ROCCASECCA: ARRESTI DOMICILIARI PER GLI AUTORI DELLA RAPINA A MANO ARMATA AL SUPERMERCATO

Redazione

Roccasecca (FR) – Ieri mattina, in Arzano (NA), i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, hanno dato esecuzione all’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari, emessa in data 27 dicembre 2014, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, nei confronti di due giovani del posto, entrambi già censiti, ritenuti responsabili della rapina a mano armata perpetrata lo scorso 20 settembre 2014 a Roccasecca ai danni di un Supermercato locale, allorquando, armati di pistola, si fecero consegnare la somma contante di circa 10mila euro. Il 10 dicembre scorso i militari, nel contesto delle attività investigative conseguenti alla rapina, avevano eseguito il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei prevenuti, reperiti in Secondigliano di Napoli ed Arzano. Conseguentemente il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cassino, condividendo i gravi indizi di colpevolezza acquisiti, emetteva la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dei prevenuti, precedentemente destinatari di analogo provvedimento emesso dall’omologa A.G. di Napoli.

 




ROCCASECCA SANITA' E SERVIZI SOCIALI: TRA ANNUNCI E PROCLAMI TUONA IL CONSIGLIERE ANTONIO CASCONI

Riceviamo e publichiamo da Antonio Casconi Capogruppo "Voler bene a Roccasecca"

Roccasecca (FR) – La politica degli annunci e delle parole della sinistra al governo, nazionale regionale e locale, non serve ai Cittadini in nessun campo della vita. Prendiamo ad esempio due settori: sanità e servizi sociali, importanti perché quando se ne ha necessità la richiesta è urgente, con un notevole impatto emotivo.
Nel nostro territorio, malgrado annunci e proclami di ogni tipo, provenienti da tutte le parti politiche, salite sui monti lepini solo per le campagne elettorali, non esiste più un solo posto letto ove un paziente possa “sdraiarsi” in caso di ricovero.

E’ vero che spesso, in anni ormai lontani, il “letto” era costoso e male utilizzato, ma è altrettanto vero che il Cittadino, quel posto letto se lo è sempre ben pagato (tasse, contributi, ritenute in buste paga, tikets, etc.) non solo, la responsabilità del cattivo utilizzo era sua in minima parte. Detto questo, andiamo a vedere perché parliamo di politica “politica degli annunci” costantemente proclamata dalle Amministrazioni di sinistra. Sorvoliamo sulle razionalizzazioni=tagli, sui Pronto Soccorso divenuti Punti di Primo Intervento, svuotati di funzioni e strumenti, sulla mancanza di medici specialisti negli ambulatori A.S.L. mai ricoperta, sulla riduzione di materiali e strumentazioni, sulla bassissima qualità di molte forniture acquistate in regime di spending review, sul costante ricorso a personale precario ormai da vent’anni, sul mai realizzato azzeramento delle liste di attesa e addirittura sulla non uniformità di prestazioni tra Province della stessa Regione Lazio, e veniamo al nuovo modello di Sanità che, sui Monti Lepini, a Sezze per la precisione, ha visto la presenza del Presidente Zingaretti per la prima Casa della Salute.

Taglio del nastro, discorso inaugurale, saluti, congratulazioni e la Casa della Salute ha richiuso i battenti. Quando partono davvero i servizi, non si sa. Un altro degli annunci: Servizi Sociali. Anche qui montagna che partorisce un topolino. Proposta di riforma del welfare regionale, tavoli di concertazione, incontro a Roma con i Sindaci dei piani di zona, promesse di finanziamenti mirati, bla… bla… bla… ma la realtà è ben altra. Anche qui abbiamo operatori precari, ricattabili in un sistema di appalti che sminuzza le responsabilità e le competenze, che favorisce solo i Comuni più grandi, Comuni piccoli che ignorano volutamente i problemi, salvo poi delegare o “risolvere” in modo arbitrario, una miriade di progetti spesso poco divulgati che favoriscono l’accesso solo a pochi intimi. Promesse di fondi per tutti i Centri Anziani del Lazio dal Presidente Zingaretti che, per esempio, a Roccasecca non si vedono, due sono le cose: non sono mai arrivati o il Comune non li ha dati al Centro Anziani, in entrambi i casi, qualcosa o qualcuno non funziona. Il Comune di Roccasecca dei Volsci ha preferito utilizzare questi fondi in modo discrezionale, ignorando il progetto che ha chiesto e avuto dal Centro Anziani, alla grande!!!! Maggior rispetto dei cittadini e dei gruppi che li rappresentano.
Il Centro Anziani di Roccasecca ha la titolarità e il diritto di scegliere le proprie attività, gestire la sede assegnata, con dignità e piena  libertà, senza la presenza della Pro loco, che ha la sede in Piazza S. Maria. Il Comune ha il dovere di assicurare la realizzazione grazie alle risorse finanziarie assegnate ad hoc.
 




SORA: INCONTRO STRATEGICO IN REGIONE PER I DISSERVIZI FERROVIARI A VALLI DI ROVETO E DEL LIRI

Redazione

Sora – Si è appena tenuto un importante e proficuo incontro a Roma, nella sede dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Lazio, organizzato dall’Assessore ai Trasporti Michele Civita, per una analisi della problematica riguardante la linea ferroviaria Avezzano-Sora-Roccasecca.Erano presenti per il Comune di Sora il Consigliere Celso Costantini e per il Comune di Roccasecca l’Assessore Rezza Claudio. L’Assessore Civita era rappresentato dai componenti della sua Segreteria: Nicola Passanisi, Rocco Lamparelli, Filippo Blasi e Federico Blasevic. Dall’incontro,svoltosi in modo sereno e operativo, é emersa ,con assoluta evidenza, la volontà della Regione di far ripristinare, nei tempi tecnici necessari, un servizio ferroviario che attualmente è stato interrotto dalla Società RFI con motivazioni varie. Il dottor Passanisi, in particolare, con l’ausilio dei vari componenti lo staff dell’Assessore Civita, ha dato informazioni dettagliate sui contatti che stanno intercorrendo con i diversi responsabili politici e tecnici della Regione Abruzzo, con le Ferrovie dello Stato (Trenitalia ) e con la Società RFI.
Ad oggi, la Regione Lazio sta facendo la dovute indagini conoscitive, di tipo tecnico, amministrativo, contabile etc., delle quali terrà informate tutte le realtà locali interessate, comprese le varie Associazioni spontaneamente sorte su tutto il territorio.
Questi passaggi sono necessari per poter definire con la Società FRI i tempi e i modi per risolvere in via definitiva, e si spera per sempre, una questione che da diversi decenni si rimette periodicamente in moto, creando serie preoccupazioni nelle popolazioni delle Valli di Roveto e del Liri interessate alla linea ferroviaria Avezzano-Sora-Roccasecca.
I consiglieri Costantini e Rezza, prendendo atto della concreta volontà dei presenti di dare una soluzione reale e definitiva al problema, ringraziano a nome anche di tutte le Amministrazioni Comunali della Valle del Liri e della Valle Roveto e si impegnano a inviare loro le comunicazioni informative su quanto di positivo è emerso da questo incontro e dagli altri che seguiranno.