POMPEI: UNO SCOOTER DETURPA LA SACRALITA' DEI MONUMENTI
![](https://i0.wp.com/www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2017/10/italia_273-2.jpg?fit=450%2C296&ssl=1)
di Christian Montagna
Pompei (NA) – Trascorse le festività pasquali, partono i bilanci: a Pompei affluenza di turisti record. Immancabili i problemi di ordine pubblico. Si sa, in una giornata come quella di Pasquetta, bella e soleggiata, l’incontro tra storia, musei e relax porta il nome di Pompei. A creare disagi stavolta sono stati gli amici a quattro zampe randagi e non. Forti della capacità che sanno di avere di intenerire l’uomo, hanno convinto bambini e turisti a farsi lasciare gli avanzi di cibo e gelati. Peccato però che quel suolo su cui si cibano sia un patrimonio mondiale e non va deturpato. Il ministro Dario Franceschini e il commissario Aldo Aldi hanno attuato il piano comunale anti randagismo: dalla prossima settimana, volontari saranno addetti al controllo degli ingressi ai siti archeologici per impedire l’accesso ai cani. Anche i turisti che portano con sé i propri animali non potranno entrarvi. Tra l’altro, di museruole, palette e sacchetti per la raccolta nemmeno l’ombra. Nel giorno di Pasquetta , agli scavi non si son fatti mancare nulla. Sui social network impazzava la foto di uno scooter SH 150 parcheggiato dietro la fontana all’incrocio tra via Consolare e vicolo di Modesto all’esterno della “ Taberna Fortunatae”. Una guida turistica pompeiana, in preda allo sdegno, ha immortalato la scena e pubblicata su facebook. In poche ore l’immagine ha girato il mondo. In un area in cui possono circolare soltanto mezzi di scarico merci autorizzati, qualcuno, ha evaso i controlli e parcheggiato comodamente il proprio scooter. I carabinieri stanno indagando sul caso e sono vicini all’identificazione del colpevole che sarà soggetto ad un’ azione disciplinare. “Un offesa senza precedenti alla storia degli scavi” dicono dalla Soprintendenza. I quindici mila visitatori provenienti da tutto il mondo ora sanno anche che a Pompei c’è chi parcheggia i mezzi davanti ai monumenti. Un danno di immagine inestimabile per il sito archeologico quotidianamente sotto gli occhi del mondo intero.
LEGGI ANCHE:
POMPEI, RESTAURATE TRE NUOVE DOMUS : MARCO LUCREZIO FRONTONE, ROMOLO E REMO, TRITTOLEMO.
POMPEI: FURTO NELLA DOMUS DI NETTUNO
POMPEI:RESTAURATA LA DOMUS DEL CRIPTOPORTICO