ANGUILLARA: NON SI PLACANO I FURTI NELLE ABITAZIONI

di Simonetta D'Onofrio

Anguillara (RM) – Ad Anguillara continuano i furti nelle abitazioni in particolare nella zona di Ponton dell’Elce, quartiere periferico del territorio comunale di Anguillara Sabazia. Questa volta è toccato a una casa, si sono introdotti scardinando un’inferriata (il villino è situato nelle vicinanze del campo sportivo comunale).  Secondo quanto denunciato è ingente l’entità economica derubata: computer, televisori di ultima generazione, soldi, preziosi, ecc. Approfittando dell’assenza dei proprietari si sono infilati nel seminterrato e indisturbati hanno portato via gli oggetti. Immediatamente hanno denunciato ai carabinieri che nella notte hanno svolto  un sopralluogo.

I furti sono numerosi in zona e nei quartieri circostanti. I topi d’appartamento continuando ad assaltare le famiglie, creando molta preoccupazione. Non si fermano davanti a nulla. Poco tempo fa si sono “attaccati” anche a una macchia di seconda mano, parcheggiata in strada. Inoltre, ci dice un nuovo acquirente di un villino che recenetemente gli hanno saccheggiato anche l’intera canalizzazione di rame per la raccolta dell’acqua piovana.

Secondo quanto riportato dal “Censis” i furti in abitazione sono in fortissimo aumento, sono più che raddoppiati negli ultimi dieci anni (+127%). Negli ultimi dieci anni i furti in casa sono più che raddoppiati, passando dai 110.887 denunciati nel 2004 ai 251.422 del 2013, con una crescita del 126,7%. Solo nell'ultimo anno l'incremento è stato del 5,9%. È un aumento molto più accentuato rispetto all'andamento del numero totale dei reati (+19,6% nel periodo 2004-2013) e dei furti nel complesso (+6%), e in controtendenza rispetto all'andamento dei furti di autoveicoli (-32,2%) e degli omicidi (-29,7%).

Svaligiata una casa ogni due minuti. Asti, Pavia e Torino le province più colpite. Fenomeno in forte crescita a Milano (+229% tra il 2004 e il 2013), Firenze (+177%), Roma (+120%) e Bologna (+104%)
I dati forniti dal “Censis” testimoniano una presenza consistente di stranieri sulla scena del crimine. Nell'ultimo anno tra i denunciati a piede libero gli stranieri sono il 54,2% (8.627 persone), tra gli arrestati il 62% (4.112: +31,4% solo nell'ultimo anno), tra i detenuti il 42,3% (1.493).
 




ANGUILLARA, STRADE DI PONTON DELL'ELCE: "NON TI SCORDAR DI ME"

di Simonetta D'Onofrio

Anguillara (RM) – Ad Anguillara i lavori tanto attesi “attendono ancora” e non si sa quando e come saranno completati. È in sostanza quanto sta accadendo nel quartiere periferico Ponton dell’Elce ad Anguillara.

Circa quindici giorni fa, la macchina comunale ha fatto ricoprire in una mattinata, circa il 20% delle buche nel complesso delle strade di Ponton dell'Elce, lavori, poi, non proseguiti nei giorni seguenti. I residenti ipotizzavano il fermo dei lavori a causa delle piogge dei giorni successivi, ma non nonostante il ritorno del bel tempo non si è mosso più nulla.

Un problema di sicurezza che sta lacerando sempre di più le ferite dei cittadini, costretti a subire ancora una volta un trattamento diversificato rispetto ad altri quartieri di Anguillara.

Chi avrebbe dovuto coordinare il settore della manutenzione non ha messo la “pezza” neanche alle situazioni più critiche, dove ogni giorno transitano i pedoni e i ragazzi per raggiungere lo scuolabus. Le crepe, arrivano con una profondità anche a 20 cm, sono state segnalate più volte dai cittadini. Nel frattempo, anche a seguito della clamorosa protesta portata avanti con una manifestazione, sono stati avviati i lavori di rifacimento in via Mainella, via San Francesco, via di Ponte Valle Trave e via Matteotti, tutti iniziati, lunedì 9 marzo 2015, fato ha voluto,dopo la manifestazione di protesta per i disservizi, che si è tenuta il 7 marzo. La Giunta comunale, in pochissimo tempo ha definito il quadro tecnico economico per un valore di 100mila euro. Una buona iniziativa, che però stride con quanto vissuto nel quartiere di Ponton dell'Elce: I residenti oltre la via braccianese si identificano come “di serie B” . Finora si sono trovati circa 2mila euro, una cifra esigua per il rattoppo superficiale del manto stradale.

Un quartiere che, ancora una volta, partecipa a risanare le casse comunali e che si vede tirato fuori dall’attenzione di chi governa la cittadina di Anguillara.