ROMA, ESQUILINO: SEQUESTRATI 300 KG DI PESCE

Redazione

Roma – Controllati quasi contemporaneamente con l’impiego di numeroso personale del Commissariato Esquilino, della Capitaneria di Porto e dell’INPS, che ieri mattina si è dato appuntamento di buon ora per effettuare una serie di verifiche presso 23 box del mercato rionale dell’Esquilino, oggetto,negli ultimi tempi, di molte segnalazioni ed esposti da parte delle Associazioni di quartiere e dei cittadini.

L’operazione, che ha consentito di sequestrare oltre 300 kg di pesce, non etichettato, e quindi di ignota provenienza, ha comportato delle sanzioni amministrative.

In uno dei box inoltre, sempre del reparto ittico, sono stati rinvenuti 10 kg di pesce, al di sotto della misurazione consentita per la vendita, che in questo caso ha determinato la denuncia in stato di libertà del titolare.

Tredici invece i box per i quali sono stati richiesti altrettanti provvedimenti di chiusura. Nella circostanza, le anomalie hanno riguardato la regolarità dei lavoratori, molti dei quali impiegati in nero. In un caso invece, per il titolare di una frutteria, è scattata la denuncia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il datore di lavoro infatti aveva alle sue dipendenze un extracomunitario non in regola con la normativa sul soggiorno.

Sanzioni anche per una macelleria gestita da cittadini di nazionalità cinese, il cui titolare, oltre ad essere sanzionato amministrativamente, è stato denunciato e segnalato alla competente ASL, per gravi anomalie igienico sanitarie.

Durante tutta l’operazione sono state identificate complessivamente 57 persone, di cui 54 straniere, ed elevate sanzioni per circa 170.000,00 euro.

 




ROMA, BANCHE DATI INPS E INPDAP VIOLATE: ARRESTI E DENUNCE DA PARTE DELLA POLIZIA POSTALE

Redazione

Roma – Avevano avviato un'attività commerciale con la quale fornivano ai clienti l'accesso a pagamento alle banche dati dell'Inps e dell'Inpdap. Con l'accusa di accesso abusivo e detenzione abusiva di codici di accesso ai sistemi informatici o telematici, gli agenti della Polizia postale hanno arrestato stamattina due persone.

Nel corso dell'operazione, denominata "Gate over", sono state anche denunciate tre persone e sequestrati numerosi computer e altri dispositivi utilizzati per commettere i reati. Le indagini hanno interessato molte città italiane, con il coordinamento del Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (C.N.A.I.P.I.C.),

Sequestrato anche il portale web www.mistralreport.com attraverso il quale venivano effettuati, a pagamento, gli accessi abusivi ai dati dei contribuenti ed il conto corrente verso il quale confluivano i pagamenti dei numerosissimi clienti, che avevano acquistato questo "particolare servizio".

Il servizio a pagamento permetteva, a fronte della corresponsione di importanti somme di denaro, gestite attraverso un servizio di "ricariche" prepagate, l'accesso ad informazioni contenute nei database di Inps ed Inpdap, con la possibilità quindi di ricavare la posizione previdenziale e contributiva di ignari cittadini.

Sul portale era riportata la modalità con cui veniva fornito il servizio e il cliente, dopo la sottoscrizione di un contratto per servizi online, poteva acquistare un pacchetto di accessi, per poi ricevere una username ed una password per l'accesso al portale stesso, in modo da poter effettuare autonomamente le ricerche nelle diverse banche dati dell'ente previdenziale.

I pacchetti prepagati andavano da un minimo di 242 euro ad un massimo di oltre 3 mila euro, con un vero e proprio tariffario in base al tipo di prestazione richiesta.

 




ROMA, SPINACETO: SEQUESTRATO PER ORE PICCHIATO E RAPINATO NELLA SUA VILLA

Redazione

Spinaceto (RM) – La notte tra il 7 e l’8 novembre scorso un gruppo composto da quattro malviventi dell’Est Europa, travisati da guanti e passamontagna, ha messo a segno una rapina in villa con sequestro di persona in zona Spinaceto.

La vittima ha raccontato che verso le ore 20.45 del 7 novembre, mentre era in casa sua, che si trova in una zona di aperta campagna, è stato allarmato dal comportamento nervoso improvvisamente assunto dai suoi cani. Ha quindi aperto la porta d’ingresso per verificare cosa stesse accadendo e si è trovato di fronte un uomo con il volto coperto da un passamontagna, il quale gli ha puntato una pistola sul viso.

Il malvivente ha fatto irruzione nell’abitazione insieme ad almeno altri tre individui, anch’essi totalmente travisati, che gli hanno legato le mani dietro la schiena e le caviglie con un filo del telefono. Il rapinatore armato ha iniziato subito a picchiarlo con calci e pugni, per convincerlo a farsi rivelare dove fosse la cassaforte.

La vittima, però, ha detto di non essere in possesso di alcuna cassaforte e, per far desistere i suoi aguzzini da quel pestaggio gli ha rivelato i codici delle sue due carte di credito.

A quel punto due dei rapinatori si sono allontanati dall’abitazione, utilizzando una delle auto della vittima, per eseguire dei prelievi da un bancomat, mentre gli altri complici sono rimasti a sorvegliare il malcapitato. I due rapinatori hanno fatto ritorno dopo circa due ore, hanno atteso la mezzanotte e sono usciti nuovamente per poter fare un secondo prelievo.

La banda, dopo aver condotto la vittima in camera da letto e immobilizzato legandolo con un lenzuolo, si davano alla fuga portando via anche le sue due autovetture.

Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile di Roma, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di S. I. Marius, di anni 21, cittadino rumeno, pregiudicato per reati contro il patrimonio.

Lo scorso 22 novembre, Marius ha improvvisamente organizzato la sua fuga in Romania, convinto di essere “braccato” dalla Polizia per il recente colpo messo a segno. E’ stato pertanto organizzato un servizio volto alla localizzazione ed alla cattura del malvivente, che il giorno successivo è stato individuato sulla statale E45, in località Sansepolcro, mentre insieme a due connazionali stava tentando di raggiungere la Romania; è stato quindi sottoposto a Fermo di polizia giudiziaria.

Il fermo è stato convalidato ieri dall’Autorità Giudiziaria. L’analisi del materiale sequestrato nel corso dell’operazione ha consentito di denunciarlo per la ricettazione di parte della refurtiva di una rapina avvenuta a Marino la sera del 20 novembre scorso. In quell’ occasione tre rapinatori dell’est Europa avevano fatto irruzione in una villa dove era presente il solo proprietario che è stato brutalmente malmenato dai criminali al fine di ottenere indicazioni utili sull’ubicazione della cassaforte.
 




ROMA, TERMINI: SOLIDARIETA' SOTTO L'ALBERO DI NATALE PER IL GRUPPO FS A FAVORE DELL'OSTELLO CARITAS

Redazione


Roma – Questa mattina al Vicariato di Roma l’iniziativa è stata presentata dal Cardinale Agostino Vallini, Vicario del Santo Padre per la Diocesi di Roma, Mauro Moretti, Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane e Monsignor Enrico Feroci, Direttore della Caritas diocesana di Roma.

Dal 9 dicembre 2013 al 12 gennaio 2014 volontari del Gruppo FS Italiane affiancheranno quelli della Caritas raccogliendo contributi a bordo delle Frecce, offrendo confezioni di cioccolatini.

Nelle stazioni, invece, i viaggiatori potranno lasciare le loro offerte nelle biglietterie, nelle emettitrici self service e nei Frecciaclub.

L’ostello “Don Luigi Di Liegro” di Roma Termini è il più grande centro italiano di accoglienza per persone senza fissa dimora. La sua riqualificazione è già in corso e sarà conclusa fra circa 18 mesi. L’impegno finanziario complessivo è di circa 4 milioni di euro. L’80% dei fondi è stato già raccolto grazie a contributi di benefattori pubblici e privati. Il progetto di ristrutturazione prevede l’ampliamento del 50% della superficie dell’Ostello: 650 mq saranno destinati all’ospitalità notturna e 250 mq alle attività diurne.

La Campagna di solidarietà, rientra nel più ampio programma di iniziative pianificate dal Gruppo FS Italiane per superare l’indifferenza che circonda gli emarginati e dare loro una speranza. Tra queste, la concessione in comodato d’uso ad Associazioni di immobili ferroviari (migliaia di metri quadrati), in tutto il territorio nazionale, per ospitare ostelli e centri diurni.

Inoltre, il Gruppo FS Italiane sostengono la rete di solidarietà composta da 14 Help Center presenti nelle principali stazioni italiane, grazie ad altri spazi offerti in comodato d’uso gratuito alle associazioni e agli enti locali. La rete degli Help Center è coordinata a livello nazionale dall’ Osservatorio Nazionale sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni (ONDS, sito www.onds.it), progetto realizzato con la collaborazione dell’ ANCI.

 




ROMA, VIGILOPOLI: SOSTITUITA LA VICE COMANDANTE

di Maurizio Costa

Roma – La bufera che si sta abbattendo sui vigili urbani della Capitale non sembra attenuarsi. Raffaella Modafferi è il nuovo vice comandante del Corpo di Polizia Locale; cede il posto Donatella Scafati, indagata per i fatti del maxiconcorso. La Scafati faceva parte della Commissione esaminatrice della gara che prevedeva l’assunzione di 300 vigili urbani. In quell’occasione, durante le prove di preselezione, non sarebbe stato garantito l’anonimato dei concorrenti e, inoltre, Gianni Alemanno, che aveva indetto il concorso nel 2009, lo sospese perché la Commissione firmò il verbale di una riunione fantasma alla quale però non avrebbe mai partecipato. La Procura, da allora, indaga sul fatto, ma intanto i partecipanti ancora non sanno i risultati delle prove, e il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, non riesce a sbrogliare la situazione.
Modafferi, che era alla guida del VII Gruppo “Tuscolano”, ricoprirà questa carica per due anni, con la funzione di direzione del coordinamento operativo e dell’unità organizzativa, mentre Scafati andrà a dirigere l'Unità Operativa del Gruppo di Polizia Locale di Roma Capitale. Abbiamo provato a contattare Donatella Scafati per avere maggiori informazioni sull’intera vicenda, ma dal suo ufficio ci hanno risposto che la Dottoressa è in ferie. Anche Angelo Giuliani, dopo lo scandalo dei fratelli Bernabei, alla fine del suo contratto biennale, ha lasciato la poltrona di Capo dei vigili urbani. La cosa “strana” è che Giuliani era anche il capo della Commissione esaminatrice del maxiconcorso: sono solo coincidenze?
Le vicende del “concorsone” stanno destabilizzando tutto l’ambiente della Polizia Locale di Roma Capitale. Le carte sono in mano alla Procura e il Vicesindaco Luigi Nieri ha dichiarato che: “Le verifiche di questi giorni eseguite a campione sulle sole prove scritte già terminate – quelle ancora in svolgimento restano secretate – confermano le preoccupazioni sulla regolarità del modo in cui sono state condotte le procedure concorsuali”.
Molte ombre e molti dubbi pendono su questo concorso. I vertici dei vigili urbani, piano piano, vengono smantellati, mentre tutte le persone che hanno partecipato alla gara sono ancora in attesa di sapere cosa ne sarà del loro futuro.

Nella foto Donatella Scafati

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ROMA, PIAZZA MONTECITORIO: PROTESTA PER L'OTTENIMENTO DEL REDDITO MINIMO DI CITTADINANZA

di Alessandro Corbelli –  USP Unire la Società alla Politica.

Roma – Amici e amiche dell' USP, il 29 novembre a partire dalle ore 10,00 sarò a Roma in Piazza Montecitorio a protestare indignato per la propaganda, l'ipocrisia e la retorica della politica, a favore di una generazione e di un Paese a cui lo Stato sembra negare ogni giorno dignità, cittadinanza e futuro. Il mio, il "nostro", sarà un appello rivolto a tutte le forze politiche dell'arco costituzionale. Che venga istituito subito il reddito minimo di cittadinanza! In questa direzione, SEL ha presentato in Parlamento una proposta che in tutta Europa, a eccezione della Grecia, è già legge. La proposta di legge prevede l’erogazione di un ammontare individuale di 600 euro mensili (che corrisponde, come richiesto dal Parlamento europeo, al 60% del reddito medio nazionale) pari a 7.200 euro annui per tutti coloro che – disoccupati, inoccupati o precari – hanno un reddito imponibile sotto la soglia di 8.000 euro annui e la residenza nel nostro paese da almeno 24 mesi. L’istituzione di un reddito minimo è tutt'altro che un’ipotesi impraticabile. Le coperture finanziarie potrebbero trovarsi tassando dello 0,5% i patrimoni sopra ai 500.000 euro e le pensioni d’oro. il M5S si accinge a fare una proposta: La proposta di legge del M5S prevede tagli al Ministero della Difesa e alle pensioni d'oro, ma risorse anche dall'Imu sugli immobili che fanno capo alla Chiesa. Sul Reddito di Cittadinanza Minimo Garantito il PD non si "sbilancia" ed il Centro Destra inorridisce solo a sentirlo nominare. E’ il momento di misurare la capacità della politica di pensare ai bisogni reali della gente. Disoccupati, inoccupati o precari, se volete dimostrare con me e la USP Unire la Politica alla Società, mettetevi in contatto con il mio Coordinatore Nazionale Usp ed organizzate insieme a lui le modalità e le proposte di partecipazione. E' gradita la partecipazione e la mobilitazione di tutte le associazioni, organizzazioni, movimenti di base e della gente comune. Io non voglio più aspettare! Italiani, Uniti si vince




ROMA, CAMPO ABUSIVO CASAL BERTONE: SGOMBERO IN CORSO

Redazione

Roma – “E’ in corso lo sgombero del campo abusivo di Via Torelli a Casal Bertone: si tratta di una prima positiva ma parziale risposta alle proteste e alle denunce che da settimane i cittadini e i comitati di zona stanno inviando all’Amministrazione. È una prima vittoria dei cittadini, che fa ben sperare ma che ad oggi risulta ancora del tutto insoddisfacente”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e già Presidente della commissione Sicurezza Urbana di Roma Capitale, a commento dello sgombero che sta avvenendo in queste ore di un campo illegale occupato da circa 80 nomadi.

“Ho partecipato alla passeggiata per la legalitá insieme ai residenti e solo dopo le proteste di piazza e gli appelli lanciati negli scorsi giorni dai cittadini, anche per mezzo di centinaia di firme raccolte, si è arrivati finalmente a un primo risultato. Sarà necessario procedere ora con gli sgomberi degli altri campi abusivi che insistono nella zona nel raggio di poche decine di metri: quelli di Via Mirri, Via di Castelguidone e Via Ettore Mosca, che contano in totale più di 200 presenze di senza fissa dimora. Le proteste contro Marino e il Prefetto erano scattate a Casal Bertone negli scorsi giorni per via del degrado ambientale, dei fumi tossici, del rovistaggio dei cassonetti e dell’occupazione abusiva di aree verdi che stavano con sempre più invasività caratterizzando questo quadrante del territorio.”, conclude Santori.
 




ROMA, VIOLENZA SULLE DONNE: CONTINUA A PICCHIARE LA MOGLIE SENZA TREGUA

Redazione

Roma – Allontanamento dalla casa familiare e dai luoghi frequentati dalla moglie. Questo il provvedimento d’urgenza adottato nei confronti di un 46enne romano che ieri pomeriggio, dopo l’ennesimo litigio, ha picchiato la moglie e l’ha mandata in ospedale.

Una relazione difficile che la donna aveva deciso di interrompere ormai da tempo, ma che l’uomo non riusciva ad accettare.

Ieri l’epilogo. Al culmine di un acceso litigio verbale il marito è passato alle vie di fatto e ha iniziato a picchiarla. Questa volta però la donna si è recata in ospedale ad ha chiamato la Polizia. Quando gli agenti sono arrivati al pronto soccorso, la vittima era ancora in attesa di essere visitata, ma i segni delle percosse erano evidenti e gli investigatori, per paura che il marito potesse raggiungerla anche in ospedale, hanno deciso di attendere che venisse medicata e poi l’hanno accompagnata negli uffici del Commissariato Esposizione dove ha formalizzato la denuncia nei confronti del coniuge.

Dopo poco, su richiesta degli agenti che lo hanno contattato telefonicamente, si è presentato anche l’uomo il quale, sentito, ha potuto dare la sua versione dei fatti confermando in pratica quanto riferito dalla moglie ma negando di averla picchiata.

È stato il magistrato di turno, dott. Eugenio Albamonte, dopo essere stato messo a conoscenza dagli investigatori dei fatti accaduti, a decidere l’emissione del provvedimento d’urgenza e l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare.

Dopo il provvedimento i due coniugi sono stati fatti incontrare solo per alcuni istanti per prendere accordi su come gestire i figli, minori, nei giorni a venire.

In tale frangente è stato ricordato al 46enne il divieto assoluto di frequentare il luogo di lavoro della moglie, la casa coniugale e gli altri luoghi da lei abitualmente frequentati.

 




ROMA, UNINDUSTRIA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO AMBIENTE E SICUREZZA UNINDUSTRIA – INAIL – LAZIO

Redazione


Roma – Mercoledì 27 novembre, alle ore 14.30, presso la sede romana di Unindustria, verrà illustrato il “Terzo Rapporto Ambiente e Sicurezza Unindustria – Inail Lazio”, realizzato in collaborazione con la Direzione Regionale dell’Inail, con l’ obiettivo ambizioso di incoraggiare, supportare e promuovere presso le imprese la cultura della sostenibilità.

Durante l’incontro di presentazione del “Terzo Rapporto Ambiente e Sicurezza Unindustria-Inail Lazio”, verranno resi noti i dati e risultati dell’indagine, che forniranno un quadro dettagliato della relazione esistente tra le imprese ed il territorio laziale in termini di sviluppo ecosostenibile e di rispetto delle normative in materia ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Durante il Convegno saranno altresì illustrati i risultati delle attività svolte dal Comitato tecnico Sicurezza sul lavoro di Unindustria nel corso dell’ultimo anno.

Il Convegno, organizzato per un confronto con le istituzioni, le imprese e le parti sociali sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, vedrà i saluti introduttivi di Maurizio Stirpe Presidente di Unindustria e di Antonio Napolitano Direttore Inail Regione Lazio. Aprirà il convegno Cristian Franzini Estensore del Rapporto Ambiente e Sicurezza anno 2012. Seguiranno gli interventi di Marco Micheli Presidente Comitato tecnico Sicurezza sul lavoro di Unindustria e dei coordinatori dei gruppi di lavoro Romano Dalla Chiesa, Alberto Marino, Elena Modestini, che illustreranno i risultati dell’attività di ricerca. La tavola rotonda vedrà la partecipazione di Elisabetta Falcone Segretario Cisl Lazio, Davide Papa Presidente Unindustria Frosinone e Comitato Ambiente Unindustria, Fabio Refrigeri Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Vittoria Rossi Direzione Inail Regione Lazio, Lucia Valente Assessore al Lavoro Regione Lazio. Le conclusioni finali saranno affidate a Salomone Gattegno Presidente Comitato tecnico per la Sicurezza di Confindustria.

 




ROMA, SOLIDARIETA': "CASA DOLCE CARITAS", CARITAS DIOCESIANA E FERROVIE DELLO STATO IN PRIMA LINEA

Redazione

Roma – La presentazione del progetto a sostegno della ristrutturazione dell’“Ostello Don Luigi Di Liegro” alla Stazione Termini, che prenderà l’avvio l’8 dicembre e proseguirà fino al 6 gennaio, è fissata per giovedì 28 novembre, alle ore 11, nella Sala Rossa del Vicariato. Interverranno il cardinale vicario Agostino Vallini, l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e il direttore della Caritas diocesana monsignor Enrico Feroci

Il prossimo giovedì 28 novembre, alle ore 11, nella Sala Rossa del Vicariato di Roma (piazza San Giovanni in Laterano, 6/A), si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di “Casa dolce Caritas”, l’iniziativa di solidarietà che la Caritas diocesana di Roma e le Ferrovie dello Stato promuoveranno sui treni Alta velocità e nelle Stazioni di tutta Italia per il periodo natalizio a sostegno della ristrutturazione dell’“Ostello Don Luigi Di Liegro” alla Stazione Termini. La campagna verrà presentata ufficialmente dal cardinale vicario Agostino Vallini, dall’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e dal direttore della Caritas diocesana monsignor Enrico Feroci.

Le numerose iniziative in programma coinvolgeranno oltre 250 volontari – 150 dell’organismo diocesano di solidarietà, e 100 delle Ferrovie dello Stato – e prenderanno il via domenica 8 dicembre 2013 per proseguire fino al 6 gennaio 2014.

L’Ostello “Don Luigi Di Liegro” è sorto nel 1987 su iniziativa dell’allora direttore della Caritas a cui ora è dedicato, in un immobile messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato Italiane che opera in convenzione con il Comune di Roma. «Pensato come luogo accogliente e confortevole – spiega monsignor Enrico Feroci – per ospitare i senza dimora per brevi periodi, una sorta di approdo da cui ripartire, in esso prestano la loro attività professionisti, operatori sociali e volontari». Nel 2012 vi hanno trovato riparo temporaneo 1.574 senza dimora – per un totale di 63.111 pernottamenti – che, aggiunge monsignor Feroci, «oltre all’assistenza immediata – un letto, una doccia, un pasto, un cambio di vestiti – hanno incontrato persone disposte ad ascoltarli, a credere alla loro richiesta di aiuto, a dare una parola di conforto e, quando possibile, a trovare loro una sistemazione non temporanea. Negli anni chi era in difficoltà ha imparato a conoscerlo, vi ha fatto ritorno ogni qualvolta ha avuto bisogno di uno spazio amico, anche soltanto per essere ascoltato, riconosciuto».

Nel 2010, in occasione del trentennale della Caritas diocesana di Roma e dell’Anno europeo di Lotta alla Povertà, la diocesi di Roma ha deciso la ristrutturazione e riqualificazione della struttura d’accoglienza di via Marsala per adeguarla agli standard igienico-sanitari e per migliorare la qualità e la funzionalità degli spazi. «Il progetto di ristrutturazione – conclude monsignor Feroci – è frutto di un meticoloso lavoro di integrazione tra l’esigenza di rendere il migliore servizio possibile agli ospiti e le istanze dettate dalle nuove normative vigenti».

 




ROMA, ESPOSIZIONE: VIOLENTANO A TURNO UNA PROSTITUTA E POI LA SCARAVENTANO FUORI DALL'AUTO

Redazione

Roma – Sono state le segnalazioni di alcune sue connazionali a mettere in allarme gli agenti del Commissariato Esposizione che stavano pattugliando il quartiere.

Alcune prostitute si sono avvicinate all’auto dei poliziotti raccontando che poco prima avevano visto allontanarsi la loro collega, una cittadina romena di 20 anni, a bordo dell’auto di un cliente e trascorso molto tempo la giovane non aveva ancora fatto ritorno.

I poliziotti si sono appostati nelle vicinanze e sono rimasti in attesa.

Poco dopo le ore 4, un’auto, quella segnalata, ha raggiunto il luogo dove la giovane era stata prelevata e gli occupanti della vettura dopo aver aperto lo sportello hanno scaraventato una donna a terra e sono fuggiti riuscendo a far perdere le loro tracce.

I poliziotti hanno immediatamente soccorso la giovane e raccolto la sua denuncia.

Dopo essere salita a bordo dell’auto ed aver indicato al conducente il parcheggio dove consumare il rapporto sessuale, improvvisamente dal bagagliaio dell’auto è uscito un altro uomo, armato di coltello ed entrambi l’hanno costretta a raggiungere un luogo isolato.

I tre a questo punto si sarebbero abbandonati alle violenze nei confronti della vittima e solo dopo qualche ora, tornati nella zona dove era stata prelevata, l’hanno letteralmente scaraventata fuori dall’auto.

Sono quindi scattate le indagini ed i poliziotti acquisite le descrizioni della vittima, alcuni particolari dell’autovettura ed esaminato anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza di un distributore di carburanti, hanno delineato un quadro più preciso sull’identità dei responsabili.

La nota diffusa ai vari uffici di Polizia ha dato i suoi risultati quando, lo scorso 21 novembre, quattro giorni dopo la violenza, due degli aggressori si sono presentati nel Commissariato Spinaceto per sporgere una denuncia.

Uno dei poliziotti in servizio ha subito individuato una particolare somiglianza di quelle due persone con quelle indicate nella nota di ricerca diffusa alle forze dell’ordine.

Gli investigatori del Commissariato Esposizione che stavano seguendo le indagini si sono precipitati negli uffici di Polizia e dopo aver effettuato degli accertamenti e ulteriori riscontri hanno emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto per i reati di sequestro, violenza sessuale, lesioni personali e rapina.

Identificato anche il loro complice che è tuttora ricercato.