TARQUINIA: RINNOVATA LA CONVENZIONE TRA UNIVERSITA' AGRARIA E GRUPPO CINOFILO TARQUINESE

Redazione
Tarquinia (VT)
– «È stata rinnovata la convenzione tra Università Agraria e Gruppo Cinofilo Tarquiniese per la zona di addestramento dei cani. Circa 143 ettari gestiti direttamente dal Gruppo Cinofilo». Lo comunica il consigliere dell’Università Agraria Francesco Montesi. «L’area è di fondamentale importanza, non solo ai fini venatori. Permette, solo su rilascio dell’apposito tesserino, di addestrare e allenare i cani nei momenti di caccia chiusa o semplicemente di farli passeggiare in aperta campagna. La dimensione permette l’attività di sparo, comunque assistita, previo il lancio della selvaggina, consentendo il turismo venatorio, sempre sotto il controllo del personale autorizzato. Una zona di addestramento di buone dimensioni rappresenta uno scenario ideale per svolgere gare tanto per i cani da ferma quanto per quelli da seguita (segugi). Si conferma quindi il rapporto costante tra il mondo venatorio e l’Università Agraria. Senza mozioni di principio e polemiche, la collaborazione con quei cacciatori che rispettano le regole e vivono con passione autentica quest’attività è un atto dovuto. Come inesorabile deve essere invece la lotta al bracconaggio, senza limitazione di sorta. Il mondo venatorio ha rispetto nella stragrande maggioranza dei casi dell’ambiente in cui vive ed è di supporto e sostegno per l’attività di vigilanza».
 




TARQUINIA, DEGRADO DEL TEMPIO DELL'ARA DELLA REGINA: INTERVIENE L'UNIVERSITA' AGRARIA

Redazione
Tarquinia (VT)
– Il sito dove sorge il tempio dell’Ara della Regina è di competenza del Ministero dei Beni Culturali. Come ogni estate però l’Università Agraria di Tarquinia ha avviato la pulizia dell’area archeologica, con i propri dipendenti. Lo stato di degrado in cui versa il tempio più importante dell’Etruria è inaccettabile. Le recinzioni sono malridotte e i cancelli divelti, rendendo facile l’accesso per chiunque. Il paradosso è che per pulire il sito dobbiamo attendere l’autorizzazione del Ministero. Nonostante non vengano riconosciuti all’Università Agraria i premi di rinvenimento, lavoreremo per ridare dignità al luogo, non prima di aver scritto al ministro Dario Franceschini. La speranza è che l'iter di riforma avviato dal ministro per la gestione dei beni culturali sia rapido e restituisca dignità ai territori e alle Soprintendenze. Fino a oggi le poche risorse erogate sono destinate alla pulizia della necropoli dei Monterozzi, peraltro effettuata con ritardo, lasciando sommersi dalla vegetazione il resto delle persistenze archeologiche situate sul territorio. Pochi sanno che il biglietto di ingresso pagato alle tombe e al museo lascia zero euro a Tarquinia. Una scelta che lede all’immagine della città. È troppo facile poi prendersela con gli Enti Locali. Un tale patrimonio ha bisogno di maggiore attenzione da parte dello Stato. Gli operai dell'Ente stanno bonificando l’area pic-nic, il parcheggio e la viabilità interna della Civita. Un luogo esteso in balia di atti vandalici e non solo. Sono stati rinvenuti rifiuti di ogni genere. L’area del pianoro della Civita è peraltro un SIC (Sito Interesse Comunitario) ai fini naturalistici con vincoli importanti anche per le attività di manutenzione consentite. Un sito di valore europeo per l’ambiente e mondiale a livello archeologico, per il quale unico presidio non può essere la sola Università Agraria.
 




TARQUINIA: BOOK&WINE RIPARTE E RACCONTA L’EMOZIONE DELLA TRANSHUMANCE

Redazione
 
Tarquinia (VT)
– Book&Wine apre il 2014 e lo fa omaggiando una realtà fatta di tradizione e di mestiere che l’Università Agraria di Tarquinia – ideatrice e promotrice della kermesse enoletteraria – sente molto vicina: quella della transumanza, dei butteri e cavalieri che, con la loro attività, hanno vissuto e vivono il forte rapporto tra uomo, natura e animale.

Il libro di cui si parlerà sabato 11 gennaio, alle ore 18, presso la sala consigliare del palazzo comunale (piazza Giacomo Matteotti n. 6), s’intitola infatti Transhumance – Diario di una composizione unica al mondo, opera che racconta tra testi e immagini la splendida avventura vissuta, l’estate scorsa, da uomini e animali di Maremma attraverso la Provenza, sino a giungere – assieme ai guardian della Camargue – a Marsiglia, capitale europea della cultura per il 2013.
Tramite le parole della curatrice Ambra Famiani e gli scatti della fotografa Laura Santelli, il libro trasmette emozioni e scenari di un viaggio fatto d’intenso rapporto con la natura, con gli animali che per giorni hanno accompagnato gli spostamenti, sino a un trionfale ingresso in una Marsiglia gremita di migliaia di persone in attesa del corteo.

La serata di sabato sarà perciò un percorso tra parole e immagini guidato da Carlo Falzetti, che racconterà della transumanza tra passato e presente, e da Ambra Famiani, che intervisterà alcuni dei protagonisti dell’evento, molti dei quali provenienti da Tarquinia e Montalto di Castro.
Ad accompagnare la chiacchierata, anche – come sempre a Book&Wine – un “viaggio” nel gusto: quello che dai vini italiani dell’azienda tarquiniese Terre della Farnesiana passa ai dolci francesi realizzati, per l’occasione, dai ragazzi dell’IPSEOA di Montalto di Castro. Una degustazione guidata con la consueta competenza dai sommelier della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori.
Per la prima volta, con l’inizio di questo 2014, Book&Wine beneficia del patrocinio del Comune di Tarquinia. La kermesse collabora già da mesi con altre realtà cittadine, a partire dall’Associazione Artistica Culturale La Lestra e, nell’occasione, con i Cavalieri di Maremma.