ARDEA ELEZIONI, PISO (PDL) SPINGE IL CANDIDATO BARDI: SI APRE LA BAGARRE NEL CENTRODESTRA

Redazione

Il coordinatore regionale del Pdl Vincenzo Piso non ha dubbi in merito al candidato sindaco di Ardea e avverte: “il Candidato a sindaco del pdl per le elezioni amministrative nel comune di Ardea e' Fulvio Bardi ed auspico un'ampia convergenza su questa candidatura. Pertanto, ogni uso diverso del simbolo oltre ad essere improprio non rappresenta le scelte operate dai vertici del partito".

E così Vincenzo Piso segretario regionale del Pdl, ufficializza Fulvio Bardi. Un’ufficializzazione ritenuta dalla maggioranza del gruppo  consigliere della Pdl, che hanno aggregato altri due partiti rappresentati in regione,  sulla cui  adesione al neo movimento capeggiato da Luca Di Fiori potrebbe essere messo in discussione se il simbolo viene definitivamente con un comunicato ufficiale assegnato a Fulvio Bardi.
Uniti a Bardi sono i due consiglieri Mauro Iacoangeli e Romolo De Paolis, antagonisti a Carlo Eufemi, e ad altri due consiglieri azzurri Bruno Cimadon e Ettore Antinucci. Intanto il capogruppo della Lista Eufemi, Gino Marcoccia commenta la frantumazione del partito di centrodestra: “Non capisco perchè i vertici romani ed in primis Vincenzo Piso vogliono portare alla sconfitta ed alla frantumazione la Pdl e con essa il centrodestra. L’imposizione di scegliere Bardi quale candidato a sindaco pur non avendo riunito attorno a se consiglieri, partiti e liste civiche, almeno tanto quante ne ha riunite Di Fiori come era da mandato che diceva che il sindaco sarebbe stato chi dei tre candidati Bardi, Giordani e Di Fiori avessero aggregato più simboli e liste civiche. C’è da chiedersi – continua Marcoccia –  cosa stanno facendo i referenti romani come Fabio Armeni, Francesco Lollobrigida,  Luca  Molcotti per mantenere unito il partito, quel partito incapace di presentare alla regione la propria lista, tanto che gli stessi sono stati nominati e non eletti e quindi con possibilità di essere sostituiti. Non voglio credere che hanno interessi su Ardea tanto da cercare  una spaccatura del Pdl e di tutto il centrodestra”.