ROMA, TERMINI: 14ENNE ROMENA INCASTRATA DA UN SELFIE CON UNA TURISTA

Redazione

Roma – Lo scorso 10 ottobre aveva avvicinato con gentilezza una turista cinese all'interno delle biglietterie della stazione Termini spacciandosi per un dipendente delle Ferrovie dello Stato Fs ed aiutandola a comprare biglietti per Firenze. Ad operazione ultimata la viaggiatrice l'aveva anche ringraziata ed era rimasta a tal punto contenta da farsi addirittura un selfie con lei.
In seguito però, l'apparente ferroviera, aveva cambiato radicalmente atteggiamento, bloccandola fisicamente e minacciandola di annullarle i biglietti qualora non avesse consegnato 20 dollari. La turista, alquanto spaventata, alla fine aveva ceduto, consegnando i 10 dollari pur di non perdere il treno per Firenze. La signora cinese, ritornata nella capitale il 12 ottobre ed in procinto di raggiungere Fiumicino, ha però riconosciuto la ragazza, indicandola ad una pattuglia della Polizia di Stato del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria di Roma Termini mostrando loro anche la foto che si erano fatte insieme. Così la giovane, una quattordicenne di origine romena, è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria, con l'accusa di estorsione.




ROMA, TERMINI: FORZA I VARCHI E PICCHIA UNA OPERATRICE ALLA STAZIONE

Redazione

Roma – Era stato più volte respinto ai varchi istituiti per la sicurezza dello scalo di Roma Termini perché voleva accedere privo di biglietto. In seguito, all'ennesimo tentativo di superare i controlli, ha spinto gli operatori delle Ferrovie dello Stato e, alla richiesta del titolo di viaggio, ha colpito con un violento schiaffo al volto un'operatrice addetta ai controlli. Gli agenti della Polizia di Stato della Polfer presenti per la consueta vigilanza, sono immediatamente intervenuti cercando di bloccare l’uomo ma il viaggiatore con fare forsennato ha ripetutamente cercato di colpire anche i poliziotti.
Così per l'uomo, un 45enne campano, sono scattate le manette con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.




ROMA TERMINI, A CACCIA DI TURISTI TRAVESTITI DA POLIZIA FERROVIARIA

Redazione

Roma – Ben 6 sono le persone arrestate ieri mattina, dagli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria del Lazio. Alle prime ore dell'alba sono finiti in manette, per estorsione aggravata, due romeni, abituali frequentatori della stazione Termini. I due dopo aver avvicinato alcune turiste coreane spacciandosi per operatori di Trenitalia, appena saliti sul treno, le hanno aggredite verbalmente e minacciandole di non restituirgli i bagagli, avevano richiesto loro 20 euro. I due romeni però non avevano fatto i conti con gli agenti della Polizia di Stato del Settore Operativo di Roma Termini, appostati sulla carrozza, che li hanno arrestati. Poco dopo i poliziotti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento hanno bloccato altri due pregiudicati della stessa etnia, che avevano appena sottratto un cellulare ad una anziana donna, dopo averla seguita dalla stazione verso la vicina piazza della Repubblica. È stato invece accompagnato nel carcere minorile, un giovane dell'est destinatario di ordine di cattura, sorpreso dagli agenti mentre guidava pericolosamente uno scooter contromano su via Giolitti. Lo stesso, 16enne, è stato anche denunciato per guida senza patente, oltre che sanzionato per una serie di infrazioni al Codice della Strada. L'ultimo a finire in manette invece è un italiano di A.V. di 45 anni, con vari precedenti di Polizia. A bordo di un «treno ad alta velocità», l'uomo ha rubato un telefono cellulare ad una donna. Più tardi, sceso a Termini, ha cercato di dileguarsi in tutta fretta ma gli agenti della Polfer, allertati dalla vittima, sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo per furto aggravato.




ROMA, TERMINI: MAXI BLITZ CONTRO I PARCHEGGIATORI ABUSIVI

di M.L.S.

Roma – Nel torrido pomeriggio di martedì 14 luglio, 16 agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono scesi in strada nei pressi della stazione Termini per sferrare un duro colpo alla “macchina” dei parcheggiatori a pagamento senza licenza.

La manovra degli agenti. Dopo aver notato i parcheggiatori abusivi impegnati nel riscuotere somme di denaro dagli automobilisti che indirizzavano verso parcheggi liberi, guidandone l'ingresso nelle zone delimitate da strisce o in quelle con divieto di fermata con rimozione, 16 agenti del I gruppo Trevi hanno dato vita all'operazione in Via Marsala. L'intervento dei vigili, che ha prodotto il fuggi fuggi generale degli abusivi, ha comunque consentito di elevare 6 contravvenzioni nei confronti di altrettanti parcheggiatori senza licenza. Di questi, quasi tutti con precedenti penali, 2 cittadini romeni sono stati identificati direttamente in loco perchè in possesso di documenti. Per gli altri 4, invece, originari del Bangladesh, della Tunisia e dell'India, è stato necessario il trasferimento al centro di identificazione in modo tale da chiarire la loro posizione sul suolo italiano.

Multe da 800 euro. Inoltre, l'illecito provento è stato confiscato dagli agenti del Reparto Termini che, in funzione della violazione approntata dai soggetti nei confronti dell’articolo 7, comma 15 bis del Codice della Strada hanno anche elevato multe da 800,00 euro per esercizio dell'attività da parcheggiatore senza titolo alcuno. 




ROMA,STAZIONE TERMINI: SMASCHERATO GIRO DI PROSTITUZIONE MINORILE

di Matteo La Stella

Roma-
È stato smascherato dagli agenti del Compartimento Polizia ferroviaria per il Lazio un giro di prostituzione minorile che aveva luogo lungo i binari della stazione Termini, il terminal ferroviario più importante della Capitale. Così, nell'ambito dell'operazione “Meeting Point”,- “abbiamo eseguito sette ordinanze di custodia cautelare su otto, visto che una persona risulta irreperibile. Una custodia cautelare in carcere e le altre ai domiciliari. Cinque persone sono state arrestate a Roma, una a Rieti e un'altra a Pavia”- ha raccontato Emanuele Fattori, dirigente del settore operativo della Polizia ferroviaria di Roma Termini. Ad adescare i giovani, maschi e femmine quasi sempre di etnia rom, tra i 13 e i 17 anni, erano uomini dai 35 ai 40 anni. Figurano però tra gli indagati anche over 70 ed un ottantenne, che nello scalo ferroviario cercavano e consumavano rapporti sessuali con i minori.

Le indagini, iniziate circa un anno fa, sono state basate su appostamenti, intercettazioni e videoriprese oltre ad innumerevoli audizioni protette. Gli sfruttatori erano soliti avvicinarsi alle scale mobili dell'hub ferroviario, in attesa della vittima che contattavano telefonicamente o di persona. Gli incontri poi -” avvenivano sul lato destro della stazione, nei pressi di via Giolitti mentre i rapporti sessuali si consumavano a bordo di treni in lunga sosta, nei bagni pubblici della stazione o di esercizi commerciali ma anche in abitazioni private”- spiega Fattori. Il prezzo di ogni prestazione poi, oscillava tra i 10 e i 50 Euro.
Le ordinanze di custodia cautelare prodotte in totale fino ad ora sono nove. Una di queste però non troverà seguito poiché l'ultraottantenne contro cui è stata emessa è deceduto prima di finire nelle mani della giustizia. Tra gli indagati vi sono residenti a Roma e nella provincia, altri nelle province di Viterbo e Rieti. Già nei mesi scorsi l'operazione “Meeting Point” aveva dato i suoi primi frutti, producendo l'arresto di un 59enne e di un 79enne colti durante rapporti sessuali con i giovani.
Il blitz degli agenti ha compreso, inoltre, l'attività di perquisizione personale e domiciliare nei confronti degli sfruttatori.
Le indagini continuano, volte a smascherare altre persone coinvolte nel giro. 




ROMA, TERMINI: STRETTA DEL QUESTORE CHE METTE IN CAMPO UN PACCHETTO SICUREZZA

di Matteo La Stella

Roma –  Il Questore della capitale ha deciso di mettere in campo un Piano della sicurezza per la stazione Roma Termini. A prendere la parola, a 24 ore dal bilancio delle attività di Polizia effettuate alla stazione Termini di Roma, è proprio il questore Nicolò D'Angelo, che anticipa delle importanti decisioni in materia di sicurezza. 

Proprio nella giornata di domenica, infatti, erano stati resi noti i numeri dell'intensa attività di controllo effettuata all'interno dell'hub ferroviario capitolino nell'ultimo periodo: 1000 persone passate sotto la lente d'ingrandimento della giustizia di cui 80 arrestate e 46 denunciate. "Un lavoro svolto dal commissariato Viminale, che si sta impegnando con grande professionalità, insieme al commissariato Esquilino e al reparto mobile" ha spiegato il questore. Tra gli arrestati una banda di furfanti di nazionalità egiziana che era solita operare nella stazione ai danni dei turisti in transito. Ma anche tantissimi rom e sudamericani che, oltre a colpire sulle banchine del terminal, facevano incetta di furti anche all'interno della metropolitana o nei bus dell'Atac. 

Per D'Angelo "non è tuttavia una grossa novità il lavoro che stiamo svolgendo a Termini". Il Questore evidenzia in seguito come i controlli all'interno dello scalo ferroviario non si sono mai arrestati. La stazione Termini però "è la nostra cartolina, il nostro biglietto da visita. Chi arriva a Roma è accolto nella galleria di Angiolo Mazzoni. E deve essere accolto, non assalito da borseggiatori, manolesta, clochard, gente che chiede elemosina" sottolinea il questore. Quindi il pacchetto di misure di sicurezza affronterà "il problema dei clochard che stanno accampati lungo i binari e dormono dentro i vagoni dei treni – per cui, spiega D'angelo – abbiamo ideato un piano con Ferrovie dello Stato, ma anche con la Polfer, che dovrebbe andare in porto e aiutare a trovare una soluzione”. Il questore poi puntualizza: "Ma non perché i clochard se ne devono andare e chi si è visto si è visto. Non è la nostra filosofia e non ha senso. Bisogna trovare un soluzione al problema, che sia una soluzione comune. I senzatetto devono trovare rifugio nei luoghi adatti poiché, Roma – conclude D'Angelo – non può essere come Calcutta, con la gente che dorme sotto le pensiline o in ogni angolo possibile: bisogna dare rifugi, mettere a disposizione risorse”.

Oltre a questo, D'Angelo inserisce nel pacchetto sicurezza un progetto per regolarizzare l'afflusso all'interno della stazione: "A Termini potranno entrare soltanto i viaggiatori muniti di biglietti e gli accompagnatori per i quali stiamo pensando a un modo possibile perché possano entrare nell'area che individueremo”. Queste misure, secondo il Questore, non saranno approntate solo in vista del Giubileo, ma serviranno a dare un'immagine migliore alla capitale. 

Poi D'Angelo allarga la visuale e parla, più in generale, della sicurezza nella Città Eterna: "I reati di cui maggiormente soffre la capitale, come i borseggi o lo spaccio, negli ultimi mesi del 2014 sono sensibilmente diminuiti: non così, però, la percezione della sicurezza. Stiamo lavorando a questo: ad aumentare il senso di sicurezza con presidi importanti in periferia o controlli serrati come alla stazione Termini”. Infine, il Questore conclude affermando che "Roma è una delle città più sicure d'Europa, e vorremmo che anche i romani se ne accorgessero".




ROMA, TERMINI: PRESI I LADRI DI BAGAGLI

Redazione

Roma – Sono ben 5 le persone arrestate alla Stazione Termini nel pomeriggio di ieri dagli uomini della Polizia di Stato responsabili di essersi impossessate dei bagagli di viaggiatori in transito nei pressi del capolinea degli autobus per l'aeroporto di Fiumicino, situato nelle adiacenze della Stazione Termini. Due i distinti episodi in cui gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento della Polizia Ferroviaria hanno bloccato gli autori dei furti. Le prime a finire in manette sono state tre persone – di origine palestinese ed algerina – che si erano appropriate di uno zaino contenente un pc portatile ed uno smartphone, sottraendolo dal vano bagagli di un autobus appena giunto dall'aeroporto. I poliziotti hanno notato infatti due giovani aggirarsi tra i viaggiatori appena giunti al terminal degli autobus in via Marsala e li hanno seguiti, accorgendosi poi che nella ressa dei viaggiatori in discesa dal bus, uno dei due malviventi si è rapidamente avvicinato prendendo un bagaglio, consegnandolo immediatamente ad un complice che ha provveduto ad occultarlo. Insieme si sono poi rapidamente allontanati verso via Milazzo, dove ad attenderli vi era il terzo complice, con funzioni di «palo». Al momento opportuno gli agenti della Polfer li hanno bloccati ed arrestati; dovranno rispondere di furto pluriaggravato. Per molti versi analogo l'arresto di altri due ladri, sorpresi dagli agenti a poche ore di distanza, mentre, guardandosi intorno per essere certi di non essere seguiti, stavano controllando la refurtiva appena sottratta ad un ignaro viaggiatore. Anche in questo caso ad essere prese di mira le persone giunte dall'aeroporto a bordo degli autobus. Ed analogo è stato l'epilogo. Gli agenti del Compartimento della Polizia Ferroviaria hanno bloccato ed arrestato gli autori del furto, due algerini con numerosi precedenti di Polizia; recuperato lo zaino contenente oggetti per un valore di circa 7.000 euro. Anche in questo caso la vittima, una volta rintracciata, è potuta rientrare in possesso dei suoi beni.




ROMA, TERMINI: 13ENNE PRESA AL SUO 54ESIMO FURTO CON STRAPPO

di Matteo La Stella


Roma– Ad essere fermata dai Carabinieri del Comando Roma Aventino, una giovane di 13 anni al suo 54esimo furto con strappo nella capitale. La 13enne, cittadina bosniaca nata a Roma, è stata colta dai militari durante una "battuta di caccia” alla fermata Termini della metropolitana. Aveva appena sottratto il portafoglio ad un turista siciliano, quando i Carabinieri gli sono piombati addosso per bloccarla. L'uomo, ignaro della sottrazione indebita, ha inteso sporgere denuncia querela nei confronti della giovane, prima di ringraziare i militari e riprendere il suo tour nella capitale.
Dai successivi controlli, effettuati sulla banca dati delle forze di polizia, i militari hanno potuto constatare come la giovanissima avesse già 53 precedenti specifici commessi a Roma. Priva di documenti ed in mancanza di un genitore o di un tutore a cui affidarla, la 13enne è stata trasferita ad un centro di prima accoglienza tramite la Sala Operativa Sociale del Comune di Roma. Allo stesso tempo, la situazione della giovane borseggiatrice è stata anche segnalata al Tribunale per i Minorenni.




ROMA TERMINI: OPERAIO RIMANE FOLGORATO ALL'INTERNO DELLA STAZIONE

Redazione

Roma – Tragedia venerdì pomeriggio nella capitale. Un operaio di 42 anni è rimasto folgorato all'interno della stazione Termini, nel sottopasso di via Giolitti. L’uomo, residente a Latina, lavorava all'interno del cantiere per conto della Sysco, ditta specializzata in impianti informativi visivi e sonori.

Intanto Rfi (Rete ferroviaria italiana) ha avviato un'inchiesta. L'operaio stava lavorando ad un quadro elettrico. In particolare, spiega Rfi in una nota, l'uomo stava installando un totem informativo. Secondo una prima ricostruzione, sarebbero state adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per operare in quell'ambito. La folgorazione sarebbe stata causata da un contatto accidentale. Per recuperare il corpo sono arrivate tre squadre dei pompieri. Inutili i tentativi di rianimazione da parte degli operatori del 118. Adesso sull’incidente indagano Polfer e scientifica, in questo momento impegnate in un sopralluogo. "Un altro operaio morto sul posto di lavoro. Non si può più continuare a snocciolare il numero delle vittime – scrivono in una nota congiunta  i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Roma e del Lazio – Basta: bisogna intervenire immediatamente e porre fine a questa sequenza di morte. L'indignazione e il dolore non sono più sufficienti. Pretendiamo, come sindacato, come lavoratori e cittadini, norme certe e attuazioni di regole e ispezioni che garantiscano realmente la dignità di ognuno".




ROMA TERMINI, OPERAZIONE "ANTIDEGRADO": 1 ARRESTO E 10 DENUNCE

Redazione

Roma – Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri nell'area della stazione Termini per contrastare ogni forma di degrado. Nella giornata di ieri, i militari hanno compiuto un altro arresto e denunciato altre 16 persone a piede libero.

In particolare, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, in servizio di Stazione Mobile in piazza dei Cinquecento, hanno arrestato un cittadino della Guinea, di 35 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, con l'accusa di furto aggravato. L'uomo, all'interno di un negozio dello scalo ferroviario ha rubato alcuni capi d'abbigliamento, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio. Il ladro è stato bloccato e arrestato dai militari mentre la merce, per un valore complessivo di 350 euro, è stata recuperata e riconsegnata alla responsabile del negozio.

Gli stessi Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, in servizio di Stazione Mobile in piazza dei Cinquecento hanno denunciato dieci cittadini romeni, tre uomini e sette donne, di età compresa tra i 23 e i 39 anni, domiciliati a Latina, perché inosservanti del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma. In particolare questi ultimi dieci sono stati notati mentre infastidivano i passeggeri intenti a fare i biglietti alle erogatrici automatiche, chiedendo loro insistentemente denaro




ROMA TERMINI: SALE SUL TRENO CON 2 KG DI DROGA IN VALIGIA

Redazione

Roma – Sono stati i cani poliziotto impiegati nel corso di alcuni controlli alla stazione Termini di Roma a “segnalare” agli agenti della Polizia Ferroviaria il bagaglio sospetto di un passeggero.

La valigia che E.F., 24enne cittadino nigeriano, stava tentando di caricare a bordo di uno dei vagoni di un treno diretto in Campania, ha destato l’attenzione delle unità cinofile, e gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno bloccato l’uomo per effettuare delle verifiche sul suo bagaglio .

Quando i poliziotti lo hanno aperto, hanno trovato al suo interno un involucro in cellophane contenente circa 2kg. di marijuana, che successivamente suddivisa in dosi con ogni probabilità sarebbe stata destinata allo smercio nel mercato campano.

E.F., accompagnato negli uffici della Polizia Ferroviaria è stato arrestato per il reato di traffico di stupefacenti.