POZZALLO: ARRESTATI 8 SCAFISTI. TRE DI LORO SONO MINORENNI

di Angelo Barraco

Ragusa – A Pozzallo c’è stato un altro sbarco di migranti, erano ben 228 ma non provenivano dalla Libia ma bensì dall’Egitto. La Squadra Mobile ha immediatamente avviato le indagini e il comandante della nave ha confessato. La Polizia di Stato ha posto il fermo a 8 persone che sono ritenuti gli scafisti che hanno favorito lo sbarco, tre di loro sono minorenni. I migranti inizialmente non volevano collaborare, forse per paura, forse perché intimoriti e messi a tacere prima della partenza, successivamente uno di loro è stato messo alle strette e ha parlato, confessando e consentendo agli inquirenti l’individuazione dei soggetti. Dalla ricostruzione emersa dai racconti viene fuori che a bordo vi era un ordine gerarchico e tutti avevano un ruolo, tali ruoli erano stati attribuiti prima della partenza. Erano tutti agli ordini del capo, ma c’era chi era addetto alla  vigilanza, c’era chi controllava la strumentazione di bordo.
 
Quanto costa un viaggio? I migranti hanno riferito di aver pagato ben 2.000 dollari il loro viaggio. Emerge anche che all’interno della nave vi era una sorta di distribuzione di vendita di cibo, si vendevano anche sigarette e coloro che avevano questo compito intascavano denaro anche da questa forma di guardagno facendo leva sui migranti stanchi. Dopo l’arresto degli scafisti è emerso che uno di loro era stato già in Italia e aveva commesso diversi reati, era stato diverse volte in carcere ed era stato espulso. I soggetti, al termine della condanna saranno espulsi dal territorio nazionale.