ACERRA COME TOKIO, LE MAMME PROTESTANO: BOOM DI POLVERI SOTTILI NELL'ARIA

di Christian Montagna


Acerra (NA) – Questa mattina, ad Acerra nel napoletano, il traffico del centro cittadino è stato paralizzato da una protesta contro l'aumento delle polveri sottili. E' la prima volta che in un comune campano scendono in piazza le mamme, terribilmente preoccupate dall'aria inquinata che si respira. Armate di picchetti, fischietti e mascherine sono scese nel centro per manifestare il dissenso verso l'escalation di polveri sottili che ha trasformato Acerra in una piccola Tokio. A lanciare l'allarme era stata L'Arpac che aveva registrato un boom di polveri nell'aria che giorno dopo giorno diventa sempre più inquinata. Conseguenza senza dubbio del fenomeno della Terra dei Fuochi, soprattutto nell'entroterra campano, a risentirne maggiormente sono stati i comuni di Acerra, Arzano, Giugliano, Qualiano, Castel Volturno e Casal di Principe. La protesta si è scatenata in seguito alla morte di un giovane 16 enne malato di tumore proprio nel centro di Acerra. Gli ecologisti e gli ambientalisti annunciano battaglie contro chi non si muove per capire cosa stessero causando gli inceneritori e la centrale a biomasse. Uno sterminio che a detta degli abitanti sarà quotidiano: i giovani sono fortemente minacciati e si teme per il futuro e per la loro salute. Continuano uno dopo l'altro ad abbandonare il piccolo comune di nascita spaventati dall'incremento dei tumori e quelli che restano sanno di essere fortemente esposti al rischio. Ma stamattina a loro difesa sono scese in piazza le mamme che senza alcuna paura hanno richiamato l'attenzione verso un problema che troppo spesso è taciuto. 




ROMA, CONCORSO VITTORIO BACHELET: VINCONO FRANCESCO FANTINI E FRANCA DEL GIUDICE

Redazione

Roma – L'evento oltre a ricordare la memoria del docente universitario e vice-presidente della magistratura italiana vittima del terrorismo di quegli anni,ricorda tutte le vittime del terrorismo.

La nuova era di Roma associazione dal 1987 e il Centro Regionale GGVV Lazio, presentano il Premio Solidarietà "Vittorio Bachelet" 2013, promosso dal 1 Marzo 1980 da Fabrizio Fratangeli, quest'anno sarà consegnato al foto-giornalista FRANCESCO FANTINI, per la comunicazione concettuale di caritas attraverso la fotografia.

Con le sue immagini ha coinvolto moltissime persone invogliandole ad azioni positive di volontariato e di sostegno versi i più deboli e come non ricordare la menzione d'onore per una multivisione digitale titolata "Peace al world Digital Creators Contest di Tokio nel 2004".

Nel contesto del Premio inoltre si è classificata prima in assoluto del 33° concorso nazionale Fotografico Bachelet,patrocinato FIAF, Roma Capitale e dalla Provincia Di Roma, Franca Del Giudice di Castelnuovo del Garda, autore che coniuga una onirica di paesaggi lacustri con il metaforico dei simboli ritratti.

Il tema affrontato dagli autori partecipanti iscritti numerosi al concorso Bachelet su: "Modi diversi di preghiera "ha voluto lasciare libero spazio a chi sente in un'immagine la presenza dell'oltre".

Alla cerimonia conclusiva sono stati invitati autorità istituzionali, della cultura e del volontariato.

Sarà presente il Giudice Ferdinando Imposimato, autore del libro "I 55 Giorni che hanno cambiato l'Italia"