Roma, Torpignattara: badante deruba oltre 15 mila euro a un anziano

ROMA – Grazie ad una lunga e accurata attività d’indagine svolta dai Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara, una donna italiana di 71 anni, è gravemente indiziata di aver “spillato” ben 15.500 euro ad un pensionato di 89 anni, invalido, che era stata chiamata ad accudire.La donna, che da tempo prestava assistenza all’anziano, approfittando della confidenza che aveva con l’ambiente domestico, sarebbe riuscita, in più occasioni, a utilizzare la carta bancomat della vittima con cui è emerso che, tra i mesi di Luglio e Ottobre scorsi, avrebbe effettuato 11 prelievi per una somma complessiva di 15.500 euro.A dare il via all’indagine è stata la denuncia sporta dall’anziano che si era reso conto di anomali ammanchi di denaro dal suo conto corrente, il resto lo hanno fatto i Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara che, analizzando i filmati di videosorveglianza di alcune banche della zona del Prenestino-Labicano, hanno documentato come fosse la donna ad effettuare i continui ed indebiti prelievi dagli sportelli bancomat.Nel pomeriggio di ieri, alla badante “infedele” i militari hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dell’obbligo di presentazione alla P.G. emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma.I reati contestati alla donna vanno dal furto in abitazione all’indebito utilizzo di carta di pagamento.




Roma, Centocelle, Torpignattara e Cinecittà: 4 arresti e sei denunce

ROMA – Per tutto il pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, in particolare nei quartieri di Centocelle, Torpignattara e Cinecittà, che ha portato all’arrestare di 4 persone e alla denuncia di 6.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina hanno arrestato due cittadini romeni, di 25 e 27 anni, entrambi nullafacenti, senza fissa dimora e  con precedenti, il primo sottoposto anche alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G., sorpresi a cedere alcune dosi di cocaina, ad alcuni tossicodipendenti. I militari hanno sequestrato ai due pusher alcuni grammi di cocaina ed un centinaio di euro in contanti.

Gli stessi militari hanno arrestato un cittadino del Marocco, di 31 anni, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di decine di grammi di hashish. Ad un romano di 50anni, i militari hanno notificato un ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Roma, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.

I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno invece denunciato una cittadina del Kosovo, di 49 anni, incensurata, per furto. La refurtiva è stata poi riconsegnata. Un cittadino del Bangladesh di 32 anni è stato invece bloccato dagli stessi militari in via Tuscolana, all’interno di un istituto bancario, mentre cercava di aprire un conto corrente  esibendo una carta di identità falsa. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare ulteriori documenti falsi.

I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno invece denunciato un romano di 25 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per essersi allontanato da casa senza nessuna autorizzazione.

Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara hanno denunciato 3 cittadini stranieri, un senegalese di 42 anni e due georgiani di 29 e 34 anni, per furto.

Tutti gli arrestati sono stati condotti nelle varie caserme e trattenuti, in attesa del rito direttissimo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Roma: proseguono i festeggiamenti per i 90 anni di Torpignattara

 

Red. Cronaca


ROMA – Continuano le celebrazioni e iniziative organizzate dal Comitato di Quartiere Tor Pignattara, dall'Associazione per Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, dalla Scuola Popolare di Tor Pignattara e dall'Associazione culturale Bianco e Nero (organizzatrice del KarawanFest) per celebrare i 90 anni del quartiere romano del Municipio Roma 5. Il progetto '90 Volte Tor Pignattara' intende costruire un programma annuale di manifestazioni attraverso la diretta partecipazione delle tante realtà sociali e culturali operanti nel territorio. Numerosi eventi condivisi, per costruire un’offerta culturale plurale, in cui ogni realtà possa dare il proprio contributo. Il calendario delle celebrazioni prosegue il prossimo con una serie di appuntamenti sparsi sul territorio.

Il 26 marzo un doppio appuntamento.
La mattina presto, una "Spedizione Pulitiva",  intervento volontario per le strade del quartiere per supplire alla cronica assenza di manutenzione e fare bella Tor Pignattara in occasione del suo compleanno. Nel pomeriggio, invece, in occasione della Giornata mondiale della Poesia, l'Associazione Cenacolo Letterario Romeno di Roma organizza una giornata di studio su Petrarca, autore di grandissima influenza sulla cultura romena, al fine di riflettere sull'importanza della poesia come strumento di dialogo interculturale. Il 7 aprile sarà quindi presentato il primo fumetto sulla vita del partigiano Giordano Sangalli, realizzato grazie al laboratorio tenuto da Alessio Spataro per la Scuola Popolare di Tor Pignattara.

A maggio arriva LABIRINTO II – Festa delle arti organizzato dal Gruppo della Creta. Un evento unico, multidisciplinare, che affronterà il tema "i giovani del futuro" con una serie di eventi correlati, diffusi nel territorio, nei quali si affrontano le tematiche del festival e si valorizza il quartiere stesso, le sue strade, i suoi luoghi, i suoi abitanti e la sua storia. Un progetto che distruggere la concezione ottocentesca della divisione delle arti, proponendo un’alternativa intrecciata, come le vie di un labirinto, in cui un’arte sfocia nell’altra e prosegue in una terza. Un’immersione in questo nostro maledetto e unico Tempo che ci è stato dato.

A giugno, infine, ci aspetta invece la nuova edizione del Karawan Fest, l'unica festa del cinema che tratta i temi dell'intercultura in tono non drammatico ma programmaticamente ironico e brillante. Tantissime le novità di questa sesta edizione. Prima di tutto la formula che riprende lo spirito da sempre nomade del festival e lo porta alla sua forma più compiuta: una serie di proiezioni nei cortili del quartiere con qualche escursione sotto le stelle. Altra novità è il gemellaggio con il festival Cinema di Ringhiera di Milano, che prevede lo scambio di film, ospiti, narrazioni. Un modo per condividere su scala nazionale una progettualità che fa dell’intercultura felice, del contrasto ai pregiudizi e del superamento delle barriere il suo centro di gravità permanente. Compagna di questo viaggio nella straordinaria quotidianità del quartiere sarà un partner storico, Asinitas Onlus, che realizzerà una serie di laboratori e incursioni artistiche nel segno dell’incontro, della condivisione, dello scambio.

“Prosegue con una media di sei eventi al mese – sottolineano gli organizzatori – il nostro programma condiviso di celebrazioni. Un segnale straordinario di vitalità, di amore per il territorio e di capacità organizzativa che neanche noi ci aspettavamo. La prova, semmai ce ne fosse stato bisogno, che questo quartiere esprime un potenziale sociale e culturale forse unico nel panorama romano.”.

Per sostenere questo obiettivo è stato realizzato un logo celebrativo, necessario per “segnalare” l’adesione del singolo evento all'iniziativa e un sito internet -www.90voltetorpigna.it – con fini informativi e promozionali. Le realtà associative che intendono aderire all'iniziativa – purché non affiliate a partiti politici e operanti senza scopo di lucro – non dovranno far altro che proporre la propria adesione compilando il formulario presente sul sito o inviando una mail a 90voltetorpigna@gmail.com

“Riteniamo – continua l'organizzazione – che promuovere la più ampia partecipazione possibile sia essenziale al raggiungimento degli obiettivi che l’iniziativa si prefigge: di diffondere la conoscenza del patrimonio storico e culturale del territorio fra le comunità che lo abitano e di richiedere formalmente il riconoscimento di Tor Pignattara come nuovo Rione del Comune di Roma, rivendicando il contributo del quartiere alla costruzione dell'identità democratica e multiculturale della città”.

Sebbene l’insediamento dell’abitato risalga alla costituzione della stazione sanitaria nel 1882, la notte fra il 17 e il 18 luglio 1927 segna un momento storico: l’atto di inclusione dell’area urbana nel territorio amministrativo interno al Comune di Roma. Quella notte, infatti, divenne esecutivo il provvedimento che impose lo spostamento della cinta daziaria comunale oltre via dell’aeroporto di Centocelle: un atto amministrativo che trasformò Tor Pignattara da borgo rurale della campagna romana in 'uno dei centri abitati compresi nel comune chiuso' di Roma.




ROMA, TOR PIGNATTARA: 25ENNE ACCOLTELLATO.

di Mat. LaS.
Roma
– Poco dopo l'una, nella notte tra mercoledì e giovedì, una chiamata giunta alle forze dell'ordine ha portato gli uomini dell'Arma a rinvenire, in Via dell'Acqua Bulicante, un 25enne afghano disteso in una pozza di sangue. Addosso al giovane, diverse ferite da arma da taglio al torace e all'addome.

Il ritrovamento. A pochi minuti dall'inizio della nuova giornata, una segnalazione ha messo in moto i Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Casilina, chiamati ad intervenire in Via dell'Acqua Bulicante, ponte tra la Via Prenestina e Via Casilina. All'arrivo dei militari, l'uomo è stato rinvenuto a terra, in balia del suo stesso sangue ed in gravi condizioni. L'ambulanza del 118, sopraggiunta qualche istante dopo, ha prelevato il giovane per condurlo all'ospedale Vannini. Quì, entrato in prognosi riservata, sarebbe in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.

Le indagini. Sull'aggressione indagano i Carabinieri della Compagnia Casilina, diretti dal comandante Pantaleone Grimaldi. Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe stato ferito forse da alcuni connazionali poi fuggiti. Al momento, però, non si escludono altre ipotesi.
 




ROMA, TORPIGNATTARA: VA IN SCENA "MANUALE DISTRUZIONE" E "TUTTO SUI TACCHI DI TUTTI"

Redazione

Roma – Insignito da Periodico Italiano Magazine (settimanale diretto da Vittorio Lussana) del Premio della Critica in occasione del Roma Fringe Festival 2013, la compagnia teatrale Fatti d’Arte torna a Roma, al Teatro Studio Uno il 9 e il 10 novembre con due spettacoli: Manuale Distruzione e Tutto sui Tacchi di Tutti.
Composta da giovanissimi artisti, la compagnia pugliese Fatti D’Arte, con Manuale Distruzione ha “saputo raccontare in modo coraggioso” ha spiegato Francesca Buffo, Caporedattore di Periodico Italiano Magazine “lo ‘scomodo’ tema sociale della selezione professionale per motivi estetici anziché meritocratici, la dittatura di una cultura dell’apparenza che determina quello scontro fra società e persona che diventa disagio emotivo e sfocia in patologia alimentare”.

Lo spettacolo presenta uno spaccato della condizione dei giovani che tentano di affacciarsi sulla scena, attraverso la messa in scena della storia di un’attrice alla ricerca costante della sua dimensione artistica, “dannata” – come tanti – dalla perenne propensione del raggiungimento della perfezione.
La bellezza è l’ossessione di una donna che pur di piacere e di piacersi, inizia il macabro gioco dell’autolesionismo, entrando così nel vortice della Bulimia combattendo tra amore e odio.
Il progetto “Manuale Distruzione”, provocatorio, forte, a tratti violento e molto discusso, nasce dalla volontà di mettere a fuoco, mediante la messa in scena di un monologo teatrale, la tematica della bellezza femminile e di come questa, talvolta, si trasformi in ossessione fino a trasfigurarsi in vera e propria malattia vissuta come unica possibilità.

Manuale Distruzione e Tutto sui Tacchi di Tutti, in scena dal 9 al 10 novembre 2013, prosegue la stagione 2013/2014 del Teatro Studio Uno – Casa Romana del Teatro Indipendente che, come lo scorso anno, propone sei residenze temporanee. Protagonisti importanti nomi del Teatro Off italiano e 6 compagnie per sei spettacoli Site Specific.

La Prima residenza sarà “Criminal” della compagnia Psicopompo Teatro, con la regia di Manuela Cherubini che porterà in scena dal 19 novembre al 1 dicembre una commedia noir sul desiderio privo di implicazioni sentimentali, unico riferimento dei personaggi,  unica relazione, la cui soddisfazione ne influenza le scelte e determina le azioni .

“Manuale Distruzione” e “Tutto sui Tacchi di Tutti”, il 9 e il 10 novembre 2013, Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara). Ingr. 10 euro.
 




ROMA, TORPIGNATTARA: FIGLIO CON PROBLEMI PSICHICI STRANGOLA LA MADRE ANZIANA

Redazione

Roma – Un’anziana  è stata trovata morta nella sua casa al pian terreno in via Ugo Niutta con segni di strangolamento alla gola a Torpignattara. E' stato suo figlio con problemi psichici. L'assassino ha in Procura davanti al magistrato. Francesco Di Francesco, questo è il nome del carnefice di 51 anni, con appunto problemi psichici il quale ha ucciso Maria Assunta Pizzolo, la madre ottantenne.
Il figlio l’ha strangolata dopo una violenta discussione scaturita dal fatto che la madre insisteva sul fatto che il figlio dovesse assumere gli psicofarmaci prescritti, ma lui si rifiutava. Intorno alle 11 il nipote della donna, figlio dell’assassino, entrando nell’abitazione ha trovato la nonna priva di vita in cucina e il padre, in stato confusionale, gli ha detto che questa volta l'aveva proprio combinata bella grossa. Poi, l’uomo è fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri.

Intorno a mezzogiorno, Francesco Di Francesco è salito su un’impalcatura di un palazzo in costruzione in via dell’Acqua Bullicante, sempre a Torpignattara, minacciando il suicidio e gridando che voleva morire perchè aveva ucciso la madre. In questo caso a bloccarlo è stato un equipaggio della polizia. Quindi, polizia e carabinieri hanno portato l’indagato in Procura . L’uomo, dopo aver confesato, è stato trasferito in carcere con l’accusa di omicidio.




ROMA FIDENE E CASILINO, 200 GRAMMI DI COCAINA SEQUESTRATI E TRE "DRIVING PUSHER" IN MANETTE

Redazione

Spacciavano cocaina a bordo della loro auto nella zona del Prenestino.

Due “pusher”, I.E. 32enne e G.B.27enne, entrambi albanesi e noti alle forze di Polizia   sono stati arrestati, dagli agenti del Commissariato Prenestino e Torpignattara per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente.

Nella serata di ieri, gli agenti hanno notato i due giovani che giunti a bordo di un’auto, dopo averla parcheggiata sono entrati in un bar. 

Insospettiti dal loro atteggiamento i poliziotti hanno deciso di seguirli all’interno del bar ma i due giovani, notata la presenza degli uomini in divisa, sono usciti dal locale subito dopo.

I poliziotti hanno quindi deciso di intervenire ed effettuare un controllo.

Inutilmente i due giovani hanno tentato di convincere i poliziotti che erano arrivati a bordo dei mezzi pubblici e di essere lì per una semplice passeggiata.

Gli agenti hanno infatti trovato nelle tasche dei pantaloni di uno dei due le chiavi dell’auto che avevano parcheggiato poco prima.

Una volta aperta l’autovettura, i poliziotti hanno scoperto in un vano segreto all’interno del cruscotto un involucro contenente trenta dosi di cocaina.

Sequestrata anche la somma di 250 euro, in banconote di piccolo taglio, trovata nelle tasche dell’altro giovane e provento dell’attività di spaccio.

Per i due è quindi scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Stessa sorte è capitata anche ad un altro spacciatore, arrestato nel quartiere Casilino.

E’ stata infatti la perquisizione domiciliare effettuata nell’appartamento di T.B. ,44enne cittadino di origini francesi, a portare gli agenti del Reparto Volanti al sequestro di circa 150 grammi di cocaina.

All’interno di una cassettina metallica nascosta nell’armadio della camera da letto, i poliziotti hanno infatti scoperto la sostanza stupefacente avvolta in un involucro di cellophane.

Nella stessa cassettina sono stati sequestrati  altri due involucri contenenti cocaina ed un sacchetto contenente sostanza da taglio oltre ad un bilancino elettronico di precisione.

All’interno di un borsello gli agenti hanno poi sequestrato un portafogli contenente circa 1000 euro in banconote di vario taglio.

Sono invece tuttora al vaglio degli investigatori, un’agenda sulla quale sono state annotate cifre di denaro e quantità di droga, ed anche due telefoni cellulari presumibilmente utilizzati dal pusher per mantenere il contatto con i suoi clienti.