Todis Lido di Ostia Futsal (A2), Rosati dopo k.o. all’esordio: “Siamo in cerca della nostra identità”

ROMA – Il Todis Lido di Ostia Futsal gioca un buon futsal per oltre trenta minuti, va in vantaggio prima sul 2-0 e poi sul 3-2, ma alla fine è costretta a cedere all’Odissea 2000 nello storico esordio in serie A2. Una festa a metà, quindi, per i ragazzi di mister Roberto Matranga, illusi dai sigilli di Rosati, Cano e Ugherani. «Abbiamo peccato di esperienza, d’altronde siamo una squadra giovane – dice proprio l’ala pivot classe 1991 Enrico Rosati, autore del primo storico gol lidense nella seconda categoria del futsal nazionale – Nel primo tempo siamo andati benissimo e abbiamo dimostrato di poter essere superiori dell’avversario, poi abbiamo cominciato il secondo tempo con la testa giusta e siamo andati avanti di due reti. A quel punto abbiamo subito una prima rimonta da parte degli ospiti, ma non ci siamo scoraggiati e siamo andati di nuovo in vantaggio. Successivamente ci è capitato un autentico black out che ci è costato la gara: in serie A2 quei passaggi a vuoto non te li puoi permettere perché li paghi, cercheremo di capire con il mister che cosa possa essere accaduto: forse ci siamo sentiti troppo sicuri una volta in vantaggio, mentre loro hanno avuto il merito di continuare a giocare fino alla fine su ogni pallone». L’ex Latina e Prato parla dell’obiettivo del Todis Lido di Ostia Futsal in questa stagione. «Innanzitutto dobbiamo cercare la nostra identità e poi potremo toglierci delle soddisfazioni, capendo chi siamo e facendo il nostro percorso». Il calendario propone la tosta sfida esterna contro i baresi del Noicattaro per sabato prossimo: anche i prossimi avversari hanno ceduto all’esordio (5-1 contro la Salinis) e dunque sarà già una sfida piena di significati e tensioni. «In questo girone ogni partita fuori casa sarà una battaglia, ma noi da quel punto di vista siamo pronti visto che non ci fa difetto la personalità». Rosati parla con soddisfazione del suo inserimento nel gruppo lidense. «Mi sono subito trovato benissimo con i compagni, lo staff tecnico e quello dirigenziale: sono contento di aver fatto questa scelta».



Todis Lido di Ostia Futsal, il dg Salvi: “Speriamo di essere al 100% per la prima in serie A2”

OSTIA (RM) – Continua a mettere nelle gambe partite amichevole il Todis Lido di Ostia Futsal. La squadra di mister Roberto Matranga, dopo aver perso per 2-1 contro la Nordovest (squadra di serie C1) e per 6-2 contro il Latina (formazione della massima serie), si prepara a disputare il terzo test pre-season contro la Brillante (compagine di serie B). Accadrà mercoledì e in casa lidense ci si attendono ulteriori miglioramenti. «Nelle prime due gare abbiamo affrontato due formazioni valide per le rispettive categorie, ma soprattutto più avanti di noi nella preparazione – spiega il direttore generale Lorenzo Salvi – La squadra è parsa sicuramente imballata e mister Matranga aveva potuto lavorare pochissimo dal punto di vista tattico, cosa che ha iniziato a fare da qualche giorno. Con la Brillante si dovrebbero vedere dei progressi, anche se il risultato in questo momento è veramente l’ultima cosa che andiamo ad analizzare. Anzi, stiamo cercando amichevoli di ottimo livello proprio per verificare quali problematiche ci sono e poterci così lavorare prima dell’inizio della stagione». Il programma di lavoro studiato da mister Matranga e dal suo staff dovrebbe portare il Todis Lido di Ostia Futsal in buona condizione entro l’inizio del campionato. «Speriamo di essere già pronti il 7 ottobre anche perché questo è un campionato molto corto e intenso e quindi non c’è grosso margine di errore» riflette Salvi che poi si avventura in un paragone tra il gruppo di quest’anno e quello che nella passata stagione ha trionfato in serie B. «Abbiamo cambiato tanto, inserendo alcuni giocatori che hanno già accumulato una buona esperienza in serie A2 e che sanno che tipo di campionato ci aspetta quest’anno. A livello di caratteristiche, i giocatori presi rispecchiano sempre le richieste di mister Matranga che vuole atleti poliedrici e con qualità specifiche. Forse ne è uscita una squadra fisicamente più forte rispetto a quella dell’anno scorso, speriamo che possa regalarci delle belle soddisfazioni» conclude Salvi.