POTENZA: ARRESTATI TRE MEDICI, ACCUSATI DI AVER OPERATO UNA DONNA ANCHE DOPO LA MORTE

 Redazione

Potenza – Un caso di malasanità? Sì secondo l'accusa.Tre medici sono stati arrestati a Potenza: l'accusa è di omicidio colposo in concorso di una donna di 71 anni, morta nel 2013 durante un intervento di cardiochirurgia. Si tratta del primario Nicola Marraudino, di 54 anni, accusato di falso in atto pubblico e falso ideologico in atto pubblico, del medico Michele Cavone, di 61 anni, e di Matteo Galati, di 46 anni. "Operata anche dopo la morte" La vicenda risale al 23 maggio del 2013, quando la donna è morta durante un intervento per il posizionamento di una valvola aortica. Secondo l'accusa, i medici hanno continuato a operare la donna, anche dopo la constatazione della sua morte. L'operazione sarebbe andata male, ma i chirurghi sarebbero andati avanti, sempre secondo l'accusa, forse per "coprire" eventuali errori molto gravi. Il primario è inoltre accusato di aver falsificato il registro operatorio.  Le indagini  Le indagini sono scattate da una denuncia anonima all'inizio di quest'anno. È stata anche aperta una verifica interna all'azienda ospedaliera San Carlo dopo che è stato diffuso on line un file audio in cui un medico dell'unità operativa – Michele Cavone – faceva pesanti rivelazioni. Nelle dichiarazioni registrate il medico si duole, parlando con un anonimo, di essere ''responsabile della morte di quella persona''. ''Ho lasciato ammazzare deliberatamente una persona'', è un altro passaggio dell'audio. Michele Cavone, all'epoca della diffusione dell'audio, è stato sospeso dall'azienda San Carlo e ha replicato ai microfoni del Tgr Basilicata. "Sono innocente, ho fatto il mio dovere e, nonostante questo, mi trovo senza lavoro. Sono stato registrato da un mio collega ed amico – ha spiegato nell'intervista realizzata da Oreste Lo Pomo – mentre eravamo in ospedale, a lavoro. Cercavo di spiegargli un mio disagio, una mia difficoltà psicologica legata proprio a questa operazione, mi sono fidato di un amico, di una persona che conosco da anni e con la quale condivido lo stesso mestiere".