Ragusa, rapisce bambina di cinque anni in spiaggia: a piede libero dopo 24 ore
A.B.
RAGUSA: BIDELLO DI 53 ANNI ABUSA SESSUALMENTE DI MIGRANTE 16ENNE
RAGUSA: SEQUESTRATA MAXI DISCARICA DI 5MILA MQ AD ACATE
Redazione
Ragusa – Una mega discarica con rifiuti pericolosi. I Carabinieri di Ragusa hanno sequestrato una discarica abusiva dove si smaltivano rifiuti speciali. L'area di oltre 5.000 mq si trova ad Acate, in Contrada Fossa nera. Durante il blitz sono stati rinvenuti numerosi e consistenti cumuli di rifiuti, per svariate tonnellate, costituiti da terre e rocce da scavo di riporto, inerti, rifiuti plastici e organici. Inoltre, sono stati rilevati appezzamenti di superfici interessate da ceneri e residui di combustione di materiale plastico, proveniente dalle serre agricole adiacenti, che sono state quindi sottratti al regolare smaltimento. È scattata così la denuncia a piede libero per i quattro vittoriesi, tutti coltivatori, proprietari dei terreni adibiti a luogo di illecito smaltimento. I 4 dovranno rispondere dei reati di abbandono e smaltimento illecito di rifiuti speciali con emissioni diffuse in atmosfera di polveri.
RAGUSA, CASO SHOCK: LA RIMANDANO A CASA DALL'OSPEDALE E PARTORISCE FETO MORTO
Redazione
Ragusa – E' un caso sul quale è necessario fare assolutamente chiarezza. Quando ci si rivolge ad una struttura pubblica si deve ricevere l'adeguata assistenza. La Procura della Repubblica di Siracusa ha aperto un'inchiesta sulla morte di un feto all'ospedale Trigona di Noto. E' stata la famiglia della madre a presentare una denuncia alla polizia. Il decesso e' avvenuto giovedi' scorso. Il giorno prima la madre, una diciannovenne si era recata al pronto soccorso con dolori al ventre ma i medici, secondo una prima ricostruzione al vaglio degli inquirenti, l'avrebbero dimessa. Dopo 24 ore si e' consumata la tragedia e la donna ha partorito il feto morto. La Procura ha disposto l'autopsia
RAGUSA: NEONATO MUORE DOPO UNA VACCINAZIONE. LA PROCURA INDAGA
di Cinzia Marchegiani
Ragusa – Una notizia che gela, impossibile da accettare. Sabato scorso, 27 giugno 2015, un bambino di appena due mesi, è morto presso l’ospedale "Paterno' Arezzo" di Ragusa. Era stato ricoverato il giorno precedente verso le ore 23,30 per malori in seguito alla somministrazione di una vaccinazione obbligatoria. Solo oggi però è stata diffusa la notizia dai carabinieri.
La procura indaga sul decesso. La notizia della morte è stata comunicata dai carabinieri, i quali hanno acquisito la cartella clinica del neonato e come prassi hanno dovuto notificare l'avviso di conferimento d'incarico per l'autopsia alle parti interessate. Il decesso avvenuto subito dopo una profilassi vaccinale ha fatto scattare gli accertamenti, coordinati dal sostituto procuratore Valentina Botti, mirati a stabilire le cause della morte del piccolo e a fare luce su eventuali responsabilità di colpa medica da parte del personale dell'ospedale e dell'Asp di Ragusa, che aveva vaccinato il neonato. A circa 12 persone non indagate ma "parti interessate" sembrerebbe siano stati notificati gli avvisi, affinché possano nominare un loro consulente che assista alle procedure dell’autopsia.
La Asp di Ragusa ci tiene a precisare con un comunicato che il piccolo è giunto, nel P.O. “Maria Paternò Arezzo, in data 26 giugno 2015 alle ore 23,30. All’atto del ricovero il piccolo presenta condizioni gravi, con diagnosi precedente di “malformazione cardiaca congenita”. Approntate, immediatamente, le cure del caso il bambino viene trasferito presso la divisione di neonatologia e Utin – Unità Terapia Intensiva Neonatale – e nonostante le cure costantemente prestate alle 6.45 si registra il decesso del piccolo.
RAGUSA: SALVATI 98 MIGRANTI
RAGUSA: UOMO TENTA DI UCCIDERE L'EX MOGLIE CON UN'ACCETTA
RAGUSA: DROGA NELLE CARAMELLE
di Angelo Barraco
Ragusa – Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’individuazione e all’arresto di due corrieri della droga. I due corrieri trasportavano mezzo chilogrammo di eroina pura, la sostanza era nascosta nelle caramelle ed era ricoperta da dentifricio per sfuggire ai controlli e al fiuto dei cani antidroga. Malgrado vi fosse, da parte dei trafficanti, il tentativo di sfuggire ai controlli, e malgrado avessero creato questo ingegnoso piano, grazie al lavoro degli investigatori è stato interrotto il loro obiettivo. Dopo che ai due soggetti è stato contestato il reato, sono stati condotti in carcere.
ANALOGIE: Siamo a Genova; febbraio 2015. Due pusher sudamericani sono stati arrestati all’uscita del casello di Rapallo perché avevano oltre duecento grammi di droga in un sacchetto di caramelle al cioccolato. I pusher inizialmente avevano detto agli agenti che pacchetto vi erano solamente dolci, ma un controllo più approfondito ha permesso l’individuazione della droga. I due pusher erano già noti alle forze dell’ordine poiché in passato si erano resi protagonisti di un traffico di droga nelle zone di Genova. I due spacciatori sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
RAGUSA:ARRESTATO TRANSESSUALE GESTORE DI CASE PER INCONTRI SADOMASO
di M.L.S.
Ragusa – La Polizia di Stato di Ragusa ha tratto in arresto un transessuale Brasiliano per sfruttamento della prostituzione. Ritenuto il gestore di 3 case per appuntamenti nel centro storico della città, l'uomo sarebbe stato colto in flagrante mentre riscuoteva denaro da una delle ragazze in forza alle sue “dipendenze”. All'interno dei 3 centralissimi appartamenti sono stati trovati anche molti accessori utilizzati per pratiche Sadomaso durante gli “incontri”. Il presunto gestore brasiliano, che a sua volta usava prostituirsi, al momento dell'arresto è stato trovato con documenti non idonei alla permanenza in Italia ed, in virtù di questo, la questura ha disposto per lui l'espulsione.
RAGUSA: NEONATA MUORE PER MANCANZA DI POSTI NEGLI OSPEDALI
ALTRI DUE CASI ANCHE AL CENTRO ITALIA, SCOPRI QUALI!
di Angelo Barraco
Ragusa: Ancora dramma negli ospedali, una neonata ha avuto una gravissima crisi respiratoria subito dopo essere venuta al mondo, il parto è avvenuto nella clinica privata di Catania Giibino. Il parto era avvenuto senza difficoltà anche se i problemi respiratori sono insorti subito. La neonata è stata trasferita immediatamente in ambulanza nel reparto di rianimazione pediatrica all’ospedale di Ragusa perché nel capoluogo etneo non vi erano più posti disponibili ma è morta prima che avvenisse il ricovero. L’ambulanza è andata in tre ospedali diversi, ovvero: il Garibaldi, il Santo Bambino e il Cannizzaro ma non ha ricevuto alcuna risposta positiva poiché gli ospedali risultavano pieni e non potevano dare assistenza immediata. I genitori della piccola hanno denunciato quanto accaduto in Procura e la Procura ha sequestrato la cartella clinica della piccola. E’ stato già interrogato il personale del 118 e adesso il pm Minicucci dovrà decidere se disporre l’autopsia. L’assessore regionale alla Salute dichiara in merito ai fatti accaduti: “E’ vergognoso che non si riesca a trovare un posto di Terapia intensiva pediatrica e d’urgenza per una neonata. Verificherò come sono andate le cose senza guardare in faccia nessuno”.
Muore altro neonato. Ma in Italia non è l’unico caso, ricordiamo l’analogo caso avvenuto a Frosinone in cui un Bambino di sei mesi è morto all’ospedale Bambin Gesù di Roma dove era stato portato in eliambulanza dopo che aveva mostrato segni di soffocamento, oppure sempre a Roma, all’ospedale Casilino, un’altra neonata muore per crisi respiratoria. La bambina aveva soltanto otto giorni. La bambina era stata soccorsa in un primo momento da un pediatra e da un anestesista, ma viste le condizioni è stata incubata e trasferita in un’altra struttura, l’ospedale Casilino di Roma, dove purtroppo è spirata.