Tor San Lorenzo: identificato il rapinatore seriale

 

Red. Cronaca

MARINA DI TOR S. LORENZO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Velletri, nei confronti di un 36enne del luogo, con precedenti, ritenuto responsabile di rapina aggravata. Il provvedimento gli è stato notificato presso una casa lavoro a Vasto, in provincia di Chieti dove si trovava già ristretto per altra causa. I Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo, a conclusione di una meticolosa attività investigativa, hanno accertato che l’uomo, nel mese di novembre dello scorso anno, aveva perpetrato due rapine, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, in danno di un noto supermercato della frazione marina, appropriandosi di quasi 2000 Euro in contanti. In entrambi gli episodi il modus operandi era stato lo stesso.

 

All’orario di chiusura serale dei negozi, si introduceva nell’esercizio commerciale armato di pistola e con il volto semi travisato da un berretto e uno scaldacollo. Sotto la minaccia dell’arma costringeva i dipendenti a mettersi da parte e dopo aver svuotato la cassa, si dileguava a piedi facendo perdere le proprie tracce. Le indagini avviate dai Carabinieri a seguito alla denuncia sporta dalla titolare dell’esercizio commerciale consentirono qualche giorno dopo di individuarlo e di rintracciarlo presso un nascondiglio in zona, scoprendo che si trattava di un evaso, dalla casa lavoro di Vasto (CH) ove stava espiando la misura di collocamento in casa lavoro per la durata di due anni. Al termine delle indagini, concordando con le risultanze investigative dei Carabinieri, il Gip del Tribunale di Velletri ha emesso il provvedimento cautelare che è stato notificato dai Carabinieri all’autore delle rapine che questa volta è stato però tradotto presso il carcere di Vasto.  
 




TOR SAN LORENZO: TRE PREGIUDICATI GESTIVANO OFFICINA CON AUTO RUBATE

Redazione
Tor San Lorenzo (RM)
– I Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno arrestato 3 cittadini italiani, un 47enne S.C., con precedenti, catanese, un 45enne M.M., romano, con precedenti residente ad Ardea, ed un 24enne T.B., di origine messinese ed anche lui domiciliato in zona, responsabili di riciclaggio di mezzi di illecita provenienza.
Durante un servizio di osservazione effettuato sabato mattina in località Tor San Lorenzo, ed esattamente in Via dei Colli Marini, i Carabinieri hanno monitorato un capannone di circa 500 mq riconducibile al 47enne siciliano.
I militari, una volta accertata la presenza di persone all’interno intente ad eseguire dei lavori, hanno deciso di far scattare il blitz.

Nel capannone i Carabinieri hanno rinvenuto una vera e propria officina, ben organizzata, con all’interno attrezzi ed utensili vari per il montaggio e lo smontaggio di veicoli, motori, parti meccaniche e di carrozzeria prive di ogni elemento identificativo nonché vari veicoli rubati.
I tre sono stati sorpresi mentre, con l’utilizzo di una fiamma ossidrica, stavano iniziando a  tagliare un furgone che era stato rubato a Tor San Lorenzo pochi giorni prima. Oltre all’autocarro in questione, che era già in fase di smontaggio, i Carabinieri hanno ritrovato diversi motori già assemblati e sui quali verranno svolti ulteriori accertamenti attraverso il numero seriale; sono state inoltre rinvenute cabine e numerosi pezzi di altri furgoni, attrezzatura per eseguire la punzonatura del numero di telaio nonché diverse targhe che risultano abbinate a mezzi provento di furti perpetrati nella zona dei castelli negli ultimi anni.

L’officina abusiva e il suo contenuto sono stati sequestrati in attesa di effettuare i dovuti accertamenti al fine di risalire all’esatta individuazione dei mezzi e dei rispettivi proprietari. I tre arrestati sono stati accompagnati al carcere di Velletri.




ARDEA – TOR SAN LORENZO, PAPAVERI E PISTOLA: ARRESTATE 2 PERSONE

Redazione
Ardea / Tor San Lorenzo (RM) – Due arresti e numerose persone identificate è il bilancio di un’attività controllo effettuata dai Carabinieri della Compagnia di Anzio, l’altra sera, nei territori di Ardea e Tor San Lorenzo.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Anzio hanno arrestato un 47enne indiano, incensurato e gestore di un’attività commerciale nella zona, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di oltre 600 capsule di papaveri da oppio, per un peso complessivo di circa 3,5 Kg.
Secondo le analisi di laboratorio le capsule avrebbero fruttato oltre 1780 dosi droganti a base di morfina. Erano suddivise in buste appositamente sigillate e già pronte per essere immesso sul mercato.

I militari, avendo avuto sentore dell’attività illecita condotta dall’indiano sotto banco, hanno deciso di effettuare una perquisizione, sia personale che domiciliare, rinvenendo e sequestrando l’ingente quantitativo di bulbi di papavero. Ogni fiore essiccato è di fatto il ‘contenitore’ di una piccola dose di sostanza stupefacente. Una volta svuotato del suo liquido e dei semi, mantiene delle tracce di oppio e può essere masticato, fumato o utilizzato per preparare ‘infusi’; la sostanza che si ricava produce gli effetti della morfina e/o eroina. Si tratta, in pratica, di una droga vera e propria che, considerato il basso costo, è in voga soprattutto fra i cittadini extracomunitari, ma non è escluso che ad acquistare le capsule siano anche cittadini italiani.

I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo, invece, nella stessa serata hanno arrestato un 68enne italiano, originario della provincia di Viterbo e con diversi precedenti penali, per la detenzione illegale di una pistola con relativo munizionamento.
Intervenuti per un’accesa discussione tra l’uomo e la moglie, che però abita in un altro appartamento dello stesso stabile, i militari hanno deciso di perquisire la casa.

Nascosta nella camera da letto dell’abitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a tamburo cal. 6 marca Flobert, con all’interno nr. 4 cartucce dello stesso calibro, detenuta senza alcun titolo autorizzativo.

Entrambi gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Velletri, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Nelle stesse ore altre pattuglie della Stazione di Tor San Lorenzo e della Tenenza di Ardea hanno eseguito diversi controlli amministrativi, anche con l’ausilio dell’Asl, presso alcuni locali del luogo, nonché elevato diverse contravvenzioni per violazioni al Cds ed identificato numerose persone.

 




TOR SAN LORENZO: SEGREGA IN CASA LA COMPAGNA INCINTA E LA MALMENA

Redazione

Tor San Lorenzo (RM)
– Sequestro di persona e lesioni personali. Sono queste le accuse con cui un cittadino marocchino di 34 anni, domiciliato presso il complesso “Le Salzare”, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo. La segnalazione ai militari è giunta proprio dalla vittima, una giovane romena di 20 anni, la quale affermava di trovarsi reclusa nell’abitazione dove, da circa 7 mesi, viveva con il suo convivente, di cui porta in grembo il figlio. L’immediato intervento dei Carabinieri, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, ha consentito la liberazione della donna. In casa, i militari hanno potuto effettivamente costatare l’effettivo stato di segregazione della donna e di accertare la presenza sul corpo della vittima di segni ed abrasioni, soprattutto su gambe e braccia. Non solo: i Carabinieri, durante la perquisizione dell’abitazione, hanno trovato anche gli oggetti – un cavo elettrico e un bastone – con cui il 34enne marocchino era solito malmenare la giovane. Considerate le circostanze, la donna è stata portata agli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno per gli accertamenti e le cure del caso. I militari, attraverso un immediata attività investigativa, hanno ricostruito gli ultimi  mesi di violenze fisiche e psicologiche a cui era stata costretta la 20enne, la quale affermava che da circa tre mesi il compagno non le permetteva di uscire e di avere alcuna relazione con l’esterno. Acquisiti tutti gli elementi necessari, i Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo hanno rintracciato e arrestato l’aguzzino, che nel frattempo stava trascorrendo del tempo libero al bar del paese. Il cittadino marocchino è stato trattenuto in caserma, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il giudizio direttissimo.  
 




TOR SAN LORENZO, ARMI E DROGA: ARRESTATO UN MAROCCHINO E DUE ITALIANI

Le perquisizioni domiciliari, effettuate presso le rispettive abitazioni entrambe nella frazione Tor San Lorenzo, hanno consentito ai Carabinieri di rinvenire da un lato un panetto di poco più di 80 grammi di hashish, altri tre grammi di cocaina e materiale vario, mentre dall’altro lato è stata sequestrata, celata sotto il materasso della camera da letto, una pistola semiautomatica

 

Redazione

Tor San Lorenzo (RM) –  In poche ore, in due distinte operazioni, i Carabinieri di Ardea e Tor San Lorenzo hanno tratto in arresto tre persone per droga ed armi. In particolare nella serata di ieri i militari della Stazione di Tor San Lorenzo hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, in Italia senza fissa dimora e con diversi precedenti penali, per detenzione di circa 100 grammi di hashish rinvenuti a seguito di perquisizione personale. I militari, avendo avuto il sentore delle attività illecite che l’uomo conduceva, lo hanno sorpreso all’interno di un Phone Center in Via del Parco dove, verificata anche la presenza di alcuni soggetti noti come assuntori di droga, hanno deciso di far scattare il blitz sequestrando lo stupefacente in questione. Il pusher, che inizialmente ha accennato una reazione tentando di fuggire, è stato braccato dai militari che lo hanno arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di rito direttissimo.
In un’analoga attività di pg, finalizzata sempre al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della locale Tenenza hanno fermato, anche in questo caso dopo diversi appostamenti, due giovani del luogo che, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di circa 15 grammi di cocaina, suddivisi in dosi e nascosti all’interno dei contenitori per rullini fotografici, nonché materiale vario per la pesatura ed il confezionamento e la somma di oltre 2.500 euro, provento dell’attività illecita. Le perquisizioni domiciliari, effettuate presso le rispettive abitazioni entrambe nella frazione Tor San Lorenzo, hanno consentito ai Carabinieri di rinvenire da un lato un panetto di poco più di 80 grammi di hashish, altri tre grammi di cocaina e materiale vario, mentre dall’altro lato è stata sequestrata, celata sotto il materasso della camera da letto, una pistola semiautomatica, originariamente a salve, modificata in arma comune da sparo cal. 9 mm., priva di numero di matricola e regolarmente funzionante, completa di serbatoio e n. 2 cartucce cal. 9 corto. Il più giovane dei due, il 26enne Z.P., di origine polacca, è stato tratto in arresto ed associato al Carcere di Velletri mentre il 27enne BM. È stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. 

 




ANZIO. CONTROLLI STRAORDINARI ANTIPROSTITUZIONE NEI COMUNI DI ANZIO, ARDEA, TOR SAN LORENZO E LIDO DEI PINI.

Redazione

Anzio  (RM) – Continua incessante l’azione degli uomini del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, per contrastare il dilagante fenomeno della prostituzione in strada.

Nella serata di ieri, con la collaborazione del Comando Polizia Locale di Ardea, gli Agenti hanno organizzato un servizio straordinario antiprostituzione nei comuni di Anzio ed Ardea con  l’impiego di tre volanti del Commissariato e tre pattuglie della Polizia Locale.

Tali servizi sono stati intensificati anche a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini e dai sindaci Luciano Bruschini di Anzio e Luca Di Fiori di Ardea.

Nel corso dei controlli, in via Nettunense ad Anzio ed sul Lungomare di Ardea, Tor San Lorenzo e Lido dei Pini, sono state rintracciate una decina di giovani prostitute, tutte provenienti dall’est Europa.

Accompagnate negli uffici del Commissariato, sono state fotosegnalate dal personale della Polizia Scientifica.

Sono state elevate anche alcune contravvenzioni ai “clienti”, sorpresi in atteggiamento intimo con le giovai ragazze fermate,  e contravventori alle disposizioni emanate dai sindaci dei due Comuni.

I servizi, solo nell’anno 2013, hanno permesso di controllare circa 130 prostitute,  di cui 12 sono state munite di foglio di via obbligatorio  da parte del Questore, con divieto di ritorno per due mesi in entrambi i Comuni.

Solo ad Anzio sono state elevate 25 contravvenzioni ai clienti mentre 15 sono quelle notificate ad Ardea e 10 a Nettuno.                           .

I servizi continueranno anche nelle prossime settimane.




TOR SAN LORENZO: TUTTI PAZZI PER IL DOG BEACH VILLAGE

Angelo Parca

Tor San Lorenzo (RM) – Il Dog Beach Village a Tor San Lorenzo, sul lungomare dei Greci scalda i motori e si prepara all'inaugurazione ufficiale che avverrà il prossimo sabato 10 agosto. “Il Dog Beach Village – commenta Gianfranco titolare del villaggio – e' un luogo pensato per il benessere dei cani e dei loro accompagnatori situato su una spiaggia antistante una zona ad alta valenza naturalistica e paesaggistica. L’idea è quella di proporre l'idea di un armoniosa integrazione tra la natura, il cane e l'uomo.”

Nasce così una nuova spiaggia sul litorale capitolino attrezzata per gli amici a 4 zampe. Il villaggio resterà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19 e il prezzo di ingresso sarà di 5 euro più il noleggio delle attrezzature.

Non mancano le aree per l'ombra e il ristoro oltre la presenza di un veterinario reperibile e un servizio di controllo degli animali garantito dalle guardie eco zoofile dell'associazione "Angez".




TOR SAN LORENZO, TUTTO PRONTO PER LA 4 EDIZIONE DEL "MEMORIAL NARDONI"

A dare il benvenuto a tutti i partecipanti saranno le più alte cariche istituzionali cittadine, tra cui Luca Di Fiori, Sindaco del Comune di Ardea, e Luca Franco, Presidente della Commissione Grandi Eventi. La serata vedrà inoltre gli interventi dell’onorevole Mario Abbruzzese, Presidente del Consiglio Regionale Lazio, di Luca Malcotti, Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Lazio, e di Giacomo Gargano, Dirigente del Dipartimento Istituzionale e Territorio della Regione Lazio.

 

A. De. M.

E’ ormai tutto pronto a Tor San Lorenzo dove, nella suggestiva cornice della Pineta dei Liberti, Venerdì 31 agosto alle ore 19 prenderà il via con la cerimonia di inaugurazione la quarta edizione del Memorial Laura Nardoni, torneo di calcio giovanile volto a ricordare la moglie di Sandro Tovalieri, scomparsa a causa di una grave malattia. La manifestazione, promossa da Comune di Ardea e Regione Lazio ed organizzata dall’ASD Racing Club, società presieduta proprio dall’ex bomber di Pomezia Tovalieri, introduce quest’anno importanti novità.  A dar lustro al torneo calcistico, riservato alla categoria Giovanissimi 1999, sarà il debutto assoluto di ben tre formazioni spagnole: Barcellona, Valencia e Villareal. La presenza dei top clubs iberici conferisce una dimensione internazionale all’evento, che vedrà ai blocchi di partenza anche nove società italiane. Oltre ai padroni di casa del Racing Club, saranno presenti Atalanta, Cagliari, Empoli, Fiorentina, Frosinone, Inter, Roma e Vicenza. Ad imporsi nelle ultime due edizioni, datate 2009 e 2011, è stato il Milan, che nella finalissima dello scorso anno regolò col più classico dei risultati l’Empoli, trionfatore a sua volta nel 2008. La cerimonia di apertura di Venerdì rappresenterà l’occasione per sorteggiare la composizione dei tre gironi e per dibattere le tematiche di sviluppo del calcio giovanile unitamente alle politiche territoriali. A dare il benvenuto a tutti i partecipanti saranno le più alte cariche istituzionali cittadine, tra cui Luca Di Fiori, Sindaco del Comune di Ardea, e Luca Franco, Presidente della Commissione Grandi Eventi. La serata vedrà inoltre gli interventi dell’onorevole Mario Abbruzzese, Presidente del Consiglio Regionale Lazio, di Luca Malcotti, Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Lazio, e di Giacomo Gargano, Dirigente del Dipartimento Istituzionale e Territorio della Regione Lazio. Seguirà l’esibizione del Freestyle Italia, un team nato per diffondere e valorizzare il lato più divertente e spettacolare del gioco del calcio. Molte altre sorprese animeranno la serata. Le gare si svolgeranno a partire da sabato 1 settembre. Ogni giorno verrà disputato un incontro per girone, col primo fischio d’inizio fissato per le 17.00 e le altre due sfide a seguire. Accederanno alle semifinali, in programma venerdì 7 settembre, la prima classificata di ogni raggruppamento e la migliore seconda. La finalissima è prevista per sabato 8 settembre alle ore 20.00. L’impianto che ospiterà la kermesse, e che da quest’anno amplia la propria struttura con una seconda tribuna, farà inoltre da sfondo ad iniziative di beneficenza. Al Memorial Laura Nardoni è legata infatti un’attività di raccolta fondi che ha come unico scopo quello di permettere a ragazzi appartenenti a famiglie meno fortunate di frequentare la scuola calcio e mettersi in mostra davanti agli osservatori della A.S. Roma. I fondi verranno raccolti attraverso donazioni personali, con dei contenitori presenti nell’area del torneo e con del merchandising (magliette, felpe e cappellini con HELO, la mascotte dell’evento) negli stand adiacenti l’impianto di gioco. Il sito ufficiale della manifestazione www.memoriallauranardoni.it proporrà le cronache e le sintesi video di tutte le partite. Tornerà ad essere attivo anche il canale YouTube dedicato alla competizione, che ha già registrato oltre diecimila visualizzazioni.