SORA: NONNO IN BICI CON IL NIPOTINO VIENE TRAVOLTO DA UN'AUTO

di M.L.S.

Frosinone – Era uscito in bicicletta per una passeggiata con il nipotino, quando, poco prima delle 23 di lunedì sera, un'automobile li ha travolti. È accaduto a Sora, nel frusinate, dove B. G., 63enne infermiere ormai in pensione era anche titolare del bar “Stella Azzurra”. L'uomo è morto all'arrivo in pronto soccorso, mentre, il nipotino ha riportato solo qualche ferita di lieve entità per cui non sarebbe in pericolo di vita. 

 

L'incidente. Approfittando della bella serata, il 63enne aveva deciso di percorrere insieme al nipote la Via Marsicana, strada ai margini della cittadina. Durante la pedalata, in un tratto poco illuminato della via, la gioia si è trasformata in tragedia quando un'automobile ha investito i due ferendo a morte l'anziano. Subito, il conducente del veicolo coinvolto ha arrestato la corsa per prestare i primi soccorsi in attesa dell'ambulanza, che, giunta sul posto, ha trasportato immediatamente l'ex infermiere in ospedale. All'arrivo in pronto soccorso, però, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.




SORA: E' TORNATO L'INCUBO DEL MOSTRO DELLE COPPIETTE?

di Angelo Barraco

Sora (FR) – Una coppia di Sora ieri sera ha vissuto un’esperienza che fa riaffiorare incubi di un passato della nera italiana che sembra chiuso apparentemente, ma che oggettivamente non è mai stato chiuso. La storia del mostro di Firenze.
 
La coppia si trovava appartata in auto tra Sora e Broccostella e si stavano scambiando effusioni amorose, all’improvviso la coppia nota la presenza di un soggetto con una maschera nera e un taglierino in mano. Il soggetto si toccava le parti intime. La coppia ha vissuto attimi totale paura, quando all’improvviso l’uomo in auto prende coraggio e decide di uscire dalla macchina e rincorrere l’uomo in maschera, l’uomo però si dilegua nelle campagne circostanti.
L’episodio viene denunciato ai carabinieri di Sora nella giornata di giovedì 16 luglio 2015 e sono state avviate immediatamente le indagini.

Molti gli interrogativi; E’ tornato l’incubo del Mostro? L’uomo aveva con se un taglierino quindi le sue intenzioni non erano buone. Ricordiamo che il Mostro di Firenze, oltre ad uccidere, asportava anche le parti intime delle proprie vittime. 



SORA: SINDACO SODDISFATTO PER I LAVORI DI RECUPERO DEI SENTIERI NATURALISTICI

Redazione
Sora (FR)
– Stanno procedendo spediti i lavori di recupero di alcuni sentieri per scopi naturalistici ed escursionistici sul territorio sorano. Gli interventi rientrano nell’ambito del P.S.R. (Piano Sviluppo Rurale) POR FESR 2007 – 2013 a cura della Regione Lazio – Comunità Economica Europea.
L’intervento, per un importo complessivo di 100mila euro, è stato finanziato dalla Regione Lazio per  73.570,70 di euro mentre la restante quota è a carico del Comune di Sora.
I lavori, a cura della Ditta MASE.L.N. COSTRUZIONI SRL con sede in ITRI (Lt), sono diretti dall’Ing. Marco Mangili su progetto dell’U.T.C. dell’Ente. I sentieri interessati, individuati a mezza costa dell’area collinare S.Angelo-Portella, sono i seguenti: “Portella” (sviluppo ml 1987), “Vallone delle Noci” (sviluppo ml 1325) e “Colle Sant’Angelo” (sviluppo ml 395).
I lavori prevedono una serie di interventi tra i quali la realizzazione della pavimentazione in pietra locale, la ricarica ed il livellamento del piano pedonale, la ripulitura dalla vegetazione invadente, l’istallazione di bacheche, panchine, tavoli. Si sta procedendo anche alla regimentazione delle acque per preservare in futuro lo stato dell’intervento.
Soddisfazione è espressa dal Sindaco Ernesto Tersigni: “I lavori su questi tre bellissimi sentieri, presenti sul nostro territorio, sono in corso e stanno proseguono nel pieno rispetto del programma. Mi auguro che l’intervento termini al più presto per consentirci di restituire quanto prima ai turisti ed agli amanti del trekking questo prezioso patrimonio naturalistico delle montagne sorane”.
 




TERRORE A SORA: RAPINA IN BANCA, DIRETTORE PICCHIATO. BOTTINO DA 100 MILA EURO

Redazione

Sora (FR) – Colpo grosso nel frusinate e momenti di terrore per il direttore dell'istituto di credito. Quando ha aperto la filiale della Banca Toscana di Sora ha trovato all'interno un gruppo di rapinatori che l'hanno picchiato e immobilizzato. La rapina è avvenuta questa mattina a Sora dove il direttore dell'istituto di credito della filiale di viale Napoli è rimasto per quasi un'ora in balia dei banditi. Centomila euro il bottino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Sora e gli agenti della Questura. I malviventi, non appena la cassaforte a tempo si è aperta, hanno preso il contante e sono fuggiti.




SORA, BASKET: LA EXPERT LUCARELLI NB SORA 2000 TIENE BENE IL CAMPO, MA SCAURI SI CONFERMA CAPOLISTA

Redazione

Sora (FR) – Lo aveva promesso coach Polidorio alla vigilia, con  Scauri vedrete un’altra squadra sbarazzina e spregiudicata e lo spettacolo offerto dai ragazzi infatti è stato all’altezza delle premesse. Una partita combattuta, giocata con voglia e coraggio, difendendo bene e attaccando senza frenesia, solo la maggiore esperienza degli ospiti e la poca lucidità nel finale ha impedito una vittoria che avrebbe assunto i connotati di un’impresa.
 

La cronaca: Il primo quarto abbastanza equilibrato  vede gli ospiti subito in vantaggio e i volsci che non si fanno intimorire portandosi con Fiorini al 4’ sul 6 a9. Una difesa reattiva e ripartenze veloci sono l’arma con cui i volsci riescono a sorprendere la capolista Scauri. Gli ospiti varano le contromisure e Bagnoli e compagni riescono a tenere  a distanza di sicurezza i padroni di casa andando a chiudere il primo quarto sul 17 – 24. Quando sono passati 3 minuti dall’inizio del secondo quarto Sora si riporta a ridosso dei campioni d’Italia con Serra  che  con una bomba da tre si porta sul -3 21-24. Si arriva addirittura al sorpasso quando  il tabellone segna 5’ 10’’.  Coach Addessi  richiama i suoi per un minuto di organizzazione. Si rientra in campo e  la reazione non tarda ad arrivare, Odone rimette in linea  i suoi portandoli in vantaggio di due e cerca di difendere forte come ha ordinato il coach pontino. In attacco Sora sciupano parecchie occasioni per  ritornare in vantaggio, ma le diverse palle perse non consentono ai ragazzi biancocelesti di concretizzare il buon lavoro in difesa. Scauri chiede in vantaggio e  si va  al riposo sul punteggio di 34-44.
Quarto che parte a rilento, non vedendo canestri da entrambe le sponde, grazie anche a difese convinte che lasciano ben pochi spazi: da segnalare però delle belle azioni dei locali che con  uno scambio Fiorini-Mariani per il 38-46. Scauri non riesce  a prendere il largo e la truppa di Polidori, giocando un buon basket, si porta a -5 dai pontini al 8’. Scauri però risponde subito, e prima della terza sirena ristabilisce nuovamente le distanze (54-65).
L’ultimo quarto è un dilagare in campo. Sora non c’è. Scauri si fa corsara e prende tutto il bottino. Tutti i valorosi atleti campioni d’Italia offrono il loro supporto alla splendida gara. Si chiude la gara con la vittoria degli ospiti con il risultato di 65-90.
Partita bella, combattuta sin dall' inizio, con due squadre decise a conquistare la vittoria, ma che purtroppo nella fase finale ha visto predominare la grande tecnica e esperienza dei giocatori di Coach Addessi. Scauri prosegue la sua  striscia  positiva e si prepara nei migliori dei modi alla 2° fase, ma la NB Sora 2000 può essere fiera di come ha giocato e prepararsi alla trasferta di Roma, contro  il San Paolo Ostiense, nella prossima gara esterna, dove la parola “Vincere” sarà l' imperativo.
 




SORA: "EROE PER CASO" SALVA UN UOMO DALLA MORTE

Redazione

Sora – Erano da poco passate le dieci quanto un agente della Polizia di Stato che passeggiava, libero dal servizio, sul Lungoliri di Sora, viene attirato dalle grida di una donna che indica il corpo di un uomo in mezzo al fiume.

Il poliziotto si avvicina il più possibile e si accorge che è ancora vivo.

Non ci pensa un attimo. Una chiamata al 113 per allertare i soccorsi e subito dopo il tuffo nelle acque gelide del fiume rese ancora più pericolose dalle abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi.

Riesce a raggiungerlo e con grande coraggio lo porta al sicuro sulla riva.

L’arrivo dei soccorsi è altrettanto immediato.

Sul posto arrivano la pattuglia della Polizia di Stato del Commissariato, i Vigili del Fuoco ed i sanitari del 118.

Per l’uomo scatta la corsa verso il vicino ospedale dove sarà sottoposto alle cure necessarie.




SORA: E' BAGARRE SUL COSTO DEGLI ULIVI SECOLARI NELLE ROTATORIE

di Ernesto Tersigni, Sindaco di Sora

Sora – Intervengo molto volentieri sul problema sollevato circa il costo degli ulivi secolari che abbelliscono alcune rotatorie della città. Questa amministrazione ha sin dall'inizio prestato una particolare attenzione al decoro urbano e soprattutto alle numerose rotatorie abbandonate lasciateci in eredità dalla precedente amministrazione. Infatti, la quasi totalità delle rotatorie sono state adottate da imprese locali che a loro cura e spese le mantengono sempre pulite e ordinate. Nello specifico le ultime rotatorie realizzate e in corso di realizzazione non sono costate nulla ai cittadini sorani. Infatti anche in questo caso si sono fatti carico delle spese alcune imprese locali che, con alto senso civico e disponibilità nei confronti della loro città, hanno aderito alla richiesta dell'amministrazione comunale, in primis la ditta che ha fornito le piante. Per quanto riguarda la rotatoria di via Costantinopoli voglio rassicurare la signora che si preoccupa per la vita stessa della pianta in quanto una rotatoria non è un grosso vaso ma un contenitore privo di fondo dove la pianta affonderà le proprie radici. Per quanto riguarda il costo, anche qui ci sono due ditte che hanno contribuito ed il resto verrà pagato con le risorse messe a disposizione dal sottoscritto. Vale la pena ricordare che il sindaco di questa città ha rinunciato alla propria indennità, che è stata devoluta su un capitolo economico del comune finalizzato all'acquisto delle piante. Non mi pare di ricordare che l'architetto Roberto De Donatis e l'avvocato Rosalia Bono abbiano in passato rinunciato ai loro compensi di assessore e di difensore civico per destinarli a favore della collettività. Invece con la mia indennità sono già stati messe a dimora circa 600 piante ed altre verranno piantate prima della fine del mio mandato. Un ulteriore ausilio a questo scopo è giunto dalla campagna "adotta un albero per la tua città" che ha visto i cittadini di Sora fare dono anche di piccole somme destinate al ripristino del verde cittadino. Anche qui non mi sembra di ricordare nell'elenco dei sottoscrittori il nome di Roberto De Donatis ne tantomeno quello di Rosalia Bono. Eppure parlano sempre di bene della città ma non si informano e diffondono ad arte notizie errate. Sarebbe bastato controllare nell'albo on-line del comune l'assenza di determine di spesa per l'acquisto di questi ulivi. Le tanto criticate rotatorie sono state oggetto di apprezzamento da parte dei concittadini ed ho personalmente ricevuto telefonate di compiacimento da parte di tanti concittadini ed amministratori di altre città. Evidentemente le cose belle piacciono a tutti tranne ai detrattori politici ed in particolar modo a chi, pur avendo ricoperto in passato cariche importanti in seno all'amministrazione, non ha saputo lasciare nulla di veramente bello ed utile per questa città.
 




SORA: ATTO FINALE DI UNA PERSECUZIONE

Redazione
Sora (FR)
– Non ce la faceva più la trentaquattrenne di Sora a subire le vessazioni del suo ex compagno, un coetaneo di Patrica. La loro relazione, inizia qualche anno fa, dura alcuni mesi e viene interrotta per volontà della donna. Da quel rifiuto inizia un vero e proprio calvario. Appostamenti, telefonate e messaggi continui sul suo cellulare, insulti e pesanti minacce di morte rivolte a lei ed ai suoi familiari. Una situazione che giorno dopo giorno accresce il senso di paura e di ansia di una donna che non riesce a svolgere con tranquillità il suo lavoro e vive perennemente in stato di panico.

La trentaquattrenne decide di rivolgersi alla Polizia di Stato. Da tempo la Questura di Frosinone è impegnata a risolvere casi di violenza sulle donne attraverso la peculiare attività di veri e propri professionisti. La vittima in lacrime racconta la sua storia ad un ispettore donna, trova il coraggio di raccontare tutto in cerca di aiuto.

Si sente perseguitata e durante il suo racconto arriva l’ennesima telefonata. La donna accusa un malore, ma riesce a far ascoltare ai poliziotti la conversazione. L’uomo, con tono minaccioso, le chiede di farsi trovare in prossimità della sua abitazione e le rivolge ancora minacce di morte.

La Polizia di Stato non ha più dubbi è arrivato il momento di intervenire. Si apposta vicino la casa della 34enne e quando si presenta l’ex ad accoglierlo trova le manette. La Polizia di Stato ha messo la parola fine ad uno stillicidio che da tempo la giovane donna stava subendo e finalmente riuscirà ad organizzare viaggi senza più l’incubo di ritrovarsi un ex deluso e potrà ricominciare a vivere in piena libertà.
 




SORA: UNA NUOVA SEDE PER LA GUARDIA DI FINANZA

Redazione

Sora (FR) – Presso la sede comunale, il Sindaco di Sora Ernesto Tersigni ha ricevuto, insieme all’assessore Bilancio Agostino Di Pucchio e al dirigente Luigi Urbani,  il generale della Guardia di Finanza Carmine Lopez, il colonnello Roberto Piccinini e il Comandante della Tenenza di Sora Carlo D’Onorio. Nel corso dell’incontro si è presa visione del progetto della nuova sede della G.F. che sarà ubicata nell’edificio in via Deci, ora adibito ad archivio storico, biblioteca comunale e sede IV Settore istruzione, cultura, turismo, sport e politiche giovanili ed ulteriori uffici dell’ Ente, a sede della Tenenza della Guardia di Finanza e del corpo della Polizia Locale. Nell’ambito dell’iniziativa è in atto il trasferimento del settore IV dell’Ente, la biblioteca comunale e l’archivio storico presso l’edificio di p.zza S. Francesco, già sede del Tribunale di Cassino sez. di Sora.

Gli interventi complessivamente ammontano a € 558.042,45 e prevedono una nuova distribuzione funzionale degli ambiti, nuovi impianti tecnologici, sistemi di controllo e restyling generale. L’edificio assoggettato agli interventi avrà ingressi indipendenti: quello relativo alla Tenenza della Guardia di Finanza direttamente su via Deci, con spazi annessi antistanti destinati a parcheggi, quello riservato alla Polizia Locale direttamente su lungoliri Mazzini con area da condividere con la locale stazione dei Carabinieri per il parcheggio dei mezzi propri. Infine, resta conservata la destinazione del 3° piano dell’edificio in argomento i cui uffici resteranno a disposizione dell’Ente ed adibiti temporaneamente ad uffici P.R.U.S.S.T. con accesso direttamente dalla villa comunale S. Chiara.

La gara d’appalto è stata pubblicata il 23/01/2015 con scadenza 20 febbraio. Una volta espletate tutte le formalità del caso inizieranno i lavori che saranno conclusi al massimo entro 120 giorni.

Grande la soddisfazione dell’amministrazione comunale il cui obiettivo è quello di assicurare alla Tenenza della Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale nuove sedi idonee e moderne.




SORA: FAMIGLIA NELLA MORSA DEGLI STROZZINI

Redazione

Sora (FR) – A portare alla luce una delle tante storie di usura, in cui è rimasto coinvolto un onesto padre di famiglia, una donna e moglie coraggiosa. Dopo aver vissuto due anni di inferno, in preda alla disperazione, depressione e sotto l’incubo delle continue minacce da parte dei loro “aguzzini-strozzini”, una donna del sorano trova la forza di ribellarsi e di denunciare l’intera vicenda presso gli uffici di Polizia del Commissariato di P.S. di Sora.

Racconta della sua vita in un contesto familiare ed economico sereno, fino a due anni prima quando improvvisamente tutto cambia. Suo marito le confessa di aver avuto problemi economici a fronte dei quali si è rivolto a delle “persone sbagliate” che ora pretendono interessi del 30% sul debito ed ogni volta che non rispetta le scadenze deve anche una somma di denaro che oscilla dai 2.500 ai 5.000 euro, quale servizio di rinnovo del prestito. La coppia per fronteggiare la grave situazione, da fondo ai propri risparmi; vende tutto ciò che di prezioso è in casa, chiede prestiti a parenti ed amici; l’uomo arriva a vendere la propria auto ed a falsificare la firma della suocera per prelevare denaro dal suo conto corrente. La quotidianità diventa impossibile da gestire; entrambi i coniugi entrano in depressione, il marito dopo le  continue minacce ricevute da malviventi legati ai suoi usurai non ha più neppure il coraggio di uscire di casa.

E’ la moglie che per tutelare la sua famiglia e salvare il salvabile trova, lo scorso dicembre, la forza di rivolgersi agli investigatori della Polizia di Stato per mettere la parola fine all’insostenibile e triste vicenda. Nell’impossibilità di far fronte ad un esborso di circa 20.000 euro al mese, sotto pressione per le ripetute minacce ricevute, anche il  marito trova il coraggio di denunciare  i suoi aguzzini, dando piena collaborazione agli operatori di polizia.

Due degli strozzini che tengono in pugno l’uomo vengono infatti fermati dai poliziotti del Commissariato di Sora nel luogo di incontro da loro stabilito per costringerlo ad onorare i propri debiti. Scattano le perquisizioni personali, veicolari e presso le abitazione dei due fermati che consentono ai poliziotti il rinvenimento di alcuni assegni della vittima tenuti a garanzia dei prestiti, mentre nella casa di uno dei due, viene anche ritrovata una sorta di contabilità della illecita attività messa in atto. A seguito dell’attività di polizia condotta dagli uomini del Commissariato di Sora, l’Autorità Giudiziaria ha adottato il provvedimento del fermo di indiziato delitto.

Il cerchio si allarga intorno alla vicenda con il coinvolgimento di altre sette persone le cui posizioni e responsabilità saranno definite con l’attività investigativa della Polizia di Stato.

 




SORA, BATTUTA D'ARRESTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA: L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE SPIEGA IL PERCHE'

Redazione

Sora (FR) – L’Assessore all’Ambiente Ugo Germanò spiega i motivi che hanno causato la diminuzione della percentuale di rifiuto differenziato nel mese di ottobre.
"La grave battuta d’arresto nella percentuale di differenziazione dei rifiuti che si è verificata ad ottobre nel nostro Comune è dovuta alla temporanea sospensione della ricezione della frazione umida da parte del centro di trasferenza T.A.C. Ecologica di Piglio. Tale stop a sua volta è legato al blocco della ricettività della S.A.F. di Colfelice, dal 10 ottobre fino alla fine del mese, nei confronti dei Comuni della Provincia di Frosinone tra i quali il nostro. A seguito di tale situazione si è dovuto conferire la frazione umida come rifiuto indifferenziato. Di conseguenza, la percentuale di differenziazione, nonostante la buona pratica dei cittadini, nel mese di ottobre è scesa al 51,54 %, facendo registrare una differenza negativa di circa il 15% rispetto al periodo precedente. Nella nota inviata ai Comuni a proposito del disservizio, la T.A.C. affermava che in breve tempo il problema si sarebbe risolto, ma così non è stato e solo da novembre è stato possibile tornare a conferire in maniera differenziata l’umido alla S.A.F.
Come Amministrazione Comunale – sottolinea Germanò – stiamo valutando se il disservizio subito abbia comportato anche un danno economico; qualora lo fosse, come crediamo, agiremo di conseguenza. Resta l’amara considerazione che questo ciclo dei rifiuti comporta, allo stato attuale,  delle scelte obbligate che ci possono esporre a questo ed ad altri disservizi. Per questo studieremo la possibilità di poter usufruire di impianti alternativi in caso di necessità oltre ad incentivare il più possibile la pratica del compostaggio domestico in modo da diminuire alla fonte la quantità di umido prodotto. L’amarezza nel vedere vanificato il lavoro dei cittadini, seppure per poche settimane, è mitigata dai primi dati relativi al mese di novembre. La porzione indifferenziata, da quanto risulta, sarebbe pari a 69.000 Kg, ossia il quantitativo mensile più basso in assoluto prodotto nel 2014".