ROMA, IMPUGNA MOTOSEGA DOPO LITE

Redazione 

Sono ancora in corso le indagini della Polizia per riuscire capire  i motivi che hanno portato un rumeno di 44 anni, a colpire un suo connazionale con una motosega, ferendolo gravemente.

Quello che è certo è che l’uomo, un cittadino dell’est europeo di 32 anni, è ora ricoverato in ospedale per le gravi ferire riportate mentre il suo aggressore è stato fermato dagli agenti.

Il fatto è accaduto ieri pomeriggio in via Nanchino, nella zona di Spinaceto, quando a seguito di una segnalazione giunta al 113 gli agenti del Commissariato di zona sono arrivati sul posto ed hanno trovato l’uomo,  che, ancora sanguinante, stava per essere trasportato in ospedale dai sanitari.

Apparso da subito chiaro che non si trattava di un incidente, gli agenti hanno effettuato una serie di accertamenti, raccogliendo le testimonianze di alcuni cittadini e connazionali della vittima, presenti sul posto.

Dopo poco, ricostruita la vicenda, gli agenti hanno rintracciato D.B., rumeno di 44 anni in un alloggio di fortuna nelle vicinanze.

Quando i poliziotti lo hanno sorpreso, l’uomo ha tentato di scappare ma, inseguito, è stato subito bloccato.

Da una prima ricostruzione effettuata dagli agenti, è emerso che l’uomo,  nel corso di una lite avvenuta nel pomeriggio per futili motivi, avrebbe sferrato un pugno alla vittima che, stordita, si è accasciata a terra riprendendo i sensi poco dopo.

Trovato il suo aggressore ancora nel suo “alloggio”, l’ ha minacciato di chiamare la Polizia.

Sarebbe stata proprio quest’ ultima frase a scatenare l’ira dello straniero che dopo aver preso una  motosega, presa dal suo alloggio, l’ha attivata e gli si è scagliato contro ferendolo alle braccia, poste dalla vittima a protezione del viso.

Accompagnato presso gli uffici del Commissariato, per l’uomo è scattato il fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio.

Dopo una battuta i poliziotti hanno recuperato anche la motosega di cui l’uomo aveva cercato di disfarsi dopo il gesto.