RIMINI LAVORO NERO: 150 MILA EURO DI SANZIONI

Redazione

Rimini – Un vasto e capillare servizio di controllo finalizzato ad infrenare l'annoso fenomeno del lavoro nero è stato attuato dal Comando Provinciale Carabinieri di Rimini in stretta sinergia con la Direzione Provinciale del Lavoro. Militari e funzionari ispettori hanno controllato diversi obiettivi in tutto il territorio provinciale nell'ambito del settore alberghiero, ristorazione, aziende agricole, locali notturni ed edile riscontrando, ancora una volta, molteplici violazioni.
In particolare sono stati individuati, su un totale di 53 lavoratori controllati, ben 16 in nero e 2 irregolari, quindi oltre il 15% del totale.
Nel complesso sono state denunciate all'A.G. 7 persone per violazioni inerenti alla sicurezza del lavoro, elevate sanzioni amministrative per oltre 150.000 euro e sono state sospese 4 attività in attesa di eventuale regolarizzazione.
In particolare in un night club sito a Riccione sono state individuate ben 9 su 19 posizioni di lavoratori in nero e, pertanto, è scattata la sospensione dell'attività.
Al riguardo il Comandante Provinciale Colonnello Luigi Grasso dichiara: "i risultati conseguiti con questa ulteriore articolata attività di controllo, svolta in perfetta intesa con la Direzione Provinciale del Lavoro, dimostrano come il fenomeno del lavoro nero continui a costituire una piaga per il tessuto sociale sano del nostro territorio. Persisteremo in questa azione di contrasto al sommerso con ogni risorsa disponibile a tutela del cittadino lavoratore."




RIMINI LAVORO NERO: CONTROLLI A TAPPETO

Redazione

Rimini – Capillari controlli, finalizzati a prevenire forme di lavoro in nero e violazioni in materia di sicurezza, sono stati effettuati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Rimini, unitamente ai colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e al personale tecnico della Direzione Provinciale del Lavoro di Rimini ed hanno riguardato specifici settori quali:
• agenzie pubblicitarie
• consegne a domicilio;
• abbigliamento, pelletteria ed accessori, bigiotteria;
• montaggi stands per esposizioni fieristiche.
 

Al termine delle verifiche si è proceduto complessivamente a:
• deferire alla Procura della Repubblica di Rimini 5 persone in quanto responsabili di violazioni penali di norme che disciplinano il lavoro;
• individuare 8 lavoratori in nero su 25 attività ispezionate;
• elevare 17 sanzioni amministrative per un importo pari a 44 mila euro;
• sospendere 5 attività in attesa di eventuale loro regolarizzazione;
• identificare 198 lavoratori di cui 73 stranieri.

Le attività continueranno costantemente per contrastare il fenomeno in questione che comporta, come noto, negative conseguenze al tessuto socio economico della Provincia e nazionale nonché dirette ripercussioni dannose sui profili previdenziali e di sicurezza di ogni singolo lavoratore.