TERNI: COCAINA NELLA DOCCIA

Redazione

Terni – E’ di un arresto in flagranza per detenzione a fini di spaccio oltre al sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo Cocaina e di denaro contante, il risultato di una specifica attività svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, finalizzata a contrastare lo spaccio di stupefacenti nel capoluogo Ternano.
Il significativo risultato è stato conseguito nel corso della serata di ieri, al termine di reiterati servizi di osservazione svolti dai militari nei confronti di un soggetto D.P. classe ’79 di origine Dominicana, nullafacente, incensurato, da qualche tempo finito sotto la lente di ingrandimento degli investigatori dell’Arma, in quanto ritenuto dedito ad attività di spaccio nel centro cittadino.
Le attività di riscontro hanno infatti permesso di accertare che il sudamericano, utilizzando come “base logistica” un appartamento situato in zona via Curio Dentato presso il quale domiciliava da circa un anno, era solito recarsi nelle vie del centro cittadino, generalmente più affollate in questo periodo, per consegnare lo stupefacente a numerosi acquirenti.
I militari quindi, dopo averlo notato, hanno seguito i suoi spostamenti fino a quando, individuata con certezza l’abitazione, lo hanno bloccato e sottoposto ad accurata perquisizione personale e domiciliare.
Nel corso della perquisizione l’attenzione dei militari veniva richiamata dalla instabile quanto asimmetrica posizione del “Sali scendi” di sostegno del soffione ubicato all’interno del box doccia. Una più approfondita osservazione consentiva di individuare all’interno del tubo nr. 12 ovuli contenenti circa 140 grammi di cocaina. Lo stupefacente, che da un primo esame presenta un elevato grado di purezza, una volta tagliato sarebbe stato sufficiente per confezionare oltre 500 dosi da collocare nella piazza Ternana
Nel corso dell’attività i militari hanno sequestrato anche un bilancino di precisione, materiale vario utile al confezionamento dello stupefacente, circa 6000,00 euro suddivisi in banconote di vario taglio ritenute provento dell’illecita attività, nonché una pistola giocattolo priva del previsto “tappo rosso” e due parrucche sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.
D.P. è stato quindi tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto presso questa camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo previsto nei prossimi giorni.