PANTANELLO, ALLA RICERCA DI UNA CITTA’ SCOMPARSA: NINFA LA POMPEI DEL MEDIOEVO

La Fondazione Roffredo Caetani e l’Istituto Storico Germanico di Roma, venerdì 1. giugno, alle ore 11,00, presso Pantanello, per illustrare il progetto di indagine sulla città medievale di Ninfa  e sui primi risultati conseguiti.

 

Angelo Parca

Ferdinand Gregorovius, nel suo Viaggio in Italia, dalle alture di Norma, scoprì le rovine di Ninfa. Ne rimase così colpito da esclamare: “Ecco la Pompei del Medioevo!”. Gelasio Caetani, ai primi del Novecento, iniziò il restauro delle rovine della città medievale e intraprese l’impianto dell’arboreto e del giardino, completato dai suoi successori. Oggi, il binomio Natura-Storia si ripropone, grazie alla ricerca di ciò che il tempo ha coperto sotto una coltre di detriti. L’Istituto Storico Germanico di Roma, a seguito di un protocollo d’intesa con la Fondazione Roffredo Caetani, la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio “Sapienza” Università di Roma, la Johannes Gutemberg Universität Mainz e la Fondazione Camillo Caetani, ha formulato un progetto di rilevazioni non invasive nel perimetro della città medievale di Ninfa, al fine di rilevarne la struttura insediativa originaria, evidenziandone alcuni episodi di particolare rilevanza storica. Le metodologie di rilevazione e le tecniche non invasive utilizzate hanno un carattere di sperimentalità e potrebbero essere utilizzate in altre analoghe situazioni delle quali è ricco il territorio pontino e lepino.

Programma:
11,00   Gabriele Panizzi, Presidente Fondazione Roffredo Caetani,
     “Una iniziativa sperimentale per la tutela e la valorizzazione del territorio”

11,15   Michael Matheus, Direttore Istituto Storico Germanico di Roma,
     “Un progetto pilota per Ninfa: musulmani e provenzali in Capitanata nel XIII secolo”

11,45   Martin Schaich, ArcTron 3D,
     “Il rilevamento digitale della città. Una visione: Ninfa in 3D”. Proiezione

14,30   Visita Parco Naturale Pantanello.