Frascati: eletti i presidenti delle Commissioni Affari Istituzionali e Bilancio

Eletti ieri i presidenti della Commissione Affari Istituzionali e della Commissione Bilancio, Patrimonio e Partecipate del Comune di Frascati, rispettivamente Maria, detta Emanuela, Bruni e Roberto Mastrosanti.

Una nuova elezione che segue le dimissioni, sembrerebbe senza alcuna motivazione, di Anna delle Chiaie e Marco Lonzi.

La Commissione Affari Istituzionali, da Statuto del Consiglio Comunale, spetta di diritto alle opposizioni che siedono a Palazzo Marconi che oggi erano rappresentate dalla stessa Emanuela Bruni, Roberto Mastrosanti, Anna delle Chiaie e Matteo Angelantoni con la sola assenza di Marco Lonzi.

Maria, detta Emanuela, Bruni

All’unanimità dei presenti viene eletta la dottoressa Bruni, già candidata sindaco nel 2021 del centro destra Frascatano: un curriculum vitae che spazia dalla carriera giornalista, a ruoli istituzionali – la prima donna a presiedere il cerimoniale di Palazzo Chigi – ed, attualmente, consigliere del CdA del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.

Roberto Mastrosanti

Per la Commissione Bilancio, Patrimonio e Partecipate viene eletto, sempre all’unanimità dei presenti compresi i capogruppo dei partiti di maggioranza di Palazzo Marconi, l’avvocato Roberto Mastrosanti, già sindaco della città: una regola non scritta, ma sempre rispettata dall’assise tuscolana, attribuisce sempre alle opposizioni tale presidenza in virtù del fatto che trattasi, pur sempre, di una commissione di controllo.
Si ricuce così il rischio di un blocco dell’attività politica del Consiglio Comunale.
A caldo il commento del commissario cittadino di Forza Italia, nonché membro della segreteria provinciale, il dottor Mario Gori: “Eletti due consiglieri comunali con grande esperienza Amministrativa ed Istituzionale, oltre che stimati professionisti, che, sicuramente, eserciteranno le loro funzioni nell’interesse della collettività”. Si aggiunge poi, nella serata, dalle pagine Facebook, il commento della Lega Frascati che oltre ad augurare un “buon lavoro” ai neoeletti scrive: “su queste commissioni parta un percorso di costruzione di una alternativa politico-amministrativa all’attuale giunta a guida PD”.

Ai neo presidenti auguriamo un buon lavoro.




Frascati, bilancio cittadino al vaglio del Consiglio comunale

FRASCATI (RM) – A Frascati l’Amministrazione comunale  guidata dal sindaco Roberto Mastrosanti ha acquisito i pareri dell’Organo di Revisione Revisori dei Conti al DUP – Documento Unico di Programmazione, al Bilancio di Previsione 2018-2020 ed all’emendamento al medesimo Bilancio. Con tali relazioni l’Organo di Revisione ha espresso il parere favorevole al Documento Unico di Programmazione, mentre ha espresso parere non favorevole all’originaria proposta di Bilancio e favorevole a quella di emendamento dello stesso.

Considerato che l’unica osservazione di merito tecnico contenuta nel parere reso con riferimento all’originario schema di bilancio risulterebbe superata con l’approvazione dell’emendamento approvato dalla Giunta Comunale, e favorevolmente valutato dal medesimo Organo di Revisione, l’Amministrazione comunale, ritenendo di poter considerare definitivamente superato il rilievo formulato, intende confermare la volontà di procedere in sede di Consiglio all’approvazione della proposta di Bilancio comprensiva dell’emendamento di Giunta.

Il Consiglio Comunale procederà, quindi, all’esame del Bilancio cittadino, previsto nella seduta convocata per giovedì 29 marzo, dalle ore 10, nella Sala Falcone – Borsellino

“L’Amministrazione comunale esprime soddisfazione e un sentito ringraziamento all’Organo dei Revisori dei Conti, per l’importante lavoro di verifica e controllo svolto e per aver infine espresso un parere sostanzialmente favorevole alla proposta di Bilancio di Previsione 2018 come emendato dalla Giunta – dichiara l’Assessore al Bilancio Claudio Gori -. L’ultima criticità, che per ragioni connesse alla sequenza temporale dell’adozione degli atti risulta evidenziata nel parere reso con riferimento alla originaria proposta di bilancio, è stata infatti superata grazie ad un emendamento di Giunta, che dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale, ed era relativa alla non copertura della quota del disavanzo straordinario, cui si è fatto fronte attraverso un minor accantonamento al fondo relativo alla riduzione dei mutui in essere. In pratica con un giro di poste contabili si sono date le necessarie garanzie al disavanzo, così come sottolineato dai Revisori dei Conti”.

“Le difficoltà affrontate nella redazione di questo bilancio – dichiara il Sindaco Roberto Mastrosanti – sono note e condizionate ancor più negativamente anche dal risultato di gestione dell’Azienda Speciale STS del 2017 (1mln circa) e dalla necessità di far fronte al potenziale disavanzo (oltre 2mln), riconducibile all’annullamento delle deliberazioni sulla maggiorazione dell’Addizionale TASI, adottate dell’Amministrazione negli anni 2016/17. La Giunta ha preso immediatamente atto dell’esatto rilievo sollevato dall’Organo di Revisione, preliminarmente alla redazione del proprio parere, relativamente alla necessità di dare copertura ad una quota residua del disavanzo straordinario, e ciò ha fatto adottando con apposita Delibera la misura correttiva in vista dell’approvazione del Consiglio. All’esito di questo percorso preparatorio degli atti di bilancio, che verrà approvato come emendato dalla Giunta e favorevolmente valutato dai Revisori, riteniamo di esprimere soddisfazione per il lavoro svolto dagli uffici e per lo spirito collaborativo e funzionale al superamento delle criticità, manifestata dall’Organo di Revisione”.




Frascati: palla al centro con “Le Donne del Vino”

FRASCATI (RM) – “Le donne del Vino” un evento che ha messo in evidenza la grande sensibilità che ha il Comune di Frascati e l’assessorato alla Cultura rispetto ai temi dell’enogastronomia, del turismo e anche all’imprenditoria femminile. Ottimi padroni di casa sia il sindaco Roberto Mastrosanti che lo stesso assessore Emanuela Bruni.




Frascati, crisi idrica: entro giugno il nuovo acquedotto

FRASCATI (RM) – Incontro tra l’amministrazione comunale di Frascati, guidata dal sindaco Roberto Mastrosanti, e i vertici del gestore idrico Acea per discutere delle opere relative al nuovo acquedotto denominato denominato “VIII Sifone”, necessarie a far uscire Frascati dalla crisi idrica e che nonostante la comunicazione di inizio lavori non sono ancora state avviate.

Su sollecitazione del Comune di Frascati, che ha messo anche a disposizione del gestore la possibilità di effettuare una variante che consentirà un’accelerazione sui tempi di realizzazione del progetto, il nuovo Presidente di ACEA ATO 2 Sandro Cecili ha attivato le procedure, comunicando espressamente la volontà di consegnare il nuovo acquedotto di Frascati prima dell’inizio dell’estate.

È stato concordato quindi che l’avvio dei lavori avverrà il prossimo 15 gennaio e il Gestore sarà responsabile dei tempi di consegna dell’opera

L’Amministrazione comunale di Frascati si impegnerà in tutti i modi, come ha sempre fatto durante la crisi idrica, a predisporre gli atti necessari ad ultimare il nuovo acquedotto entro giugno, affinché i cittadini di Frascati non debbano più subire i disservizi della scorsa estate.

La nuova acqua immessa nella rete di Frascati grazie all’acquedotto “Sifone VIII” consentirà di alleggerire la quantità prelevata dall’acquedotto “Doganella”, a beneficio anche di quei comuni dei Castelli Romani tuttora sottoposti a turnazione.

“Con il Gestore del Sistema Idrico è stato avviato un discorso costruttivo e c’è piena collaborazione – dichiara il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici e ai rapporti con Acea Gelindo Forlini. I nostri rapporti sono orientati ad ottenere interventi e risposte celeri in favore dei cittadini”.
“La prossima settimana avremo un altro incontro per valutare gli interventi da effettuare sulla rete – aggiunge il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -. Come Amministrazione saremo presenti anche al tavolo tecnico sulla ripubblicizzazione del servizio e vigileremo affinché le mancanze del Gestore non siano scaricate sulla bolletta”.




FRASCATI, OGGI L’INCONTRO TRA IL COMUNE E IL COMITATO DEI PENDOLARI DI TOR VERGATA

Redazione

Frascati (RM) – In riferimento alla recente apertura di un parcheggio auto custodito presso la Stazione ferroviaria di Tor Vergata, l’Amministrazione Comunale di Frascati,  precisa quanto segue:
–    l’attività è stata avviata su iniziativa di imprenditori privati e viene svolta su una proprietà totalmente privata;
–    il Comune è venuto  a conoscenza dell’avvio del parcheggio all'utenza solo successivamente allo stesso.

Una precisazione doverosa, che va di pari passo alla concreta volontà da parte dell’Amministrazione Comunale di ribadire il proprio ruolo super partes nell’intera vicenda:  favorire l’apertura di un sereno confronto tra le parti (proprietà del parcheggio e pendolari).
Il Sindaco e gli Assessori competenti, infatti, stante le proteste di alcuni pendolari che hanno sollevato polemici riferimenti ad un “mancato controllo” da parte dell'Amministrazione e facendo seguito ad alcune affermazioni del tutto infondate riportate da alcuni organi di stampa, hanno incontrato i proprietari del parcheggio per avere chiarimenti sui servizi forniti ed invitarli, al contempo, nel massimo rispetto della libertà di impresa, ad applicare tariffe non eccessivamente gravose per gli utenti, ricevendo attenzione e disponibilità al dialogo con l’Amministrazione, con i pendolari e i residenti nel migliore perseguimento dei reciproci interessi.

«Domani, – oggi per chi legge –  venerdì 8 febbraio 2013 – precisano l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesca Neroni e l’Assessore alla Viabilità e Parcheggi Roberto Mastrosanti –  incontreremo a Palazzo Marconi una delegazione dei pendolari e, quindi, a seguire, dei residenti, per chiarire ulteriormente la posizione ed il ruolo dell’Amministrazione in questa vicenda. L'occasione sarà importante anche per confermare come stia proseguendo l'iter per il perfezionamento degli atti necessari all’avvio dei lavori per la realizzazione, in adiacenza al piazzale della stazione, del parcheggio finanziato dalla Provincia di Roma. Un’opera – proseguono gli amministratori –  che potrà dare prevedibilmente una definitiva soluzione ai problemi di sosta presso lo scalo ferroviario di Tor Vergata, che attrae un numero sempre maggiore di utenti in considerazione della rapidità con cui permette di raggiungere il centro della Capitale».

Riguardo, infine, alle notizie di presunti  comportamenti “punitivi” assunti dalla Polizia Locale di Frascati, che avrebbe deciso di elevare multe al fine di favorire il parcheggio privato, il Comune respinge con fermezza queste infondate ed calunniose illazioni: «Gli uffici della Polizia Locale – aggiunge il Consigliere Comunale Delegato alla Sicurezza  Franco D'Uffizi –  ricevono frequenti segnalazioni ed esposti da parte dei residenti relativamente alle auto lasciate in sosta dai pendolari in zone di divieto, senza il rispetto delle fasce pertinenziali e soprattutto senza considerare l’intralcio al transito dei veicoli e degli autobus che, in particolare su via Perazzeta, è causato dalla sosta selvaggia. Non c'è  volontà persecutoria nei confronti di alcuno, ma doverosi ed  equilibrati  interventi a tutela della sicurezza dei cittadini e delle norme».

 




FRASCATI, IL COMUNE INTENDE ANDARE "O.L.T.R.E."

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 Redazione

Frascati – Insieme ai Comuni  di Latina, Rieti, Torino e Campagnano di Roma, partecipa al progetto O.L.T.R.E., Organizzazione Locale per Trasporti, Reti ed Energia, presentato al bando europeo “Smart Cities”.

«L’ipotesi progettuale formulata – afferma il Sindaco Stefano Di Tommaso – prevede la promozione e lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e gestionali in grado di favorire, a livello locale, la produzione e la gestione integrata delle diverse fonti energetiche rinnovabili e dei relativi sistemi di distribuzione e la loro integrazione con i sistemi nazionali e europei. O.L.T.R.E. vuole contribuire a colmare la frattura città periferie-zone rurali attraverso la definizione di un sistema in grado di supportare la generazione distribuita di energia prodotta da fonti rinnovabili  – prosegue il primo cittadino – ottimizzandone l’impiego anche per il trasporto di merci e persone, assistito da servizi specifici per la mobilità sostenibile».

«In armonia con il Piano Energetico Nazionale – spiega l’Assessore alle Politiche Ambientali Roberto Mastrosanti – Frascati insieme ai Comuni di Latina, Rieti, Torino, Cisterna e Campagnano di Roma, potrebbe così costituire un “poligono dell’energia” aperto, come area di sperimentazione avanzata e diverranno attori protagonisti a livello locale della produzione, distribuzione e del consumo di energia elettrica ricavata da fonti alternative. Il progetto – aggiunge l’amministratore – mira inoltre di sviluppare, in un'ottica ecosostenibile, moderne  modalità di gestione e valorizzazione dei rifiuti, attraverso lo sviluppo di sistemi tecnologici innovativi integrati per la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti materiali».

Ma O.L.T.R.E. può “vantare” anche un altro importante obiettivo, tengono a  sottolineare Sindaco e Assessore: «In caso di accoglimento della nostra proposta potremmo sostenere l'inclusione di categorie a rischio e prevenire forme di disagio sociale, attraverso lo sviluppo di servizi innovativi basati sull'impiego di tecnologie ICT e diretti alla soluzione dei problemi delle persone diversamente abili, all'inserimento sociale e lavorativo di immigrati provenienti da paesi esteri, al sostegno delle famiglie a basso reddito, al reinserimento nel sistema dell'istruzione di giovani che hanno anticipatamente abbandonato la carriera scolastica (drop-out), al miglioramento dell'accesso ai servizi assistenziali e sanitari».

Il progetto vede coinvolti, oltre ad importanti realtà industriali, istituzioni di primo piano del mondo della ricerca, quali il Consorzio di Ricerca Hypatia, che ha quali patners l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, l’Istituto dei Materiali per l’Elettronica ed il Magnetismo – Imem CNR, l’Università di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, il CNR ISM – Istituto di Struttura della Materia, l’INFN LNF – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare,  e il Politecnico di Torino.




FRASCATI, LA STS AL CENTRO DEL DIBATTITO DI APERTURA DELLA FESTA DI SEL

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato come Frascati debba essere orgogliosa della STS Multiservizi e del percorso che ha fatto dal 2004 fino ad oggi, ringraziando per questo sia i precedenti Amministratori Roberto Mastrosanti e Piero Iacono, oggi entrambi nella sua Giunta, sia gli attuali: Damiano Morelli e Paride Pizzi, da oltre tre anni Amministratore Delegato, che ha portato il saluto a tutti i presenti in apertura del dibattito

 

Redazione

La STS Multiservizi è stata uno dei temi centrali del dibattito di apertura della Festa di Sinistra Ecologia e Libertà, che si è aperta sabato 1 settembre in Piazza della Porticella a Frascati. Per la prima edizione della festa di SEL l’argomento individuato è stato quanto mai attuale: “Garantire i servizi fondamentali ai cittadini in un periodo di Spending Review”, la recente legge sul contenimento dei costi approvata dal Parlamento e la sua ricaduta sui bilanci locali. I tagli lineari, così definiti dal Capogruppo di SEL al Consiglio regionale Luigi Nieri, già Assessore a Bilancio nella Giunta Marrazzo, invitato al partecipare al dibattito insieme al Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, al Presidente della STS Multiservizi Damiano Morelli e a Massimo Marciano, coordinatore della serata e esponente di SEL a Frascati, continuano ad abbattersi sui servizi che le istituzioni erogano ai cittadini. Non solo quindi Regioni, Province e Comuni devono ridurre tali servizi, ma le stesse società partecipate, la cosiddette società “in house”, come la STS, anche se ben gestite vedranno una contrazione delle loro attività con ripercussioni negative sui servizi e sul personale impiegato.

Come ha messo bene in evidenza il Presidente della STS Damiano Morelli, già assessore al Bilancio del Comune di Frascati, la forza delle società “in house” è quella di non dover conseguire il massimo profitto ma la qualità dei servizi. In questo modo può far pagare meno alla collettività i costi dei servizi erogati. Certo tale obiettivo è realizzabile a fronte di bilanci in attivo. E la STS di Frascati, dopo un periodo di start-up ed un’inevitabile riorganizzazione della struttura interna conseguente all’acquisizione di nuovi e più ampi servizi (la società è nata solo nel 2004 e progressivamente ha svolto nuove attività fino ad erogare oggi oltre 20 servizi diversi) da due anni presenta nuovamente un attivo di bilancio e le previsioni per l’esercizio 2012 sembrerebbero confermare il segno positivo. Il pericolo però è che il decreto legge 95/12 sulla Spending Review, già convertito in legge 135/12, ed i successivi interventi legislativi in corso, potrebbero mettere in pericolo l’equilibrio appena raggiunto. Allo stato attuale, se non interverranno modifiche rilevanti, la STS Multiservizi potrebbe essere privatizzata o peggio smembrata con una forte riduzione dei servizi e della pianta organica.

I comuni infatti dovrebbero riprendere molti servizi affidati alle società partecipate e assumere personale qualificato, se non in grado di eseguirli con quello disponibile all’interno dell’ente. Un’ipotesi quanto mai poco percorribile in una congiuntura come l’attuale, dove le pubbliche amministrazioni hanno forti vincoli di spesa e limitate risorse disponibili, che potrebbe portare alla rinuncia di servizi essenziali e al taglio del personale. Come il Presidente Morelli ha sottolineato nel corso del dibattito al momento la STS impiega 87 dipendenti ed ha un fatturato per l’anno 2011 pari a € 4.353.201. Il Decreto spending review interviene sulle assunzioni ed in particolare su quelle a tempo determinato e sulle collaborazioni a progetto imponendo un ridimensionamento del 50% della relativa spesa rispetto a quella sostenuta per il 2009. Ciò costringe tutte le società partecipate dal 2013 a tornare all’assetto organizzativo del 2009, un salto indietro di ben 4 anni, anno in cui la STS contava un valore della produzione pari a € 2.649.371, 53 dipendenti e svolgeva numerosi servizi in meno (per esempio la riscossione dei tributi, la gestione del cimitero comunale e la manutenzione del verde pubblico sono stati affidati alla STS a partire dal 2010).

Rinunciando a quattro anni di crescita dei servizi e di conseguenza del personale che ha maturato esperienza specifica. Un rischio che il Presidente Damiano Morelli e il coordinatore del dibattito Massimo Marciano si augurano debba essere scongiurato, perché porterebbe ad un ulteriore aumento della disoccupazione nei nostri comuni, ad un ulteriore impoverimento delle politiche di sostegno sociale ed alla perdita delle professionalità di cui si è dotato il comune con la propria partecipata. Non va dimenticato altresì l’impegno della STS, così come altre società partecipate, nell’ambito del reinserimento sociale al lavoro. Ed al riguardo un esempio importante è costituito dal servizio di manutenzione del verde prima gestito da GAIA poi affidato alla STS che ha mantenuto i rapporti di lavoro con i dipendenti in Cassa Integrazione e consentito così a 16 famiglie di tornare a contare sullo stipendio mensile.

Non a caso il Consigliere regionale Nieri nel suo intervento ha parlato di “continuità tra il Governo Berlusconi e il Governo Monti, a causa di politiche che continuano ad aumentare la conflittualità sociale, invece che attenuarla, con i soliti tagli lineari che non vanno nel merito delle singole questioni, come sta facendo la Legge sulla Spending Review”.

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato come Frascati debba essere orgogliosa della STS Multiservizi e del percorso che ha fatto dal 2004 fino ad oggi, ringraziando per questo sia i precedenti Amministratori Roberto Mastrosanti e Piero Iacono, oggi entrambi nella sua Giunta, sia gli attuali: Damiano Morelli e Paride Pizzi, da oltre tre anni Amministratore Delegato, che ha portato il saluto a tutti i presenti in apertura del dibattito. Il valore aggiunto che una società come la STS porta quotidianamente al Comune di Frascati è sotto gli occhi di tutti. I numerosi servizi di cui si occupa, dal verde pubblico alla manutenzione, alla gestione dei parcheggi, alla gestione delle Scuderie Aldobrandini, per citarne solo alcuni, confermano la sua importanza. Non vanno inoltre dimenticati altri interventi, letteralmente regalati alla città di Frascati, come il recupero e il ripristino della funzionalità di alcune fontane storiche. Un lavoro che, come ha sottolineato il Primo Cittadino, ha visto partecipare la società a livello economico, e anche i lavoratori dipendenti, che fuori dall’orario di lavoro hanno offerto il loro tempo libero per il ripristino di strutture storiche, dimostrando un grande amore per Frascati.