ROMA, MONTE VERDE: INCENDIO IN UNO STABILE, 80ENNE BLOCCATA IN CASA

Redazione 

Roma – La segnalazione ai poliziotti è arrivata via radio alle 20.30 di ieri sera. Pochi minuti e gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Monteverde sono arrivati in via Raffaello Giovagnoli, dove era stato segnalato un incendio in un appartamento al civico 4.

Gli agenti hanno subito notato la grande quantità di fumo uscire dall’androne del palazzo e da una finestra al V piano e, appreso da alcuni condomini che all’interno era rimasta bloccata una donna anziana, si sono precipitati all’interno.

Resisi conto della gravità della situazione, hanno provveduto a far evacuare le persone presenti nello stabile e, raggiunto il V piano, sono riusciti ad entrare all’interno dell’abitazione con le chiavi consegnategli dalla figlia della donna.

L’anziana signora è stata trovata in soggiorno in condizioni critiche per le difficoltà  respiratorie dovute al fumo.

Presa tra le braccia dagli agenti, è stata portata fuori dall’appartamento fino in strada dove, con un’ambulanza, è stata accompagnata presso l’ospedale S. Camillo per le cure necessarie.

Gli agenti sono risaliti nel palazzo per verificare che non ci fosse più nessuno all’interno ed hanno così provveduto ad aprire tutte le finestre per favorire la fuoriuscita del fumo.

Dopo pochi istanti sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a spegnere l’incendio, probabilmente causato da un corto circuito.

Al termine dell’intervento anche gli agenti hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici per l’intossicazione da fumo, ma guariranno in pochi giorni.

   




ROMA, TRASTEVERE: 36 ENNE ROMANO IN AFFIDO AI SERVIZI SOCIALI PRENDE A PUGNI E TRASCINA PER TERRA DONNA

Redazione

Roma – E’ stato necessario “l’incrocio” con i dati dei controlli effettuati dalla Polizia a Palermo e giorni di serrate indagini per consentire agli investigatori del Commissariato Monteverde, diretto dal dr. Mario Viola, di individuare il responsabile di un tentativo di rapina avvenuto a Trastevere.

L’undici novembre scorso infatti, alle 2.30 di notte, una pattuglia del Commissariato Trastevere è stata inviata dalla sala operativa della Questura in viale Trastevere, a seguito di una segnalazione per un tentativo di rapina ai danni di una donna.

Gli agenti giunti sul luogo segnalato hanno contattato la vittima, una cittadina ucraina di 49 anni, la quale ha riferito che poco prima, mentre stava camminando in via Cesare Pascarella, era stata dapprima avvicinata e successivamente aggredita da un uomo che aveva tentato di sottrarle la borsa.

Era stata la strenua resistenza della ragazza, nonostante fosse stata colpita al volto da un pugno e trascinata a terra, a far desistere l’uomo ed a farlo scappare a bordo di un’autovettura.

Ma il numero di targa del veicolo con il quale l’uomo era fuggito è stato trascritto parzialmente da un testimone. Questo elemento si è rilevato determinante per il proseguo dell’indagine.

Infatti gli accertamenti svolti presso la banca dati interforze dagli agenti hanno permesso di risalire, oltre che all’identità della proprietaria, anche ad un episodio accaduto in precedenza, rivelatosi poi fondamentale.

Nell’agosto del 2011, la stessa macchina venne fermata per un controllo a Palermo da una volante della Questura.

A bordo dell’ autovettura, assieme alla proprietaria, venne identificato anche S.F., romano di 36 anni, con diversi precedenti di Polizia, attualmente in regime di affidamento in prova ai servizi sociali perché resosi responsabile, con altri, di un furto aggravato in un magazzino.

Sono state quindi mostrate le foto dell’uomo alla vittima e al testimone i quali hanno immediatamente riconosciuto l’uomo come l’autore del tentativo di rapina.

Al termine degli accertamenti, ad S.F. l’Ufficio di Sorveglianza di Roma ha sospeso la misura alternativa al regime di detenzione e pertanto l’uomo è stato associato presso la Casa circondariale di Civitavecchia.