CASTEL GANDOLFO, CASO TOFANI: ALLACCIO IDRICO AUTORIZZATO DAL CONI. QUERELATA FEDERCANOA PER CALUNNIA

Redazione

Castel Gandolfo (RM) – Torniamo a parlare del caso Tofani colpito a fine novembre da una bufera giudiziaria, un fulmine a ciel sereno: Tofani è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di allaccio abusivo alla rete idrica della Federazione Canoe in via dei Pescatori sul Lago Albano.Dopo poche ore Tofani è stato rilasciato e tolto lo stato di arresto. Per diritto dovere di cronaca riceviamo e pubblichiamo una nota ricevuta dal coordinatore di Noi Con Salvini per Velletri Fabio D'Andrea

Ecco la nota:   

Comune di Castel Gandolfo : Città Vaticano Secondo, Città dell’Accoglienza, Città della Pace e Città Olimpica, nonché Sito di Importanza Comunitaria e Zona a Protezione Speciale, sottoposta a Vincolo Paesaggistico, ricompreso nel Parco Regionale dei Castelli Romani. La “perla da salvare” per l’ex sindaco Colacchi, il “diamante più prezioso” per il Sindaco Monachesi. Sulla carta. In realtà, il “regno del degrado” che da oltre 30 anni persiste ad imperare assolutamente incontrastato su tutto il Lago Albano. Abusi edilizi a go-gò, a terra ed in acqua, occupazioni senza titolo di arenili e specchi acquei demaniali, pesca, caccia, navigazione a motore e fuochi pirotecnici in barba ai divieti, come pure campeggi, accensione fuochi e pic-nic in mezzo al verde. Sosta selvaggia di auto e moto, spiagge e strade off limits ai disabili. Dulcis in fundo, imprenditori rapiti, natanti bruciati e ristoranti mitragliati. Forse è anche per tutto ciò che Papa Francesco preferisce restare a San Pietro anziché venire a villeggiare nella residenza estiva di Castel Gandolfo.
“L’avvento di Noi con Salvini nella Provincia di Roma – commenta il Coordinatore di Velletri, Fabio D’Andrea – ha diffuso il panico in tutta la cricca politica istituzionale di sinistra che percepisce ingenti stanziamenti di Denaro Pubblico per tutelare il Lago Albano, a cominciare dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero per i Beni Culturali, dalla Regione Lazio e dall’Azienda Regionale Difesa del Suolo, dalla Città Metropolitana e dal Comune di Castel Gandolfo, dalla Polizia Locale e dal Parco Regionale dei Castelli Romani con i suoi Guardiaparco”.
“Non solo – prosegue D’Andrea – la nomina dell’ex capo reparto dei Vigili del Fuoco Giampiero Tofani a Coordinatore Noi con Salvini di Castel Gandolfo, ha scatenato fin dal primo giorno il vero terrore tra i gli amministratori di sinistra, responsabili del profondo degrado morale e materiale del Lago Olimpico che offende pesantemente l’Ambiente e la Fauna, oltre che i Diritti sacrosanti alla Salute e alla Sicurezza Pubblica sanciti dalla Costituzione Italiana. Da qui, il vile complotto politico ai danni del Coordinatore Tofani da parte di personaggi di bassa macellazione che si sono prestati nel vano intento di neutralizzare l’onerosa Opera di Rimoralizzazione dei suddetti Enti Pubblici da lui intrapresa. Come è concepibile presentare una denuncia per allaccio abusivo alla condotta idrica nei confronti della famiglia Tofani che fin dal 1976 risiede nell’impianto sportivo costruito dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Brunetti” negli anni 1968/1970 ? Oltretutto, con regolare licenza edilizia e con la formale autorizzazione del C.O.N.I. all’allaccio alla condotta idrica a servizio del Villaggio Vogatori ?”

Perciò, la querela per calunnia e diffamazione che Tofani ha presentato ai Carabinieri di Castel Gandolfo nei confronti dei responsabili della Federazione Italiana Canoa Kayak, presieduta da Luciano Buonfiglio, anche Vice Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Oltre all’art. 368 c.p. che prevede la reclusione da 2 a 6 anni, anche l’art. 595 c.p. che prevede la reclusione da 6 mesi a 3 anni. Nonchè il risarcimento dei danni morali e materiali subiti dal nostro Coordinatore di Castel Gandolfo”. “ Personalmente non ho creduto sin dall’inizio – conclude il Coordinatore di Noi con Salvini – all’accusa infamante rivolta al Coordinatore Tofani. A dimostrazione di ciò, nel corso degli ultimi mesi, il lavoro svolto sui 16 Comuni dei Castelli Romani nel costruire e nell’identificare Quadri Dirigenti seri, onesti e capaci è stato meticolosissimo. Ci sono voluti mesi di approfondimenti personali e tecnico-amministrativi, ma sin dal primo incontro ho riscontrato nella persona di Giampiero Tofani grandi capacità organizzative e puntuali, nel denunciare lo scandalo amministrativo dell’attuale Sindaco, in perfetta continuità con i suoi predecessori. Questa tecnica la conosciamo alla perfezione, è una prassi consolidata dei Democratici di Sinistra atta a demolire, con ogni mezzo, l’immagine e l’ onorabilità di coloro che con serietà e con rispetto dei Contribuenti scoperchia i loro altarini. La Querela per Calunnia e Diffamazione , di Giampiero Tofani, supportata da atti, ne è la prova inconfutabile. Preciso che il Coordinatore Provinciale Pierluigi Campomizzi ed il Capogruppo al Senato Gianmarco Centinaio, hanno già preannunciato un intervento determinato nelle Aule Parlamentari a salvaguardia dei Contribuenti e del Denaro Pubblico”.




CASTEL GANDOLFO: SCOPERTI REPERTI ROMANI IN RIVA AL LAGO CON SVERSAMENTI DI TERRA DI RIPORTO

di Giampiero Tofani, commissario straordinario de La Destra a Castel Gandolfo


Guai, guai e guai sempre più seri per la Federazione Italiana Canoa Kayak e per il Comitato Olimpico Nazionale Italiano conseguenti alle tante opere realizzate in assenza dei titoli abilitativi sull’arenile e negli specchi acquei demaniali del rinomato Lago Albano di Castel Gandolfo. Sulla carta “Sito di Importanza Comunitaria” e “Zona a Protezione Speciale”, sottoposto a vincolo paesaggistico, nella realtà territorio di conquista, autentico far west in cui le occupazioni senza titolo e gli abusi edilizi, a terra e in acqua, continuano ad essere perpetrati alla luce del sole e il profondo degrado ambientale persiste a regnare assolutamente indisturbato, sotto gli occhi di tutti. Proprio di recente, in mezzo a rifiuti di tutti i tipi abbandonati su un tratto di arenile demaniale del Lago Albano di Castel Gandolfo, in Via dei Pescatori, su cui da tempo fa bella mostra un approdo per natanti realizzato abusivamente, sono stati scoperti interessanti reperti archeologici tra cui un pezzo di “opus reticulatum”, tipico muro in uso tra gli antichi romani nell’edilizia.


All’immensa gioia della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio per il ritrovamento di così interessanti reperti archeologici fanno eco i guai seri per la F.I.C.K. che, con denaro pubblico, sullo stesso tratto di arenile demaniale, a un centinaio di metri circa, ha sepolto importanti strutture archeologiche facenti parte della cosiddetta “banchina domizianea” mediante lo sversamento di migliaia di metri cubi di materiale terroso di riporto, di sconosciuta provenienza.


Oltre al Decreto Penale di Condanna che il Tribunale di Velletri ha emesso nei confronti del Presidente della F.I.C.K. e Vicepresidente del C.O.N.I. Luciano Buonfiglio, su segnalazione dell’Agenzia Regionale Difesa del Suolo, per i reati accertati, comminando altresì l’ordine di demolizione delle opere edili illegittimamente realizzate sull’arenile demaniale, anche la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio ha dato avvio ai provvedimenti di competenza nei confronti della Federazione Sportiva.


Ciò che desta assai stupore e profonda preoccupazione tra i cittadini, turisti e cultori di archeologia è come la F.I.C.K., con denaro dei contribuenti, in un periodo di così grave crisi economica, sia riuscita a perpetrare reati del genere, per mesi e mesi, in barba al Comune di Castel Gandolfo, alla Polizia Locale, al Parco Regionale dei Castelli Romani e ai Guardiaparco. E il Commissario Straordinario de “LA DESTRA” di Castel Gandolfo Giampiero Tofani si domanda : per quali motivi/interessi gli enti pubblici preposti in primis alla salvaguardia dei Beni Demaniali PROTETTI del Lago Albano di Castel Gandolfo e alla tutela della Salute e della Sicurezza Pubblica, persistono a non voler ottemperare all’“obbligo di denuncia da parte di pubblici ufficiali”, dettato dall’ art. 331 c.p.p.?