ROCCASECCA SANITA' E SERVIZI SOCIALI: TRA ANNUNCI E PROCLAMI TUONA IL CONSIGLIERE ANTONIO CASCONI

Riceviamo e publichiamo da Antonio Casconi Capogruppo "Voler bene a Roccasecca"

Roccasecca (FR) – La politica degli annunci e delle parole della sinistra al governo, nazionale regionale e locale, non serve ai Cittadini in nessun campo della vita. Prendiamo ad esempio due settori: sanità e servizi sociali, importanti perché quando se ne ha necessità la richiesta è urgente, con un notevole impatto emotivo.
Nel nostro territorio, malgrado annunci e proclami di ogni tipo, provenienti da tutte le parti politiche, salite sui monti lepini solo per le campagne elettorali, non esiste più un solo posto letto ove un paziente possa “sdraiarsi” in caso di ricovero.

E’ vero che spesso, in anni ormai lontani, il “letto” era costoso e male utilizzato, ma è altrettanto vero che il Cittadino, quel posto letto se lo è sempre ben pagato (tasse, contributi, ritenute in buste paga, tikets, etc.) non solo, la responsabilità del cattivo utilizzo era sua in minima parte. Detto questo, andiamo a vedere perché parliamo di politica “politica degli annunci” costantemente proclamata dalle Amministrazioni di sinistra. Sorvoliamo sulle razionalizzazioni=tagli, sui Pronto Soccorso divenuti Punti di Primo Intervento, svuotati di funzioni e strumenti, sulla mancanza di medici specialisti negli ambulatori A.S.L. mai ricoperta, sulla riduzione di materiali e strumentazioni, sulla bassissima qualità di molte forniture acquistate in regime di spending review, sul costante ricorso a personale precario ormai da vent’anni, sul mai realizzato azzeramento delle liste di attesa e addirittura sulla non uniformità di prestazioni tra Province della stessa Regione Lazio, e veniamo al nuovo modello di Sanità che, sui Monti Lepini, a Sezze per la precisione, ha visto la presenza del Presidente Zingaretti per la prima Casa della Salute.

Taglio del nastro, discorso inaugurale, saluti, congratulazioni e la Casa della Salute ha richiuso i battenti. Quando partono davvero i servizi, non si sa. Un altro degli annunci: Servizi Sociali. Anche qui montagna che partorisce un topolino. Proposta di riforma del welfare regionale, tavoli di concertazione, incontro a Roma con i Sindaci dei piani di zona, promesse di finanziamenti mirati, bla… bla… bla… ma la realtà è ben altra. Anche qui abbiamo operatori precari, ricattabili in un sistema di appalti che sminuzza le responsabilità e le competenze, che favorisce solo i Comuni più grandi, Comuni piccoli che ignorano volutamente i problemi, salvo poi delegare o “risolvere” in modo arbitrario, una miriade di progetti spesso poco divulgati che favoriscono l’accesso solo a pochi intimi. Promesse di fondi per tutti i Centri Anziani del Lazio dal Presidente Zingaretti che, per esempio, a Roccasecca non si vedono, due sono le cose: non sono mai arrivati o il Comune non li ha dati al Centro Anziani, in entrambi i casi, qualcosa o qualcuno non funziona. Il Comune di Roccasecca dei Volsci ha preferito utilizzare questi fondi in modo discrezionale, ignorando il progetto che ha chiesto e avuto dal Centro Anziani, alla grande!!!! Maggior rispetto dei cittadini e dei gruppi che li rappresentano.
Il Centro Anziani di Roccasecca ha la titolarità e il diritto di scegliere le proprie attività, gestire la sede assegnata, con dignità e piena  libertà, senza la presenza della Pro loco, che ha la sede in Piazza S. Maria. Il Comune ha il dovere di assicurare la realizzazione grazie alle risorse finanziarie assegnate ad hoc.