Taormina, rissa tra ristoratori: il questore sospende le licenze

TAORMINA (ME) – Sospese le licenze dei ristoranti protagonisti della rissa di Taormina (Me). Il questore di Messina, Mario Finocchiaro, ha disposto la sospensione delle licenze di pubblico esercizio, ai sensi dell’art 100 tulps, per motivi di ordine e sicurezza pubblica nei confronti dei titolari dei ristoranti “Gambero Rosso” e “Mamma Rosa” di Taormina, rispettivamente per 10 e 6 giorni.

Il provvedimento consegue alla rissa avvenuta la sera del 28 agosto scorso tra i dipendenti dei due ristoranti per accaparrasi qualche cliente con la fuga dei turisti. Il commissariato polizia di Taormina ha denunciato sette persone per rissa. Il provvedimento รจ stato notificato agli esercenti.




Marsala, Petrosino, Trapani, Taormina: gli eventi tra gradimenti e polemiche

 

di Angelo Barraco
 

Sole, mare, buon cibo e tanto divertimento. Sono questi gli ingredienti essenziali che se miscelati a dovere, generano una compagine caratterizzante e quasi assolutistica per la tipica vacanza che ogni turista desidera trascorre in Sicilia. I vari Comuni siciliani sono a lavoro ormai da tempo per trasformare piccoli e grandi agglomerati urbani in vere e proprie crocevie di sapori, colori, profumi e suoni che si disperderanno in quegli spazi angusti in cui il fragore della gente e l'interazione pubblica saranno gli elementi fondamentali per un buon successo. Il Comune di Petrosino, fresco di Amministrative che hanno confermato Gaspare Giacalone a Sindaco, non ha certamente perso lo smalto e la creatività e quest'anno l'Amministrazione ha proposto un sondaggio rivolto ai cittadini di Petrosino, di età superiore ai 18 anni, dove si chiedeva di scegliere una opzione tra le quattro proposte per il concerto estivo: Roberto Vecchioni, Nomadi, Mario Venuti, No concerto ma altre attività di promozione turistica. I cittadini potevano esprimere il voto attraverso il sito web del Comune. Giovedì 13 luglio alle 13 è stato comunicata la scelta fatta dai cittadini: il sondaggio è stato vinto da Roberto Vecchioni per il 45%, i Nomadi hanno ottenuto il 33%, Mario Venuti 13% e la categoria che non prevedeva concerti invece il 9%.

Entusiasmo tra i cittadini che hanno accolto la vittoria del Professore come cosa ben gradita. Anche la città di Marsala, Comune limitrofo a Petrosino, si prepara all'estate. E' stato diffuso un calendario con gli appuntamenti estivi che sta facendo molto discutere. Tra i tavolini dei bar, nelle piazze e per le strade i cittadini lamentano un malcontento in merito ad un calendario di eventi che grossomdo ricalca quelli dello scorso anno. Si passa dal Cinema sotto le stelle alle storiche e immancabili feste e sagre di contrada, c'è il Festival del Tramonto, c'è il MarSale, il ricordo per la Strage di Via D'Amelio il 18 e 19 luglio ma non c'è il concerto in piazza con "il grande artista". Malgrado questo dettaglio, gli eventi di un certo rilievo non mancheranno e infatti ci saranno eventi organizzati con il Conservatorio di Trapani, ci sarà un concerto de "I Musicanti di Gregorio Caimi" il 24 agosto e un omaggio a progetto di Morandi e Baglioni -Capitani Coraggiosi- organizzato dall'associazione "Scintilla". La rassegna teatrale apre le porte alle associazioni "D'Altra P'Arte", "Arco", "Sipario", "Smile". Torna a Marsala il Circo Paniko, dopo il caloroso successo dell'anno scorso.

La programmazione estiva si chiudera con un omaggio all'artista Vito Trapani e alla sua memoria, con que giornate a lui dedicate. I big non tardano ad arrivare in Sicilia. Pochi giorni fa il celebre rapper Fabri Fibra si è esibito presso il locale "Nirvana" di Salinunte, Comune di Castelvetrano, richiamando a se oltre 4 mila persone. Il 5 agosto Giovanni Allevi avrebbe dovuto esibirsi nel Teatro Provinciale di Partanna ma a causa di un problema di salute il suo concerto è stato posticipato il 10 settembre; Taormina invece si tinge di colori "international", ospitando artisti del calibro di Placebo ed Eddie Vedder. Una Sicilia che certamente vuole valorizzare ulteriormente le proprie bellezze, con la consapevolezza che attraverso il linguaggio universale della musica e dell'arte si possa raggiungere una comunità di intenti.




"Ladri" nel il pc di Alessandro Maiorano: Renzi e politici nei dossier

 

Chiara Rai


Messo a soqquadro e devastato lo studio a Roma del noto avvocato Carlo Taormina oltre ad accessi sospetti e non autorizzati nel Pc di Alessandro Maiorano, la spina nel fianco del presidente del Consiglio Matteo Renzi nonché dipendente del comune di Firenze e autore di diverse denunce a politici tra cui lo stesso premier, l’attuale sindaco Nardella, nonché la senatrice Stefania Pezzopane.


“Ieri alle ore 18 sono rientrato in casa – scrive Maiorano nella denuncia presentata alla Guardia Finanza lo scorso 19 agosto – ed appena ho acceso il computer una schermata mi avvisava che era in atto da parte di ignoti una intrusione nel mip PC e stavano trafugando i miei dati personali tra cui anche la mia e-mail personale…”. La denuncia del dipendente fiorentino è ben argomentata e dettagliata. In poche parole qualcuno cercava forse della documentazione scottante che però, secondo quanto asserito da Maiorano, non è stata trovata sebbene però la sua privacy, nei fatti, sia stata violata nel becero tentativo di eliminare prove scomode. Dati personali e documenti sono stati trafugati: cosa cercavano? Qualcosa di compromettente? Come se non bastasse qualcuno è entrato anche nel cellulare di Maiorano facendo razzia di foto e documenti oltre ad impedirgli l’accesso a Facebook: “Questa documentazione che avevo nella mia e-mail avrei dovuto esibirla ai magistrati come prova delle mie denunce nei confronti di alcuni politici”.


“Secondo me qui c’è la manina lunga di qualcuno – commenta Maiorano – mi hanno preso foto materiale personale fotografie atti di vita privata. Prima attaccano l’avvocato Taormina, poi me e poi ancora persone a me vicine. Qui c’è qualcuno che ha paura di tutte le questioni sollevate. Mi auguro che i magistrati ci diano delle risposte: questo atto mi ha dato davvero fastidio anche se è stato uno sforzo inutile perché questi signori forse pensavano che mi facessi fregare da loro: ho salvato tutto”