Roma, prostituzione in via Ardeatina: botte e minacce a giovani ragazze romene

 

ROMA – Sgominato un giro di prostituzione sulla via Ardeatina. I carabinieri della compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare (2 in carcere e 4 ai domiciliari) nei confronti di sei indagati, ritenuti responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ed estorsione. I sei, tutti uomini, due di nazionalità romena e quattro italiani, sfruttavano e favorivano l’attività di alcune giovani donne, tra i 20 ed i 30 anni, tutte di origine romena che si prostituivano su via Ardeatina. L’indagine, nata dalla denuncia presentata da una giovane donna stanca dei soprusi subiti e condotta dal N.O.R.M. – Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Pomezia dall’ottobre 2016 al gennaio 2017, anche con l’ausilio di attività tecniche, ha consentito di accertare come gli sfruttatori tramite violenze e minacce costringessero le donne a consegnargli parte dei profitti della loro attività ricavandone un ingiusto profitto. L’indagine ha inoltre dimostrato come alcuni indagati favorissero l’attività di prostituzione delle giovani donne, accompagnandole sul posto di lavoro e riaccompagnandole a casa a fine giornata, ottenendo in cambio la corresponsione di somme di denaro.