Marsala, "Re…estate a Pastorella": resoconto di una Sicilia fatta di longeve tradizioni

 

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di Angelo Barraco

MARSALA (TP)
– Immaginatevi un cielo d’estate di fine luglio illuminato dalla luna, frammentato dai festoni colorati che tagliano orizzontalmente una lunga strada, il fragore della gente rimbomba sulle pareti delle case adibite a festa che si amalgamano perfettamente con le urla dei bambini e la musica che risuona in lontananza. Colori, luci e suoni si uniscono in un abbraccio collettivo per l’ormai rinomata “Re…Estate a Pastorella”, manifestazione che si svolge nell’omonima contrada marsalese ormai da nove anni. La manifestazione nasce circa trent’anni fa, quando un gruppo di baldi giovani, forgiati dallo spirito rivoluzionario degli anni 70/80, decise di allargare notevolmente i propri punti di aggregazione, trasformando il piacere individuale in collettivo, condividendo quindi gli ideali con la comunità. Concerti, spettacoli teatrali, ospiti nazionali e internazionali e giochi di vario tipo. La manifestazione fu messa nel cassetto dei ricordi per svariati anni e successivamente rispolverata, ringiovanita e contestualizzata perfettamente con quelli che sono i costumi odierni ma agganciata a quello che era negli anni 80 lo spirito di unione, armonia e collaborazione che ha spinto il comitato organizzativo a creare una manifestazione nella città e per la città.

Il nastro della nona edizione è stato tagliato il 28 luglio, con la presenza delle autorità civili e militari che hanno dato il via ad una serata ricca di eventi e spettacoli senza precedenti. Rosalba Pizzo, presentatrice e agente della Sicilia occidentale ha aperto la kermesse delle selezioni per il Cantagiro, tenutasi precedentemente a Trapani , nella cornice del Cine Teatro Don Bosco con l’organizzazione di Fernando Daidone e Gianluca Almanza dell’Associazione Culturale “Impronte Musicali” e prima ancora a Mazara con Riccardo Russo. Tanti i giovani talenti che hanno calcato il palco mostrando le loro doti canore, in vista della successiva serata del 29 luglio in Piazza della Riviera a Cornino. Dopo la Kermesse canora, si sono aperte le danze con Enzo Sachez Y Star Dance Accademy. La serata è stata piacevolmente conclusa con la pasta cu matarocco, che ha accarezzato il palato dei presenti. Sabato 29 luglio ancora balli in Piazza con la fisarmonica di Lorenzo Martino e i Makusù Band e Domenica 30 luglio, dopo la Santa Messa, si è tenuto il memorial a Gaspare Sammartano con lo spettacolo di musica e varietà con la scuola di canto “Academy of Music” di Daniela e Nadia Sammartano e per finire il buon pane cunzato (pane condito) introdotto e mostrato al Sindaco, con la moltitudine di ingredienti che lo rendono prelibato e dal sapore inconfondibile al palato. I giochi pirotecnici hanno sancito la fine di una festa di cui ancora oggi si parla ma che sicuramente, il prossimo anno, regalerà ulteriori sorprese.