Roma, movida e lotta alla ristorazione illegale: controlli a tappeto per minimarket, bar e cafè

ROMA – Agenti in via del Fico, in Piazza S. Pantaleo, a Trastevere fino a Via XX Settembre: anche ieri sera numerosi sono stati i controlli serali della Polizia di Roma Capitale, impegnata sia sul contrasto alle soste selvagge, ma anche a garanzia della legalità nel commercio. Gli agenti del gruppo “1° Centro”, diretti da Roberto Stefano, stanno infatti effettuando controlli a tappeto su tutte le attività di minimarket, bar, cafè, per contrastare i tentativi di aggirare la legge: frequente il fenomeno dei laboratori di gastronomia calda e fredda che fanno ristorazione a tutti gli effetti; queste attività, che dovrebbero vendere solamente cibi da rapido asporto “a peso”, vendono di fatto cibo, panini e bevande come fossero un ristorante, grazie al posizionamento irregolare di tavolini e sedie. Un incremento delle vendite in concorrenza sleale con i ristoranti titolari di regolare autorizzazione.

Questi controlli sono attivi soprattutto durante gli orari di “movida” serale e notturna: è recente il caso del night club abusivo da poco scoperto a via della Purificazione, sul quale la Procura di Roma ha ieri convalidato il sequestro penale per motivi di sicurezza e mancanza di titoli.

Da rilevare, solo ieri sera, sanzioni per diverse attività: in un locale di via Flavia è stata accertata la mancanza delle diciture sugli alimenti surgelati sui menu; in Vicolo del Fico un laboratorio aveva tavolini e sedie; un minimarket in centro, oltre alla mancanza della tracciabilità di alcune merci, è stato sorpreso a vendere alcoolici a minorenni (multato per più di 7500 Euro); a Piazza S.Pantaleo, in un altro locale molto frequentato dai giovani, sono state riscontrate diverse irregolarità, anche di carattere penale.

Nella quasi totalità delle attività controllate è stata riscontrata la mancanza dell’elenco degli allergeni contenuti nei cibi somministrati, mentre molti titolari sono stati invitati a presentare documentazione, mancante al momento dei controlli. In complesso, l’attività degli agenti impegnati dal gruppo Centro negli ultimi due fine settimana ha portato ad elevare sanzioni pari a 50.000 Euro per quanto riguarda la sola polizia Amministrativa, mentre l’attività di polizia Stradale ha permesso di controllare i documenti di 223 automibilisti. Sono stati multati 1.844 veicoli, con un ammontare di sanzioni maggiore di 75.000 Euro, gran parte per sosta irregolare.




Roma, riprende gli agenti con il cellulare insultandoli: arrestato 55enne romano

ROMA – Sprezzante e carico di odio, questo è l’atteggiamento con il quale un italiano, venerdì sera verso le 21:00, a piazza Navona, davanti alla chiesa di S. Agnese, ha preso il cellulare iniziando a filmare due agenti di Polizia Locale appartenenti al gruppo Centro, intenti in attività di presidio della piazza.

L’uomo, durante le riprese, ha iniziato a commentare il video ad alta voce con insulti e frasi diffamatorie nei confronti dei due agenti di polizia locale:

Alla domanda degli agenti sul motivo di tale comportamento, A.M., romano del 1963, ha continuato a filmare e ad insultare, rifiutando di fornire loro le sue generalità. L’atteggiamento minaccioso e reticente dell’individuo ha alla fine generato un inevitabile confronto, sfociato nell’arresto del “filmaker” per resistenza alle Forze dell’Ordine. Una donna del 1961, presente sul posto e presumibilmente compagna dell’uomo, si è unita agli insulti, oltraggiando anch’essa gli agenti e fomentando l’uomo: condotti ambedue presso il comando di via della Greca, sono stati denunciati per i reati di rifiuto delle generalità, oltraggio alle Forze dell’Ordine, e resistenza (per l’uomo), poi risultato aver scontato in passato di 15 anni in carcere.

L’arrestato, durante il trasferimento in tribunale per la direttissima, anche ieri mattina ha reiterato il suo atteggiamento sprezzante e irrispettoso nei confronti della Polizia Locale.

“Questa vicenda conferma l’orientamento del Comando Generale, – ha dichiarato il Comandante Generale del Corpo di Polizia di Roma Capitale – che non intende tollerare nessun tentativo di aggressione alla propria onorabilità. Proprio ieri – ha proseguito il Comandante Generale – abbiamo presentato opposizione contro una richiesta di archiviazione per una persona, responsabile di aver pubblicato frasi diffamatorie nei nostri confronti sui canali Social.”




Roma, mercato abusivo alla metro Cipro: interviene la polizia municipale. identificate 19 persone di nazionalità rumena

ROMA – Intervento della Polizia Locale da parte del gruppo Centro di via del Falco: alle prime luci dell’alba, in via Fra’ Albenzio e in via Cipro sono stati effettuati 24 sequestri per un totale di oltre 200 chilogrammi di abiti usati, scarpe, stracci, materiale elettrico e suppellettili. Identificate 19 persone, uomini e donne di nazionalità rumena di età compresa tra i 25 ed i 40 anni.

L’operazione, a cui hanno partecipato anche agenti del Commissariato “Borgo” della Polizia di Stato, si inserisce nel piano di contrasto all’abusivismo portato avanti da tempo dall’Amministrazione Capitolina. Oltre al rischio sanitario per i residenti, dovuto alla provenienza di questi prodotti, prelevati il più delle volte dai cassonetti dei rifiuti ed esposti su strada, l’elevato numero di abusivi presenti ha richiesto l’impiego di diverse pattuglie. La merce sequestrata, igienicamente non trattabile, è stata conferita e distrutta a mezzo AMA.




Roma, Centocelle: scoperto magazzino di merce contraffatta

ROMA – Dopo le operazioni svolte nei mesi passati, che hanno permesso di individuare alcuni magazzini illegali in zona Boccea e al Pigneto, questa mattina la Polizia Locale di Roma Capitale ha scoperto un deposito di merce contraffatta in via degli Olivi, zona Centocelle. Le indagini sono partite dopo alcuni interventi a contrasto dell’abusivismo commerciale effettuati nelle aree del centro storico di Roma.

Gli agenti della Direzione Sicurezza Urbana sono stati insospettiti da alcuni venditori che si comportavano in maniera diversa dagli altri, tentando di vendere poche imitazioni e quasi tutte dello stesso marchio. Pedinando queste persone è stato così individuato un deposito di 2000 pezzi di scarpe e borse perfettamente contraffatte. Durante la perquisizione sono stati fermati i gestori del magazzino, due uomini di nazionalità senegalese di 30 anni, che sono stati denunciati per il reato di contraffazione. La merce è stata sequestrata. Le indagini proseguiranno per continuare a risalire la filiera del falso e dell’abusivismo commerciale.

 




Roma: smantellati 5 insediamenti abusivi all’Eur e trovata droga nei giardini di Colle Oppio

ROMA – Intervento in forze da parte degli agenti del gruppo PICS della Polizia di Roma Capitale nelle aree verdi di via Cristoforo Colombo all’altezza dell’Hotel Sheraton, della stazione Metro Marconi, dell’incrocio di via Cristoforo Colombo con via Laurentina, e in prossimità del Forte Ardeatino. Al termine delle operazioni, durate diverse ore, supportate di operatori del Servizio Giardini e dell’AMA, sono stati smantellati 5 insediamenti abusivi composti da un totale di 35 baracche fatte di legno, plastica e teli. Le baracche sono state abbattute, sono stati rinvenuti 45 materassi e un notevole quantitativo di rifiuti (circa 20 metri cubi).

Al momento dell’intervento, nell’insediamento fronte metro Marconi, erano presenti circa 12 dimoranti che hanno rifiutato l’assistenza offerta, allontanandosi dopo l’identificazione. Le opere di ripristino sono ancora in corso e proseguiranno anche nella giornata di martedì 10 ottobre. Il servizio Giardini ha iniziato un’opera di potatura e di abbassamento di tutti i cespugli di oleandro presenti nelle aree verdi, per evitare occultamenti di eventuali altri insediamenti: gli agenti hanno coadiuvato ulteriori interventi di sfalcio e manutenzione delle aiuole spartitraffico su tutta la via Cristoforo Colombo da Piazza Numa Pompilio fino a Piazza Marconi.

Nell’intervento dello scorso sabato gli stessi agenti del PICS, durante il servizio di presidio all’interno dei giardini di Colle Oppio hanno notato due uomini che armeggiavano vicino ad un cestino dei rifiuti: visti gli agenti, i due si sono dati a precipitosa fuga, uscendo dal parco in direzione via Mecenate e facendo perdere le loro tracce. La successiva perlustrazione del parco ha portato alla scoperta di due panetti di droga dal peso di 83 grammi. Indagini sono in corso per risalire all’identità dei due.

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Roma Capitale, operazione Monte Stallonara: la Polizia Locale sequestra tre palazzine e vari conti correnti

 

Red. Cronaca

ROMA – Questa mattina la Polizia di Roma Capitale ha effettuato una importante operazione di Polizia Giudiziaria, eseguendo sequestri preventivi di conti correnti bancari, quote azionarie e numerose proprietà immobiliari nel Lazio e in Toscana. L'operazione, portata avanti interamente dalla Polizia Locale, nucleo Polizia Giudiziaria presso la Procura di Roma diretto dalla Dott.ssa Rosa Mileto e con personale proveniente da vari Gruppi territoriali, tutti coordinati dal Vicecomandante dott. Lorenzo Botta. Al completamento dell'operazione ha collaborato anche la Guardia di Finanza, competente per i controlli sui conti correnti bancari.

Dopo tre anni di indagini gli investigatori della Polizia Locale hanno stamattina all’alba dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo disposto dal GIP Dott. Costantino De Robbio. Sono stati sequestrati conti correnti, quote azionarie e numerose proprietà immobiliari nel Lazio e in Toscana appartenenti a 6 persone (4 uomini e 2 donne di nazionalità italiana), tutti componenti dei Consigli di Amministrazione di quattro cooperative romane e di diverse società, tutte indagate per truffa nei confronti della Regione Lazio, del Comune di Roma e di circa 76 persone, con il concorso di un Dirigente ed un Funzionario di Roma Capitale, ambedue indagati per abuso d’ufficio.

Le indagini, particolarmente complesse, avviate dopo alcuni esposti riguardanti mancati controllo da parte di alcuni funzionari comunali, sono state coordinate dal Sost. Proc. Della Repubblica Dott. Alberto Galanti hanno portato a scoprire una truffa perpetrata ai danni della Regione, del Comune di Roma e di circa 76 soci di 3 cooperative edilizie.

I Consigli di Amministrazione delle tre cooperative, formati sempre dagli stessi indagati, beneficiavano di finanziamenti e concessioni di enti pubblici, vincolati alla costruzione di appartamenti da dare in locazione a  condizioni di favore per soggetti meno abbienti, con l’obbligo, però, di non alienarli singolarmente. Al fine di raggirare la normativa i titolari delle società cooperative hanno alienato gli interi corpi di fabbrica ad una quarta società cooperativa, formata in buona parte sempre dagli stessi indagati, consentendo a quest’ultima di procedere alla vendita dei singoli appartamenti, con un vantaggio economico di gran lunga superiore rispetto a quello che avrebbero realizzati con le locazioni “calmierate”.

Tutto questo si è potuto realizzare in concorso con la responsabilità di un Dirigente e di un Funzionario del Comune di Roma che, abusando del loro potere, in violazione dell’art. 11 del Disciplinare della Convenzione, facevano “passare”, dandone il via libera, i prezzi di cessione accontentandosi della semplice dichiarazione dei Consigli di Amministrazione, mentre era necessario che i prezzi di cessione fossero approvati e deliberati dai soci delle cooperative.

I soldi venivano poi fatti girare e sparire dalle casse delle cooperative, con la motivazione di ulteriori prestazioni di servizi, all’interno di società e consorzi sempre intestati agli stessi indagati in una sorta di scatola cinese.