TELECOM: SIGLATO ACCORDO CON ACOTEL GROUP

Redazione
Telecom Italia e Noverca Italia S.r.l., società controllata da Acotel Group S.p.A, hanno sottoscritto oggi un accordo per il passaggio dei circa 170.000 clienti consumer attivi di Noverca a TIM. L’intesa prevede che a partire dal prossimo mese di febbraio, e fino a maggio 2015, i clienti di Noverca possano effettuare la portabilità del loro numero mobile verso TIM, mantenendo sostanzialmente invariati i propri profili tariffari.
 
L’accordo consente a Noverca di focalizzarsi nelle attività MVNA (Mobile Virtual Network Aggregator) dove potrà valorizzare gli ingenti investimenti sostenuti negli ultimi esercizi per lo sviluppo di una piattaforma e di soluzioni tecnologiche innovative in grado di abilitare soggetti interessati ad operare in Italia in qualità di Operatori Mobili Virtuali (MVNO).
 
Con la cessazione dell’erogazione dei servizi alla clientela retail, prevista per i primi giorni di maggio, Noverca si specializzerà nell’offerta di un servizio “ready to use” ai suoi clienti MVNO che avranno a loro disposizione una soluzione agevole e veloce, con costi di set-up e di gestione competitivi, basata su una rete, quella di TIM, che garantisce le migliori prestazioni.
 
L’accordo consente a Telecom Italia di rafforzare la propria customer base e confermare la leadership per numero di clienti nel mercato della telefonia mobile italiana.
 
A Noverca sarà riconosciuto un compenso variabile secondo il numero e la tipologia di clienti migrati: in caso di passaggio a TIM della totalità dei clienti il compenso complessivo ammonterà a 3.9 milioni di euro.
 
L’iniziativa, che rafforza la consolidata collaborazione tra Telecom Italia e Acotel, ha come principale obiettivo quello di garantire alla clientela di Noverca la continuità del servizio con gli elevati livelli di qualità di TIM, grazie a un’ampia copertura roaming all’estero e a un ricco ventaglio di offerte che includono quelle dedicate alle reti di ultima generazione.
 




NEMI, SI AFFOGA NEI DISSERVIZI: ACQUA, INTERNET E RECAPITO POSTA… SI SALVI CHI PUO’!

di Angelo Parca

Nemi (RM) – Da martedì 2 settembre 2014 alle ore 14 Nemi centro storico è di nuovo senz’acqua. Un disservizio che a singhiozzo ha attanagliato la cittadina dei Castelli Romani per tutta l’estate, soprattutto nei fine settimana.

Si può asserire che Nemi assomiglia ad un paese sottosviluppato: oltre a non potersi lavare, non c’è neppure internet (dalle ore 9 di lunedì 1 settembre), in quanto Telecom ha grossi problemi nel ripristino del servizio. E il recapito di posta ordinaria? Neanche a parlarne. Se venisse a mancare anche la corrente elettrica, allora sarà meglio evacuare. Oltre alla cittadina di Nemi, sono colpiti dal disservizio internet altri 600 utenti circa del circondario. Mercoledì 3 settembre diversi cittadini valuteranno se intraprendere azioni legali contro Telecom per scadenza dei tempi contrattuali di ripristino. Intanto gli operatori Telecom riferiscono differenti tempi stimati di ripristino, a seconda di chi risponde al centralino. Dunque c'e' anche confusione nella comunicazione da parte di Telecom che dovrebbe invece fornire notizie precise soprattutto quando si tratta diguasti imputabili alla stessa azienda di Telecomunicazioni. Persiste inoltre da circa sei mesi la mancanza di collegamento internet veloce con i gestori Vodafone e Wind in quanto sembrerebbe che alcuni ripetitori su Monte Cavo siano stati compromessi da un fulmine circa sei mesi fa e mai più riparati. E noi paghiamo!