Movimenti No Vax: blitz della Polizia di Stato in tutta Italia

Ipotizzavano su alcune chat di Telegram violenze, anche con armi, durante un imminente raduno No Vax a Roma

La Polizia sta eseguendo una serie di perquisizioni in diverse città nei confronti di appartenenti ai movimenti No Vax che su un gruppo Telegram avevano ipotizzato di compiere azioni violente nel corso delle manifestazioni contro i provvedimenti del Governo.

Le indagini, coordinate dalla procura di Milano, sono state condotte dalla Digos e dalla Polizia Postale.  Le perquisizioni sono scattate a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia.

Oltre alle abitazioni degli indagati, i controlli hanno riguardato pc, cellulari, tablet e account social. 

Ipotizzavano su alcune chat di Telegram violenze, anche con armi, durante un imminente raduno No Vax a Roma, gli indagati individuati nel corso di un’operazione della Polizia di Stato contro alcune delle frange più scalmanate dei No Vax in Lombardia e in Italia. Per questo motivo sono scattate le perquisizioni, 8 solo a Milano, e diverse altre tra Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia.

Si definivano “i guerrieri’, su Telegram, gli indagati nell’operazione della Polizia di Stato coordinata dalla Sezione distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano, che ha portato oggi a eseguire numerose perquisizioni in varie regioni.

La frangia No Vax, che aveva intenzione di costruire rudimentali ordigni “fai da te” e di approvvigionarsi di coltelli, era composta da 5 donne e 3 uomini.




Anguillara Sabazia, imbarazzo e indignazione per l’appello della ex Vicesindaca M5s: “Questo virus di pericoloso ha la nevrosi della popolazione…”

Italia Viva Anguillara: “Queste parole vanno condannate, senza mezzi termini”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Cerco ad Anguillara Sabazia e dintorni malato Covid certificato e realmente sintomatico/a, si gradisce raffreddore, o quello che avete, Delta, epsilon, lambda etc, per condividere del tempo parlando e prendendo dei tea, o altro, per poter contrarre l’infezione.” Questo l’annuncio fatto su Fb dall’ex Vicesindaca pentastellata Sara Galea che ha suscitato indignazione e imbarazzo in gran parte della cittadinanza per la gravità delle affermazioni esternate.

Italia Viva Anguillara: “Queste parole vanno condannate, senza mezzi termini”

“Siamo seriamente preoccupati e imbarazzati per le parole di Sara Galea, ex Vicesindaco della passata giunta grillina, che, per mezzo social, invita ad incontro con un malato Covid “per poter contrarre l’infezione (…) e per dimostrare che questo virus di pericoloso ha la nevrosi della popolazione imboccata dai sedicenti medici televisivi.” dichiarano da Italia Viva Anguillara Sabazia. “La gravità di quanto affermato – proseguono – ci lascia sinceramente allibiti, sia perché sono parole pronunciate da chi ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare una carica pubblica, sia perché pronunciate da un’insegnante e allo stesso modo feriscono nuovamente la memoria di chi questa battaglia l’ha persa, di chi ha dato la propria vita per salvare quella degli altri. Negare quanto accaduto e continua, purtroppo, ad accadere non ha giustificazioni. ”O si muore per bene o per nulla.” Così ha il coraggio di concludere Galea.
E queste parole – concludono da Italia Viva Anguillara Sabazia vanno condannate, senza mezzi termini”.