RIETI: ARRESTATO IL PLURIPREGIUDICATO CALABRESE PER RAPINA A 90ENNE

Redazione
Rieti
– Personale delle Squadre Mobili delle Questure di Rieti e  di Cosenza, coordinati dal Sost. Proc. Dr. Lorenzo Francia hanno dato esecuzione alla ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di C.C.S. del 1968, residente in provincia di Cosenza, resosi responsabile di una rapina aggravata nei confronti di un anziano reatino. Nella tarda mattinata del 5 agosto 2014, infatti, un novantenne reatino si è recato in banca per prelevare una considerevole somma di denaro.

Durante il ritorno presso la propria abitazione, sita nel quartiere di Città Giardino, l’anziano è stato aggredito da un uomo che, con violenza, lo ha afferrato per il collo e si è impadronito di una busta contenente 4.800 Euro che la vittima custodiva in una tasca della sua giacca.

Gli investigatori della Squadra Mobile, prontamente intervenuti, hanno analizzato tutti i filmati delle varie telecamere di sorveglianza installate da privati lungo il tragitto effettuato dalla vittima.

In alcuni di questi filmati, gli Agenti hanno individuato un uomo che stava chiaramente seguendo la vittima, probabilmente già dall’interno dell’istituto di credito nel quale l’anziano aveva effettuato il prelievo, e che, dopo pochi minuti, è stato ripreso mentre transitava sotto le stesse telecamere con passo molto veloce.

Gli investigatori reatini, anche grazie alle informazioni fornite dalla Questura di Cosenza, hanno così potuto identificare l’uomo responsabile della rapina per C.C.S. del 1968, pluripregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio, titolare di una impresa edile di un piccolo centro in provincia di Cosenza, che, pur essendo residente in quel centro, all’epoca dei fatti si trovava a Rieti per la sua attività lavorativa.

Il G.I.P. del Tribunale di Rieti Dr. Andrea Fanelli, per i gravi indizi di colpevolezza raccolti dagli Agenti, ha, quindi, emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo che, nella mattinata odierna, è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Cosenza ed associato, a disposizione dell’A.G. reatina, presso la Casa Circondariale di Cosenza.
 




RIETI: TENTANO UNA RAPINA MA VENGONO ARRESTATI

Redazione

Rieti – Nella mattinata di ieri personale della Squadra Mobile ha arrestato i pluripregiudicati S.F., del 1972, e S.C., del 1971, entrambi residenti in provincia di Rieti, in quanto responsabili di tentata rapina ai danni di un anziano.

Questi, infatti, mentre si accingeva a parcheggiare la propria autovettura nei pressi dell’Ospedale Generale Provinciale “San Camillo de Lellis” di Rieti, notava la presenza di un ragazzo che, a gesti, lo invitava a lasciarsi aiutare nella manovra.

Una volta sceso dal veicolo, il medesimo ragazzo lo avvicinava intimandogli di consegnare il denaro in suo possesso altrimenti gli avrebbe “spaccato” la macchina.

L’uomo, rimasto attonito di fronte alla richiesta, veniva di nuovo, ripetutamente, minacciato dal malfattore.

La minaccia però non intimoriva la vittima che, malgrado avesse notato nelle vicinanze un altro ragazzo, che fungeva da “palo”, estraeva il telefono cellulare dicendo al rapinatore di essere in procinto di chiamare il “113”.

A questo punto il ragazzo si dava alla fuga, unitamente al complice, lungo la via Donatori di Sangue, tentando anche di farsi aprire le porte da un autobus in corsa, ma invano.

Nel frattempo la vittima che si era rifugiata nell’auto, veniva raggiunta da personale della Squadra Mobile al quale forniva una dettagliata descrizione dei due ragazzi.

Gli investigatori, dopo accurate ricerche rintracciavano S.F. e successivamente, nei pressi della propria abitazione a Scandriglia, anche il complice S.C..

I due uomini, entrambi pluripregiudicati ed S.F. sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di dimora nel Comune di Salisano, venivano arrestati e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, condotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.