SAN CESAREO / ROCCA PRIORA: DISCARICA SHOCK, IN ARRIVO ALTRI RIFIUTI

di Cinzia Marchegiani

San Cesareo/Rocca Priora (RM) – Una denuncia amara quella del Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini Castelli Romani, riguardo una discarica realizzata nei pressi di Via Tasso in una zona tra San Cesareo e Rocca Priora:”Evidentemente la tutela del territorio passa anche attraverso le discariche abusive, in un'opera di costante monitoraggio che a volte assume quasi le forme di un gioco perverso, di una sfida logorante a chi si stanca prima.”
Questa discarica, spiega l’associazione, era stata segnalata lo scorso 27 marzo 2014 alle autorità competenti, con cui veniva indicata la presenza di rifiuti abbandonati, comprendenti anche amianto nel suddetto sito. L’amarezza è dovuta al fatto oggettivo di un secondo monitoraggio e sopralluogo della stessa zona effettuato il 24 ottobre 2014 sempre dal medesimo Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini Castelli Romani. La situazione ad oltre 7 mesi di distanza, esaminata  con il confronto fotografico, ha lsaciato esterefatti che depone a sfavore non solo dall'inciviltà dei cittadini ma anche dall'incuria degli amministratori.:"La situazione è anche peggiorata, abbiamo ritrovato non solo tutti i pneumatici di marzo, gli inerti e i sanitari, ma anche fitti strati di guaina bituminosa, mobili e suppellettili, rifiuti domestici e scarti industriali. E ci chiediamo anche cosa altro si nasconda sotto il tappeto, …quello vegetativo!?”

La denuncia pubblica di questa emergenza discariche sembra aggravarsi dalla produzione di fumi tossici provenienti dai roghi illegalmente accesi, e le giuste proteste degli abitanti delle zone limitrofe, che sono stati costretti a respirare tale bontà:”abbiamo rinvenuto ed evidenziato infatti, cumuli di rifiuti plastici e per l’edilizia, smaltiti almeno in parte mediante incenerimento a terra, pratica illecita che espone al rischio di rilascio di diossina nell'aria.”
Ma il Comitato fa esplicite esternazioni: “Via del Tasso non è l'unico caso di inerzia amministrativa, nel bosco di Colle di Fuori, Parco Regionale dei Castelli Romani, ad esempio, abbiamo dovuto attendere oltre un anno affinché venisse rimosso l'amianto segnalato, stesso iter anche per l'amianto e relativa discarica al Fontanile della Pidocchiosa a San Cesareo.”

Le discariche abusive sono diventate una vera emergenza territoriale, e come ricorda la stessa associazione, attenta a questi mostri generati all’interno ed esterno dei comuni dei castelli romani, codeste esistono e persistono non per autogenerazione, ma soprattutto a causa della mancanza di educazione al rispetto ed alla tutela dell'ambiente e del territorio, cui il gesto di inciviltà con il quale questi fenomeni si affermano, è una diretta conseguenza.
Il Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini Castelli Romani da una tirata d'orecchie all’amministrazione, che al di là dell’inciviltà dei cittadini, gli viene chiesta una politica lungimirante: ”affinché si possa insegnare e diffondere valori fondamentali quali quelli del rispetto della natura e del pianeta, ricominciando dall'unica speranza che ancora abbiamo per cambiare, o per lo meno fermare, questo stato di cose: i bambini.”




ROCCA PRIORA, MENSA SCOLASTICA: AL VIA IL BANDO

Redazione
Rocca Priora (RM) – Il Comune di Rocca Priora ha aperto ufficialmente il bando per la concessione  del servizio di refezione scolastica per le scuole pubbliche dell'infanzia, elementari e medie. Il vincitore della gara inizierà a prestare servizio dal 2 gennaio prossimo.
 
"Sono molto soddisfatta sia per le tempistiche sia per i contenuti, – commenta il vicesindaco Federica Lavalle, delegata anche alla Pubblica Istruzione –  puntiamo alla qualità dei cibi e del servizio, ma non solo, il nostro obiettivo  è anche il contenimento dei costi. Attualmente – continua Lavalle –  il costo del pasto è di € 4,30 circa di cui € 2,90 a carico degli studenti e la restante parte a carico dell’amministrazione comunale. Un dato che rimarrà pressoché invariato e che, tengo a sottolineare, si attesta tra i più bassi dei Castelli Romani".
 
Per aggiudicasi la gara saranno necessari una serie di requisiti, che il Comune esaminerà attraverso una commissione giudicante. Tra gli aspetti più importanti di cui si terrà conto per assegnare il punteggio finale, c'è la valutazione del sistema organizzativo, il piano di controllo per la qualità e la sicurezza delle derrate alimentari, le misure adottate per la riduzione dell'impatto ambientale, la progettualità per rinnovare e rendere più efficiente il centro di cottura, l'organizzazione e la formazione del personale e, soprattutto, la modalità e i luoghi di preparazione per le  diete speciali.
 
“Inoltre – continua il vicesindaco – il bando di gara contiene indicazioni molto importanti circa la provenienza dei cibi, valorizzando il Km zero e il biologico; nonché iniziative innovative che guardano con un occhio particolarmente attento e sensibile al sociale per eliminare gli sprechi e trasformarli in risorse. Mi sembra la sede opportuna – conclude Lavalle –  anche per anticipare che l’amministrazione sarà al fianco delle famiglie per sostenere la spesa sulla mensa scolastica attraverso un bando pubblico che uscirà nelle prossime settimane."
 
Il sindaco, Damiano Pucci, ha assicurato che con il nuovo bando di gara "viene riconfermata la grande attenzione del comune verso le politiche scolastiche e che saranno perfezionati e migliorati tanti aspetti di un servizio che riguarda i nostri alunni, a cui tutti, genitori, insegnanti e anche amministratori, devono assicurare  il meglio".
 
I termini per la presentazione di eventuali candidature sono fissati  al 17 novembre 2014.



ROCCA PRIORA: RISSA TRA IMPRENDITORE EDILE, OPERAIO E COGNATO

Redazione
Rocca Priora (RM)
– A Rocca Priora un imprenditore edile, un operaio e il cognato di quest’ultimo sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Rocca Priora con l’accusa di rissa aggravata. I militari sono stati inviati dalla Centrale Operativa di Frascati in via Montefiore, dove era stata segnalata una rissa in atto all’interno di un cantiere. Arrivati nei pressi, i Carabinieri hanno visto uscire a tutto gas dall’area di lavorazione un’utilitaria con due persone a bordo.

L’auto aveva il parabrezza e il lunotto completamente distrutti e varie ammaccature e tracce di sangue su alcune parti della carrozzeria. Dopo aver fermato la corsa dell’auto, i Carabinieri hanno identificato gli occupanti, un romano di 31 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, e suo cognato, un romano di 41 anni, anch’egli con precedenti che, poco prima, avevano dato vita ad una furibonda resa dei conti con un imprenditore edile di 58 anni, datore di lavoro del 31enne. La lite è scattata nel container-ufficio del cantiere edile, dove i parenti si erano presentati al 58enne pretendendo con forza il pagamento di uno stipendio non corrisposto. Quando gli animi si sono surriscaldati, i tre sono passati alle vie di fatto utilizzando calci, pugni, un copri tombino in cemento ed una grossa mattonella in cemento. Per i rissanti si sono rese necessarie le cure del pronto soccorso dell’Ospedale di Frascati che ha emesso prognosi che vanno dai 2 ai 10 giorni. Ad avere la peggio è stato l’imprenditore che ha riportato un trauma cranico con una profonda ferita lacero contusa alla testa.

Alla fine, il 58enne è stato posto agli arresti domiciliari mentre gli altri due contendenti sono stati trattenuti in caserma: sono tutti in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
 




ROCCA PRIORA: A COLLE DI FUORI TUTTO PRONTO PER SAGRA DEL FUNGO PORCINO

Redazione

Rocca Priora (RM) – E' giunta alla 22^ edizione la Sagra del Fungo Porcino di Colle di Fuori, che quest'anno si svolgerà nei fine settimana dal 5 al 7 settembre e dal 12 al 14 settembre. Patrocinata dal Comune di Rocca Priora, la sagra si concentra sulle eccellenze enogastronomiche e offre a tutti i suoi visitatori diversi menù, dove il re dei funghi è naturalmente protagonista. Sono tanti i piatti che i ristoratori della zona hanno preparato in occasione della manifestazione: si passa dalle classiche “fettuccine ai funghi porcini” ai più ricercati “cellitti ai funghi porcini, tartufo e noci”, passando anche per vere novità come gli “inturcinati ai funghi porcini”, dove si prova l'accostamento con i gamberetti” oppure “i bocconcini di vitella con funghi porcini”. Da non perdere un piatto di semplici funghi porcini arrosto, per assaporare pienamente il re dei funghi, caratteristico dei boschi di castagno e di querce di Rocca Priora e della sua frazione, Colle di Fuori.
Gli stand gastronomici rimangono aperti per il pranzo, dalle ore 12,00 in poi e a cena, dalle 18,30 in poi. Tutte le sere un gruppo musicale animerà i balli di gruppo: venerdì 5 settembre i “Guaranà”, sabato 6 “I Figli delle Stelle”, domenica 7 settembre “Alpre's”.

Nel fine settimana successivo apriranno la serata di venerdì 12 settembre "I Giovani del Liscio", sabato 13 toccherà di nuovo a “I Figli delle Stelle”, chiusura di domenica 14 settembre affidata a Massimo Pantoni.

Durante la sagra, oltre a stands commerciali e artigianali, saranno presenti molti stands alimentari, dove sarà possibile comprare funghi porcini e galletti della zona, oltre ad alcuni vini di aziende vinicole locali.
La novità di quest'anno sarà inoltre il primo raduno ciclistico a velocità controllata "Bici&Porcini" che si terrà domenica 14 settembre. Per tutte le informazioni sull'iscrizione e per conoscere i menù, si può consultare la pagina web www.sagradelfungoporcino.net
 




ROCCA PRIORA: DAL 22 AGOSTO TORNA LA SAGRA DELL'AGNELLO

Redazione

Rocca Priora (RM) – Si svolgerà a Colle di Fuori, frazione di Rocca Priora, nei fine settimana dal 22 al 24 agosto e dal  28 al 31 agosto, la 44esima Sagra dell'Agnello. 

Tutte le sere stand enogastronomici per provare i tanti piatti a base di agnello, su tutti il classico agnello alla brace, oppure uno dei tipici piatti della tradizione castellana proposti dallo chef "Zi Righetto", insieme ad un buon vino della zona. 

Non mancheranno, anche per questa edizione, gli spettacoli musicali: si inizia venerdì 22 agosto con i balli proposti dai "Guaranà"; sabato 23 agosto sarà la volta de "I Figli delle Stelle" mentre domenica 24 agosto spazio a "I Giovani del liscio". Nel fine settimana successivo, serata speciale giovedì 28 agosto con il Gran Galà delle orchestre ospiti della sagra; venerdì 29 si esibiranno i "Melody Band", sabato 30 ancora una volta "I Figli delle Stelle", mentre la serata conclusiva di domenica 31 agosto sarà affidata alla musica de "I Due Note". 

Durante le due settimane della manifestazione sarà anche possibile visitare la mostra fotografica "Colle di Fuori si racconta", a cura, come tutta la sagra, dell'A.S.D. "Colle di Fuori Giovane".




ROCCA PRIORA: CONFERITO IL SECONDO INCARICO DA SINDACO A DAMIANO PUCCI

Redazione

Rocca Priora (RM) – Nella mattina del 27 maggio, nella sala consiliare appena ristrutturata di Palazzo Savelli, è stata ufficializzata la vittoria della lista "Viva Rocca Priora", con un totale di 3.316 voti, pari al 49,01% dei votanti, e conferito l'incarico di sindaco a Damiano Pucci, che viene dunque confermato per altri cinque anni alla guida del paese.

Insieme al sindaco sono stati ufficializzati anche i dati riguardanti le cariche di consigliere, che sono, per la lista "Viva Rocca Priora", Federica Lavalle, Anna Gentili, Massimo Fedeli, Maria Rita Mastrella, Daniele Pacini, Eugenio Emili, Gian Piero Pezzetta, David De Righi, Claudio Fatelli, Alessandro Pucci e Laura Buglia. Per la lista "Rocca Priora in comune" sono Carmen Zorani e Antonio Fioritto. Per la lista "La Voce Nuova" sono Gianluca Mastrella e Mario Vinci. Per la lista "Movimento 5 Stelle" è Antonio Pucci.

Il neo eletto sindaco, subito dopo il conferimento dell'incarico, ha voluto ringraziare tutti "perchè è stata una campagna elettorale incentrata sui contenuti". Poi Pucci ha voluto sottolineare l'importanza di un consenso così ampio, oltre ogni aspettativa: "è un consenso che ci da una grande responsabilità, non solo a noi della maggioranza, ma anche ai rappresentanti dell'opposizione, nel costruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni. Sono sicuro che il consiglio comunale saprà distinguersi per la sua attività al servizio del paese, perché è questo quello che ci chiedono i cittadini. Poco tempo per i festeggiamenti e per le riflessioni, perché c'è da lavorare molto, e questo lo chiedo a tutti i rappresentanti eletti. Fatemi fare un ringraziamento speciale – ha concluso Pucci – al personale del comune, sono stati 5 anni splendidi e sono orgoglioso di continuare questo lavoro così importante insieme a loro".
 




ROCCA PRIORA INCIDENTE STRADALE: PAOLO CELTIBERI MUORE SUL COLPO

di Alberto De Marchis

Rocca Priora (RM) – Morire a trentasette anni a causa di un incidente stradale. Una vera e propria tragedia si è consumata la scorsa notte intorno alle 2:00, in via Tuscolana a Rocca Priora uno dei paesi più alti dei Castelli Romani. La vittima si chiama Paolo Celtiberi, 37 anni, residente nella zona.

Secondo indiscrezioni che devono trovare ancora un riscontro, l’uomo, a bordo di una Mercedes avrebbe perso il controllo dell’auto che si è schiantata di fatto frontalmente contro un muro di cinta di un villino. Celtiberi è morto sul colpo, per lui a nulla sono valsi i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Rocca Priora e i vigili del fuoco. Ora gli investigatori stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto Dai primi accertamenti è emerso la vittima aveva la patente sospesa: gli era stato notificatonon molto tempo addietro un provvedimento di sospensione della patente per 12 mesi.




ROCCA PRIORA CASA DELLA SALUTE: ORA TOCCA AI MONTI PRENESTINI, L'OSPEDALE BERNARDINI NON VERRA' CHIUSO

Rodolfo Lena, ex sindaco di Palestrina ora Presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute tranquilizza gli utenti dei Monti prenestini, l’ospedale Coniugi Bernardini non verrà chiuso, e sicuramente l’ex ospedale di Zagarolo sarà convertito in una Casa della Salute

di Cinzia Marchegiani

Rocca Priora (RM) – Prende nuova vita il Cartoni, l’ospedale di Rocca Priora ora convertito in Casa della Salute. Oggi c’erano proprio tutti all’inaugurazione della struttura, in primis il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Una giornata testimone di un passaggio storico e di cambiamento per la sanità pubblica che sta rivalutando le strutture del territorio laziale pronte a fornire un servizio non solo di qualità ma di prestazioni che sappiano dare risposte celeri agli utenti che ne hanno bisogno.

Al suo fianco il sindaco Damiano Pucci e Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute e il direttore dell’Asl RmH Francesco D’Alba.

L’ospedale, come molti nel territorio, era destinato alla chiusura definitiva della sua attività. Oggi La Casa della Salute metterà a disposizione reparti importanti per l’assistenza dei malati, dal reparto dell’Unità di Cure primarie, Centro Prelievi, Centro assistenza domiciliare, la diagnostica per le immagini, il Cup (centro unico di prenotazione) oltre le attività specialistiche che comprendono l’allergologia, la cardiologia, la medicina sportiva, odontoiatria, oculistica e ortopedia, nonché l’attenzione ai malati con patologie croniche e degenerative.

Ci sarà anche un consultorio familiare, un centro antifumo, centro diurno demenze e il centro antiviolenza. Si annuncia anche un’area con posti letto a gestione infermieristica entro la fine dell’anno. 31 milioni di euro è l’investimento che la Regione Lazio ha messo nel cantiere ammodernamento degli ospedali,e dei servizi.

La Casa della Salute di Rocca Priora coprirà le esigenze dei cittadini dei comuni limitrofi, da Rocca di Papa, Montecompatri, Monteporzio Catone, Colonna e anche Frascati. A presenziare l'evento i maggiori rappresentanti del Partito Democratico del territorio, partendo dal Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso fino ad arrivare al Presidente del Consiglio, Daniele Leodori.

Marco Vincenzi, Capogruppo del Pd alla Pisana ha sottolineato la straordinaria importanza di questa strategia: "L'avvio della nuova casa della salute di Rocca Priora, conferma l'attenzione della Regione Lazio per rafforzare e implementare l'offerta sanitaria nell'area dei Castelli Romani. Un impegno volto a dotare il territorio di nuove strutture sanitarie, aumentare le prestazioni specialistiche di prevenzione e diagnosi, rafforzare la rete assistenziale. La via maestra, insomma, per quel nuovo modello di sanità, meno costoso, più efficiente e razionale, centrato sulla qualità dei servizi sanitari, in grado di garantire efficacemente la tutela della salute dei cittadini. E' la terza casa della salute in funzione dopo quelle di Sezze e Pontecorvo avviate negli ultimi due mesi. Con il presidente Zingaretti stiamo rapidamente voltando pagina nella gestione del servizio sanitario regionale rispetto alla passata stagione dei tagli lineari di prestazioni e posti letto. Questa amministrazione dimostra con i fatti di investire nella sanità pubblica, di riorganizzare il servizio mettendo al centro delle sue scelte la tutela del diritto alla salute attraverso l'incremento di produttività delle strutture per coniugare qualità del servizio e contenimento dei costi. Lo avevamo promesso e lo stiamo realizzando con il massimo impegno perché non vogliamo tradire la fiducia e le speranze attese".

Riccardo Valentini, membro Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica, Regione Lazio spiega quanto questo progetto stia cambiando l’assetto sanitario della Regione Lazio: “Con la struttura di Rocca Priora inaugurata oggi, la prima casa della Provincia di Roma, diamo risposte concrete alle crescenti richieste dei cittadini su efficienza e puntualità nell’offerta di servizi sanitari. La rivoluzione che sta apportando la Giunta Zingaretti nella Sanità, insieme alla cabina di regia e con l’appoggio di questa maggioranza, punta a d un nuovo modello di sanità basato sulla qualità delle prestazioni e sulla razionalizzazione degli sprechi. Si tratta di una trasformazione radicale attraverso la quale il Lazio sta diventando una regione virtuosa, finalmente all’altezza delle aspettative degli utenti e diamo una vera svolta al passato, caratterizzato soprattutto da malaffare e malasanità. La terza Casa della Salute aperta da Zingaretti nel Lazio dimostra con i fatti che le promesse, spesso disattese dalla politica, possono davvero essere mantenute quando il fine principale è rappresentato dall’interesse per i cittadini.”

Ai microfoni dell’Osservatore d’Italia il Presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute, Rodolfo Lena, nonché ex sindaco di Palestrina rassicura gli utenti dei Monti Prenestini che l’ospedale Coniugi Bernardini sito a Palestrina, non sarà chiuso, sicuramente saranno potenziati alcuni reparti e chiusi degli altri mentre il territorio avrà un’altra Casa della Salute, molto probabilmente l’ex ospedale di Zagarolo, che insieme riusciranno a dare una risposta socio sanitaria a questo quadrante dei Monti Prenestini.

Ai posteri l'ardua sentenza, saranno gli utenti a valutare con il passare del tempo e l'affermarsi dei servizi sanitari proposti l'effettiva efficacia di questo nuovo cambiamento. Detta in soldoni, la Casa della Salute funzionerà davvero se tra qualche tempo, quando ne sarano aperte altre ed entreranno a regime, non si vedranno più malati lasciati parcheggiati nei corridoi o liste d'attesa lunghe oltre sei mesi per indagini diagnostiche che costano tanto quanto eseguirle in tempi stretti nelle strutture private. La prevenzione si attua con l’accesso agli screening a 360 gradi, oltre il denaro si perde soprattutto un patrimonio immenso, che è rappresentato dalla salute pubblica..

La prevenzione deve ritornare battaglia basilare affinché si possa sconfiggere la malasanità che ha fatto dell’Italia il fanalino di coda in campo sanitario.




ROCCA PRIORA OSPEDALE CARTONI: CONTO ALLA ROVESCIA PER IL BATTESIMO DELLA PRIMA CASA DELLA SALUTE DELLA PROVINCIA DI ROMA

di Alberto De Marchis

Rocca Priora (RM) – Taglio del nastro, domani, per la prima Casa della Salute della provincia di Roma, all’ospedale “Cartoni" di Rocca Priora. Una riconversione molto attesa per una struttura che ha ripreso vita dopo il processo di trasformazione in presidio territoriale di prossimità in pieno rispetto del famigerato decreto 80 Polverini. Da quattro anni infatti il “Cartoni” ha pluriambulatori già attivi, ai quali si aggiungerà anche un reparto di degenza infermieristica. Il direttore Generale dell’Asl RmH, Fabrizio d’Alba, ha descritto il nosocomio come uno dei modelli da cui prenderà il via una nuova tipologia di sanità regionale, capace di fornire una immediata risposta ai cittadini bisognosi di prime cure grazie alla Casa della Salute. Apparato in grado di fornire al paziente prestazioni diagnostiche vicino casa senza ricorrere in ospedale. Una struttura imponente di 200 posti letto che vedrà una inaugurazione alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il direttore dell’Asl RmH, Francesco D’Alba e il sindaco di Rocca Priora, Damiano Pucci. Un battesimo all’ombra della campagna elettorale di Rocca Priora che Pucci pronto a candidarsi al suo secondo mandato. Al taglio del nastro, oltre a diverse associazioni di volontariato e cittadini, saranno presenti diversi sindaci del distretto sanitario RmH. 




BRACCIANO, SUBIACO, MONTEROTONDO, PALOMBARA SABINA, ZAGAROLO, ROCCA PRIORA, ARICCIA, ALBANO LAZIALE SANITA': 750 POSTI LETTO IN MENO E LA CAPITALE ORFANA DI UN OSPEDALE

Redazione

Sanità Lazio – “Bracciano, Subiaco, Monterotondo, Palombara Sabina, Zagarolo, Rocca Priora, Ariccia, Albano. E ancora, a Roma stop ai ricoveri al Nuovo Regina Margherita di Trastevere, chiude l’Eastman, dovrebbe chiudere il Forlanini, il Cto venduto all’Inail, il San Filippo Neri accorpato alla Asl Roma E, a sua volta accorpata alla Asl Roma A. La Caporetto della sanità”. Ė l’amaro commento del presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, per quanto attiene ai cosiddetti programmi operativi, un corposo documento presentato dalla Regione Lazio al tavolo interministeriale dei tecnici che lavorano al piano di rientro dal deficit. “Scelte senza alcuna programmazione – continua il presidente – dettate dall’urgenza e prive di qualsiasi criterio organico. Come si può, ad esempio, accorpare lo Spallanzani di Portuense all’Ifo di Mostacciano, distanti territorialmente e incompatibili quanto a patologie curate, quando c’è l’attiguo San Camillo che scoppia per sovraffollamento, grazie alla sciagurata chiusura del Forlanini? E quest’ultimo, perché resta vuoto e si mette in vendita, quando la locale Asl Roma D spende 3 milioni l’anno di affitto versandoli nelle tasche di privati? E ancora, si chiude l’Eastman, centro di eccellenza universalmente noto per le patologie dentali e si declassa, di fatto, un’eccellenza come il San Filippo Neri che attrae utenza non solo da Roma nord, ma da tutti i comuni limitrofi. Per non parlare del San Giacomo chiuso dal 2008 e dei laboratori analisi su cui è in corso una operazione poco chiara. La verità è che si vuole fare cassa sulla pelle dei cittadini. AssoTutela non resterà inattiva: abbiamo intenzione di arrivare a tutti i livelli istituzionali, compresa la Corte di giustizia europea, per denunciare la soppressione del diritto alla salute, sancito dall’articolo 32 della Costituzione italiana”.  
 




CASTELLI ROMANI: LA TECNOLOGIA A SUPPORTO DEI VITICOLTORI CON IL PROGETTO ECOVINO

Ricerca scientifica e cultura enologica si incontrano nel territorio del Frascati DOC. Grazie alla piattaforma informatica i viticoltori potranno essere informati, attraverso la ricezione di SMS o email personalizzate, sulle condizioni migliori per effettuare gli interventi sul campo, consentendo un utilizzo più consapevole dei fitofarmaci.

 

Redazione

Rocca Priora / Castelli Romani (RM) – Fornire informazioni puntuali per aiutare i viticoltori a sincronizzare più razionalmente gli interventi sui vigneti in base all’andamento meteo dell’annata, questo l’obiettivo della piattaforma ECOVINO, un progetto finanziato con il contributo del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, che nasce da una collaborazione tra la Cooperativa Antiche Terre Tuscolane, produttrice di vino Frascati DOCG e diversi enti di ricerca (Dipartimento DAFNE – Università della Tuscia, IBIMET – CNR e METEOTEC). Incrociando dati relativi alla meteorologia locale, alla fenologia della vite e alla crescita dei parassiti come la Tignoletta, la piattaforma sarà in grado di guidare i viticoltori, attraverso l’invio di SMS e e-mail personalizzate, sulle condizioni ottimali in cui effettuare gli interventi in campo.

“Quando nello stesso territorio – afferma Giuseppe De Righi, Presidente del GAL CRMP -convivono enti di ricerca e aziende agricole, come ai Castelli Romani, l’incontro è d’obbligo, ma non scontato. In questo caso il fattore di incontro  è stato il GAL, che ha messo a disposizione delle aziende del territorio la possibilità di utilizzare i fondi del Piano di Sviluppo Rurale per finanziare progetti locali legati alla sperimentazione di nuovi processi e tecnologie in agricoltura”. EcoVino consentirà anche di sfruttare la rete di stazioni meteo ARSIAL già presente sul territorio e la integrerà con altre stazioni locali. “Abbiamo grandi capacità scientifiche e tecnologiche nel nostro territorio – spiega Luigi Fusco, Vicepresidente della Cooperativa Antiche Terre Tuscolane – pronte ad aiutare la filiera del vino in campo e in cantina. ECOVINO può essere e spero sarà presto una piattaforma di collaborazione con altri progetti nazionali ed è per questo importante che le nostre istituzioni, come ad esempio l'ARSIAL e la Regione, aiutino questo processo di cooperazione estesa sul territorio”.

Secondo i promotori, trasferire questo tipo di tecnologie “di precisione” a favore delle aziende agricole consentirà un risparmio nella gestione della vigna, attraverso l’ottimizzazione del numero di trattamenti che ad oggi sono effettuati in maniera preventiva, di migliorare la qualità del vino, pianificando al meglio le fasi della vendemmia, e infine di salvaguardare l’ambiente e il territorio, incentivando così gli agricoltori ad un utilizzo più consapevole e mirato dei prodotti chimici. Le ricerche nei diversi ambiti del progetto sono già in una fase di sperimentazione avanzata e saranno applicati su sei stazioni locali. “Nei prossimi mesi – spiega il Dott. Maurizio Severini (METEOTEC), Coordinatore Scientifico del progetto – ci recheremo nelle aziende dei viticoltori della Cooperativa Antiche Terre Tuscolane, e di altri che lo richiedano, per spiegare dettagliatamente il funzionamento delle stazioni e concordare insieme modi e tempi di gestione operativa.”  La piattaforma ECOVINO è stato oggetto di una giornata informativa che si è svolta il 30 gennaio a Velletri presso il CRA – Centro Consiglio per la Ricerca e sperimentazione in Agricoltura.