Anguillara Sabazia, Convenzione Servizi Socio Assistenziali. Le opposizioni: “la farsa di Galea è servita!!”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – I gruppi consiliari di minoranza del Comune di Anguillara Sabazia intervengono sulla questione della convenzione per la gestione dei servizi socio sanitari tra i cinque comuni firmata lo scorso 15 maggio 2018 all’unanimità dall’Organo deliberativo del Comitato Istituzionale e in rappresentanza dell’amministrazione sabatina dal vice sindaco e assessore Sara Galea.

“Ennesima farsa nella recente seduta di Consiglio Comunale, – scrivono in una nota congiunta tutti i rappresentanti dell’opposizione consiliare – che prevedeva all’ordine del giorno autoconvocato, l’approvazione dello schema di convenzione per il piano assistenziale di zona socio-sanitario. Come tutti sappiamo – prosegue la nota – una realtà che esiste da oltre venti anni e che prevede l’integrazione dei servizi socio assistenziali dei Comuni di Bracciano, Anguillara, Manziana, Trevignano e Canale Monterano con la Asl RM4.

Nonostante l’avvenuta approvazione dello schema di convenzione da parte del Vice Sindaco Galea in sede al Comitato Istituzionale rappresentato dai sindaci interessati, improvvisamente dopo sei mesi, l’amministrazione giallognola di Anguillara si sveglia e, disconoscendo la firma del Vice Sindaco, decide di apportare modifiche alla convenzione. Risultato? Ritardare inevitabilmente i tempi di attivazione del Piano e soprattutto con il rischio di perdere il 40% dei finanziamenti regionali nonostante la Regione Lazio aveva già diffidato il Comune di Anguillara Sabazia ad approvare rapidamente la convenzione per poter disporre celermente dei fondi.

Adesso, con la scellerata decisione di modificare la convenzione, il Comune di Anguillara rischia di essere escluso dal Piano socio sanitario con danno grave per le famiglie e per gli utenti, mentre si profila altresì l’ipotesi di danno erariale considerato il probabile mancato arrivo dei finanziamenti regionali previsti.

Abbiamo tentato come minoranza, di convincere i Consiglieri Comunali di governo ad essere ragionevoli e comprendere l’importanza e la necessità di approvare la convenzione senza modifiche, peraltro già sottoscritta dal loro Vice Sindaco Galea.

Tuttavia il dialogo con amministratori così inetti e arroganti è impossibile: sono abituati a sghignazzare ed irridere mentre presentiamo le nostre proposte, non tenendo in alcun conto che quando si parla di servizi sociali e alla persona, non si può e non si deve fare politica, ma soltanto assicurare ai più bisognosi e sfortunati l’assistenza qualificata che meritano.

La nostra distanza è siderale: per risolvere le problematiche afferenti i servizi sociali comprensoriali ci vuole tempestività, trasparenza, corretta informazione e coinvolgimento della sfera associativa.

Abbiamo letto con stupore la versione mistificata e ridicola tipica della Giunta Anselmo laddove nel comunicato ufficiale si danno spiegazioni aberranti e contraddittorie sulle modalità di svolgimento dei fatti. E’ sotto gli occhi di tutti che i cittadini sono stanchi, come noi d’altronde, di atteggiamenti ipocriti supportati da una sempre più spiccata incapacità amministrativa.

La sconcertante gestione della vicenda narrata dal Vice Sindaco Galea, dovrebbe condurla soltanto a rassegnare le dimissioni per dimostrare un briciolo di dignità e senso del pudore atteso che oggi Anguillara rischia di essere esclusa dai Servizi Sociali di zona, provocando un danno incalcolabile per tutti quei soggetti socialmente deboli e svantaggiati che attendo l’attivazione dei servizi.”

Intanto a fronte delle modifiche della Convezione deliberate in Consiglio dal Comune di Anguillara Sabazia lo scorso 14 novembre, in contrasto con quanto deliberato dagli altri quattro comuni nei propri Consigli comunali, è convocato un Comitato Istituzionale finalizzato ad analizzare le determinazioni conseguenti.




Anguillara Sabazia, convocato il Consiglio comunale: si preannuncia un duro scontro sulla convenzione per la gestione associata dei servizi sociali

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Consiglio comunale ad Anguillara Sabazia convocato per mercoledì prossimo 14 novembre dove al primo punto dell’ordine del giorno l’intitolazione del centro antiviolenza a Federica Mangiapelo la 16enne uccisa la notte di Halloween del 2012 in riva al lago di Bracciano.

Si preannuncia un duro scontro tra le opposizioni e la maggioranza sulla convenzione per i servizi sociali

Anguillara Sabazia, scontro sulla gestione associata dei servizi sociali: la Regione Lazio sollecita il Comune. Ecco la lettera e tutti gli atti firmati dal vice sindaco

Il secondo punto vede l’approvazione della convenzione relativa la gestione associata dei servizi associati, dopo che lo scorso 24 Ottobre il Sindaco di Bracciano, nella sua qualità di Comune Capofila del Distretto Roma 4.3, ha diffidato quello di Anguillara Sabazia a porre in essere tutte le procedure necessarie per l’approvazione della convenzione relativa la gestione associata dei servizi sociali nell’ambito del distretto Roma 4.3 che comprende anche i Comuni di Trevignano, Manziana e Canale Monterano.

Mozione sugli acquedotti non presente tra gli ordini del giorno

“Apprendo con stupore che nella convocazione del Consiglio Comunale non è stata inserita la mia Mozione sugli Acquedotti comunali, presentata il 22 ottobre 2018. Il regolamento del Consiglio comunale disciplina le modalità di presentazione e trattazione delle Mozioni che, in questo caso, è stata completamente disattesa. Come sempre chi predica bene, razzola male. – Commenta il capogruppo Pd Silvio Bianchini – La Mozione – prosegue Bianchini – tratta un tema molto sentito dai cittadini, soprattutto quelli serviti dagli acquedotti del BIADARO, PONTON DELL’ELCE, COLLE SABAZIO e PANTANE che, in questi ultimi due anni, stanno manifestando malfunzionamenti mai verificatisi prima. Con la Mozione da me presentata, si dispongono correttivi necessari per i cittadini, quali la corretta e puntuale informazione sulla potabilità dell’acqua (analisi ogni mese), l’avvio di soluzioni per sopperire ai periodi di carenza di potabilità (casette dell’acqua) e maggiori informazioni all’utente (modifica delle fatture). Invece, come sempre, quando si parla dei Cittadini ci si nasconde dietro il passato (RAGGI docet).
Non esiste confronto costruttivo con questa Maggioranza, anche se abbiamo sentore dei mal di pancia interni che denotano stanchezza da parte di molti Consiglieri verso i ripetuti atteggiamenti di arroganza e supponenza da parte di alcuni loro rappresentanti di spicco. Ciò che sta accadendo, a seguito di scelte scellerate e dalla gestione caotica della macchina amministrativa, è molto preoccupante per il presente ma soprattutto per il futuro del paese.
La totale assenza di capacità amministrative e la totale assenza di visione politica, seppur celate dietro puerili consensi virtuali affidati a LIKE che essi si scambiano e apposti su POST spesso di cattivo gusto, ha lapidato il tenue consenso che ha permesso alla Anselmo di essere eletta Sindaca. E’ chiaro e palpabile la fine della luna di miele tra l’Amministrazione e i cittadini che, sempre più spesso, deridono ogni azione da questi compiuta, persino nelle occasioni pubbliche.
I cittadini hanno ragione perché sono loro che si sobbarcano i 12.000 euro al mese di stipendi che la Giunta percepisce. Assessori sconosciuti anche agli uffici, che vagano una o due volte a settimana all’interno del Palazzo Baronale. Non si è mai visto parlare di Riqualificazione Urbanistica del tessuto urbano un assessore che ignora del tutto il territorio. O un altro assessore che tratta il tema del gas Il Radon? Tematica importante, per carità, ma Anguillara ha bisogno di chi controlla le CAVE, il contratto Nettezza Urbana e gli acquedotti, non chi effettua docenze su temi distanti dalle esigenze dei cittadini. Per non parlare – conclude il capogruppo del Pd – dell’assunzione del Comandante dei Vigili due volte a settimana, relegando ad altra (estranea) mansione chi aveva tutti i diritti e titoli ad occupare la posizione.”