ROMA: TRUFFATORE SI FINGE 007 E VIOLENTA UNA DONNA

Redazione

Roma – Si spaccia per 007 per conquistare una donna e la convince (forse con l'aiuto di qualche sostanza) a far sesso insieme ma quando lei, insospettita da alcuni suoi comportamenti, si rivolge alla polizia, fa perdere le proprie tracce. E' stato denunciato per violenza sessuale e ricettazione il 45enne romano identificato dagli agenti del Commissariato San Paolo e sorpreso in un albergo di Nettuno con le valigie pronte: il sospetto degli investigatori e' che possa essersi reso responsabile anche di alcune truffe, sempre fingendo di appartenere alle forze dell'ordine e millantando conoscenze altolocate. Inizialmente, la relazione tra il falso detective (che usava anche un nome di fantasia) e la sua "fiamma" e' parsa procedere normalmente ma presto la storia ha preso una piega sempre piu' inverosimile. Il 45enne, tra l'altro, ha raccontato alla donna di essere stato costretto ad avvicinarla per indagare sul suo ex marito, che secondo la sua fantasiosa ricostruzione era un soggetto pericoloso su cui stava indagando e che era in procinto di arrestare: per alcuni giorni, con la scusa di doverla proteggere, l'ha persino costretta a nascondersi in un hotel.

Una sera, poi, i due hanno consumato un rapporto sessuale non protetto, al quale lei – ormai in uno stato di completa sudditanza psicologica – non sarebbe riuscita ad opporsi. Tra le ipotesi investigative anche quella che, a sua insaputa, l'uomo le abbia somministrato qualche sostanza per far si' che non si opponesse. Quando il sedicente 007 ha capito che le sue bugie stavano per essere smascherate, si e' eclissato ma la polizia, raccolta la denuncia della vittima, gli ha stretto il cerchio attorno e ha aspettato che facesse un passo falso. Cosa puntualmente accaduta nella mattinata di ieri, quando l'uomo e' stato bloccato mentre si preparava a partire. Nella sua stanza gli agenti hanno trovato e sequestrato anche un assegno, risultato di provenienza furtiva, e una replica di pistola del tipo in dotazione alle forze dell'ordine.Redazione