ROMA MANIFESTAZIONE, GUERRIGLIA TRA MANIFESTANTI E FORZE DELL'ORDINE

Redazione

Roma – Tensione alle stelle per le manifestazioni della Cgil in 100 città italiane alle quali si aggiungono gli scioperi di Cobas, Cub per la scuola e cortei di studenti e centri sociali. A Roma auto con specchietti rotti, segnali stradali e cassonetti in ghisa divelti. E una strada piena di bottiglie, sassi e residui di petardi. Si presenta così il Lungotevere all'altezza di Ponte Sisto, dove oggi si sono verificati gli scontri tra le forze dell'ordine e il corteo degli studenti che sfilava per le vie di Roma. "Ho trovato il vetro della mia macchina nero, come affumicato, e in parte crepato – ha raccontato una signora mentre apriva la sua auto – è una cosa inconcepibile lasciare la macchina parcheggiata e ritrovarla cosi', e' una vergogna". "Giovanni dove sei?". Una madre piange e cerca il figlio durante gli scontri. Durante la carica la signora si è infilata nel corteo, noncurante degli scontri, e ha iniziato a chiamare il nome del figlio. Nel corteo degli universitari ci sono anche molti studenti delle scuole superiori. Almeno una cinquantina di manifestanti bloccati dalle forze dell'ordine dopo gli scontri a Roma. Molti i manifestanti che si sono ritirati verso Porta Portese dispersi dall'avanzata dei blindati. Sono finora 18 le persone, tra le quali una donna ed un minorenne, che sono state accompagnate presso diversi uffici di Polizia e dei carabinieri della Capitale, e sulle quali sono in corso accertamenti, in seguito agli scontri avvenuti oggi durante il corteo degli studenti. Lo comunica in una nota la polizia, dopo gli scontri di oggi nella capitale. Al vaglio anche la posizione di 126 persone identificate sul ponte Sublicio nei pressi di porto di Ripa Grande dove sono stati sequestrati vari caschi e scudi. Al momento risultano 16 i feriti tra le forze dell'ordine tra cui 10 poliziotti 5 carabinieri ed un funzionario di Polizia.