Ardea, una casa per Filippo e Rosa: Simone Carabella ancora una volta in pole position con la solidarietà

ARDEA (RM) – Un prefabbricato in legno per Filippo e Rosa, la coppia di anziani di Ardea costretti, fino ad oggi, a vivere in una baracca. A darne la buona notizia è Simone Carabella, candidato consigliere regionale con FDI. Carabella aveva fatto visita alla coppia di anziani la scorsa settimana dove constatava la gravosa situazione che perdurava “nell’indifferenza più totale”.

Appresa la notizia una ditta di Velletri -Roberto Trulli – contattava quindi Carabella mostrando solidarietà e collaborazione. Così oggi il candidato e la sua squadra sono tornati sul posto e stavolta, per consegnare alla coppia le chiavi della loro nuova casa, un prefabbricato in legno che rappresenta un primo passo verso una vita più dignitosa.
“Si è messa in moto la macchina del cuore degli italiani – ha detto emozionato Carabella in diretta da Ardea – ancora una volta a perdere sono state le Istituzioni. Noi abbiamo dato prova di come le soluzioni si riescono a trovare anche solo attivando una rete di sostegno tra i cittadini.




Officina Stampa: Simone Carabella da Silvio Berlusconi a Palazzo Grazioli per il caso della piccola Noemi

Redazione


Una puntata dedicata ad un salotto politico quella di domani, giovedì 15 giugno a OFFICINA STAMPA il web talk del giovedì trasmesso in diretta a partire dalle 18 dal locale Black Jack di Grottaferrata di Lino Ventriglia.

Prima dello spazio politico, la puntata aprirà con un interessante focus sull’alimentazione: come resettare il metabolismo? In molti conosciamo gli alimenti che fanno bene per una corretta dieta ma come accostarli? Ospite nel salotto rosso di Officina Stampa la Dottoressa Elisa De Filippi, Biologa nutrizionista

Gli ospiti che parleranno invece di un primo bilancio delle amministrative 2017 saranno il senatore del Partito Democratico Bruno Astorre, il senatore di Forza Italia Francesco Aracri e Francesco Zicchieri, coordinatore regionale di Noi Con Salvini

Ci collegheremo poi con Simone Carabella che sarà ricevuto a palazzo Grazioli da Silvio Berlusconi per il caso della piccola Noemi, la bambina disabile che rischia di essere mandata via dalla casa popolare da un momento all’altro. Come consuetudine un momento dedicato alla rassegna stampa

La diretta, visualizzata da migliaia di utenti, sarà trasmessa a partire dalle 18 sui seguenti canali:

Facebook e YouTube cercando Officina Stampa

direttamente sul sito di www.officinastampa.tv

PER SEGUIRE LA PUNTATA A PARTIRE DALLE ORE 18 DI GIOVEDI' 15 GIUGNO 2017 DIRETTAMENTE SU QUESTA PAGINA CLICCARE SULLA FINESTRA PREDISPOSTA




Roma, Silvio Berlusconi fa una promessa alla piccola Noemi: "Sistemerò la situazione mercoledì"

 

SIMONE CARABELLA E IL PAPA' DELLA PICCOLA NOEMI A OFFICINA STAMPA IL PROGRAMMA CONDOTTO DA CHIARA RAI

 

 

 

 


 

 

di Simone Carabella

 

ROMA – Per la piccola Noemi, ribattezzata dal sottoscritto “la nipotina d’Italia” si è mosso Silvio Berlusconi che ha garantito che sistemerà la tragica situazione questo mercoledì: la bambina affetta da tetraparesi spastica e la sua famiglia potrebbero finire in mezzo alla strada da un momento all’altro perché sfrattati dalla casa popolare in cui Noemi risiede da quando è nata perché “l’assegnazione – dice il papà – sarebbe legata ad un dirigente del Comune, ora coinvolto in una inchiesta della magistratura”. Infatti è stata annullata la determinazione dirigenziale dell’Ufficio per le Politiche abitative risalente al 2006 con cui veniva assegnato un alloggio popolare a Emmanuel Mariani, il papà, che è stato quindi diffidato a rilasciare l’immobile.


I numerosissimi appelli e le maratone che Simone Carabella ha fatto per Noemi sono stati finalmente ascoltati
e questa è una gigantesta vittoria sociale. Staremo a vedere, adesso, in che modo Silvio Berlusconi potrà risolvere questa drammatica situazione.
Una vicenda che ha dell’incredibile perché Noemi, 11 anni e invalida al 100% per un errore durante il parto convive con assistenza e cure mediche. Nella stessa situazione di dover lasciare la casa dell’Ater a causa di una vicenda burocratica e giudiziaria ci sono inoltre molte famiglie.


A distanza di una decina di anni, infatti, il Campidoglio ha inviato loro delle lettere ritenendo "illegittime" le assegnazioni delle case popolari alla luce di un procedimento penale a carico del firmatario della determinazione dirigenziale con la quale furono concessi quegli alloggi. Alla sindaca Raggi sono stati fatti tantissimi appelli rimasti per ora inascoltati. 

 




Rocca di Papa: niente pulmino per il teatro per la piccola Alice

 

Red. Politica


ROCCA DI PAPA (RM) – Nessun trasporto per lei per andare in visita didattica al teatro che ha potuto invece raggiungere solo grazie alla mamma che avvertita da una maestra si è precipitata a scuola a prendere la figlia permettendogli di raggiungere i compagni di classe che erano già partiti per la destinazione didattica. Questo quanto accaduto a Rocca di Papa ad Alice una bambina di 8 anni affetta da SMA la malattia neurodegenerativa che la rende disabile al 100% e la costringe in carrozzina.

Alice non ha diritto alla mensa scolastica gratuita così come non ha diritto a poter praticare gratuitamente l'unico sport che gli regala momenti di indipendenza e libertà in quanto l'Isee dei suoi genitori non presenta quei requisiti minimi richiesti per poter usufruire del beneficio comunale. E così i genitori tra mille difficoltà economiche e ristrettezze si ritrovano a pagare la mensa di scuola e 30 euro a seduta per regalare alla piccola Alice un'ora di piscina a settimana.


"La politica deve occuparsi di ogni bambino in questa situazione"  ha tuonato Simone Carabella , esponente regionale di 'Noi con Salvini' durante la puntata dello scorso 13 Aprile di Officina Stampa il web talk giornalistico condotto da Chiara Rai dove nello spazio gestito da Carabella sono state ospitate la piccola Alice con la sua mamma. "Io più volte sono andata al Comune del mio paese – Rocca di Papa Ndr. – per chiedere la mensa e per chiedere la piscina". Ha raccontato la mamma di Alice. "Più volte mi è stato chiesto di presentare l'Isee – ha proseguito nel racconto la donna – ma ho la casa di proprietà e fa cumulo sul reddito e quindi non mi viene dato niente".

Si parla di un reddito di 6.800 euro l'anno che seppur minimo di fatto rende impossibile l'accesso ai servizi gratuiti per Alice e per chi come lei si trova nelle stesse condizioni. E per questi motivi che Simone Carabella ha annunciato in diretta che il prossimo 11 Maggio partirà da Rocca di Papa insieme ad Alice e insieme correranno fino al Senato. Una corsa di oltre 40 chilometri per  "sensibilizzare la politica a fare il suo lavoro" ha ribadito Carabella.      
 

LA STORIA DELLA PICCOLA ALICE DAL MINUTO 3'40''




Grottaferrata, Officina Stampa: dall'emergenza casa per 15 famiglie si passa al turismo e a un'eccellenza culturale italiana unica al mondo

 

Redazione
 

GROTTAFERRATA (RM) – Ad aprire la puntata di oggi giovedì 6 Aprile 2017 di Officina Stampa Simone Carabella che parlerà della condizione di 15 famiglie italiane sfrattate dopo 42 anni perché il Comune di Roma non paga l’affitto. Intanto 150 migranti verranno ospitati a Tiburtina in Hotel e molte famiglie italiane finiranno per strada.


Un protocollo storico di valorizzazione turistica del territorio tra Ente Parco Regionale dei Castelli Romani, il Sistema Bibliotecario e la XI Comunità Montana per la valorizzazione turistica dei Castelli Romani.Che cosa significa? Cosa cambia per il territorio? Ospiti per questo spazio dedicato al turismo il Presidente del Parco Regionale dei Castelli Romani Sandro Caracci, Il Presidente del Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani Massimo Prinzi e il Presidente della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini Damiano Pucci.


La trasmissione condotta dalla giornalista Chiara Rai, andrà in diretta web Tv giovedì 6 aprile a partire dalle 18:00 presso l’esclusivo locale di Grottaferrata Black Jack Cafè di Lino Ventriglia. Il programma può essere seguito in diretta su diverse piattaforme: sul canale Youtube OFFICINA STAMPA , sul sito www.officinastampa.tv e sulla pagina Facebook di OFFICINA STAMPA.


Si parlerà poi di una eccellenza italiana conosciuta in tutto il mondo: l’Accademia Vivarium Novum che ha l’obiettivo di far rivivere il latino facendolo parlare a circa 50 studiosi provenienti da tutto il mondo che si incontrano a Villa Falconieri, a Frascati, e per minimo un anno si immergono completamente nella cultura umanistica. Ospite Luigi Miraglia, latinista e filologo classico italiano, fondatore e direttore dell'Accademia Vivarium Novum.


Sarà la volta poi di un collegamento dal Teatro Brancaccio di Roma dove il giornalista de L’Osservatore d’Italia Silvio Rossi è presente in occasione dello spettacolo di beneficenza "Dedicato a te", presentato da Lorella Cuccarini, per raccogliere fondi a favore delle donne vittime di violenza.Saranno con noi Tiziana Di Vito, presidente dell'associazione "L'Apertamente", la Presidente ONPS "Osservatorio Nazionale Permanente sulla Sicurezza":  Claudia Corinna Benedetti, e il grande ballerino e coreografo Franco Miseria, protagonista di Fantastico e di molte altre trasmissioni su Rai e Mediaset.


Non mancherà il momento dedicato allo Sport con Scrivo Napoli in campo condotto dal giornalista Marco Martone


Con questa puntata a Officina Stampa si inaugura una finestra editoriale intitolata "Dalla parte dei cittadini" a cura di Roberto Ragone  dove saranno commentati fatti legati alla vita politica italiana.


A chiudere la puntata come consuetudine la rassegna stampa commentata dalla direttrice Chiara Rai e dal giornalista Emilio Ammaturo.


Ad intramezzare il web talk con delle vere e proprie chicche musicali il pianista cantante Domenico D'Agostino (Mimmo)


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Torino, migrante s'infligge gravi ferite per non essere espulso

 

TORINO – Un tunisino si è inflitto gravi ferite per non essere espulso ed è stato ricoverato presso l'ospedale Martini. A darne notizia è l'Ufficio stampa del Coordinamento affari sociali Noi con Salvini Lazio Simone Carabella.:"Il fatto gravissimo accaduto presso il centro di identificazione ed espulsione di Torino sottolinea ancora una volta la necessità di intervenire drasticamente sulla questione degli immigrati clandestini. Evidente l'inefficenza dei metodi di controllo e gestione dei centri di espulsione la dove continui fatti di intolleranza mettono a repentaglio l'incolumità di tutti ed in particolare degli operatori che in esso operano. La prevista moltiplicazione dei centri CIE in italia potenzialmente innescherà delle vere e proprie bombe ad orologeria che potranno esplodere in qualsiasi momento. Il responsabile degli affari sociali per la regione Lazio di Noi con Salvini, Simone Carabella, esprime solidarietà agli operatori e alle forze dell'ordine costrette a far fronte a tali situazioni auspicando un immediato intervento da parte del Ministero competente".

 




Ciampino, La Barbuta "oasi d'illegalità": intervista a una residente e mamma


di Simone Carabella


Ciampino (RM) – Ennesimo rogo al campo rom La Barbuta zona Appia – Ciampino: una nube tossica si è alzata in cielo evidente già dal Raccordo. I residenti sono disperati, abbiamo voluto sentire uno di loro. Si tratta di una mamma costretta a convivere con questo fenomeno non lontano dalla sua casa.

 

Uno scenario che si vede spesso?

Purtroppo sì e sono sempre più preoccupata per quello che respirano tutti i giorni i miei figli.

Secondo lei è anche colpa della politica?
Da ciampinese le dico questo campo è stato messo qui quando come sindaco di Roma c'era Rutelli, ovviamente è sul territorio di Roma ma di fatto alla Capitale non reca nessun danno perché è attaccato al comune di Ciampino.
Quindi i fumi tossici vi arrivano tutti? Sì purtroppo e la situazione è allarmante perché oltre ai fumi tossici c’è anche l’accattonaggio tutto il giorno davanti ai supermercati perpetrato da minori rom che non frequentano scuole dell'obbligo ma si dedicano a furti e scippi.
 

Il sindaco di Ciampino che dice?
Più volte ho provato a parlare con il mio sindaco Giovanni Terzulli che lamenta il fatto che Roma non ci ascolta e noi subiamo tutto questo. Il campo rom è un serio problema. Oltretutto li risiedono varie etnie che non vanno d'accordo tra loro quindi è una guerra continua tra loro e nessuno controlla come dovrebbe. In quel campo entra di tutto.

Cioè?

Significa che è davvero un oasi di illegalità e noi siamo stanchi di dover assistere a questa situazione che, per altro, potrebbe mettere a rischio la salute dei nostri figli. 




Migranti in arrivo, Simone Carabella ai sindaci dei Castelli Romani:"Dicano da che parte stanno, sono pronto a bloccare tutto"

 

CASTELLI ROMANI (RM) – Sono in arrivo nei Castelli Romani migliaia di migranti per far fronte ai continui sbarchi che ogni giorno avvengono sulle nostre coste. I sindaci non danno ufficialità della loro decisione riguardante l'adesione allo Sprar.  Bisogna essere chiari con i cittadini . Chi aderisce allo Sprar si dichiara disponibile ad ospitare 3,6 migranti ogni 1000 abitanti, chi non aderisce da la possibilità al Prefetto di decidere quanti migranti possono essere ospitati in città , senza limiti . Quindi dal primo aprile per chi non aderisce allo Sprar c'è il pericolo di una invasione legittimata di migranti . Questo i sindaci dovrebbero saperlo. C'è poi una terza possibilità per i sindaci quella di schierarsi con i cittadini in maniera netta, decisa e forte. Come responsabile sociale della Regione Lazio di Noi con Salvini Simone Carabella chiede formalmente ai sindaci dei Castelli Romani e del litorale di esprimersi pubblicamente sulla decisione presa. La trasparenza ed il dialogo con i cittadini sono alla base di un buono governo 




Noi con Salvini, Simone Carabella eletto responsabile sociale del Lazio

 

Red. Politica

 

LAZIO – Nuovo incarico per Simone Carabella, sportivo e impegnato nel sociale, personaggio finito più volte sulle cronache per le sue sfide impossibili."Da sempre – dice Simone –  il mio impegno in politica trova nel termine "Sociale" la sua massima espressione. Tutte le attività che ho svolto in questi anni mi hanno portato vicino ai problemi di quelli che molti definiscono "Ultimi " Ma che per Me sono i primi ( Disabili, Anziani, ragazze Madri, Esodati, Papà divorziati, Vittime di violenza ecc) . Questa Vicinanza mi ha fatto capire l' Enorme divario che c' è tra una classe Politica che ormai sembra vivere su Marte e la Gente Comune che quotidianamente si trova a lottare anche solo per mangiare o dormire al Caldo. Persone abbandonate da una Politica che dovrebbe tutelare i propri Cittadini. Da qui il bisogno assoluto di tornare ad usare la Politica come strumento per migliorare le condizioni della "Gente Comune" e non come mezzo per arricchire i soliti Noti. Per farlo servono competenza, volontà ferrea, integrità morale, intransigenza. Assoluta intransigenza. Questo è il motivo per cui ho deciso di accettare la proposta del Senatore Centinaio e dell'aAmico Campomizzi di diventare Responsabile Sociale del Lazio di Noi Con Salvini, perché questa è L'unica strada per riscrivere la Storia d'Italia.
Una Storia ricca di Valori, Tradizioni e Gloria.Perché Io Amo la Mia Italia. È l'Italia che mi chiama ed Io ho il dovere di rispondere. Un primo passo verso quella che sarà La ricostruzione di una Grande Nazione rispettata in tutto il Mondo e non sbeffeggiata e derisa da Tutti. Torneremo fieri ed Orgogliosi di essere Italiani.Ci Riprenderemo Tutto. W l'Italia!"

 

Intanto nella Capitale il coordinatore NCS Roma Felice Squitieri ha strutturato capillarmente i responsabili sul territorio "per valorizzare la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica". 

Prosegue il lavoro di Felice Squitieri, coordinatore romano di Noi con Salvini, nel disegnare la nuova architettura del Movimento, che porterà ad avere, a pieno organico, un gruppo direttivo composto da 68 membri.

"Ho in mente una struttura fortemente radicata sul territorio che attraverso il più ampio coinvolgimento dei cittadini alla vita pubblica possa essere l'espressione diretta delle battaglie del movimento, ripristinando tra le persone rapporti autentici e concreti. Gli attuali sistemi di partecipazione telematica dei cittadini alla politica si sono rilevati inefficaci proprio per la mancanza di una reale corrispondenza tra la volontà dei cittadini e l'azione politica intrapresa. L'idea è quella di dar vita ad un direttivo che sia composto da figure di riferimento responsabili e realmente impegnate per la crescita del movimento.

Ricalcando l’organizzazione della funzione pubblica del Comune e dei suoi Municipi ho previsto di suddividere Roma in cinque Macro Aree – Nord, Sud, Est, Ovest e Centro, da affidare ad altrettanti Coordinatori di Macro Area che avranno il compito di coadiuvare e sovrintendere i coordinatori e i vice coordinatori dei municipi ricadenti in quell’Area. Tutti i Municipi, a loro volta, verranno frazionati in due parti che saranno affidate ad altrettanti Coordinatori e Vice Coordinatori.

Tutti i Coordinatori e Vice Coordinatori siederanno nel Comitato Romano, nominato dal Coordinatore di Roma Capitale e dal Consiglio direttivo, quest'ultimo composto dai tre Consiglieri Municipali eletti e segnatamente, Enrico Cavallari, Capogruppo NCS al XIII Municipio con delega all’Organizzazione degli Eventi; Andrea Signorini, Capogruppo NCS al II Municipio con delega ai rapporti con le Istituzioni e Fabio Sabbatani Schiuma, Capogruppo NCS al V Municipio con delega all’Organizzazione territoriale ed iniziative politiche. Le funzioni svolte dal Comitato Romano saranno di natura sia operativa che consultiva per lo sviluppo di tematiche di indirizzo che, definite dal laboratorio del Centro Studi, verranno implementate con tavoli di lavoro che coinvolgeranno maggiormente l'ambito cittadino.

A supporto dell'attività svolta dalla dirigenza e da tutto il Movimento verranno infine costituiti un Ufficio Stampa e una rete di Coordinatori social web che avranno il compito, interfacciandosi con il Responsabile web regionale, di divulgare in maniera univoca e con azione concordata le informazioni che interessano il Movimento stesso.

Così da oggi parte la nuova operatività sul territorio romano con il conferimento delle prime nomine dei Coordinatori Municipali:

ROMA CENTRO: Coordinatrice d’Area – Sara De Angelis
• I Municipio:
 Coordinatore (ex I): Luigi Servilio;
 Vice Coordinatore (ex I): Valentina Bellini;
 Coordinatore (ex XVII): Stefano Dente;
 Vice Coordinatore (ex XVII): Giancarlo Bertollini;

• II Municipio:
 Coordinatore (ex II): Francesco De Salazar;
 Vice Coordinatore (ex II): Lorenzo Loiacono;
 Coordinatore (ex III): Andrea Liburdi;
 Vice Coordinatore (ex III): Andrea Mancuso;

ROMA EST:
• IV Municipio:
 Coordinatore (area interna): Michele Lunetta;
 Vice Coordinatore (area esterna): Cinzia De Maio;

• V Municipio:
 Coordinatore (ex VI): Antonella Savina;
 Vice Coordinatore (ex VI): un Responsabile di quartiere a turno;
 Coordinatore (ex VII): Gian Benedetto Gasparri;
 Vice Coordinatore (ex VII): un Responsabile di quartiere a turno;

• VI Municipio:
 Coordinatore (area esterna): Fabio Vittori;
 Vice Coordinatore (area esterna): Lorenzo Crapanzano;
 Coordinatore (area interna): Luana Vallone;
 Vice Coordinatore (area esterna): Mario Loriga;

• VII Municipio:
 Coordinatore (ex IX): Daniele De Felice;
 Vice Coordinatore (ex IX): Paola Siena;
 Coordinatore (ex X): Mirko Carbone;

• VIII Municipio:
 Coordinatore (area interna): Diamante Guerra;

ROMA SUD:
• IX Municipio:
 Coordinatore (area interna): Amedeo Zamparelli;
 Vice Coordinatore (area interna):
 Coordinatore (area esterna): Jessica Novelli;
 Vice Coordinatore (area esterna): Alessandro Tosi;

• X Municipio:
 Coordinatore (Ostia): Sara Adriani;
 Vice Coordinatore (Ostia): Cristiano Spatola;
 Coordinatore (Acilia): Pascal Corrado;
 Vice Coordinatore (area esterna): Sergio Pannacci;

ROMA OVEST:
• XI Municipio:
 Coordinatore (area interna): Patrizia Di Giulio;
 Vice Coordinatore (area interna): Ornella Giordano;

• XII Municipio:
 Coordinatore (area interna): Roberto Serrecchia;
 Coordinatore (area esterna): Francesco Antonelli;

• XIII Municipio:
 Coordinatore (area interna): Sergio Serra;
 Coordinatore (area esterna): Nicola Sacchinelli;

ROMA NORD:
• XIV Municipio:
 Coordinatore (area interna): Francesco Bondoli;
 Coordinatore (area esterna): Vincenzo Spavone;

• XV Municipio:
 Coordinatore (area interna): Patrizia Cottone;
 Coordinatore (area esterna): Simone Ariola;

A tutto il gruppo direttivo va il mio saluto e il mio in bocca al lupo per il lavoro che ci aspetta!




Albano, Simone Carabella: "Chiedo ai sindaci censimento immediato degli immigrati sul nostro territorio"

 

Redazione

 

ALBANO – Critiche e polemiche sui social dopo l'intervento di Simone Carabella in occasione della partecipazione alla trasmissione della televisiva "Dalla parte vostra". Si è visto ancora una volta un Simone pronto a difendere i diritti degli italiani che chiedeno null'altro che il rispetto delle regole nel loro Paese. Sembrerebbe che non ci sia stata compattezza e unione d'intenti, tant'è che Simone Carabella ha voluto cristallizzare l'accaduto attraverso una nota.

"Molti gli attacchi subiti dai cittadini dei Castelli Romani dopo la trasmissione di Rete 4. Infatti –  dice Simone Carabella –  molti cittadini preoccupati per la sorte della loro terra si sono trovati ad essere fortemente criticati da chi invece dovrebbe difenderli e tutelarli.
Non perderò troppo tempo su questo, per me chi ha la responsabilità di essere un primo cittadino deve schierarsi dalla parte dei suoi concittadini che giustamente chiedono trasparenza nella gestione immigrati. Ma questo non è sembrato succedere: alcuni partecipanti sono stati offesi, attaccati e intimoriti tramite i Social Network.
Sicuramente coloro che scendono a certe bassezze non rappresentano i cittadini dei Castelli Romani ma sono soltanto il riflesso di una politica nazionale che di fatto sta cancellando la nostra Italia.

Deluso anche dall'approccio di Fratelli d'Italia – prosegue Simone Carabella –  che aderisce solo in un secondo momento alla protesta dei cittadini definendo demagogica la trasmissione di Rete4. A Venezia gli immigrati tengono in ostaggio 25 cameraman per mezza giornata, a Torino mettono a ferro e fuoco la città, ad Aprilia si nasconde l'attentatore di Berlino. I furti aumentano, le violenze aumentano, i servizi per gli italiani diminuiscono. Questo è il racconto della realtà ma quale demagogia, fatemi il favore. A nome di tutti i cittadini che rappresento chiedo non solo al sindaco di Albano (che sa bene che il problema di una immigrazione irregolare non può essere circoscritta ai confini della nostra bellissima città) ma a tutti i Sindaci della provincia di Roma un censimento immediato che ci dica quanti sono gli immigrati regolari ed irregolari sul nostro territorio, quante sono le case popolari occupate da stranieri regolari e irregolari quanti sono gli islamici, dove pregano e quante sono le moschee regolari ed irregolari . non è facendo gli arroganti ed i maleducati(per paura) su Facebook che si ottengono risultati per i cittadini ma usando la politica come strumento per ridare dignità ad un popolo che sta morendo sacrificando talvolta anche se stessi per aiutare quell'anziano, quel disabile, quella ragazza madre o quell italiano in difficoltà . La gente VI Ama per quello che fate non per il ruolo che ricoprite. Capisco che per alcuni sia difficile comprenderlo – conclude –  ma il mondo va in quella la Direzione ed è impossibile fermare questo processo, manca poco e noi ci riprenderemo tutto".
 




Roma, montacarichi alla metro A "Flaminio": Carabella e Palmulli dimenticati da Virginia Raggi

Red. Politica

ROMA – Inaugurato a Roma il montacarichi che renderà accessibile ai disabili la fermata "Flaminio" della metro A.

La battaglia di Carabella Palmulli
Una battaglia, quella per ottenere il montacarichi, portata da sempre avanti dal duo Carabella Palmulli che per sensibilizzare le Istituzioni, riguardo la necessità di far installare il montacarichi al Flaminio, si erano resi interpreti di diverse imprese correndo quasi 1000 km di maratona dove Simone Carabella ha spinto la sedia a rotelle con il disabile Claudio Palmulli, figlio del noto Mister Ok che da 28 anni ogni primo gennaio si tuffa nel Tevere e bloccando le strade di tutto il Lazio per accendere i riflettori sul quel montacarichi. "Lo faremo per chiedere la costruzione del montacarichi nella metro Flaminio". Dichiarava allora Carabella e a quanto pare il duo era riuscito, viste anche le imprese precedenti portate avanti, a sortire effetti nella giunta capitolina a guida Ignazio Marino che faceva avviare il progetto. Ora, dopo tante doverose grida d'allarme che denunciavano l'insormontabile barriera architettonica, il montacarichi è finalmente una realtà per i disabili e ad inaugurarlo ufficialmente la giunta capitolina a guida Raggi.  "Sicuramente una bellissima notizia – Dichiara Simone Carabella appresa la notizia dell'inaugurazione – che mi riempie di gioia, – prosegue – ma che mi lascia l’amaro in bocca. L’amaro perché ieri all’inaugurazione di quel montacarichi Claudio non c’era!"


Le dichiarazioni di Virginia Raggi su FB
Carabella ha evidenziato il fatto che sul profilo Facebook della sindaca di Roma la notizia appare nel seguente modo: “Da oggi sono in funzione presso la stazione metro A Flaminio due nuovi impianti servoscala che potranno essere utilizzati per l’accesso alla fermata dalle persone disabili e in difficoltà. È un piccolo passo ma testimonia il nostro impegno sul tema dell’accessibilità.

I commenti di Carabella "Un piccolo passo? – Commenta Carabella che prosegue – Certo, lei non lo conosce il sacrificio fisico e mentale di una maratona per un disabile! E di che impegno si tratta? Quello di mettere un fiocco sull’impegno preso dall'assessore Improta durante l’ultima nostra maratona fino al Campidoglio proprio con Claudio Palmulli! Era il 23 marzo quando appariva sul blog dei 5 stelle la notizia che la fermata sarebbe stata accessibile ai disabili . …. È per noi, ma soprattutto per la città, una grande successo. Il merito va dato a tutte le associazioni impegnate su questo fronte da molti anni e a due giovani "guerrieri" contro le barriere architettoniche, Claudio Palmulli e Simone Carabella.”  "E dov’erano i “guerrieri” ieri? – conclude Carabella – Dimenticati! Virginia Raggi per un momento di gloria ha dimenticato l’impegno la perseveranza e la fatica di Claudio. Questo è il nuovo? È questo il sindaco che merita Roma? È questa la politica del 5 stelle?"