TikTok al centro di una nuova sfida fra minori, l’Agcom fa rimuovere i video

TikTok ancora una volta protagonista di un brutto episodio che vede purtroppo i minori come protagonisti. A seguito dell’intervento di Agcom il social ha rimosso gli ultimi video presenti sulla piattaforma relativi alla cosiddetta “cicatrice francese”. Per chi non ne fosse ancora a conoscenza, tale challenge fa parte di tutta una serie di sfide tra giovanissimi al limite dell’autolesionismo. Questa volta il video prevedeva lo stringersi continuamente e con violenza la pelle delle guance fino a procurarsi ematomi sugli zigomi. “Questo è il primo provvedimento – informa Agcom – in applicazione del nuovo regolamento sulle piattaforme, attuativo del TUSMA, in base al quale Agcom può limitare la circolazione di video nocivi per i minori”. Un portavoce di TikTok ha affermato riguardo al fatto: “Questa categoria di contenuto non era una tendenza sulla nostra piattaforma, e avevamo già adottato misure a riguardo, tra cui impedire che venisse raccomandata agli utenti attraverso la pagina dei Per Te o fosse accessibile ai minori di 18 anni. Pertanto, sosteniamo pienamente le azioni fin qui intraprese. Tuttavia, in seguito all’interazione con Agcom, abbiamo deciso di oscurare questi sei video in Italia, anche se non violano le nostre Linee Guida della Community, le quali vengono applicate rigorosamente per garantire la sicurezza della nostra comunità”. Ancora una volta i social sono stati protagonisti di un nuovo episodio folle che coinvolgeva i minori. Fortunatamente l’intervento dell’Agcom ha reso possibile il blocco di questi contenuti, ma a quanto pare le misure adottate fino ad oggi risultano ancora esigue. Per tutelare i minorenni tali contenuti dovrebbero essere bloccati a pochi secondi dalla loro pubblicazione (non solo su TikTok ma su tutte le piattaforme social). La speranza per il futuro è che ci possa essere una maggiore sorveglianza e nei casi più gravi provvedimenti seri per chi diffonde contenuti pericolosi.

F.P.L.




TikTok vieta l’iscrizione agli under 13

TikTok, il popolarissimo social network asiatico per creare brevi video, dopo le richieste formulate dal Garante della privacy sulla protezione dei dati personali ed il conseguente blocco del servizio, ha deciso di impedire l’inscrizione degli under 13 all’interno della piattaforma.

La stessa società ha voluto precisare che si impegnerà in ogni modo per integrare misure in grado di fermare l’iscrizione degli utenti con età inferiore ai 13 anni, anche attraverso l’implementazione di sistemi specifici basati sull’intelligenza artificiale utili a verificare la veridicità delle informazioni di coloro che decideranno di registrarsi alla piattaforma.

Nel frattempo TikTok ha deciso di lanciare una campagna informativa con lo scopo di sensibilizzare il corretto uso dei social rivolta soprattutto a genitori e figli. È stata scelta una data, il 9 febbraio, giorno in cui tutti gli iscritti alla piattaforma e residenti sul territorio si troveranno con il proprio account bloccato. Per sbloccarlo sarà necessario inserire la corretta data di nascita e coloro che verranno identificati come under 13, verranno rimossi e non potranno più utilizzare TikTok.

In risposta al Garante, il social si è espresso così: “Poiché l’individuazione di soluzioni richiede un bilanciamento tra la necessità di accurate verifiche e il diritto alla protezione dei dati dei minori, la società si è impegnata ad avviare con l’Autorità privacy dell’Irlanda – Paese nel quale la piattaforma ha fissato il proprio stabilimento principale – una discussione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale a fini della verifica dell’età degòi utenti”.

Negli ultimi giorni di gennaio, inoltre, Tik Tok ha aggiunto un pulsante nell’app che consente agli utenti di segnalare eventuali iscritti “sospetti” ossia che sembrerebbero avere un’età inferiore proprio ai 13 anni. Sono moltissime le iniziative che la piattaforma intenterà già da adesso: tramite l’app stessa, con l’invio di notifiche agli utenti per informarli della necessità di inserire la propria data di nascita pena il blocco dell’account, e attraverso consigli forniti per rendere il proprio profilo privato anziché pubblico. Il web ed i giornali verranno invece utilizzati per rivolgere appelli ai genitori, informandoli dell’obbligatorietà dei 13 anni come limite minimo affinché i propri figli possano iscriversi alla piattaforma. Infine, l’informativa sulla privacy verrà ristretta e modificata con un linguaggio più vicino ai giovani in modo da renderla ancora più comprensibile. Il Garante, dall’altro lato, ha garantito un maggiore controllo sugli impegni presi e sull’effettiva efficacia dei provvedimenti che verranno adottati dalla piattaforma. Non mancherà poi neanche una campagna di sensibilizzazione in cooperazione con il Telefono Azzurro per mettere in guardia i genitori e responsabilizzarli maggiormente al controllo del corretto utilizzo delle piattaforme social da parte dei propri figli. Insomma, questa volta sembra proprio che la società abbia deciso di adottare una linea dura per mantenere un maggior controllo e scoraggiare i ragazzini sotto i 13 anni di poter utilizzare TikTok. La domanda però è: Basterà tutto questo? Non resta altro che sperare e aspettare i prossimi mesi.

F.P.L.




TikTok dall’app di successo al nuovo smartphone

Annunciato a gran voce come il TikTok Phone, in realtà il “Jianguo
Pro 3” (questo il nome del dispositivo) è soltanto prodotto dalla stessa
società dietro l’applicazione in testa a tutte le classifiche di download del
momento, Bytedance. Ufficializzato per il mercato cinese, il nuovo dispositivo
non dovrebbe avere molte possibilità di giungere fin da noi in Europa ed è un
peccato dato che si tratta di uno smartphone dalle caratteristiche davvero
niente male. Lo smartphone Targato TikTok arriva sul mercato con un prezzo di
ingresso tutt’altro che economico (2.899 yuan, l’equivalente di circa 410
dollari). Ovviamente fra i servizi preinstallati è presente Douyin, la versione
di TikTok destinata agli utenti cinesi: basta passare il dito sulla schermata
di blocco e immediatamente si applicano gli effetti e i filtri dell’app ai
video in memoria. Definirlo lo smartphone di TikTok è però forse improprio,
visto che proprio i portavoce di ByteDance hanno confermato come questo
dispositivo sia di fatto la continuazione dei progetti già in essere prima
dell’avvio della partnership con Smartisan, ma è certo che si tratti di un
apparecchio con caratteristiche tecniche non banali. A livello tecnico il “TikTok
Phone” si presenta con una dotazione da dispositivo di fascia alta, a
cominciare dal processore Snapdragon 855 Plus, cui fa pendant una batteria da
4.000 mAh, per finire con un comparto fotografico forte di quattro camere
posizionate sul retro (un sensore principale da 48 Megapixel, un obiettivo
ultra wide da 13 MP, un teleobiettivo da 8 MP e una camera macro da 5 MP) e un
sensore 20 megapixel per i selfie sulla parte anteriore del display, dove trova
posto anche il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali. Il
telefonino di TikTok si troverà nei colori verde, bianco e nero, più che
probabile la sua disponibilità tramite il mercato grigio d’importazione.

F.P.L.