Tarquinia, DiVino Etrusco: un sabato tra vino, street food, musica, arte

Rotto il ghiaccio, Tarquinia si gode il suo DiVino Etrusco: la prima serata di ieri è servita alla città per entrare nel clima magico delle serate vissute nel trambusto della festa più attesa dell’estate.
Stasera un grande sabato, la seconda occasione per vivere l’edizione dei record del DiVino, quella dai 76 vini – mai così tanti nelle precedenti kermesse – e dei sei giorni di rassegna con, in aggiunta, due appuntamenti speciali per lunedì e martedì prossimo.
Per quanto riguarda le degustazioni, stasera casse attive dalle 19 alle 23 e 45 e sommelier in azione dalle 20 all’una. Come sempre, tre opzioni per assaggiare i vini: ticket giornaliero per poter scegliere di degustare tutti i vini a disposizione dei visitatori a € 18,00, calice e tracolla inclusi, oppure ticket 3 assaggi a € 8,00 (calice e tracolla inclusi) con ticket ricarica 3 assaggi a € 5,00.
Con questo sabato 20 agosto, però, iniziano anche gli appuntamenti in tardo pomeriggio: alle 18 e 30 all’Alberata Dante Alighieri si inaugura il salotto letterario, con la giovane Giorgia Pusceddu che parlerà del suo “Il mistero del ciondolo”, mentre alle 19, in via di Porta Tarquinia 25, presso l’Atelier Marco Ferri è in programma “Con occhi di riguardo”, opportunità per ammirare opere inedite dell’artista ed elaborazioni fotografiche del territorio a cura di Marcello Carriero. Alle 21, infine, all’auditorium San Pancrazio, la premiazione del concorso DiVin Mangiando e lo showcooking del vincitore a quattro mani con Vittoria Tassoni, anticipata da una chiacchierata con l’astrologa Susy Grossi di “In cucina con le stelle”.
Nel frattempo, tra le vie arricchite da mostre e mercatini e il profumo sfizioso dello street food, al via gli spettacoli musicali: per la serata, sono attesi i Karin Hellies al Duomo, Soreta e Komorra all’Alberata e Ukus in Fabula a San Martino, per chiudere con il dj set di Ambigual a piazza Cavour.
Tra gli artisti di strada, di scena a piazza d’Erba India Baretto con la sua struttura aerea e la stand up comedy di Guglielmo Magellano Bartoli, a piazza Cavour i giochi di fuoco della Compagnia Creme Brulée e lo spettacolare spettacolo con le bolle di sapone di Mago Lapone a piazza San Giovanni.
Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia con il sostegno della Regione Lazio, dell’Arsial, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio e del MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia.




Tarquinia, “fiume Mignone” sorvegliato speciale: oggi sopralluogo delle istituzioni

Si è tenuto questa mattina un sopralluogo per verificare la situazione del fiume Mignone e dei fossi affluenti alla presenza dell’Università Agraria di Tarquinia, del Consorzio di Bonifica, della Direzione Regionale Lavori Pubblici, del Comune di Tarquinia, di vari agricoltori e del consigliere regionale Silvia Blasi.
Un sopralluogo scaturito dall’audizione con la VIII Commissione Agricoltura, ambiente della Regione Lazio, tenutasi lo scorso 26 Gennaio e fortemente richiesta dall’Università di Tarquinia.
Proprio il Vicepresidente Alberto Tosoni, nel commentare l’incontro odierno, ha sottolineato l’importante presenza di alcuni agricoltori di Montericcio: “i tarquiniesi stanno dimostrando di essere persone concrete; anche stavolta vari agricoltori hanno sottratto ore al proprio lavoro per contribuire a questa battaglia. L’impegno attivo che stanno mettendo per aiutarci a risolvere questa problematica è preziosissimo: con il Presidente Sergio Borzacchi e tutta l’Amministrazione dell’Università Agraria di Tarquinia teniamo a dire pubblicamente grazie a loro ed al Comitato per la Difesa della Valle del Mignone”.
Al sopralluogo sono stati presenti, oltre al Vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Tosoni, la consigliere Rosanna Moioli ed alcuni membri del loro gruppo, un gruppo di agricoltori di Montericcio, i rappresentanti della Direzione regionale Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo della Regione Lazio, del Consorzio di Bonifica Litorale Nord, del Comune di Tarquinia nella persona del Vicesindaco Luigi Serafini e la consigliere regionale Silvia Blasi.




Saline di Tarquinia: visita del Comandate regionale della Guardia Costiera del Lazio

Il Comandante regionale della Guardia Costiera del Lazio, Capitano di Vascello Vincenzo Leone ha visitato il Centro Ittiogenico Sperimentale Marino ubicato all’interno della Riserva Naturale di popolamento animale ‘Saline di Tarquinia’.
Il Centro, facente parte del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche dell’Università degli Studi della Tuscia di Civitavecchia, nasce nel 2008 per la conservazione e la gestione
razionale degli ecosistemi costieri, marini e di transizione delle risorse biologiche del mare.
Il CISMAR si occupa dello studio e del monitoraggio della biodiversità, con attività dedite all’analisi e ricerca genetica degli stock ittici applicata anche alla riproduzione controllata di specie target per il ripopolamento a mare.
Nella prima settimana dell’anno sono stati infatti liberati ventimila piccoli astici nelle aree protette del litorale di Tarquinia, aggiungendosi ai diecimila già rilasciati il mese scorso davanti alle coste di Montalto di Castro.
Il Comandante Leone, accolto dal prof. Nascetti Giuseppe e dagli altri ricercatori, ha avuto modo di conoscere da vicino i programmi e i piani di protezione integrata della costa portati avanti dal Centro e valutare tutte le possibili forme di collaborazione che la Guardia Costiera del Lazio, in sinergia con gli altri organi/enti istituzionalmente preposti, nonché associazioni sportive/ricreative e operatori della pesca professionale, potrà sviluppare per la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero e la tutela della biodiversità.




Tarquinia: tutto pronto per la giornata nazionale dei balneari italiani

TARQUINIA – E’ necessario informare l’opinione pubblica sulla drammatica situazione in cui versano le imprese balneari italiane e per sollecitare Governo e Parlamento a proteggere questa importante componente del “Made in Italy”.
Il 26 agosto 2018 giornata di mobilitazione nazionale degli stabilimenti balneari per chiarire meglio ed illustrare ai nostri clienti e all’opinione pubblica la drammatica situazione in cui versa la balneazione attrezzata italiana.

Questa l’iniziativa promossa dal S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente alla FIPE/Confcommercio, che associa 10.000 imprese balneari del nostro Paese.

“Con la giornata di mobilitazione del 26 agosto intendiamo sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante ruolo sociale ed economico che ricoprono gli stabilimenti balneari e sui problemi del settore, siamo fiduciosi che, grazie al nuovo Governo e a tutte le Forze politiche presenti nel Parlamento, si arrivi presto a una indispensabile legge organica di riforma che metta al centro la necessità di tutelare concretamente queste imprese e, con loro, salvaguardare la peculiarità del turismo balneare italiano, la sua tradizione nata oltre 1 secolo fa e, soprattutto, quella specificità e quei servizi che attirano ogni anno milioni di turisti stranieri nel nostro Paese”.

Presso gli stabilimenti balneari aderenti, oltre alla diffusione di materiale informativo, si svolgeranno una serie di iniziative volte alla promozione della nostra tradizione enogastronomica perché la balneazione attrezzata italiana costituisce una parte importante di quel ‘Made in Italy’ che è un modo di vivere, vestire, mangiare e fare vacanza, apprezzato e, spesso, invidiato e imitato in tutto il mondo.




Tarquinia, percuote la moglie con bimbo in braccio a calci e pugni

Percuote la moglie con calci e schiaffi, nonostante la donna avesse in braccio il bambino di pochi mesi. A intervenire sul posto i carabinieri allertati dai vicini di casa della coppia allarmati dalle urla della donna. Gli uomini dell’Arma entrando nell’abitazione hanno messo in sicurezza la donna ed il figlio di pochi mesi, che fino a quel momento erano in balia della furia del marito in evidente stato da alterazione etilica.

L’uomo senza apparente motivo voleva impossessarsi del cellulare della donna

Il marito, un 30enne rumeno è stato messo in manette e portato al carcere di Civitavecchia mentre la moglie e il figlio sono stati prima accompagnati dai carabinieri all’ospedale di Tarquinia dove i medici hanno riscontrato contusioni ed escoriazioni multiple. Successivamente, i militari della stazione di Tarquinia hanno attivato le procedure previste per le “vittime di violenza” presso l’ospedale Belcolle di Viterbo.




Tarquinia, operai “schiavi”: 4 arresti

TARQUINIA – “Un sistema perverso e spregiudicato di sfruttamento degli operai, costretti a subire un regime di vita insostenibile per garantire la propria sopravvivenza”. Così la Guardia di Finanza definisce la situazione simile alla schiavitù trovata in un’azienda metalmeccanica di Tarquinia, nel Viterbese. Una settantina di dipendenti erano sottopagati, costretti a straordinari retribuiti una miseria, mentre gli venivano negate le ferie, la malattia retribuita, il trattamento di fine rapporto e la tredicesima. Tutto per circa 9 anni e sotto la costante minaccia di conseguenza o di licenziamento, anche violenta, secondo quanto ha svelato un’inchiesta coordinata dalla procura di Civitavecchia. Quattro proprietari dell’azienda sono stati arrestati per estorsione, sequestro di persona – un’operaia fu tenuta chiusa in una casa di campagna perché non parlasse con la Finanza -, minacce e truffa all’Inps, perché avevano anche mancato di versare per anni i contributi. Il profitto illecito era stato di almeno 1,2 milioni di euro.




Tarquinia, Anas tracciato finale della SS 675: prosegue la difesa della valle del Mignone


Redazione


TARQUINIA (VT) – Lo scorso giovedì 6 luglio i rappresentanti del Comitato per il diritto alla mobilità di Tarquinia e di Italia Nostra Onlus, a seguito di richiesta formale, sono stati ricevuti presso il Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo della Presidenza Del Consiglio dei Ministri per approfondire lo stato della procedura di esame dell'ultimo tratto del tracciato della SS 675 nel suo tratto finale Monte Romano-Tarquinia.

“Ricordiamo – dichiarano dal Comitato per il Diritto alla Mobilità di Tarquinia –  come, secondo il progetto di ANAS, questo tracciato dovrà collegare Monte Romano con l’autostrada Tirrenica a sud di Tarquinia attraversando e deturpando definitivamente ed irrimediabilmente la valle del fiume Mignone, da sempre un vanto naturalistico, paesaggistico ed archeologico e per questo inserita nella Rete Natura 2000 con la ZPS IT6030005 Comprensorio Tolfetano-Cerite-Manziate e il SIC IT6030001 Fiume Mignone (medio corso), siti tutelati dalla direttiva europea Habitat (conservazione degli habitat naturali di particolare pregio nel territorio europeo). I siti appartenenti alla Rete Natura 2000 sono infatti considerati dalla normativa europea di grande valore in quanto habitat naturali, in virtù di eccezionali esemplari di fauna e flora ospitati.

L'intervento del DICA – proseguono dal Comitato – si è reso necessario a seguito della bocciatura del cosidetto tracciato verde da parte della Commissione VIA del Ministero dell'Ambiente che ha giudicato improponibile la realizzazione della superstrada in questo sito giudicando “immitigabili ed irreversibili“ i danni che l'opera causerebbe all'ambiente. La procedura a questo punto prevede che il DICA produca un'istruttoria da sottoporre al Consiglio del Ministri affinché questo, un organo emenentemente politico, possa concedere la compatibilità ambientale negata dai tecnici del Ministero dell’Ambiente e procedere, nonostante tutto, alla realizzazione del tracciato selezionato.

Nel corso dell'incontro sono state fermamente ribadite le ragioni (già rappresentate precedentemente in una dettagliata memoria scritta) della contrarietà dei Comitati e delle Associazioni Ambientaliste  a questa localizzazione dell'opera fornendo ulteriori spunti di informazione affinché vengano riconsiderati tutti gli aspetti che (come già formalmente espresso dal Ministero dell'Ambiente) rendono la superstrada incompatibile con questa localizzazione ribadendo come non verrà minimamente abbassato il livello di attenzione dei cittadini, comitati ed associazioni su una decisione scellerata che, tra le altre cose, confligge pesantemente con importanti direttive europee in materia di conservazione e tutela di beni ambientali e che vedrà l'opposizione del territorio a tutti i livelli del procedimento in corso.

La vicenda purtroppo continua a mostrare come le uniche voci di ragionevole e documentato dissenso ad una catastrofe ambientale annunciata restino quelle dei cittadini e del territorio e che la solita politica dominata dalla propaganda e dalla necessità di visibilità (in un periodo in cui dei vecchi partiti rimane unicamente una guerra tra bande) si eclissi completamente quando è il momento di decisioni importanti e responsabili.

Non si rileva infatti più alcun intervento su questo problema di tutti quegli amministratori locali (maggioranza o opposizione pari si dimostrano, come peraltro evidenziano le scellerate dichiarazioni di consenso del Sindaco di Civitavecchia ormai estraneo a qualsiasi azione di tutela ambientale) che, nella fase iniziale di questa battaglia, solo perché incalzati dall'attenzione e dalla continua attività dei cittadini, avevano giurato che non avrebbero mai abbandonato questa lotta e che sarebbero stati sempre al fianco dei loro territori.

Ebbene ci piacerebbe che questi impavidi uomini delle istituzioni locali, ampiamente presenti su tutti i palcoscenici quando recentemente si è trattato di riproporre le loro vecchie propagande elettorali, avessero il coraggio di tornare sul palcoscenico e questa volta non per la solita parata ma per sostenere una lotta che rischia di lasciare sul terreno l'integrità degli ultimi luoghi intatti che restano alla comunità…

Ma come qualcuno ha già spiegato qualche anno prima di noi “il coraggio non ce l'ha non se lo può dare.”
 




Tarquinia, il sindaco Mencarini nomina la giunta



TARQUINIA (VT)
– Dopo un breve confronto sono stati individuati i nomi dei futuri assessori. Il tutto si è svolto in un clima di affiatamento, di collaborazione e di totale concordia tra il Sindaco e i neoeletti della maggioranza consiliare.
L’esecutivo è l’espressione delle liste e non vi sono assessori “esterni”.
La Giunta è stata varata nel pieno rispetto del principio di pari opportunità, valutando adeguatamente le competenze, la sensibilità e la disponibilità di ciascuno dei consiglieri eletti.
Anche ai consiglieri che non fanno parte dell’esecutivo verranno attribuite delle deleghe nell’ottica di uno spirito di partecipazione e collaborazione continua con il Sindaco e gli assessorati .
Oggi il Sindaco Pietro Mencarini ha firmato i decreti di nomina degli assessori che verranno presentati al primo consiglio comunale.
La composizione della Giunta è la seguente:

Manuel CATINI con delega ai seguenti servizi “Servizi Sociali e Politiche Giovanili”
Alfonso MICOZZI con delega ai seguenti servizi: “Agricoltura, Artigianato ed Attività produttive”
Laura SPOSETTI con delega ai seguenti servizi “ Lavori Pubblici- Impianti tecnologici”
Pietro SERAFINI con delega ai seguenti servizi ”Turismo e promozione turistica –Prodotti Tipici”
Martina TOSONI con delega ai seguenti servizi “Cultura e Spettacolo”

 




Tarquinia, consiglio comunale su appalto per servizio igiene urbana: i Moderati e Riformisti non parteciperanno

 

TARQUINIA (VT) – Giovedì 30 marzo è stato convocato il consiglio comunale avente all’ordine del giorno il punto “Appalto per il servizio di igiene urbana”. Il gruppo consiliare dei “Moderati e Riformisti” non parteciperà alla seduta consiliare. A darne notizia sono Giancarlo Capitani e Laura Voccia  di “Moderati e Riformisti per Tarquinia”
Dopo la “cacciata”del vice-sindaco Bacciardi, avevamo infatti pubblicamente dichiarato che il nostro gruppo consiliare, ciononostante, non avrebbe lasciato la maggioranza, riservandosi invero di valutare di volta in volta la posizione da assumere sui vari argomenti da deliberare.

Ebbene, in questi mesi il nostro gruppo mai è stato contattato ed invitato a partecipare a riunioni per la discussione di temi all’ordine del giorno. Riteniamo quindi inaccettabile che un punto così importante, qual’è il capitolato per il servizio di igiene urbana, che prevede un appalto di oltre 12 milioni di euro, possa essere sottoposto a deliberazione senza un serio confronto preliminare e con la convocazione della preposta commissione a soli due giorni dalla data del consiglio, a giochi già fatti e senza oramai alcuna possibilità di cambiare le carte di questo gioco.
In questo scorcio di fine mandato, non senza amarezza, lasciamo quindi all’assolutismo e all’arroganza solitaria di questa maggioranza la responsabilità esclusiva di assumere questa importante decisione.

 




Tarquinia: preso il rapinatore seriale

 

di V.G.

TARQUINIA (VT) – I carabinieri hanno arrestato un 47enne di Tarquinia  mentre tentava di rapinare una tabaccheria in pieno centro. L’uomo, brandendo un taglierino e travisato dal giubbetto che indossava,  irrompeva nel negozio  per rapinarlo. Una giovane cliente accortasi di ciò  che a breve sarebbe accaduto, urlando fuggiva dalla tabaccheria, mentre il rapinatore cercava di fermarla oltrepassando di nuovo l’uscio  d’entrata. A quel punto la prontezza della titolare le consentiva  di chiudere a chiave l’ingresso del negozio lasciando di sasso il rapinatore  che dopo aver scrollato la porta per aprirla fuggiva a piedi per le vie cittadine.

 

Nonostante il colpo andato male, l’uomo proseguiva e a Civitavecchia rapinava un Bar Pizzeria facendosi consegnare l’incasso. Nel frattempo  i militari dell’Arma , dopo aver svolto le prime indagini  ed anche con l’aiuto delle testimonianze dei cittadini, riuscivano a farsi un’idea dell’autore.Il dispositivo attuato permetteva di rintracciarlo e bloccarlo con il taglierino, il giubbetto ed il provento della rapina di Civitavecchia. Continuando nelle indagini i carabinieri raccoglievano dalle perquisizioni eseguite  ulteriori ed inconfutabili elementi in relazione ad un furto in abitazione commesso il giorno 1 novembre scorso sempre in Tarquinia e ad un’altra tentata rapina in Tabaccheria avvenuta anch’essa nella serata del 3 novembre  nel centro della cittadina. Il rapinatore seriale arrestato, nella mattinata è stato portato al carcere di Civitavecchia, mentre continuano le indagini per risalire ad eventuali altre rapine commesse in Città.
 




TARQUINIA: TORNA LA TRADIZIONE STORICA CON LA "GIOSTRA DELLE CONTRADE"

Red. Costume & Società

Tarquinia (VT) – A Tarquinia rivive una tradizione storica con la “Giostra delle Contrade”, la manifestazione folcloristica che coinvolge anche quest’anno l’intera città. Oggi, domenica 5 giugno, la sfilata dei partecipanti alla Giostra delle Contrade con arrivo al campo gara di Campo Cialdi, dove le dieci contrade ed i loro cavalieri sfideranno il temibile moro e gli anelli da raccogliere sul tracciato per aggiudicarsi l’ambito Palio dedicato alla Madonna di Valverde, patrona della Città.

Tarquinia é pronta a rivivere gli antichi fasti con una delle manifestazioni più sentite da sempre tornata in grande stile dallo scorso anno. Un evento che abbraccia l’intero territorio e che ha messo insieme istituzioni, associazioni, comitati, quartieri, attività commerciali e molto altro. Unione di idee, di sentimenti, di lavoro, di tanta speranza e voglia di lasciare un segno importante per Tarquinia. Un percorso lungo, fatto di dialoghi e confronti, raccogliendo consigli, ascoltando aneddoti  e con la consapevolezza di non disperdere quegli esempi e quelle gesta di chi prima di noi ha fatto della Giostra delle Contrade una manifestazione di eccellenza. Tutto pronto, quindi, per un weekend che colorerà Tarquinia e valorizzerà tutte le sue bellezze.