ROMA, VIGILI IN MALATTIA A CAPODANNO: 59 MEDICI INDAGATI PER FALSO

di Matteo La Stella

Roma – Passi avanti nell'inchiesta sugli agenti della Polizia Locale di Roma che, lo scorso 31 dicembre hanno disertato il servizio pubblico, colpiti da un'”epidemia di furbizia”. Centinai le unità assenti per malattia in una delle giornate più caotiche dell'anno, quando la città è in piena mobilità e si incrociano feste, concerti e manifestazioni. Ora, però, la lanterna della legge sta puntando il suo fascio di luce proprio su quei certificati medici che hanno consentito ai “pizzardoni” un buon motivo per non adempiere al loro dovere: a tal proposito, si susseguono da mesi gli interrogatori dei Carabinieri ai medici che, elargendo firme sui certificati, hanno permesso ai vigili di attestare il loro stato di malattia, capace di esonerarli dal servizio.

Sono 59, per adesso, i camici bianchi finiti nel mirino della Procura: di loro, 50 ammettono di aver emesso certificati medici senza aver sottoposto a visita  gli agenti, esonerandoli dal lavoro senza un motivo valido. I 50 professionisti, sono stati così segnalati all'Autorità Giudiziaria, e al termine degli interrogatori saranno indagati per falso in certificazione medica. Gli altri 9 professionisti, invece, non erano altro che la sostituzione dei sanitari di ruolo, in ferie o malati nella giornata del 31 dicembre. A produrre dei risvolti penali per i rimpiazzi della giornata di San Silvestro sarà, in modo più netto rispetto alla “semplice” emissione di certificati senza visita pregressa, l'essere entrati nel sistema dell'Inps con le credenziali d'accesso dei colleghi titolari, trasmettendo la certificazione medica che attestava la malattia degli agenti della Locale.

Bypassando la natura del certificato, i 9 sostituti rischiano l'accusa di accesso abusivo a sistema informatico e sostituzione di persona. A stanarli ci hanno pensato i militari dell'Arma che, dopo aver ascoltato gli ignari medici di ruolo, si sono concentrati sui loro vice, reo confessi di aver effettuato l'accesso con l'account dei colleghi. Segnalati dunque ai titolari dell'inchiesta, saranno iscritti nel registro degli indagati al termine delle audizioni. 

Per ora il numero dei sanitari ascoltati ammonta a meno di 300, più della metà calcolando che gli agenti non pervenuti a lavoro nella giornata di capodanno sono stati 533.

Alla luce dei nuovi risvolti in merito all'indagine, occorre puntualizzare che ai 59 medici indagati corrispondono 59 agenti della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno attestato la loro assenza con certificati non supportati da una visita medica. Questo potrebbe costargli l'iscrizione nel registro degli indagati per truffa.