Roma, aggressione troupe RAI a Ponte milvio: altri 3 ultras in manette

Nel corso della mattina la Digos della Questura di Roma e i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di altre 3 persone, anch’esse esponenti di spicco della tifoseria ultra laziale, componenti del gruppo che lo scorso 20 dicembre aveva aggredito una troupe della Rai.

L’aggressione era scaturita da alcune riprese che gli operatori stavano effettuando a Ponte Milvio sull’attuale contingenza pandemiologica per conto della trasmissione televisiva della Rai “Storie Italiane”.

Infastidito dalla presenza della telecamera, il gruppo, composto da circa 10 persone, ha aggredito la troupe scagliandosi, in particolare modo, contro il cameramen che è stato inseguito e ripetutamente colpito con calci e pugni.

Si è conclusa così una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma e condotta dai Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale e dalla Digos della Questura di Roma e che solamente lo scorso 13 gennaio aveva visto finire ai domiciliari 2 componenti del branco noti per l’appartenenza al contesto ultras laziale.




ROMA, PONTE MILVIO: ENTRA IN UN CANTIERE E SI LANCIA DALLA GRU

di Matteo La Stella

Roma – Questa mattina, poco prima delle ore 8:00, un giovane si è lanciato da una gru del cantiere di Via Mario Beltrami in zona Ponte Milvio. L'uomo, un 30enne italiano, stando alle prime indiscrezioni, non sarebbe stato notato da nessuno degli operai presenti al cantiere. Oltretutto, il 30enne era estraneo al cantiere, che avrebbe raggiunto in bicicletta solo per compiere il gesto estremo. Gli operai si sarebbero accorti dell'uomo solo dopo aver sentito il tonfo provocato dalla sua caduta. L'italiano, piombato in una buca per le fondamenta profonda 15 metri, sarebbe morto sul colpo. Ad intervenire sulla scena del delitto sono stati i Vigili del Fuoco, impegnati ad estrarlo dal solco, e gli agenti della Polizia di Stato.




ROMA MOVIDA: CONTROLLI A TRASTEVERE, TESTACCIO, PONTE MILVIO E SAN LORENZO

 
Redazione

Roma – Trastevere, Testaccio, Ponte Milvio e San Lorenzo, queste le zone maggiormente “battute” nella notte appena trascorsa dagli uomini della Questura.

Gli agenti dei vari Commissariati, del Reparto Volanti, dei Cinofili e del Reparto Prevenzione Crimine hanno pattugliato senza sosta tutti quei luoghi maggiormente frequentati da giovani e turisti stranieri, che specialmente nel fine settimana e nelle ore serali danno vita alla “movida romana”.

Nel corso delle operazioni i poliziotti hanno identificato circa 250 persone e controllato 130 veicoli.

Sul piano della sicurezza stradale sono state elevate una decina di contravvenzioni per infrazioni al codice della strada.

I controlli hanno riguardato anche gli esercizi commerciali.

Nei due bar controllati, uno a Testaccio, l’altro a Ponte Milvio, non sono state comunque riscontrate irregolarità.

Un 51enne romano, F.M., è finito in manette per rapina impropria. Colto in flagrante mentre stava tentando di rubare un’auto a S. Lorenzo, ha minacciato gli agenti con un grosso coltello intimandogli di lasciarlo andare.

Dopo una colluttazione con un poliziotto delle Volanti l’uomo è stato disarmato e  bloccato; perquisito, nelle  tasche aveva altri 2 grossi coltelli a serramanico.

L’uomo, dai successivi controlli effettuati presso il Commissariato “S. Lorenzo”, è risultato avere numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona ed il patrimonio.

Al termine, è stato quindi tratto in arresto. Dovrà rispondere di rapina impropria.




ROMA, SICUREZZA: "MOVIDA" NEL MIRINO DELLA QUESTURA

Redazione

Roma – Quattro arresti e 6 denunce, oltre a 420 persone identificate e 180 veicoli controllati.

Questo l’esito dei controlli straordinari effettuati sul territorio nelle ultime 48 ore dalla Questura di Roma.

Reparto Volanti, e Commissariati per le zone di competenza, si sono “orientati” in particolare in tutte quelle zone maggiormente interessate dalla c.d. “Movida”, nelle ore serali e notturne; Ponte Milvio, Trastevere, Celio, San Lorenzo e Porta Maggiore: questi i quartieri interessati.

Il primo a finire in manette è stato un cittadino brasiliano perché ricercato dalla Procura di Taranto per scontare alcuni mesi in carcere.

Una giovane cittadina rumena è stata fermata in flagranza di reato per furto in danno di un esercizio commerciale di via del Corso e dopo essere stata bloccata è stata accompagnata presso gli uffici di Polizia per le formalità dell’arresto.

Un italiano – B.U. di 54 anni –  è stato invece sorpreso sul Lungotevere Sanzio nel momento in cui con un taglierino stava rubando la borsa di una donna tagliando la cinta della tracolla; bloccato è stato arrestato.

L’equipaggio di una Volante ha poi arrestato per furto un 43enne a bordo di un’auto; nella circostanza a seguito di un controllo scaturito per il passaggio ad un incrocio con semaforo rosso, i poliziotti si sono accorti che all’interno dell’auto vi erano due ruote complete di cerchioni e pneumatici, appena rubati ad un’auto in sosta nella zona di Ponte Milvio.

6 persone le persone denunciate in stato di libertà: 3 per guida in stato di ebbrezza, 2 per resistenza a Pubblico Ufficiale e una per ricettazione.

Quest’ ultimo – un 23enne cittadino tunisino – è stato trovato alla guida di ciclomotore provento di furto.

Sono stati 5 inoltre i cittadini stranieri accompagnati presso l’ Ufficio Immigrazione della Questura per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale.