Roma, droga Tor Bella Monaca: spacciatore arrestato prende a testate i carabinieri

ROMA – Nel corso dei quotidiani servizi di controllo nel quartiere di Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio, un 25enne nato a Roma da famiglia slava, con precedenti, sorpreso “a lavoro” nella piazza di spaccio di via dell’Archeologia. Per cercare di farla franca il ragazzo ha pensato bene di scagliarsi contro i militari, colpendoli entrambi, in particolare uno con una testata al volto ma è stato comunque bloccato. Quando i Carabinieri lo hanno perquisito, dalle sue tasche sono spuntate 13 “palline” di cocaina e 110 euro, ritenuti provento della sua attività illecita. Il pusher violento, trattenuto in caserma, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

I Carabinieri contusi sono stati medicati al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata e guariranno in pochi giorni.




Roma, Tor Bella Monaca: chiuso un bar frequentato da spacciatori. Quattro arresti

ROMA – Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno eseguito mirati controlli nel quartiere Tor Bella Monaca. In manette sono finite 4 persone, sono stati sequestrati oltre 19 kg di droga ed è stato chiuso un bar frequentato da pusher.

Impegnati in un posto di controllo alla circolazione stradale in via Prenestina angolo via Avola, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno fermato un 40enne del Kosovo e un 28enne romano a bordo di un’autovettura. Dagli accertamenti eseguiti alla Banca Dati sono emersi i precedenti per droga dei fermati e così i Carabinieri hanno deciso di perquisire il veicolo: nel vano portaoggetti è stato rinvenuto un panetto di cocaina del peso di oltre 1 kg. La successiva perquisizione nelle abitazioni dei due, ha permesso di sequestrare in totale 17 panetti della stessa sostanza, per un peso complessivo di oltre 18 kg, e 28.500 euro in contanti, ritenuti provento attività illecita. Gli arrestati sono stati portati in carcere a Regina Coeli.

Al termine di un blitz in una nota piazza di spaccio in via Camassei, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Frascati hanno invece arrestato due cittadini romani, un 30enne già sottoposto all’obbligo di presentazione in caserma e un 28enne con precedenti, trovati in possesso di 26 dosi di cocaina e 510 euro. Sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

Identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore, anche un 33enne romano trovato in possesso di alcune dosi di hashish.

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno anche notificato ad una 40enne romana, titolare di un bar in via dell’Archeologia, la sospensione della licenza (ex art. 100 Tulps) e contestuale chiusura dell’esercizio per 20 giorni. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Roma su richiesta dei Carabinieri che, a seguito di numerosi controlli negli ultimi due mesi, hanno accertato l’assidua presenza, all’interno del bar, di persone con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.

Al termine dei controlli, i Carabinieri hanno identificato 74 persone e eseguito accertamenti su 55 veicoli.




Roma, Tor Bella Monaca: "Nonno pusher" finisce in manette

Redazione

ROMA – Ben 1 Kg e mezzo di hashish, un bilancino elettronico di precisione, 2 coltelli e diverse banconote. Questo è quanto rinvenuto e sequestrato dagli agenti della Squadra investigativa del commissariato Casilino durante un’ accurata attività di indagine contro lo spaccio di sostanze stupefacenti a Tor Bella Monaca. Dopo diverse ore di appostamenti, a finire nel mirino degli investigatori è stato D. L. di 76 anni della provincia di Roma che, anche se pensionato da diverso tempo aveva intrapreso una fiorente attività di spaccio. Dopo averlo fermato e controllato, nella giornata di ieri mentre usciva di casa, i poliziotti hanno deciso di perquisire la sua abitazione, dove hanno rinvenuto lo stupefacente. Condotto presso il commissariato di zona, dopo gli atti di rito, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio.




ROMA, DROGA E SPACCIO A TOR BELLA MONACA: 29 ARRESTI

Redazione

Roma – Operazione antidroga dei carabinieri del Comando provinciale di Roma nel quartiere Tor Bella Monaca, alla periferia della Capitale. Sono ventinove le persone arrestate e altre 4 colpite da divieto di dimora. Dalle indagini dei militari della stazione di Tor Bella Monaca è emerso che al vertice dell'organizzazione c'era un ragazzo romano di 24 anni che dava precisi compiti e turni di lavoro ai pusher. Lo spaccio avveniva negli androni e nei cortili di palazzine popolari, anche davanti a bambini che giocavano.

Dalle prime luci dell'alba, i carabinieri stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 33 persone, considerate appartenenti a un'organizzazione criminale dedita al narcotraffico, radicata a Roma, con base operativa e logistica nel quartiere di Tor Bella Monaca. A quanto accertato c'erano anche giovani vedette, in costante contatto telefonico con gli spacciatori, che li avvisavano dell' eventuale arrivo delle forze dell'ordine. In caso di arresto, l'organizzazione garantiva la tutela legale con l'erogazione di una vera e propria "indennità" per il mantenimento della famiglia del pusher, differenziata a seconda che si trattasse di custodia cautelare in carcere o di arresti domiciliari facendo carico anche delle spese legali.




TOR BELLA MONACA: SEQUESTRATO 1,3 KG DI COCAINA, 2 IN MANETTE

di Matteo La Stella
Roma
– Dopo l'intensificazione dei controlli nel quartiere di Tor Bella Monaca, operata dai Carabinieri della Compagnia di Frascati alla luce delle frequenti sparatorie perpetrate nel quartiere negli ultimi tempi tra giovani pregiudicati, martedì mattina i militari della stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due individui residenti nei palazzi popolari della zona, sequestrando 1,3 chilogrammi di cocaina e 52 grammi di eroina al termine di una battuta di perquisizioni e controlli.
Il primo a finire in manette è stato un 60enne italiano domiciliato in Via Giacinto Camassei, che deteneva in casa un'ingente quantitativo di sostanze stupefacenti occultate all'interno di più buste: 1,3 chili di cocaina, suddivisi in 260 dosi e 52 grammi di eroina suddivisi in 95 dosi. Nella casa del 60enne con precedenti penali sono stati rinvenuti anche 3 bilancini di precisione ed una pistola con alcuni colpi nel caricatore, nascosta tra gli stracci sotto il lavello della cucina, oltre alla somma di 6mila euro contanti, potenziale provento dell'illecità attività. Sempre nella stessa Via, parallela a Viale dell'archeologia, i carabinieri hanno sottoposto a perquisizione un 30enne con precedenti penali che, colto durante l'attività di spaccio, ha tentato in un primo momento di sottrarsi alla mano della giustizia. L'uomo è stato subito bloccato e, all'interno del suo marsupio, i militari hanno trovato 106 dosi di cocaina e 250 euro frutto dello smercio illegale. I due arrestati sono stati così trasportati nel carcere di Regina Coeli, dove rimango a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'operazione arriva sulla scorta della prima che, già la scorsa domenica, aveva portato gli agenti della Polizia ad arrestare 2 giovani pusher, entrambi romani che, sotto le “torri” erano impegnati a spacciare 148 dosi di cocaina, 19 di eroina e 50 grammi di hashish. La situazione era già stata denunciata più volte dai residenti del quartiere, oggetto di un continuo via vai da parte di frotte di tossicodipendenti. 




ROMA TOR BELLA MONACA: ANCORA DEGRADO

Redazione
Roma
– “Oggi denunciamo il degrado in cui versa Via delle Driadi, traversa di Via di Torrenova, al quartiere Tor Bella Monaca. I residenti si chiedono dove sia l’AMA, considerato che in questa strada transitano macchine e cittadini. Ama dove sei?”, è quanto fa sapere in una nota il comitato “DifendiAMO Roma”.
“E’ l’ennesimo reportage fotografico che documentiamo sulle inefficienze del servizio di raccolta rifiuti ma anche sul proliferare di discariche abusive, dove si possono trovare calcinacci, divani, lastre di eternit, pneumatici e rifiuti di qualsiasi genere. Soprattutto in periferia continua lo scandalo di un servizio inesistente a fronte del pagamento di una Tares che anche i cittadini della periferia pagano come tutti gli altri. Ci appelliamo al sindaco Marino affinché si appresti a un servizio repentino di pulizia e bonifica e, allo stesso tempo, affinché vengano attivate tutte le necessarie procedure per scoraggiare questo genere di fenomeni. Anche con l’utilizzo di telecamere nei luoghi più sensibili”, conclude la nota di DifendiAMO ROMA.
 




ROMA TOR BELLA MONACA: MINACCIANO DIPENDENTI AMA CON UNA SCACCIACANI PERCHE' IL CAMION PER LA RACCOLTA SPAZZATURA FA TROPPO RUMORE

Redazione

Roma – Sono stati denunciati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati due pregiudicati romani nel quartiere di Tor Bella Monaca nella periferia Sud-est della Capitale. Erano appena trascorse le 22.00 quando sopraggiungeva un camion dell’A.M.A. in servizio per la raccolta dei rifiuti: gli operatori avevano appena iniziato a svolgere il loro lavoro, quanto due uomini – uno classe’75 e l’altro classe ’90 – hanno iniziato ad inveire dal balcone della propria abitazione contro i netturbini poiché, a loro avviso, stavano facendo troppo rumore.

Immediatamente i due uomini sono scesi in strada minacciando gli operatori al fine di farli allontanare. I malcapitati operai, dopo essersi rifugiati nella cabina del furgone, hanno chiamato i Carabinieri e si sono dati alla fuga: dallo specchietto retrovisore hanno visto uno dei due giovani estrarre una pistola ed esplodere due colpi.
L’immediato arrivo dei militari ha permesso di identificare gli autori del reato, rinvenendo e sequestrando la pistola utilizzata per la minaccia: una pistola ad aria compressa, modello scacciacani. I malviventi sono stati denunciati per interruzione di un ufficio o servizio pubblico, disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, accensioni ed esplosioni pericolose.
 




ROMA, TOR BELLA MONACA: 17ENNE FERITO IN TESTA A COLPI DI PISTOLA. E' IN FIN DI VITA

Redazione

Roma – Adesso combatte tra la vita e la morte. Un ragazzo di 17 anni è stato ferito alla testa a colpi di pistola ed è ora ricoverato in gravi condizioni. E' accaduto ieri sera intorno alle 23 nel quartiere romano di Tor Bella Monaca.
Il giovane, trovato senza documenti, è noto alle forze dell'ordine per reati che riguardano gli stupefacenti. Al momento è ricoverato all'ospedale di Tor Vergata. Secondo i carabinieri di Frascati, che indagano sul caso, il 17enne sarebbe stato ferito in via Villabate.




ROMA, TOR BELLA MONACA: SCOPERTO IL TRIANGOLO DELLO SPACCIO

Redazione

Rorma – In una sola sera, nel quartiere di Tor Bella Monaca, i Carabinieri hanno arrestato 3 pusher romani di 17, 19 e 21 anni, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine. Gli spacciatori sono tutti residenti nel quartiere popolare rispettivamente in via S. Biagio Platani, via Villalba e via Baralli.

In queste strade i tre sono stati scoperti a distanza di poco tempo uno dall’altro. In particolare, il primo è stato scoperto dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca mentre cedeva dosi di cocaina ad un “cliente” che è stato segnalato alla Prefettura. Il 17enne è stato fermato e successivamente è stata perquisita la sua abitazione dove i militari hanno rinvenuto dieci dosi di cocaina, cinque di hashish e denaro contante presunto provento dell’attività illecita, tutto sequestrato. Poi è stata la volta del 19enne, ben noto ai Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata  che lo stavano pedinando. Lo hanno seguito fino alla sua abitazione di via Villalba dove i militari hanno effettuato una perquisizione e rinvenuto 122 g di marijuana, 100 g di hashish e un bilancino di precisione di cui il pusher si serviva per confezionare le dosi di droga. Infine, sempre i Carabinieri di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato il 21enne, residente in via Baralli, che a seguito di un servizio di osservazione è stato sorpreso a cedere dosi di cocaina ad un “cliente” che è stato poi segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore. Perquisito , il giovane è stato trovato in possesso di altre dosi di cocaina e denaro contante presunto provento dell’attività di spaccio. Tutti gli arrestati sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il minorenne è stato accompagnato presso un Centro di Prima Accoglienza  mentre gli altri due saranno processati con il rito per direttissima.
 




ROMA, TOR BELLA MONACA: SMONTAVANO E POI RIVENDEVANO PEZZI DI AUTO E MOTO RUBATE

Redazione

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca nel corso di una attività investigativa, volta a disarticolare un sodalizio criminoso dedito ai furti di autovetture e motoveicoli, hanno arrestato ieri sera, un italiano di 51 anni, di origine siciliana, e un cittadino romeno, di 25 anni, entrambi senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di ricettazione e riciclaggio in concorso. I militari nel corso di un blitz all’interno di un capannone industriale situato in via Rocca Fiorita, hanno sorpreso i due mentre smontavano ed imballavano i componenti di 3 autovetture e di altrettanti ciclomotori, tutti provento di furto, ed ulteriori parti meccaniche di autovetture in corso di catalogazione. L’ispezione dell’intera area industriale ha permesso ai militari di rinvenire numerosi telai, documenti, parti meccaniche ed elettroniche di almeno 10 autovetture tutte oggetto di furto, compiuti in vari comuni del centro Italia. L’area e tutto il materiale rinvenuto sono stati sequestrati mentre, i due arrestati sono stati associati al carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 




ROMA CASILINO, IN MANETTE RUMENO PER TENTATO OMICIDIO

Redazione

Roma – E’ stato chiuso con provvedimento del Questore di Roma il bar di via Acquaroni, teatro dell’omicidio avvenuto la sera del 30 marzo scorso.

Provvedimento, quest’ultimo, attuato nell’ambito di controlli straordinari del territorio svolti nella giornata di ieri dagli agenti della Questura nella zona del Casilino ed in particolare a Tor Bella Monaca.

Effettuati posti di controllo, perquisizioni e controlli amministrativi; oltre alla chiusura dell’esercizio commerciale – eseguita ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. – sono state 2 le persone arrestate ed una quella denunciata; sequestrati, inoltre, 3 videopoker e 20 grammi di hashish.

Controllate complessivamente 110 persone – 16 delle quali straniere – e 48 veicoli; 12 inoltre le persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari a controllo.

Ad “operare”, oltre agli agenti dei Commissariati Casilino e Prenestino e del Reparto Volanti, sono stati anche gli uomini della Squadra Mobile, della Divisione Amministrativa e del Reparto Prevenzione Crimine, con il supporto del Reparto Cinofili.

Il primo a finire in manette è stato un 32enne rumeno, che dovrà rispondere di tentato omicidio e di resistenza a pubblico ufficiale.

Le pattuglie della Polizia presenti in zona nel pomeriggio di ieri, sono state inviate dalla Sala Operativa della Questura in via Degas, dove era stata segnalata una persona accoltellata.

Giunti sul posto, dopo aver soccorso un 50enne rumeno colpito all’addome con un coltello, hanno subito iniziato ad acquisire gli elementi per cercare di risalire all’autore dell’aggressione.

Apprese le descrizioni dell’uomo, è immediatamente scattata una “battuta” in zona da parte delle pattuglie del Reparto Volanti.

Percorrendo alcune vie limitrofe, gli agenti si sono imbattuti in un uomo perfettamente corrispondente alle descrizioni dei testimoni, che alla loro vista ha palesemente aumentato l’andatura, cercando di dileguarsi.

Bloccato con non poca difficoltà dai poliziotti, una volta perquisito è stato trovato in possesso di  un coltello, ancora insanguinato, nascosto in una scarpa.

Dopo averlo condotto presso il Commissariato Casilino, grazie all’ascolto di alcuni testimoni i poliziotti sono stati in grado di ricostruire l’accaduto, accertando che tutto era  nato da una banale lite tra il ferito e il suo aggressore, iniziata con la richiesta di una sigaretta.

Dalle parole si era passati ai “fatti” e quindi all’accoltellamento del 50enne.

Identificato per L.V., è stato accompagnato negli uffici e arrestato; dovrà rispondere per i reati di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.

Altro arresto è stato effettuato in via Casilina.

L’allarme scattato presso un negozio di materiale elettrico ha messo in allerta il proprietario che, trovandosi nei pressi, si è recato presso l’esercizio commerciale.

L’uomo, accingendosi ad entrare all’interno, ha sentito dei rumori sospetti ed ha  avvisato il “113”.

Le Volanti – inviate sul posto dalla Sala Operativa della Questura – hanno effettuato un sopralluogo all’interno scovando un uomo che, dopo essersi introdotto nel reparto cavi del negozio, stava “portando via” una matassa di quasi 100 metri di cavo elettrico in rame, del peso di oltre 40 kg.

L’uomo, identificato per O.V., di nazionalità rumena, è stato arrestato per furto aggravato, mentre il materiale rubato è stato successivamente riconsegnato al proprietario.

I controlli amministrativi – effettuati presso 6 diversi esercizi pubblici – hanno inoltre portato al sequestro di 3 videopoker; le slot erano in funzione all’interno di un bar nella zona di Torre Angela, ma non conformi con le vigenti normative che regolano il settore.

Il titolare, un cittadino albanese, è stato denunciato e sanzionato per 8.000 euro.

Controllati anche 2 “compro oro” per i quali ne è stata richiesta la sospensione; sanzionati per le  irregolarità riscontrate i due titolari per complessivi 2.000 euro.