Roccagorga, due agenti della polizia penitenziaria di Latina salvano la vita a un uomo

Stamattina, tornando a casa dopo un turno notturno, un sovrintendente (A.C.) ed un agente scelto (C.R.) della polizia penitenziaria del carcere di Latina hanno salvato la vita ad un uomo che con la sua macchina era precipitato in un burrone. Il fatto è accaduto intorno alle 9.30 di questa mattina in località Prati nel comune di Roccagorga. I poliziotti penitenziari sarebbero stati allertati da un agente della polizia locale del paese che evidentemente si era accorto per primo dell’incidente.

I poliziotti penitenziari, liberi dal servizio, sono immediatamente intervenuti ed uno di loro, l’agente scelto R.C., senza pensare ai possibili rischi, si avvicina alla lancia Yipson caduta nel burrone e con il cinturone della mimetica di servizio ha salvato la vita al conducente Luciano Rendina impaurito da ciò che gli era accaduto. La polizia Penitenziaria ha anche attivato tutte le procedure relative ai soccorsi.

“Questa triste circostanza dimostra il ruolo delle donne e degli uomini della polizia Penitenziaria che anche liberi dal servizio sono impegnati, come le altre forze di polizia, a salvare vite umane”. Lo dichiara Alessandro De Pasquale, presidente nazionale del SIPPE il quale auspica una richiesta da parte del Direttore del carcere di Latina di un encomio per i due poliziotti che dopo un turno di notte massacrante hanno dato prova della loro professionalità.

“Il carcere di Latina, negli ultimi tempi, conclude De Pasquale, è stato mal dipinto per colpa di due agenti finiti al processo per fatti di corruzione, ma questo valoroso gesto dimostra che nel penitenziario pontino ci sono uomini e donne al servizio del paese pronti a sacrificare la loro vita”.

Il fratello dell’uomo ha voluto pubblicare un post con le immagini per far capire il miracolo fatto dai due agenti




ROCCAGORGA: MAROCCHINO 25 ENNE SI AVVICINA A UNA DONNA E LE MOSTRA LE PROPRIE PARTI INTIME

Redazione

Roccagorga (LT) – Nella giornata del 27 luglio nel comune di Roccagorga, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di specifica attività investigativa, identificavano e deferivano in stato di libertà per il reato di atti osceni in luogo pubblico, un uomo, E.K. 25 enne, di  nazionalità marocchina. Quest’ultimo, nella serata di ieri, nei pressi del palazzo comunale, dopo essersi avvicinato ad una donna, le aveva mostrato le proprie parti intime, producendosi in atti osceni ed allontanandosi subito dopo.