Tragedia nel Pisano, il padre lascia la figlia di un anno in auto: morta

PISA – Una bambina di un anno è morta oggi dopo che il padre l’aveva lasciata chiusa in auto nel parcheggio dello stabilimento dove lavora, nel Pisano. Sul posto stanno operando polizia e carabinieri, insieme al personale del 118 e ai vigili del fuoco. L’allarme è scattato intorno alle 16 ma quando sono arrivati i soccorritori la bambina era già morta.

E’ sotto choc il padre della bambina morta oggi nell’auto lasciata al sole nel parcheggio dello stabilimento nel quale lavora, nel Pisano. Sul posto polizia e carabinieri stanno tentando di ricostruire la dinamica dei fatti ma le informazioni sono ancora frammentarie. Secondo quanto si è al momento appreso la famiglia vive a Pisa, anche se è originaria del Grossetano. L’uomo è un ingegnere ed è attivo da anni nel Pd locale dove ha anche ricoperto l’incarico di segretario di circolo. La figlia è la secondogenita ed avrebbe compiuto un anno nei prossimi giorni.




Scene di follia nel Pisano: studente punta un’arma giocattolo in fronte al prof

PISA – Avrebbe puntato una pistola alla fronte del suo professore per umiliarlo davanti alla classe, urlandogli di alzare le mani e abbassare la testa. Solo dopo avrebbe detto che era un’arma giocattolo e che stava scherzando.

Protagonista uno studente 17enne di un istituto superiore del Pisano. Il ragazzo è stato sospeso ed indagato per violenza privata continuata, minacce e ingiuria. La ‘colpa’ del docente, quella di averlo richiamato energicamente all’ordine.

L’atto di bullismo si sarebbe verificato nel gennaio scorso. Ancora scosso, l’insegnante avrebbe chiesto l’aiuto di una collega che si sarebbe incaricata di riferire al preside. A quel punto il 17enne l’avrebbe riempita di insulti, cercando di impedirle di entrare nell’ufficio del preside, parandosi davanti alla porta.
Sui fatti procede la procura presso il tribunale dei minori e indaga la polizia. Per lo studente, che secondo quanto appreso sarebbe già stato interrogato, potrebbe arrivare la richiesta di rinvio a giudizio