Roma, ruba smartphone in discoteca e aggredisce i carabinieri

ROMA – La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma Aventino, impegnati in un servizio finalizzato al contrasto dell’abusivismo e di varie forme di degrado presso i locali notturni durante la movida, hanno arrestato un 23enne del Senegal, senza occupazione e con precedenti, con le accuse di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Dopo essere entrato in una discoteca in via di Monte Testaccio, il giovane ha rubato lo smartphone ad una 20enne seduta al bancone con alcune amiche ed ha tentato di allontanarsi. La sua azione repentina è stata notata da alcuni clienti che hanno allertato i Carabinieri.

I militari, intervenuti immediatamente, hanno raggiunto il ladro che ha opposto resistenza, colpendoli con calci e pugni.

I Carabinieri, che hanno riportato lievi contusioni, hanno bloccato il 23enne e lo hanno portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo.

La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima.




Roma, Testaccio: operazione notturna contro i parcheggiatori abusivi

 

Red. Cronaca

ROMA – Nel quadro delle delle direttive impartite dall'Amministrazione capitolina al Corpo di Polizia Roma Capitale, volti a debellare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, dai primi di gennaio è in corso una costante attività che oramai ha permesso il fermo, l'identificazione e il sanzionamento di circa 200 persone.

Ieri il Comando ha deciso una operazione "notturna", iniziata in serata e durata fino a notte inoltrata, che ha letteralmente "bonificato" una delle più frequentate aree dalla movida cittadina.

Finiti nel mirino degli agenti i parcheggiatori abusivi in zona Testaccio.
Le pattuglie, provenienti dal Comando Generale con personale dellla PSO, GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) e gruppo Trevi hanno passato al setaccio tutta l'area di Monte dei Cocci, via Zabaglia, via di Monte Testaccio e ex mattatoio, fermando tutti i parcheggiatori abusivi attratti dai guadagni facili di una attività che il Comandante Generale della Polizia Locale Diego Porta ha più volte definito "odioso fenomeno", e che crea notevoli disagi alla cittadinanza.

In totale sono state fermate ed identificate 20 persone: nordafricani, bengalesi e italiani, tutti condotti presso gli uffici di via della Consolazione, identificati, sanzionati e successivamente rilasciati. I proventi dell'attività sono stati sequestrati come previsto dal Codice della Strada: le cifre, ovviamente limitate dalla tempestività dell'intervento,  andavano da pochi Euro fino a 40-50 Euro pro capite. Per ora non sono risultate prescrizioni a carico dei fermati.




ROMA TRASTEVERE, SAN LORENZO E TESTACCIO: ECCO LE ZTL NOTTURNE

Redazione

Roma – Tornano, con l'approssimarsi della bella stagione, le Ztl notturne estive nei quartieri della movida: Trastevere, San Lorenzo, Testaccio. Il 1° maggio, varchi elettronici con orario estivo a Trastevere e San Lorenzo, dal mercoledì al sabato dalle 21.30 alle 3, festivi inclusi fino al 31 ottobre. Dal 2 maggio è in vigore la Ztl notturna di Testaccio, con i varchi attivi il venerdì e il sabato, dalle 23 alle 3.

Orari invariati per le Ztl notturne del centro storico e del rione Monti, attive come sempre dalle 23 alle 3 ogni venerdì e sabato. Tutte e cinque le Ztl notturne si fermano durante il mese di agosto.

I permessi per accedere alle Ztl notturne possono essere richiesti da residenti, domiciliati con residenza fuori provincia, titolari di laboratorio artigianale nella Ztl, operatori che lavorano di notte nella Ztl, proprietari di posto auto all'interno della Ztl.




ROMA MOVIDA: CONTROLLI A TRASTEVERE, TESTACCIO, PONTE MILVIO E SAN LORENZO

 
Redazione

Roma – Trastevere, Testaccio, Ponte Milvio e San Lorenzo, queste le zone maggiormente “battute” nella notte appena trascorsa dagli uomini della Questura.

Gli agenti dei vari Commissariati, del Reparto Volanti, dei Cinofili e del Reparto Prevenzione Crimine hanno pattugliato senza sosta tutti quei luoghi maggiormente frequentati da giovani e turisti stranieri, che specialmente nel fine settimana e nelle ore serali danno vita alla “movida romana”.

Nel corso delle operazioni i poliziotti hanno identificato circa 250 persone e controllato 130 veicoli.

Sul piano della sicurezza stradale sono state elevate una decina di contravvenzioni per infrazioni al codice della strada.

I controlli hanno riguardato anche gli esercizi commerciali.

Nei due bar controllati, uno a Testaccio, l’altro a Ponte Milvio, non sono state comunque riscontrate irregolarità.

Un 51enne romano, F.M., è finito in manette per rapina impropria. Colto in flagrante mentre stava tentando di rubare un’auto a S. Lorenzo, ha minacciato gli agenti con un grosso coltello intimandogli di lasciarlo andare.

Dopo una colluttazione con un poliziotto delle Volanti l’uomo è stato disarmato e  bloccato; perquisito, nelle  tasche aveva altri 2 grossi coltelli a serramanico.

L’uomo, dai successivi controlli effettuati presso il Commissariato “S. Lorenzo”, è risultato avere numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona ed il patrimonio.

Al termine, è stato quindi tratto in arresto. Dovrà rispondere di rapina impropria.




ROMA: TENTA IL SUICIDIO BUTTANDOSI PER DUE VOLTE NEL TEVERE

Redazione

Roma – Era stato prelevato a Testaccio, nella notte, da un’ambulanza del 118 che lo aveva trovato in stato confusionale ed accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli.

Quando i soccorritori si sono allontanati,  però, è subito uscito dai locali e, scavalcato il parapetto che delimita l’area ove transitano le ambulanze, si è diretto verso l’argine del Tevere con chiari intenti suicidi.

Un infermiere si è  accorto di quanto stava accadendo e, seguendolo e tenendolo sempre a vista, ha chiamato il 113.

Sul posto sono subito giunte due pattuglie, del Commissariato Trastevere e del Commissariato Trevi che si sono recate sull’argine del fiume dove, con non poca difficoltà, dovute all’assenza di luce ed alle condizioni del terreno, hanno individuato l’uomo, un trentenne italiano.

Il giovane era già parzialmente immerso in acqua e, alla vista degli agenti, si è lasciato cadere.

I poliziotti sono riusciti a riprenderlo ed a trascinarlo sul greto.

Apparentemente l’uomo si è tranquillizzato.

Rinfrancato dal colloquio con gli agenti si è sommariamente asciugato e rimesso la maglia che si era tolto prima di gettarsi in acqua.

Tutto sembrava pertanto risolto per il meglio ma quando gli agenti lo stavano riaccompagnando al pronto soccorso questi si è divincolato e, direttosi nuovamente verso l’argine del fiume, si è nuovamente proiettato in acqua.

Placcato, è stato nuovamente tratto in salvo e definitivamente affidato ai medici, che hanno diagnosticato un forte stato depressivo e lo hanno sottoposto alle cure del caso.

Uno degli agenti intervenuti, nelle fasi concitate del salvataggio, ha riportato delle lievi contusioni.