FIRENZE: TUTTI IN PIAZZA CON "BASKET PLAYGROUND"

Redazione

Firenze – È stata presentata a Firenze, nella splendida cornice di Palazzo Vecchio, la tappa toscana del tour "Basket playground".

L'iniziativa, frutto della collaborazione tra il Servizio polizia ferroviaria della Polizia di Stato, l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf) e la Federazione italiana pallacanestro (Fip), è patrocinata dal comune di Firenze e ha lo scopo di promuovere tra i giovani, la cultura della sicurezza sui treni e nelle stazioni.

Durante la manifestazione, che si svolge in piazza Libertà fino alle 16, è prevista la partecipazione del direttore dell'Ansf, Alberto Chiovelli, del direttore del Servizio polizia ferroviaria, Claudio Caroselli, e del presidente della Fip, Giovanni Petrucci.

All'evento partecipano circa 200 bambini, provenienti da scuole di Pontassieve e Oltrarno di Firenze, che questa mattina hanno giocato sotto la guida di un team di animatori.

Nel pomeriggio gli studenti parteciperanno a tornei di minibasket con ragazzi provenienti dalle società sportive locali. Le mini partite si disputeranno su un campo da basket allestito all'interno di un piccolo villaggio di gonfiabili predisposto sulla piazza.

L'intrattenimento dei bambini prevede anche una visita ai tesori artistici della piazza e agli stand di Ansf, Polfer e Fip, nei quali personale qualificato spiegherà i principi della sicurezza utilizzando audiovisivi e altro materiale, e poi distribuirà gadget in ricordo della giornata.

Insomma una bella festa di piazza dove il gioco e la spensieratezza vengono utilizzati per chiarire e diffondere il rispetto delle regole per l'approccio al treno. Questo perché la maggior parte dei decessi in ambito ferroviario avviene a seguito di comportamenti scorretti o distrazioni.

È proprio Elisabetta Mancini, direttore dell'Ufficio operativo del Compartimento polizia ferroviaria Toscana a parlarci dei valori che hanno ispirato l'iniziativa: "Nella campagna che abbiamo voluto realizzare con la Ansf e la Fip ci sono tutti i valori che la Polizia di Stato cerca di trasmettere ai giovani. Il rispetto delle regole, nella vita così come nello sport, come scelta convinta di ogni giorno; il valore della squadra come fiducia e solidarietà verso i compagni, perché se deraglia un vagone, tutto il treno è in pericolo; il guardare sempre in avanti e in alto a un canestro che rappresenta tutti i nostri sogni e i nostri obiettivi".

Il protocollo d'intesa tra Ansf, Polfer e Fip ha prodotto anche la realizzazione di uno spot intitolato "Non calpestiamo la linea gialla. Restiamo in campo" scaricabile dal sito www.ansf.it.

Il corto è stato girato lo scorso luglio nella stazione di Santa Maria Novella a Firenze con la partecipazione di alcuni giocatori della nazionale italiana di basket.




ROMA TUSCOLANA: CINQUE WRITERS MESSI IN FUGA DAL PERSONALE DI FERROVIE DELLO STATO

Redazione

Roma – Cinque graffitari sorpresi ad imbrattare un treno, si danno alla fuga lasciando in terra “gli attrezzi del mestiere”: zaino, bombolette e una sedia. Durante la fuga, uno di loro, cittadino australiano, perde il passaporto. Presto identificato dalla Polizia Ferroviaria è stato denunciato da Rete Ferroviaria Italiana per imbrattamento.

E’ successo sabato pomeriggio nella stazione di Roma Tuscolana dove solo un mese fa sono stati identificati e denunciati altri due writers.

Ad accorgersi di quanto stava accadendo e ad interrompere l’attività dei graffitari, è stato il personale di Protezione Aziendale FS impegnato in un servizio notturno volto al contrasto dei vandalismi in stazione.

Lo scalo, sotto speciale sorveglianza insieme a Ostiense, Nettuno e Ciampino, è fra le stazioni maggiormente colpite da incursioni di questo tipo.

Questa volta è stato preso di mira il treno diagnostico di Rete Ferroviaria Italiana Aldebaran, una speciale carrozza che impiega la tecnologia laser per misurare tutti i parametri della linea elettrica di contatto e controlla il buon funzionamento tra pantografo e cavi.

I convogli più graffitati, in genere, sono i regionali di Trenitalia Lazio. E ingenti sono i costi sostenuti dalla società per rimuovere i graffiti dai treni: circa 530 mila euro da gennaio ai primi giorni di settembre 2013. Una cifra in crescita rispetto il 2012 che ha registrato un importo pari a 545 mila euro, con un onere maggiore del 4,5% rispetto al 2011, quando la spesa è arrivata a 521 mila euro.

I TAF, Treni Alta Frequentazione, utilizzati sulle linee FL1 (Orte – Roma – Fiumicino Aeroporto) e FL3 (Roma – Bracciano – Viterbo) sono i più colpiti. Seguono i treni Vivalto e i Doppio Piano utilizzati sulla linea FL8 (Roma –Nettuno).