Deutsche Bank: chiusa indagine a Trani

TRANI – Il pm di Trani, Michele Ruggiero, ha fatto notificare un avviso di conclusione delle indagini per manipolazione del mercato a cinque ex top manager di Deutsche Bank Italia e allo stesso istituto di credito. Il reato contestato si riferisce al periodo gennaio-luglio 2011.Sono indagati gli ex vertici dell’istituto di credito: l’ex presidente Josef Ackermann, gli ex co-amministratori delegati Anshuman Jain e Jurgen Fitschen, l’ex capo dell’ufficio rischi Hugo Banziger, e Stefan Krause, ex direttore finanziario.
Al centro dell’indagine la “massiccia” vendita “nel brevissimo termine”, da parte della Deutsche Bank, di 7 degli 8 miliardi di euro di titoli di Stato italiani che all’inizio del 2011 aveva in portafoglio, vendita che fu compiuta – secondo quanto era scritto nell’avviso di garanzia – con “condotte artificiose, a carattere informativo ed operativo, da ritenere manipolative del mercato”. L’istituto di credito da tempo afferma che l’indagine รจ “priva di fondamento”.




TRANI, CONTROLLI A TAPPETO PER LA SICUREZZA STRADALE

Redazione

Trani – I Carabinieri della Compagnia di Trani, nel corso di serrati servizi per il controllo della circolazione stradale effettuati nel week end sulle principali arterie stradali nei pressi di locali della movida cittadina, hanno deferito in stato di libertà due persone e segnalato all’Autorità prefettizia altre tre. L’attività, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari, rientra in un più ampio progetto finalizzato alla verifica del rispetto delle regole in materia di circolazione stradale quali l’eccesso di velocità e la guida pericolosa, con particolare attenzione all’abuso di sostanze alcoliche. L’impegno ha previsto azioni volte a sensibilizzare i conducenti sull’uso dell’alcool ed informarli sui rischi derivanti dall’abuso di tali sostanze.

Un 31enne di Cerignola e un 32enne di Bari sono stati sorpresi alla guida di altrettante vetture, rispettivamente in guida in stato di ebbrezza alcoolica e guida senza patente, non avendola mai conseguita. Quest’ultimo, inoltre, dovrà rispondere anche di rifiuto di sottoporsi ad accertamenti medici per guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope.

Tre giovani, invece, di 25, 21 e 20 anni, il primo di Bari e gli altri due del luogo, sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti all’Ufficio Territoriale di Governo di Barletta, poiché trovati in possesso di alcune dosi di cocaina e marijuana, poi sottoposte a sequestro. 




TRANI: SEI ARRESTI E DUE FURTI DI RAME SVENTATI

Redazione

Trani – Si è concluso con sei arresti, una denuncia, e due furti di rame sventati un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Trani finalizzato a prevenire e reprimere la commissione dei reati contro il patrimonio e dello spaccio di droga.
In particolare:
a Ruvo di Puglia, un 33enne del luogo, noto alle Forze dell'Ordine, è stato sorpreso in pieno giorno da una "gazzella" della locale Stazione in contrada Pantano mentre era intento a rubare cavi in rame da una cabina dell'Enel. I Carabinieri, in servizio di prevenzione dei reati contro il patrimonio nelle campagne prossime al centro abitato, hanno notato l'armadio metallico insolitamente aperto e i cavi elettrici in esso contenuti, peraltro funzionali all'alimentazione dell'impianto comunale di depurazione delle acque pluviali, appena tranciati. Insospettiti, hanno ispezionato l'area circostante scoprendo l'uomo nascosto nell'erba con gli arnesi "da lavoro" ancora tra le mani. Colto di sorpresa e senza fornire una plausibile giustificazione circa le sue condotte, l'uomo è stato arrestato con l'accusa di tentato furto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, collocato ai domiciliari;
è finita invece nel carcere di Trani la trasferta di tre romeni, di 23 e 27 anni, residenti ad Andria, che in orario serale sono stati sorpresi, sempre a Ruvo di Puglia sulla S.P. 231, mentre, a bordo di due ciclomotori, stavano rientrando a casa, dopo aver fatto razzia di materiale metallico in un opificio dismesso ubicato a Terlizzi. Due borsoni contenenti 60 kilogrammi di cavi, tubi, maniglie in rame, ferro e ottone sono stati recuperati dai militari con la collaborazione di personale del locale istituto di vigilanza "La metronotte", e restituiti al legittimo proprietario. I mezzi e numerosi arnesi da scasso sono stati sequestrati;
a Corato i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di aggravamento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Trani, a carico di un 37enne del luogo per violazione della misura cautelare dell'obbligo di dimora, cui l'uomo era sottoposto, dopo essere stato incriminato per un furto in abitazione. Lo stesso sebbene obbligato a permanere in casa dalle 19 alle 7, era stato più volte sorpreso in quegli orari in giro per la città. IL 37enne è stato collocato ai domiciliari;
A Bisceglie un pregiudicato 33enne del luogo è stato arrestato con l'accusa di evasione in una vicenda alquanto insolita. L'uomo, spontaneamente si è presentato alla locale Tenenza dell'Arma, dove con stupore dei militari, ha manifestato l'intenzione di voler lasciare, per problemi di convivenza con i familiari, l'abitazione ove era ristretto, e proseguire la misura di custodia in carcere;
a Trani, infine, due studenti di 16 e 17 anni, sono stati sorpresi nei pressi della zona portuale con 6 grammi di marijuana, suddivisa in bustine di cellophane. Il primo è stato segnalato alla Prefettura di Barletta quale assuntore di droga mentre per il secondo è scattata una denuncia alla locale Procura della Repubblica per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.




TRANI: QUATTRO ANNI DI MALTRATTAMENTI ALLA CONVIVENTE

Redazione


Trani (BA) – I Carabinieri della Stazione di Trani hanno arrestato un 33enne del luogo, con l'accusa di maltrattamenti, lesioni personali e violenza privata nei confronti della convivente. Così si è conclusa la triste vicenda che ha visto per ben quattro anni una 30enne tranese, già separata e madre di tre figli, vittima di una lunga serie di violenze fisiche e psicologiche da parte dell'uomo, con cui dal 2010 aveva una relazione. Fin dall'inizio della loro convivenza il 33enne, con qualche precedente giudiziario alle spalle ed in cura al Sert per problemi di tossicodipendenza, mostrando un carattere irascibile, aveva molte volte aggredito la donna, che, intimorita per le possibili conseguenze dei suoi comportamenti o forse sperando in un suo ravvedimento, aveva più di una volta rinunciato a rivolgersi alle Forze dell'Ordine.
Le continue vessazioni sono culminate la scorsa mattina, quando la povera donna è stata per l'ennesima volta malmenata dal compagno, prima a bordo della loro auto poi in casa, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari del locale ospedale. A quel punto, ancora con i segni delle percosse appena subite, ha chiesto aiuto agli uomini dell'Arma, ai quali ha raccontato tutta la sua storia. Il 33enne è stato rintracciato e tratto in arresto. Quindi, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.




PATTINAGGIO A ROTELLE. LA STAGIONE DEL FRASCATI SKATING INIZIA COL BOTTO: BETTI PRIMO E TRANI SECONDA AL GRAN PRIX DI FIRENZE

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Frascati (Rm) – Non poteva nascere in un modo migliore la nuova stagione del Frascati Skating del presidente Claudio Valente. Al Gran Prix di Firenze, infatti, Dario Betti si è piazzato al primo posto tra gli uomini e Cristina Trani ha concluso seconda tra le donne. «La prova è andata anche quest'anno alla grande – sottolinea con orgoglio il campione del mondo in carica – visto che sono riuscito a riconfermare il titolo del 2012. Nella prova tecnica del sabato ho eseguito il programma in modo quasi perfetto e sono riuscito a prendere punteggi molto alti. Invece la domenica, nella prova artistica su musiche di Adriano Celentano, ho commesso un piccolo errore in un salto perdendo in quel segmento di gara il primo posto. Nella somma complessiva delle due prestazioni ho comunque chiuso al comando la classifica con alle spalle Andrea Aracu, il brasiliano Gustavo Casado e il giapponese Shingo. Sono molto felice e soddisfatto – conclude Betti -, ci tenevo a vincere e mi ero preparato bene: è stata una bella esperienza».

Altrettanto soddisfatta la Trani, vice-campionessa del mondo in carica, che nel capoluogo toscano è finita dietro solo alla campionessa del mondo Debora Sbei, mentre al terzo posto si è piazzata la slovena Lucia Mlinaric. «Sono abbastanza soddisfatta – dice la Trani – perchè si trattava della prima vera gara della stagione e chiaramente questo non è stato un periodo di allenamenti intensi, avendo da poco ricominciato la preparazione dopo il mondiale. Tra l'altro il Gran Prix di Firenze è più una gara-spettacolo, composta da una seconda parte più artistica e meno tecnica, comunque mi aspettavo di essere già a competitiva e il secondo posto me ne ha dato la conferma».

I due campioni del Frascati Skating ora si alleneranno per arrivare in un'ottima condizione al raduno con la Nazionale programmato per i primi di marzo: da lì in avanti la stagione entrerà nel vivo.




FRASCATI SKATING ASD, GIOIA DEL PRESIDENTE VALENTE: "BETTI, TRANI E QUIRINI FANTASTICI"

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E' stato un sabato mattina davvero memorabile quello che ha vissuto pochi giorni fa il presidente Claudio Valente e con lui tutto il Frascati Skating. La grandissima impresa di Dario Betti, laureatosi per la seconda volta consecutiva campione del mondo di pattinaggio a rotelle in quel di Auckland (Nuova Zelanda), e l'altro splendido risultato ottenuto da Cristina Trani, seconda nella gara femminile dietro alla fortissima Debora Sbei, gli hanno riempito gli occhi. «Innanzittutto – dice Valente – voglio mandare un ideale abbraccio a Dario, Cristina e al nostro allenatore Gabriele Quirini che li ha guidati in questa impresa: sono stati bravissimi. Una volta terminata la competizione ho avvertito tutti gli amici e gli appassionati del grande risultato appena ottenuto». Il massimo dirigente entra poi più nello specifico. «Per un attimo ho avuto paura che Dario non ce la facesse – confessa Valente -, ma non per la sua esibizione, che è stata semplicemente perfetta e assolutamente meritevole del primo posto, quanto per la presenza del brasiliano Sturmer (poi piazzatosi secondo, ndr) che seguiva l'esibizione del nostro atleta. L'impresa di Cristina ha praticamente lo stesso valore: ha fatto una gara magnifica migliorando il quarto posto dello scorso anno in Brasile. Ora il suo obiettivo è cercare un giorno di arrivare davanti alla Sbei». Il titolo mondiale di Betti consente alla società tuscolana di aggiornare uno score impressionante. «Siamo al 12esimo titolo iridato consecutivo tra categorie Senior e Junior – ricorda con orgoglio Valente – e questo vuol dire che nel tempo questa società ha dato qualcosa alla città di Frascati. Ecco, mi aspetto che la città celebri degnamente questo straordinario alloro: il massimo obiettivo che un pattinatore può raggiungere visto che la nostra disciplina, per ora, non è inserita tra quelle olimpiche». Una grande ingiusta alla quale Betti e la stessa Trani dovranno continuare a “rispondere” come solo loro sanno fare: vincendo altre medaglie per il Frascati Skating.