VELLETRI: UN FINE SETTIMANA ALL'INSEGNA DELL'UVA CON "TUTTI GIU' IN CANTINA"

di I.G.

Velletri (RM) – Un fine settimana ricco di eventi quello organizzato presso la sede del CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria – dove le tradizioni, i vitigni, attrezzi, pratiche viticole ed enologiche saranno al centro di questa manifestazione patrocinata dal Comune di Velletri e con la partecipazione del Museo diffuso del Vino di Monte Porzio Catone.

Si inizia Venerdì 25 settembre con l'esposizione e descrizione dei vitigni del territorio veliterno a cui seguirà la mostra "Travaso di cultura" a cura di Simona Soprano e Maurizio Taglioni.

Da non perdere l'esposizione estemporanea dei vinarelli di Giorgio Masi e Barbara Ruggeri, tipici dipinti realizzati su carta con il vino e suoi derivati. 

Non poteva mancare la degustazione di numerosi vini dell'area dei Castelli Romani che saranno proposti dagli studenti dell'Istituto alberghiero di Velletri Ugo Tognazzi. Uno spazio dedicato ai sommelier Albergatori e ristoratori grazie alla Fisar (delegazione Roma e Castelli Romani).

Sabato 26 Settembre "Vino al vino" 5 bevute facili. Degustazioni a cura della Fisar e Domenica 27 consigli per gli hobbysti con "c'era il tuo vino" dove l'enologo Sergio De Angelis darà consigli tecnici. 

Chiude questa bellissima e importante manifestazione la proiezione di filmati d'epoc dove Massimo Fabi condurrà il pubblico nella storia di una tradizione.




VELLETRI, CREA: "LE STAGIONI DELLA VITE" SI CONCLUDE CON LA FESTA DELLA VENDEMMIA

 

GUARDA LA GALLERY IN FONDO ALL'ARTICOLO [CLICCARE SULLE FOTO PER INGRANDIRLE]

 

Redazione
Velletri (RM)
– Grande e degna conclusione per l’iniziativa “Le stagioni della vite” che ha visto coinvolta la Delegazione di Roma e Castelli Romani della FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) in alcuni incontri di approfondimento presso l’istituto di ricerca del Crea di Velletri in via della Cantina Sperimentale, dotato anche di un vigneto didattico oltre che di laboratori e una cantina completamente attrezzata. Sabato 19 settembre i sommelier in visita alla struttura, guidati come sempre da Paolo Pietromarchi (responsabile dei corsi per sommelier di Velletri e Anzio nonché enologo ricercatore presso il Crea appunto), hanno quindi potuto approfondire le tematiche della maturità dell’uva, dalle attenzioni alle analisi tecniche a quelle rientranti nella parte sensoriale e organolettica. Quasi mai, infatti, ci si basa solo sulla misurazione dei parametri fondamentali (zuccheri, acidità ecc.) per decidere il momento giusto per vendemmiare. Rimane infatti fondamentale la sensibilità dell’uomo, produttore e/o enologo che sia, in funzione dell’idea di vino che si vuole raggiungere.

La giornata, iniziata in vigneto, è quindi proseguita nei laboratori e poi nella cantina dell’istituto per l’enologia di Velletri, dove tra l’altro è stato selezionato uno dei lieviti più importanti per le vinificazioni in zone fredde (attualmente commercializzato da un’azienda leader del settore con tanto di attribuzione della provenienza). I sommelier hanno quindi potuto affrontare, in piccolo, il lavoro del cantiniere schiacciando le uve e discutendo dell’uso dei lieviti così come della solforosa e di tanti altri aspetti meno conosciuti, questioni prettamente tecniche che hanno però importanti ricadute anche sulla fase degustativa.

Svolta l’attività più importante, con grande soddisfazione di tutti i presenti, si è data conclusione alla giornata con la consegna dei diplomi di partecipazione, da parte della responsabile dell’istituto di ricerca di Velletri dottoressa Francesca Cecchini, e con un pranzo a cura dell’associazione Amici di Ratatouille di Roberto Dominizi, nello splendido giardino botanico adiacente il vigneto didattico. Qui la sede Fisar di Velletri ha messo a disposizione i vini di alcune delle realtà più importanti dell’enologia locale (Di Palma Riccardo, Le Quattro Vasche, Marco Serra, Veliterna Vini) invogliando i colleghi romani ad approfondire queste nuove produzioni, orientate alla qualità e gestite quasi tutte dalle nuove generazioni.

“Siamo felici di aver ospitato queste occasioni di approfondimento – ha commentato la Cecchini – e crediamo di aver offerto spunti importanti per l’aumento delle conoscenze di ognuno dei presenti. Visto il successo di questa prima occasione, speriamo infine di poter contare su una seconda edizione l’anno prossimo”.
I sommelier si sono dati appuntamento intanto ai prossimi eventi organizzati dalla Delegazione e soprattutto ancora a Velletri, sabato 26 e domenica 27, per la Festa dell’Uva nonché per l’inizio del nuovo corso di primo livello che ci sarà il 30 settembre prossimo (per info visitare le pagine Facebook della Delegazione di Roma o scrivere a corsopersommelier@gmail.com).
 




VELLETRI, LAZZARIA: PERICOLO SVENTATO?

Redazione
Velletri
– È trascorso un anno esatto da quando su Velletri si erano levate le minacce di ben 2 impianti di gestione rifiuti nella stessa zona.
Già i primi giorni di settembre 2014 la zona di Lazzaria venne definita dal M5S di Velletri "il triangolo a biomasse" per la presenza di: un impianto a biomasse privato (già in funzione) immediatamente a sud della casa circondariale, un progetto di impianto anaerobico (biogas) di gestione dei rifiuti organici della Volsca Ambiente e Servizi Spa di fianco all'ex discarica comunale, un progetto di un polo impiantistico di trattamento rifiuti con un'enorme discarica, un impianto TMB ed un impianto anaerobico per la produzione di biometano nella ex cava di pozzolana, presentato dalla società Ecoparco. "Un anno in cui i cittadini e la buona politica si sono contrapposti alle decisioni prese da qualcun altro per far valere le proprie ragioni, cercando confronti e scontri su temi ambientali economici e legali. – Commentano dal M5S di Velletri – Quanto accaduto – proseguono – poi è la prova che la reazione civica e l'attivismo danno i loro frutti evitando che situazioni ambigue possano passare in sordina. E' così che i nostri cittadini attivi hanno evidenziato una serie di problematiche “non considerate” dai progettisti, che hanno portato la Regione Lazio a “fermare” i 2 progetti, ed oggi – concludono – a bocciare definitivamente quello del polo impiantistico Ecoparco".

La Regione Lazio nella sua “Pronuncia di Valutazione Impatto Ambientale” n. G09619 del 03/08/2015 scrive:
1) La cava è stata scavata per 10 ettari invece dei 4,6 autorizzati e per una profondità di 30 metri invece di 15.  Per questo i responsabili sono stati multati di 150.000 euro circa di cui pagati forse solo la metà.
2) La cava è in prossimità della casa circondariale che sembra oggettivamente risultare un edificio sensibile.
3) Viene finalmente riconosciuto il contesto agricolo di pregio, che viene considerato come “fattore escludente” dal Piano Rifiuti regionale.
4) La fascia relativa al vincolo ferroviario è considerabile come “fattore di attenzione progettuale”.
5) Non è possibile escludere una interferenza con la falda acquifera di Carano e Giannottola che riforniscono di acqua potabile Aprilia, Nettuno ed Anzio.
6) L'area risulta sotto sequestro per violazioni al Codice dell'Ambiente e vi sono stati ritrovamenti di rifiuti smaltiti all'interno della cava stessa.
"Non possiamo che esultare per la pronuncia negativa del progetto Ecoparco, – dichiarano ancora dal Movimento 5 Stelle di Velletri – e questa bocciatura – proseguono – parzialmente boccia anche il progetto portato avanti dal Comune di Velletri tramite la Volsca Ambiente e Servizi spa che incide nella stessa area, di pregio agricolo, confermando le maggiori opposizioni all'impianto proposto, riguardanti la non idoneità del luogo. Quello già letto dai giornali, ma qui confermato, è l'ennesima riprova che i rifiuti, se per qualcuno sono un problema, per altri sono business, spesso illeciti che possono provocare danni irreparabili ed il fatto che due su tre dei siti del triangolo a biomasse siano indagati per “violazioni al codice ambientale” la dice lunga in merito.

La vicenda conferma inoltre, disattenzioni ed inadempienze dell'Ente nella gestione e nella tutela ambientale della cava di Lazzaria. Cava, la cui autorizzazione viene prorogata nel 2009 per 5 anni senza le dovute verifiche e precauzioni. Per queste inadempienze – concludono dal M5S – oggi ci troviamo una buca grande come 15 campi da calcio e profonda come un palazzo di 10 piani, senza sapere chi e quando la richiuderà.E quello che soprattutto temiamo è che ne sentiremo ancora parlare".




VELLETRI, COMMERCIANTI IN CRISI: ARRIVA LA PROPOSTA

di Ivan Galea

Velletri (RM) – Fabio D'Andrea coordinatore di "Noi con Salvini" per l'area dei Castelli Romani lo scorso 3 Agosto ha protocollato al Comune di Velletri la richiesta di referendum consultivo, come previsto dallo statuto dell'Ente locale, per la rimodulazione degli orari ZTL del centro storico della città.

D'Andrea pur prendendo atto che con la chiusura totale del primo tratto di corso della Repubblica, a seguito dei lavori di riqualificazione, si è registrato un miglioramento estetico della pavimentazione e dei sotto servizi, denuncia il grave impoverimento delle attività commerciali e la conseguente chiusura di molti esercizi con relativa perdita di posti di lavoro.

Il coordinatore di "Noi con Salvini" punta il dito sull'amministrazione Servadio accusandola di non aver saputo supportare, quantomeno fiscalmente con sgravi di tasse e tributi, le imprese in difficoltà. 

In effetti fin dal 2008 con l'avvento della prima crisi economica mondiale anche le attività veliterne hanno iniziato a innescare un trend negativo. E il tasso di disoccupazione giovanile è aumentato vertiginosamente dal 2011 ad oggi passando dal 29 percento al 43,1 percento. "Con la totale pedonalizzazione del centro storico – dichiara Fabio D'Andrea – non si è registrato nessun tipo di incremento negli ingressi e nei consumi. Con il referendum – prosegue il coordinatore di Noi con Salvini – intendiamo far rimodulare gli orari di chiusura della zona ZTL dalle ore 16 fino alle ore 19.30. Questo per cercare di arginare – conclude D'Andrea – il grave fenomeno dell'impoverimento delle attività commerciali di Velletri".
    
 




VELLETRI: L'ESTATE VELITERNA PUNTA SUL TEATRO

Redazione
Velletri (RM)
– L’assessore alla Cultura, Ilaria Usai, pur nelle difficoltà di tempo e di fondi, per dare uno spazio al teatro ed alle associazioni teatrali della città, ha voluto accogliere  all’interno della programmazione dell’Estate Veliterna il progetto “Velletri Teatro Estate”. Il progetto è una continuazione,  ridotta per l’assenza di sostegni economici adeguati, del Festival che si svolge da tre anni a Villa Ginnetti. Ne sposa la filosofia di servizio culturale alla città, il coinvolgimento di diverse associazioni, l’inserimento nei luoghi topici di Velletri, la continuità per un periodo lungo, la leggerezza, la sveltezza e l’autosufficienza organizzativa, i cosi contenuti che hanno caratterizzato, e nel futuro, si spera, continueranno a caratterizzare, il Velletri Teatro Festival.

Velletri Teatro Estate consiste in tre laboratori teatrali offerti gratuitamente dall’Assessore alla Cultura, rivolti alle  differenti fasce di età: bambini-ragazzi; giovani; adulti-anziani. I laboratori inizieranno dal 3 agosto e termineranno il 13 settembre con una breve esibizione. Inoltre sono previsti tre spettacoli di poesia a Piazzetta San Crispino, nelle domeniche 9, 23 agosto e 6 settembre.

E’ sempre difficile far comprendere – al di là delle facili dichiarazioni di buona volontà, generiche, di circostanza, intrise di retorica politichese – l’enorme contributo che il Teatro, in tutte le sue forme può dare allo sviluppo della civiltà. Per questo la gratitudine  sembra d’obbligo verso l’Amministrazione tutta e particolarmente verso il neo assessore Ilaria Usai,  che pur tra fuochi d’artificio, tric-trac e qualche fetecchia e cotillon et circenses, che procurano un ritorno politico più facile quanto effimero, ha voluto dare un piccolo spazio al teatro ed alla poesia.
 




VELLETRI: INTASCAVANO PROVENTI TASSA RIFIUTI CON SOCIETÀ RECUPERO CREDITI

Redazione

Velletri (RM) – Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno arrestato tre persone di 54, 53 e 50 anni ritenuti responsabili dei reati di truffa pluriaggravata e continuata ai danni dello Stato, appropriazione indebita ed esercizio abusivo di una professione, dando esecuzione a un provvedimento cautelare – emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri.

Le attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri dirette dal Dott. Francesco Prete e condotte dai Carabinieri della Stazione di Ariccia tra il maggio 2014 e giugno 2015, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei 3 arrestati tutti con diversi ruoli all'interno della società di recupero crediti Eureka Service Srl sita in Pomezia: il legale rappresentante, un sedicente avvocato responsabile legale senza alcun titolo e un dipendente incaricato alla riscossione. La Eureka Service aveva ricevuto dalla società Ambi.En.Te. Spa (a totale capitale pubblico ed incaricata del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti per vari comuni della provincia di Roma e Frosinone) l'appalto per il recupero dei crediti da parte degli utenti responsabili del mancato pagamento della tariffa di igiene ambientale o Tia (oggi Tares tariffa rifiuti e servizi). Le indagini hanno consentito di dimostrare che la società di riscossione ha indebitamente trattenuto somme in contanti equivalenti a 215.000 euro circa (non versate alla Ambi.En.Te. Spa), ricevute direttamente dagli utenti, truffando circa 90 vittime tra privati cittadini e aziende (quasi tutte appartenenti ai comuni di Ariccia e Ciampino) che ignare ritenevano di aver ottemperato al pagamento della tassa. Le vittime sono state individuate dai Carabinieri ed hanno presentato denuncia; per alcune di esse, la società Ambi.En.Te. Spa ha attivato anche la procedura civile di recupero del credito tramite decreto ingiuntivo creando in tal modo un doppio danno per i cittadini.

Sono tutt'ora in atto accertamenti tesi ad individuare altre potenziali vittime considerato che la società Eureka era stata incaricata da Ambi.En.Te. Spa per il recupero del credito di migliaia di utenti. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno sequestrato i locali della società e recuperato copiosa documentazione probatoria. Uno degli arrestati, che si occupava della tutela legale della società Eureka, esercitava illegalmente la professione di avvocato. Il modus operandi era pressoché sempre lo stesso: la società Eureka, tramite un suo incaricato, con il chiaro scopo di appropriarsi del denaro pubblico, contrariamente a quanto previsto dal contratto con l'Ambi.En.Te. Spa, concedeva agli utenti la possibilità di pagare in forme dilazionate ed in denaro contante che veniva versato nei conti correnti della società e successivamente transitava nei conti correnti personali degli arrestati o ritirati da questi ultimi con carte di credito o operazioni di sportello. Nella maggior parte dei casi la prima parte del debito degli utenti veniva versato regolarmente nelle casse dell'Ambi.En.Te. Spa tramite bonifico bancario mentre le altre rate venivano indebitamente (anche con promessa di sconti per gli utenti) pagate in contanti e transitavano poi nei conti dell'Eureka. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Velletri ha disposto la misura degli arresti domiciliari a carico dei tre soggetti ed un sequestro preventivo dei beni mobili ed immobili degli indagati fino al raggiungimento della somma di 215.000 euro. Sequestrati 17 conti correnti – 9 veicoli – 5 immobili e quote societarie in possesso degli indagati.




VELLETRI: BOOM DI PRESENZE PER L'APPUNTAMENTO CON SATURNO

Redazione

Velletri (RM) – Si è svolto con un grande successo di pubblico l’evento Occhi su Saturno andato in scena sabato 20 Giugno 2015 a Velletri, organizzato da Camminiamo per Velletri, Astronomitaly, Amici del Monte Artemisio e Bio & Bike in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani.

Più di 100 partecipanti provenienti da diverse parti di Roma si sono presentati puntuali e appassionati all’appuntamento con Saturno, sfidando anche le condizioni meteorologiche avverse.

Dopo una rigenerante passeggiata al tramonto nel Parco, per un percorso di circa 9,5 Km, i camminatori sono giunti al Rifugio del Monte Artemisio e hanno trovato ad attenderli un gustoso angolo gastronomico e un’emozionante esperienza di osservazione astronomica.

Ha così avuto inizio un entusiasmante viaggio con i telescopi di Astronomitaly alla scoperta del cielo stellato, partendo dall’indiscusso protagonista della serata, il “Signore degli Anelli”, e continuando con l’esplorazione di altri oggetti celesti, come le incantevoli Stella Vega e Stella doppia Albireo.

Un sabato sera sotto le stelle molto speciale, in mezzo alla natura dei Castelli Romani, reso possibile dal lavoro di molte risorse umane e che ha avuto un ottimo riscontro sia per la numerosa affluenza che per l’entusiasmo e la partecipazione attiva.

L’iniziativa ha permesso di dare un contributo alla manifestazione nazionale Occhi su Saturno, ideata nel 2012 dall’Osservatorio Astronomico “G. D. Cassini” e dall’Associazione “Stellaria” di Perinaldo per celebrare Saturno e ricordare la figura dell’astronomo Gian Domenico Cassini. Coinvolgere il pubblico locale in un grande evento nazionale ricco di storia, scienza e fascino si è trasformato in un’importante occasione per valorizzare e promuovere un territorio della nostra Capitale che ha ancora molto da offrire.

Le associazioni coinvolte stanno già lavorando all’organizzazione di altri eventi per l’osservazione del cielo nell’area dei Castelli Romani. Il prossimo appuntamento è Sabato 25 Luglio 2015, per una Notte di Stelle sul Monte Artemisio in cui perdersi tra le meraviglie del firmamento e “incontrare” di nuovo l’affascinante Saturno.
 




VELLETRI: CONFISCATI BENI PER 1,15 MILIONI A DUE FRATELLI

Redazione

Velletri (RM) – I carabinieri di Velletri hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dal Tribunale ordinario di Roma, su proposta della procura del Tribunale di Velletri, applicando la normativa antimafia, nei confronti di due fratelli C.I. di 40 anni e C.S. di 32 anni. I due erano già arrestati nell'ottobre 2012 su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Velletri a seguito dell'operazione 'Paris' dei carabinieri della Compagnia di Velletri, diretta dal Capitano Davide Occhiogrosso, finalizzata alla repressione dello spaccio di stupefacenti. Il decreto dispone, nei confronti dei due fratelli e della moglie di uno dei due, la confisca dell'intero patrimonio costituito da quattro appartamenti a Santa Marinella (Roma) e Sabaudia (Latina), un conto corrente bancario, due libretti nominativi postali e due conti correnti postali, sette autovetture e un motociclo e una ditta individuale, per un valore complessivo di circa 1.150.000 di euro. Nei confronti dei tre, il Tribunale ha disposto anche la misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nei rispettivi comuni di residenza per la durata di tre anni.




VELLETRI: CARABINIERI SGOMINANO LADRI SERIALI DEI NEGOZI DEL CENTRO

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4

Redazione

Velletri (RM) –  I Carabinieri della Compagnia di Velletri, diretta dal Capitano Davide Occhiogrosso,  hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini italiani di 48 e 41 anni, entrambi con numerosi precedenti penali, responsabili di due furti avvenuti in due negozi del centro cittadino.

I due malviventi, un uomo e una donna, intorno alle 13 sono entrati in un negozio di calzature di via Lata ed approfittando di un momento di distrazione della commessa, hanno asportato il suo portafoglio contenente denaro contante e documenti personali posizionato nella zona delle casse. La vittima ha subito chiamato i carabinieri che sono arrivati pochi minuti dopo. Giunti sul posto i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dell’Arma hanno bloccato gli autori e recuperato la refurtiva. I successivi accertamenti hanno consentito al personale della Stazione di Velletri di ricostruire e addebitare ai due arrestati anche un altro episodio avvenuto con identiche modalità nella stessa mattinata ai danni di un negozio di abbigliamento di via Salvo d’Acquisto. La settimana scorsa i due soggetti erano già stati arrestati per gli stessi motivi dai militari della Stazione di Genzano di Roma per un furto avvenuto in un negozio di quel centro. Al termine delle formalità di rito l’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.




VELLETRI: PICCHIA IL COMPAGNO DELLA EX MOGLIE CON UNA MAZZA DA BASEBALL

di Matteo La Stella
Velletri(RM)
– Domenica sera, gli agenti del Commissariato di Velletri hanno arrestato un uomo di 60 anni, colpevole di aver colpito con una mazza da baseball il compagno della ex moglie, da cui risulta separato da più di sei mesi.
Il 60enne, alla vista dell'ex moglie accompagnata ad un altro uomo è stato colto da raptus velenoso. In Piazza Garibaldi, in pieno centro a Velletri, si è fatto largo tra la folla brandendo una mazza da baseball, poi, avvicinatosi alla coppia, ha colpito diverse volte il contendente alla testa, utilizzando la mazza. La ex moglie dell'uomo, impaurita, ha chiamato il 113. Gli agenti del Commissariato di Velletri, giunti sul posto, hanno trovato la donna. Questa ha confermato agli agenti l'accaduto, informandoli del fatto che l'attuale compagno era stato trasportato in ospedale, prima di indicargli l'autore dell'aggressione, il suo ex marito, autore di molteplici minacce nel tempo decorso dalla loro separazione.
L'uomo, che si era allontanato dalla scena del crimine a bordo di un'autovettura è stato rintracciato e bloccato dagli agenti. Insieme a lui è stata rinvenuta anche la mazza da baseball con cui si era reso protagonista della violenta aggressione. Per il 60enne sono dunque scattate le manette per lesioni aggravate e possesso d'arma.




VELLETRI: RAPINA ALLA “SAPONERIA”

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4

Redazione

Velletri (RM) –  I Carabinieri della Compagnia di Velletri diretti dal Capitano Davide Occhiogrosso, hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini rumeni di 37 e 44 anni, entrambi con numerosi precedenti penali, responsabili di una rapina all’attività commerciale “La Saponeria” di Velletri.

I due malviventi, in Italia senza fissa dimora, intorno alle 14 sono entrati nell’esercizio commerciale, ubicato in via Mattoccia, ed hanno asportato 30 confezioni di una famosa marca di cosmetico del valore di € 300, occultandoli dentro una borsa. Scoperti dal proprietario i due hanno ingaggiato con lo stesso una breve colluttazione al fine di garantirsi la refurtiva e darsi alla fuga. All’esterno del negozio i due stranieri, scappati in due direzione opposte, sono stati prontamente intercettati da una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Veliterna, allertati da una chiamata al 112; dopo un inseguimento a piedi sono stati entrambi bloccati ed arrestati. La merce è stata restituita al proprietario; quest’ultimo è stato medicato presso il pronto soccorso di Velletri a causa delle contusioni riportate nell’aggressione. Dopo l’udienza di convalida presso il Tribunale di Velletri, i due malviventi sono stati condotti presso il carcere cittadino.