di Chiara Rai

ROCCA DI PAPA – Il 14, 15 e 16 ottobre si terrà a Rocca di Papa la Sagra delle Castagne arrivata alla sua 37esima edizione. Si tratta di un appuntamento molto importante per i cittadini di Rocca Papa perché contribuisce non solo a mantenere viva una tradizione ma anche perché si tratta di un ottimo volano per il turismo della cittadina. Saranno presenti numerosi stand gastronomici presso i quali sarà possibile gustare prodotti a base di castagne, e molte altre specialità del territorio. Inoltre, ci sarà anche un mercatino dedicato all'artigianato. Diversi gruppi musicali allieteranno l'evento durante tutte le serate della festa. Sul sito istituzionale di Rocca di Papa si legge che “l'evento è organizzato dalla Pro Loco di Rocca di Papa, in collaborazione con il Comune di Rocca di Papa e altre associazioni locali”. Avremmo voluto avere qualche informazione in più per meglio rendere partecipi i nostri lettori de L'Osservatore d'Italia ma ad oggi, purtroppo, non abbiamo molti particolari su come è stato organizzato l’evento . Quello che possiamo affermare è che sembra esserci qualche difficoltà tra Pro Loco e amministrazione comunale: Andrea Basili si è dimesso dalla Pro Loco e sembrerebbe ci siano dei problemi con le risorse economiche a disposizione per organizzare l’evento.

Di fatto però, con delibera di giunta del 27 settembre 2016 sono state dettate le linee di indirizzo della sagra ed è stato messo nero su bianco che l’Associazione Pro Loco Città di Rocca di Papa si è resa disponibile a gestire l’organizzazione della manifestazione. La partecipazione in termini economici da parte del Comune sembra però un po’ ristretta: Il Comune di Rocca di Papa per lo svolgimento dell’evento sosterrà infatti le sole spese che riguardano gli straordinari del personale comunale, la fornitura straordinaria Enel e anche una voce non meglio identificata che corrisponde a “spese varie e eventuali”. La spesa prevista per la realizzazione della Sagra 2016 a carico del Comune ammonta a €12.900,00 e trova copertura sul capitolo 92302 del Bilancio di Previsione.

Toccherà aspettare il rendiconto generale delle spese e delle entrate sostenute per la realizzazione dell’evento che dovrà stilare la Pro Loco per  meglio capire se il contributo del Comune è stato “importante” o meno e soprattutto adeguato al totale investito. Avremmo voluto parlarne con il sindaco Emanuele Crestini ma, purtroppo, non abbiamo ancora ricevuto una risposta da parte sua alle nostre domande che, a questo punto, formuliamo pubblicamente al primo cittadino con l’auspicio che voglia risponderci. Facciamo presente che le domande sono state inviate per posta elettronica alla mail istituzionale del sindaco e anche mediante messaggio privato tramite il social network Facebook che Crestini utilizza quasi quotidianamente. Sicuri che in futuro il sindaco vorrà dedicarci un po' del suo tempo. 
 

Ecco le domande:
1) In molti a Rocca di Papa si aspettano che quest'anno la Sagra delle Castagne abbia più successo dello scorso, soprattutto in termini di quantità di visitatori. Per lei è un debutto. Ci sono novità e o diversità rispetto l'anno scorso?
2) Dove prenderete le castagne per la Sagra? Tutte a Rocca di Papa? Come sarà la qualità?
3)Perché la Sagra non si fa più ai Campi d'Annibale?
4) A Lei la parola per dare un appuntamento ai suoi cittadini e ai visitatori

Redazione

È quasi giusto al termine il soggiorno dei ragazzi di Rocca di Papa (Castelli Romani) presso la città spagnola di Alanis de la Sierra, nell’ambito del progetto di intercambio culturale bilaterale denominato “Cocktail Ispano-Italiano”, che ha ottenuto 11 mila euro di finanziamento dal bando europeo “La Juventud en Acciòn”. Oggi i 12 partecipanti faranno ritorno a casa dopo una settimana di visite, attività e laboratori di approfondimento e promozione della conoscenza reciproca.

Venerdì 31 agosto invece sarà il sindaco Pasquale Boccia a fare visita nella cittadina dell’Andalusia per incontrare il suo collega Cecilio de la Fuentes, e ricambiare dunque la visita che il primo cittadino spagnolo fece a Rocca di Papa in occasione della Sagra delle Castagne a ottobre scorso. Un incontro sollecitato e reso possibile dall’artista roccheggiana Cristina Onesti, ora residente a Alanis, e da cui è scaturita l’intenzione di creare un percorso di dialogo e di interscambio dedicato proprio ai giovani, curato dal consigliere delegato alle Politiche giovanili Luca Santangeli.

“Viviamo un tempo difficile – è il commento del sindaco Boccia -, non possiamo nasconderlo. Ma anche in un quadro di crisi noi vogliamo guardare oltre, vogliamo avere una visione per il futuro, e soprattutto donarla ai nostri giovani. C’è un incredibile bisogno di visioni, perché le visioni, e dunque i progetti, sono le radici della speranza. Da queste basi è nato il progetto di intercambio culturale, e con queste premesse donerò al sindaco Cecilio e ai cittadini di Alanis le chiavi della città di Rocca di Papa, simbolo della nostra apertura e del cammino di vicinanza e condivisione che intendiamo percorrere insieme.

A una nostra rappresentanza di giovani – continua il primo cittadino – è stata offerta la possibilità di vivere un’esperienza sicuramente indelebile per imparare che la diversità di lingua, cultura e stili di vita è un valore e non un limite, che le speranze hanno una direzione unica che è il bene comune e che serve unirsi e sfidare insieme le difficoltà. Ora attendiamo di accogliere da noi i giovani spagnoli”.