GUIDONIA, NO ALL'INCENERIMENTO RIFIUTI NEI CEMENTIFICI

Redazione

Guidonia (RM) – "Ieri numerosi comitati e cittadini hanno organizzato un presidio, e noi siamo stati al loro fianco, davanti al cementificio Buzzi di Guidonia. Le istituzioni a tutti i livelli, comunale, regionale e nazionale devono comprendere che con la questione incenerimento di rifiuti non è più possibile pensare di avere la disponibilità dei territori. Il documento di valutazione di impatto ambientale che la società Buzzi ha richiesto alla Regione per utilizzare nel ciclo di produzione del cemento prodotti derivanti dall'incenerimento dei rifiuti, sta all'interno della volontà, che è diventata la parola d'ordine di Clini, sulla possibilità che i rifiuti diventino combustibile anche negli altiforni dei cemenitifici.". Lo dichiara Nando Bonessio, capolista di Rivoluzione Civile per la Regione Lazio.

"Noi siamo contro questa operazione e la bontà della nostra azione è garantita dal fatto che siamo stati noi a presentare ricorso contro il piano regionale rifiuti. Ora che questo piano è stato bocciato è assurdo constatare che le azioni di Clini vanno proprio nella direzione delle azioni bocciate in quel piano. Nascondere la cenere sotto il tappeto – conlude Bonessio -, non è la soluzione".




LAZIO, PIANO RIFIUTI. IL TAR BOCCIA E SMENTISCE LA REGIONE. TUTTO DA RIFARE

La Regione ha sostenuto che il Piano redatto abbia portato alla riduzione della produzione dei rifiuti e al raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 2012, il Tar, rispondendo alla Regione, ha invece sostenuto che "i dati ufficiali Ispra, risalenti al Rapporto Rifiuti del 2008 (indicati nel Piano), mostrano una tendenza diversa, denotando una produzione annua di rifiuti regionali in costante aumento".

 

Alberto De Marchis

Roma – Il Tar del Lazio boccia il Piano di gestione dei rifiuti del Lazio approvato nel suo testo definitivo nel gennaio 2012 dalla Giunta Polverini. Per i giudici, inoltre, la Regione Lazio ha violato le direttive comunitarie e il cosiddetto "principio di precauzione, che dovrebbe caratterizzare le scelte dell'amministrazione ove si presentino eventuali dubbi o perplessità in ordine alle decisioni da assumere nel caso concreto".

“Il piano rifiuti basato su discariche e inceneritori della Regione Lazio, dove si spacciava la tritovagliatura come trattamento ,è stato sonoramente bocciato oggi dal Tar del Lazio, con la sentenza n. 121/2013, grazie al ricorso presentato da Angelo Bonelli Consigliere regionale dei Verdi, da Vas e dal Forum Ambientalista. – afferma il Presidente dei Verdi del Lazio Nando Bonessio – Il piano era contrario alle direttive comunitarie in materia di discariche e rifiuti, tanto che la Commissione Europea lo aveva già bocciato con un parere motivato. Questa è la dimostrazione dell'approssimazione della Giunta Polverini in materia che ha tentato di fare il "gioco delle tre carte" sulla questione rifiuti”.

Esulta il presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, secondo cui così si ferma "il disegno politico di far diventare le province le pattumiere del Lazio. Il piano regionale dei rifiuti – sottolinea Cusani – è tutto da rifare". "Come correttamente affermato dalla Commissione Europea – si legge nella sentenza del Tar – per essere conforme alle direttive, il trattamento dei rifiuti destinati a discarica deve consistere in processi che, oltre a ridurne il volume o la natura pericolosa e a facilitarne il trasporto o recupero, abbiano l'effetto di evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull'ambiente nonchè i rischi per la salute umana". I giudici si soffermati anche sul tema della 'transitorietà' del Piano, per il Tar "è chiaro che il concetto di 'transitorietà' non può essere dilatato fino al punto di consentire l'adozione e l'approvazione di un Piano quale quello  contestato".

La Regione ha sostenuto che il Piano redatto abbia portato alla riduzione della produzione dei rifiuti e al raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 2012, il Tar, rispondendo alla Regione, ha invece sostenuto che "i dati ufficiali Ispra, risalenti al Rapporto Rifiuti del 2008 (indicati nel Piano), mostrano una tendenza diversa, denotando una produzione annua di rifiuti regionali in costante aumento".

In conclusione, la Regione Lazio "dovrà istruire adeguatamente il nuovo procedimento e motivare congruamente le proprie scelte, tenendo conto di tutti gli elementi di valutazione a disposizione e anche dei profili evidenziati dalla Provincia di Latina inerenti la delimitazione degli ambiti territoriali ottimali sul territorio regionale, l'esclusione di 5 Comuni dall'ATO Latina e l'inclusione degli stessi nell'ATO Frosinone".

tabella PRECEDENTI:

08/01/2013 CLINI, DECRETO RIFIUTI: DA OGGI PARTE LA PROCEDURA. UTILIZZARE AL MEGLIO L'IMPIANTISTICA ESISTENTE
07/01/2013 COLLEFERRO, RIFIUTI: IL SINDACO DICE NO ALLE IPOTESI DEL MINISTRO CLINI
03/01/2013 ROMA, IPOTESI RIFIUTI A BORGO MONTELLO: IL SINDACO DI LATINA SCRIVE A CLINI PER CONFERMARE LA NETTA CONTRARIETA’ DELLA CITTA’

  03/01/2013 ROMA, VALLE GALERIA: CASA DEL COMMISSARIO ALL'EMERGENZA RIFIUTI CIRCONDATA DALLA SPAZZATURA

03/01/2013 ROMA, DISCARICA MALAGROTTA E MONTI DELL'ORTACCIO. CLINI: LE DECISIONI PRESE DA SOTTILE SARANNO RICONSIDERATE
01/01/2013 MONTI DELL'ORTACCIO, DISCARICA: DUE CITTADINI SALGONO SU TRALICCIO ALTA TENSIONE PER PROTESTA
29/12/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO: IL SINDACO METTE I PUNTINI SULLE I RIGUARDO LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO CLINI
24/10/2012 ROMA, RIFIUTI: SOTTILE CONFERMA LA SCELTA DI MONTI DELL'ORTACCIO
15/09/2012 ROMA, MONTI DELL'ORTACCIO: IL CONSIGLIERE REGIONALE (PD) MARCO DI STEFANO CHIEDE RIUNIONE URGENTE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE APERTA AI CITTADINI, ALLA PRESENZA DEL PREFETTO SOTTILE
05/09/2012 ROMA RIFIUTI, ALEMANNO: SU VALLE GALERIA VALUTAZIONE TECNICA SENZA SCONTI
04/09/2012 ROMA, QUESTA SERA LA FIACCOLATA CONTRO LA DISCARICA PROVVISORIA A MONTI DELL'ORTACCIO
23/08/2012 ROMA RIFIUTI, RADICALI: "SU MONTI DELL’ORTACCIO C’È UN ACCORDO CERRONI-AMA?"
22/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA, IL COMUNE E LA PROVINCIA SI PRONUNCINO SULLA SCELTA DEL NUOVO SITO
21/08/2012 RIFIUTI, MARUCCIO (IDV): “CLINI METTE ALLA BERLINA COMUNE E REGIONE”
20/08/2012 ROMA, IL MINISTRO CLINI BOCCIA LA CAPITALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
16/08/2012 MONTI DELL'ORTACCIO RIFIUTI, UN FORTE "NO" DI MEZZA ESTATE
14/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA: FUMATA BIANCA PER LA DISCARICA. MONTI DELL'ORTACCIO IL NUOVO SITO PROVVISORIO
04/05/2012 LAZIO RIFIUTI, MONTI ORTACCIO, RIANO E PIAN DELL'OLMO SITI IDEALI: PAROLA DI CERRONI
21/03/2012 ROMA RIFIUTI, VALENTINI (PD): “MOZIONE PER NO A DISCARICA MONTI DELL’ORTACCIO”


 




LAZIO EMERGENZA ARSENICO, DURA NOTA DEL MINISTRO BALDUZZI SULLE MANCANZE DELLA POLVERINI

Redazione

Roma – "Dopo l'Oms ora arriva la dura nota del ministro Balduzzi sulle plateali mancanze della Polverini sulla vicenda arsenico. – afferma il Presidente dei verdi del Lazio, Nando Bonessio – La replica di Polverini a questa netta presa di posizione del ministro della Salute che ha messo nero su bianco le lacune della Polverini a cominciare da quelle sul cronoprogramma è sempre la stessa litania del poco tempo, del fatto che è un problema che si trascina da anni e che la responsabilità è della giunta precedente, assolvendo così magicamente quella del centrodestra dal 2001 al 2005.

Polverini sapeva del problema arsenico già da prima della sua elezione, ragione per la quale ha avuto tutto il tempo per fare fronte al problema che invece ha ampiamente sottovalutato, come dimostra il ministro Balduzzi che nella sua nota ha sottolineato il fatto che negli ultimi sei mesi la Giunta di centrodestra abbia risposto in maniera incompleta e poco rassicurante alle sollecitazioni del Ministero. Non solo il centrodestra ha addirittura mistificato, tentando di manipolare nella comunicazione ai cittadini i limiti previsti dall'Europa.

Complimenti alla Presidente per la sua sollecita azione di Governo. A questo punto ci aspettiamo da un momento all'altro l'intervento dell'Europa che non sarà da poco, visto che la multa per l'infrazione è di circa 300mila euro al giorno. Presenteremo il conto, che a oggi si aggira a 1,5 milioni di euro, direttamente a Polverini, senza contare i danni sanitari che i cittadini colpiti, ne siamo certi, le recapiteranno direttamente nelle urne.

– Bonessio conclude – Ma verificheremo anche la possibilità di far bloccare i beni personali dei membri della giunta dalla Corte dei Conti, per evitare di far ricadere quest'ennesimo balzello, che era evitabile, per l'ennesima volta sui cittadini del Lazio".

tabella PRECEDENTI:

03/01/2013 LAZIO, EMERGENZA ARSENICO: LA MALAGESTIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO POLVERINI
02/01/2013 VELLETRI, CON IL 2013 CONTINUA L'INCUBO ARSENICO
29/12/2012 EMERGENZA ARSENICO NELL'HINTERLAND CAPITOLINO. ARRIVA L'EUROPA: AL VIA LA CORSA ALLE ORDINANZE DI NON POTABILITA'
29/12/2012 ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO: CHI TEMPO HA E TEMPO ASPETTA, TEMPO PERDE
06/12/2012 LANUVIO, EMERGENZA ARSENICO: 2 MILA LANUVINI SENZ'ACQUA POTABILE IL 31 DICEMBRE
03/12/2012 GENZANO, EMERGENZA ARSENICO AI TITOLI DI CODA: TUTTI I POZZI SARANNO IN REGOLA ENTRO IL 31 DICEMBRE
24/11/2012 LAZIO, EMERGENZA ARSENICO: EFFETTI SULLO STATO DI SALUTE DELLE POPOLAZIONI SOTTOPOSTE NEGLI ULTIMI 10 ANNI A REGIME DI DEROGA PER I LIVELLI DI ARSENICO
24/11/2012 ANGUILLARA, DI SOLE INTENZIONI E’ LASTRICATA LA POLITICA DELL'AMMINISTRAZIONE PIZZORNO
31/10/2012 ANGUILLARA, EMERGENZA ARSENICO: ASPETTANDO GODOT CHE VIEN DALLA PISANA
26/10/2012 LAZIO ARSENICO, ALLARME SALUTE CITTADINI E RISCHIO DI MULTE DA 300 MILA EURO AL GIORNO
26/10/2012 LAZIO, ARSENICO. ZARATTI (SEL): “GOVERNO DESTITUISCA POLVERINI E NOMINI NUOVO COMMISSARIO PER AFFRONTARE EMERGENZA”
21/10/2012 LAZIO, EMERGENZA ARSENICO: ANGUILLARA SI DISTINGUE PER GRAVITA'.
17/08/2012 LANUVIO, CHIUSO UN SERBATOIO E DUE FONTANELLE. ENTRO FINE ANNO RISOLTA L'EMERGENZA ARSENICO
26/07/2012 ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO. SI E' TENUTA OGGI LA CONFERENZA DI SERVIZI TRA COMUNE E REGIONE
23/07/2012 BRACCIANO, LA CORTE COSTITUZIONALE CONFERMA LE SCELTE SULLA GESTIONE DELL'ACQUA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
17/07/2012 ANGUILLARA, 2 SI PER L’ACQUA BENE COMUNE: UN ANNO DOPO
14/07/2012 LAZIO EMERGENZA ARSENICO, APPELLO AI COMUNI: SE ADERITE AL NUOVO RICORSO SONO POSSIBILI 1.500 EURO A FAMIGLIA
03/07/2012 ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO: L’ASSESSORE MATTEI MANTENGA LE PROMESSE FATTE IN CAMPAGNA ELETTORALE
28/06/2012 ANGUILLARA, ACQUA ALL’ARSENICO È SEMPRE EMERGENZA
27/06/2012 ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO: LA FONTE CLAUDIA E’ LA SOLUZIONE
11/06/2012 ANGUILLARA E' ALLARME FLUORO: LA SALUTE NON PUO’ ASPETTARE.
26/05/2012 ANGUILLARA, LA SALUTE NON E’ IN VENDITA
06/04/2012 BRACCIANO, ACQUEDOTTO LEGA: ENTRA IN FUNZIONE IL DEARSENIFICATORE
06/03/2012 LAZIO EMERGENZA ARSENICO, IN PROVINCIA DI ROMA ANGUILLARA HA SITUAZIONE CRITICA



LAZIO ELEZIONI, BONESSIO (VERDI): NO A ELECTION DAY REGIONALI-POLITICHE. TAGLI COSTI POLITICA NON APPARTENGONO A CULTURA CENTRODESTRA

Redazione

Roma – «Il centrodestra si risparmi una figura imbarazzante e smetta di chiedere rinvii su rinvii ora che la data delle elezioni regionali è stata fissata e non utilizzi argomenti che non le appartengono come i risparmi della politica tentando di far fare un election day con politiche e comunali. – afferma il Presidente dei verdi del Lazio Nando Bonessio – Abbiamo dimostrato con i fatti le spese improduttive che avremmo nel caso si voti ad aprile, che per il solo Consiglio Regionale arriverebbero a 50 milioni di euro, senza contare i danni per il "sistema Lazio" come ribadito da tutte parti sociali più volte. Per quanto riguarda il centrosinistra ora che c'è una data si parli con l'Alleanza di centrosinistra di programmi concreti, a cominciare da una radicale revisione ecologica del Piano casa, un'altrettanto radicale revisione del Piano Rifiuti regionale, una profonde verifica dei tagli sulla sanità che parta dagli sprechi e non dai posti letto, l'incremento del Tpl e il rispetto degli esiti referendari sull'acqua. Per quanto riguarda i costi della politica ribadiamo che è necessario non tagliare la rappresentanza, diminuendo le spese. Ecco fatti i conti: 50 consiglieri regionali con un'indennità lorda di 11.000 euro al mese costerebbero 550.000 euro ogni mese, quindi 6.6 milioni l'anno, mentre 70 a 5.500 euro al mese 385.000 euro ogni mese, ossia 4,6 milioni l'anno. Quindi si risparmierebbero due milioni di euro. In questa maniera si sortirebbero tre benefici effetti. Il primo di risparmiare denaro pubblico, il secondo di mantenere la rappresentanza democratica a buon livello e il terzo, forse quello più importante, di imporre un stile di vita a chi fa politica meno "lunare" e più vicino ai cittadini».




ROMA, DISCARICHE: DOMANI VISITA COMMISSIONE PARLAMENTO EUROPEO A MALAGROTTA, RIANO E VIA SALARIA

Redazione

Roma – Si svolgerà questa sera un incontro preliminare e conoscitivo tra l'eurodeputata danese dei Verdi europei, Margrete Auken, componente della Commissione Petizioni del  Parlamento Europeo, e alcuni rappresentanti dei comitati cittadini di Malagrotta-Valle Galeria, dell'impianto Tmb di via Salaria-Villa Spada, e di Riano, che saranno accompagnati dal presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio. "Come Verdi del Lazio – dice Bonessio – abbiamo chiesto al gruppo europeo dei Verdi di sollecitare la Commissione Petizioni, affinché si tenesse al più presto il sopralluogo, che avverrà domani, – 29 ottobre – in alcune zone critiche per i rifiuti della Capitale, come Valle Galeria, Riano e via Salaria". "L'Europa è ormai l'ultima speranza per i cittadini romani, che si possa superare lo stallo e l'inconcludenza delle istituzioni locali rispetto alle tante emergenze legate al ciclo di gestione dei rifiuti. I cittadini auspicano in un intervento dell'Europa, che obblighi le istituzioni italiane, nazionali e locali, affinché a Roma si applichino senza se e senza ma le direttive europee sulla raccolta differenziata, abbandonando una volta per tutte il toto-discariche cui abbiamo assistito fino ad oggi giocato sulla pelle dei cittadini".

tabella PRECEDENTI:

22/10/2012 LAZIO DISCARICHE E RIFIUTI, LANCELLOTTI INVITA CITTADINI E COMITATI AD ACCOGLIERE LA COMMISSIONE PETIZIONI IN MODO FATTIVO
22/10/2012 LAZIO EMERGENZA RIFIUTI, E' UFFICIALE L'A VISITA DELLA COMMISSIONE PETIZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO