POMPEI: FURTO NELLA DOMUS DI NETTUNO

di Christian Montagna


Ancora una volta mi trovo a raccontare un sacrilegio. E’ accaduto a Pompei. Nella domus di Nettuno, è scomparso l’affresco della dea Artemide. Inestimabile il valore di questa perdita. La scoperta del furto fatta da un addetto alla sorveglianza del sito risale ad una settimana fa ma soltanto oggi viene resa nota la notizia. L’ambiente in cui è stato compiuto il brutale gesto, non rientra in quelli accessibili ai visitatori. I carabinieri stanno indagando sul possibile autore del furto nonostante le telecamere di sorveglianza non siano attive su Via Consolare, area in cui si è consumato il reato. Sarà difficile dunque identificare il o i colpevoli. Inizialmente si è pensato che la parte d’affresco in cui la dea siede ai piedi di Apollo,potesse essere nel laboratorio di restauro della soprintendenza vista la precisione della tecnica utilizzata per estrarlo dal resto dell’opera. Poiché però la domus di Nettuno non è coinvolta nei lavori di restauro, è scattato l’allarme. Le indagini si allargano sui traffici di opere d’arte. Che si tratti di un furto su commissione o di un azione di un turista ignaro dell’ingente danno poco importa, necessario è ricomporre questa spettacolare opera d’arte. I turisti in visita al sito archeologico, oggi, assistevano attoniti all’accaduto. E’ proprio sull’arte che la nostra nazione dovrebbe investire. E’ davvero sconcertante pensare che, chiunque, possa intrufolarsi nella città più famosa del mondo distrutta dall’eruzione del 79 d.C. e privare il resto dell’umanità di un pezzo di storia.

L'altro furto
Secondo notizie diffuse in mattinata questo non è l'unico caso recente di furto agli scavi di Pompei. A Gennaio scorso, secondo quanto rivelano fonti delle forze dell'ordine, era stato recapitato un pacchetto contenente un frammento di pochi centimetri. Il frammento raffigurava un decoro di foglie, probabilmente appartenente a una decorazione rimossa dalla domus di provenienza e sottoposta a restauro in un laboratorio specializzato all'interno dell'area archeologica. Il pacchetto risultò inviato da Firenze ma senza mittente

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