ANGUILLARA, URBANISTICA E SVILUPPO: I 6 PUNTI FERMI DI SEL LAGO DI BRACCIANO

Redazione

Anguillara (RM) – "In questi giorni si è, inaspettatamente ma molto opportunamente, riavviata una discussione su ambiente e territorio, che ha visto anche comizi – di dubbio gusto – in Consiglio comunale e dichiarazioni che sembrano accomunati da un unico filo logico: ribaltare i fatti nella più classica prassi di una certa destra, rispondendo a considerazioni di merito con l’invettiva personale. – Dichiara Giuseppe Girardi di SEL lago di Bracciano – Ognuno interpreta il confronto politico come crede. – prosegue Girardi –  Noi vogliamo tornare ai fatti, e pensiamo che questa discussione vada approfondita coinvolgendo l’intera popolazione, anche in considerazione della ventilata ipotesi di imminente conclusione dell’iter approvativo della variante al PRG, che sembra stia per tornare al Comune dopo gli interventi della Regione – ad oggi ignoti, almeno a noi. Ed è bene che questa discussione si svolga a 360 gradi affrontando l’insieme della materia. Desideriamo, quindi, fare il punto ribadendo alcuni concetti:
Primo: riteniamo che la variante al piano regolatore con relative osservazioni, così come fu inviata alla Regione dal Comune di Anguillara, debba essere profondamente modificata. Sarà opportuno ripercorrere la genesi di questo atto, assai complessa e tormentata, così come l'insieme delle azioni previste dall'amministrazione di allora (meglio, una parte di essa) per seguire gli interventi di competenza della Regione con cui era prevista una fitta interazione con l'obiettivo di discutere sulle pesanti modifiche che, già allora, ritenevamo si dovessero apportare.
Secondo: iniziative pubblico-privato, come i piani di edilizia integrata, comportano allo stesso tempo possibili opportunità e rischi; chiarezza degli obiettivi pubblici, trasparenza e partecipazione – ampia e vera – sono i primi elementi di garanzia per tutti, specialmente in fase di ridiscussione del PRG.
Terzo: riteniamo che il “Piano casa” voluto dall’accoppiata Polverini-Ciocchetti violi le normative sulla tutela del paesaggio e della pianificazione territoriale, e introduca un sistema di deregulation urbanistica che farà crescere le rendite speculative e il saccheggio del territorio: questa è la critica, prima ancora che nostra, del gruppo regionale di SEL che si inscrive all’interno di una unanime posizione di condanna di tutto il centro sinistra.
Quarto: riteniamo che la legge nazionale sui parchi vada tutelata e migliorata, non nella direzione di un ridimensionamento ma in quella della valorizzazione. Analogamente, nella nostra regione occorre invertire la direzione penalizzante finora seguita, destinando agli enti parco le risorse umane e finanziarie necessarie. Infine, riteniamo che i Comuni debbano riappropriarsi del ruolo ad essi assegnato dalla legge in quanto “comunità del parco”.
Quinto: riteniamo che occorra puntare alla “green economy”, considerando la visione strategica e le opportunità che essa offre una priorità per la nostra comunità e per l’Italia.
Sesto: riteniamo essenziale contrastare con durezza illegalità e abusivismo, sia quelli evidenti che quelli nascosti nelle pieghe della normativa, con la stessa fermezza con cui si deve contrastare l’evasione così come l’elusione fiscale.
Su questa complessa materia, – conclude la nota di Girardi -che investe responsabilità sia di governo nazionale che di amministrazione locale, vogliamo che si apra un’ampia discussione, anche rivisitando iniziative intraprese 5-6 anni fa dalla precedente amministrazione di centro sinistra. Pensiamo che sia doveroso nei confronti di tutti, per una corretta informazione, per la trasparenza delle scelte, e per avviare un processo che torni a dare ai cittadini il potere di indirizzo e decisione su temi così importanti."

tabella PRECEDENTI:

02/11/2012 ANGUILLARA – UDC: “SEL NON RIPETA GLI ERRORI DEL 2008 E SI SCHIERI CONTRO LA SPECULAZIONE EDILIZIA ”
01/11/2012 ANGUILLARA, PIANI EDILIZIA INTEGRATA: SEL RISPEDISCE AL MITTENTE LE AFFERMAZIONI DEI CONSIGLIERI DELL'UDC
30/10/2012 ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’”
28/09/2012 LAZIO, MODIFICHE AL PIANO CASA: L'OPERA DI LUCIANO CIOCCHETTI (UDC) E' DA RIVEDERE?


 




ANGUILLARA – UDC: “SEL NON RIPETA GLI ERRORI DEL 2008 E SI SCHIERI CONTRO LA SPECULAZIONE EDILIZIA ”

Redazione

[ DELIBERE VARIANTE PRG ]

 

"Il Piano Casa (L.R. 21/2009) approvato e voluto da quella Giunta Marrazzo di cui facevano parte, ma reso operativo e usufruibile dal Vice Governatore Luciano Ciocchetti con modifiche rispettose del territorio e dei vincoli paesaggistici."

 

Anguillara (RM) – “Siamo disposti a confrontarci su singole proposte e – se necessario – a rispedire al mittente insulti e ipocrisie che denotano un trascorso politico sulla gestione del territorio che fa rabbrividire persino i più strenui paladini dell’ala estrema progressista. Ma resta ferma una condizione: sì ad interventi privati limitati, unitamente ad un’azione di persuasione responsabile, per non consentire il saccheggio della città, ed un forte e chiaro no alla politica degli ipocriti e dei falsi moralizzatori della cosa pubblica”. Lo asserisce il Direttivo UDC di Anguillara nel replicare alle insinuazioni di SEL su un tema di primaria importanza quale l’uso dei Piani integrati sul territorio sabatino. “Sapevamo di alzare un vespaio nella sinistra divisa da sempre tra ambientalisti e intransigenti di giorno e gli indulgenti e arrendevoli di notte – incalza il comitato dirigente UDC – ma rimaniamo sbalorditi di fronte al risveglio di quel triste e sconfortante passato dei trombati dagli elettori nel 2009 e degli emarginati dalla coalizione Pizzorno nel 2011: quel SEL che al suo interno ha molta Sinistra, poca Ecologia e dubbia Libertà. La scomposta e piccata reazione dei vendoliani ha mostrato lo stile e la fragilità con la quale loro stessi affrontano le tematiche ambientali  a seconda se seduti comodamente al potere, oppure negli scranni dell’opposizione: nel primo caso ricalcano lo stesso protagonismo e attivismo riguardo al voto favorevole che accordarono alla Variante al PRGC del 2006, andando poi ben oltre approvando osservazioni in zona A di Parco e respingendo quelle di matrice ambientalista, soltanto per tutelare gli interessi del gruppo consiliare che presiedevano. Nel ruolo di opposizione, parimenti, risultano stranamente supini e servili se la maggioranza ricalca lo schema di centrosinistra, come nel caso della Città di Anguillara, ma pronti a farsi barricaderi ed estremisti su uno strumento come il Piano Casa (L.R. 21/2009) approvato e voluto da quella Giunta Marrazzo di cui facevano parte, ma reso operativo e usufruibile dal Vice Governatore Luciano Ciocchetti con modifiche rispettose del territorio e dei vincoli paesaggistici. La batosta elettorale in Sicilia, il cui esito è stato anticipato dal recente risultato alle Amministrative di Bracciano – sottolinea il gruppo dirigente sabatino –, dovrebbe insegnare a questo sparuto gruppo che la politica incoerente, faziosa e irresponsabile condita dall’ipocrisia e dalla menzogna non convince più il potenziale elettore che, semmai, risponde con l’astensione o enfatizza il fenomeno del grillismo. Per essere chiari: l’utilizzo dei Piani Integrati per favorire la realizzazione di due o tre opere pubbliche non ci vede pregiudizialmente contrari solo perché è una proposta che viene dalla sinistra di governo. Dispiace piuttosto – concludono i rappresentanti dell’Unione di centro – che nella seduta consiliare dello scorso 31 Ottobre, il Sindaco Pizzorno ancora  una volta non ha saputo cogliere l’opportunità degli emendamenti presentati dal Gruppo Consiliare UDC affinché tale strumento sia il più partecipato e trasparente possibile in modo da archiviare e allontanare definitivamente la speculazione edilizia dal Comparto ex Ferrovie dello Stato in località Campo Marinaro, tanto cara all’area progressista del 2008”.

tabella PRECEDENTI:

01/11/2012 ANGUILLARA, PIANI EDILIZIA INTEGRATA: SEL RISPEDISCE AL MITTENTE LE AFFERMAZIONI DEI CONSIGLIERI DELL'UDC
30/10/2012 ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’”
28/09/2012 LAZIO, MODIFICHE AL PIANO CASA: L'OPERA DI LUCIANO CIOCCHETTI (UDC) E' DA RIVEDERE?